Wimbledon 2017 - Open Court Altro, Copertina, Generica

Open Court: Wimbledon, la grande occasione… (di Marco Mazzoni)

13/07/2017 11:38 20 commenti
Sam Querrey nella foto
Sam Querrey nella foto

I quarti di finale di Wimbledon rappresentano nell’intera annata tennistica una delle giornate “top”. Forse la migliore in assoluto, per aspettative. Grandi sfide tra favoriti e outsider, qualità tecnica e tensione altissima perché la posta in palio è massima. Purtroppo ieri non è andata proprio così. Di emozioni ne abbiamo vissute, ma è inutile nascondere un filo di delusione per quello che è stato e quello che speravamo. Djokovic – Berdych poteva regalarci molto, tra due grandi racchette in cerca di riscatto, ma Nole non ce l’ha fatta. Idem per Murray, che ha stretto i denti e lottato da campione (e campione in carica) fino all’ultima palla, ma era evidente che le sue condizioni fossero precarie, troppo per portarlo alla vittoria contro un rivale “caldissimo”. Federer ha dimostrato la sua classe, quella purezza tecnica e stilistica che quasi può accecarti… ma è mancata la lotta, mai s’è avuta la sensazione che Milos potesse girare il match. Quindi in fondo partita un po’ deludente. Lotta invece c’è stata tra Muller e Cilic. Bravissimo Gilles a reggere l’impatto mentale della grande impresa vs. Nadal. E’ sceso in campo sereno e se l’è giocata alla grande, perdendo in cinque set vs. Cilic, che era dato in grande forma e sta rispettando il pronostico, con la sua prima semifinale ai Championships.

C’è delusione nei team Djokovic e Murray. Andy difendeva il titolo. Non era facile, vedendo il resto della sua stagione 2017; ma certamente è stato sfortunato ad arrivare al momento clou dell’anno in cattive condizioni fisiche. Il suo è un tennis di qualità, ma per essere vincente ha assolutamente bisogno (più di altri) della massima efficienza fisica. In tutta la stagione raramente è stato bene, ed i risultati sono lì, impietosi, a dimostrarlo. Come Djokovic, che ritiratosi dopo il primo set, ha espresso in sala stampa tutti i suoi dubbi per i problemi al gomito, che lo perseguitano da tempo e che sicuramente non lo stanno aiutando a ritornare al suo livello.

In pratica, i Championships hanno confermato sui due campioni le sensazioni che ci stiamo portando dietro da tutta la stagione. Djokovic e Murray stanno pagando duramente gli sforzi delle loro corse nel 2016, e per Novak anche 2015. Djokovic arrivò molto “tirato”a RG16, completando un magico career Grand Slam, ma pagando poi mentalmente e fisicamente lo scotto di una corsa così dura. A ruota l’ha seguito Murray, che ha rincorso e clamorosamente superato il grande rivale a fine 2016, vincendo il Masters e chiudendo da n.1, ma prosciugandosi così tanto da andare in tilt e non riuscendo a ripartire, tra fatica mentale, fisica e qualche problema. Così che i dominatori del 2015 e soprattutto 2016 si sono di fatto cancellati al massimo livello, soffrendo ancora degli sforzi del recente passato. A sentirli ieri, a caldo con la delusione del momento, i loro orizzonti paiono assai cupi. Novak ha addirittura ventilato l’ipotesi di uno stop, per riprendersi e ritrovare la miglior forma, e chissà, forse anche quella voglia di giocare e spremersi che pare un po’ smarrita. Andy lo segue a ruota, quando ha dichiarato che a NY non manca poi così tanto e chissà se riuscirà a ritrovare la forma fisica per essere pronto, avendo già più volte quest’anno accelerato il rientro in campo, probabilmente sbagliando.

Con il Dynamic-duo Murray-Djokovic out, e Nadal che si è “tirato fuori” giocando male l’inizio match vs. Muller (enormi rimpianti per lui adesso, visto che stava giocando piuttosto bene…), ecco che per i 4 semifinalisti dei Championships arriva un’enorme occasione. Chissà, forse irripetibile per ognuno di loro. Quattro storie diverse, quattro motivazioni, quattro sogni, ed una grande, grandissima occasione.

Querrey è il vero outsider del lotto. Potente, spesso oltre al limite con quelle botte fuori controllo e qualche problemino tecnico che mai è riuscito a risolvere a pieno. L’americano si fatto strada da solo in tabellone, con una bella vittoria vs. Tsonga e con un livello di gioco molto buono, forse il migliore in carriera. Su questa erba non velocissima trova le condizioni a lui ideali, per chiudere i punti di potenza senza pagare così tanto in difesa, come sul velocissimo o sul troppo lento, dove “si perde”. Sulla carta non parte battuto vs. Cilic, vista la sua buonissima condizione. I loro scontri diretti dicono 4-0 Cilic, ma sono state tutte battaglie terribili, come il precedente a Wimbledon 2012 che recita 7-6 6-4 6-7 6-7 17-15, tanto per far capire l’equilibro tra i due. Sarà probabilmente l’aspetto mentale a determinare chi dei due strapperà la prima finale sui sacri prati londinesi. E chissà che forse Cilic, avendo già giocato (e vinto) una finale Slam a New York non possa essere leggermente meno teso, e più convinto di farcela. Resta per entrambi una grande, enorme occasione, e chi dei due se la giocherà meglio mentalmente vincerà.

Marin ha giocato bene sull’erba quest’anno, ed anche il torneo l’ha confermato, tanto che in molti, alla domanda su chi potesse essere un vero outsider di lusso, hanno scelto proprio il croato. Sta servendo bene (ma non come a Flushing 2014, quando fu impressionante e quasi ingiocabile), è piuttosto aggressivo e soprattutto è molto efficace col dritto. Queste sono sempre state le due chiavi del suo tennis. Lo ricordo teenager, quando mi stupì e pensai che con quelle qualità, fisico e potenziale, potesse diventare un crack assoluto. Ha vinto uno Slam, stazionando per anni tra top10 ed immediate retrovie, quindi eccellente carriera; ma per compiere quel passo per issarsi stabilmente tra i grandissimi, gli sono mancate proprio aggressività e costanza di rendimento col dritto e prima di servizio. Troppo spesso Marin si è “accontentato” di produrre un tennis solido, completo, ma un po’ piatto, senza acuti, senza quei cambi di ritmo che spezzano lo scambio e spiazzano il rivale. E poi, mitica la frase del grande Ivanisevic che disse “non esiste un Croato che serve così male come Marin, vista la sua altezza…”. Detto fatto: appena i due iniziarono a lavorare insieme, lavoro durissimo sulla prima e seconda di battuta. Come è finita la storia lo sappiamo tutti… Quindi, tornando al match di venerdì prossimo ed alla prospettiva del torneo, se Cilic continuerà a servire molto bene, restando aggressivo e trovando vincenti e velocità col dritto, potrebbe essere proprio lui la sorpresa. Chissà, anche alla domenica… Sarà una semifinale molto aperta tra Sam e Marin, magari anche spettacolare, sperando che la troppa tensione non giochi brutti scherzi.

Tensione. Questa potrebbe essere la chiave anche nella semifinale più “nobile” tra Federer e Berdych. Su Roger, beh, non c’è molto da dire. Vinti 7 titoli ai Championships, sa meglio di chiunque altro come fare per alzare l’ottava. Però… non do assolutamente per scontato che ce la farà. E’ il chiaro favorito, inutile girarci intorno. Ma alla sua “veneranda” età il problema fisico è sempre dietro l’angolo; inoltre in passato Roger più volte non è riuscito a tirar fuori dalle sue corde il suo miglior tennis quando il torneo gli si è “aperto”, elevandolo a favorito. Federer è immenso. Però soffre la tensione, e con la tensione a volte il suo braccio fatato diventa meno fluido, tanto che produrre quel tennis irreale diventa dannatamente complicato. Avrà tutta la pressione sulle proprie spalle, tutti ormai lo vogliono vincitore, lo vedono vincitore. E vista la sua carta d’identità, è probabile che questa possa essere la sua grande ultima occasione per vincere a Wimbledon. Ha il destino nelle proprie mani, poiché vs. i rivali rimasti i gioco ha un gap di esperienza e qualità notevole. Se gioca bene, “da Federer”, ce la può fare. Sta a lui riuscirci, restare sereno, focalizzato, sciolto, e far correre la sua racchetta a trovare impatti secchi e precisi.

Berdych ha sconfitto Federer 6 volte (non poche, in assoluto), ma non lo supera dal 2013, annus horribilis dello svizzero. Nel 2010 Tomas ha superato Federer ai Championships, issandosi sino alla finale, quindi sull’erba può giocarsela alla grande, se i suoi colpi resteranno fluidi e potenti. Però quest’anno a Melbourne ha subito dallo svizzero una vera e propria lezione, tecnica ed agonistica. Il ceko sta vivendo un momento particolare della sua carriera. Dopo molti anni di vittorie e sconfitte, il primo dei secondi dietro i grandissimi, ha iniziato una piccola discesa, che l’ha portato infatti fuori dalla top10 dopo diversi anni. In carriera a Berdych è sempre mancato l’ultimo passo verso la crescita, e verso il trionfo. Non è risuscito a fare il salto di qualità che invece è riuscito a Wawrinka: trovare nello stesso torneo quella continuità, quella presenza fisica e mentale che l’ha portato a vincere ben tre Slam. Tomas resta un superbo colpitore, forse il migliore in assoluto sul tour. A volte dalle sue corde escono accelerazioni così secche e violente da lasciarti a bocca aperta. Bellissime. Però nella lotta… nei momenti critici… quando c’è da sporcarsi le mani o restare solidi, si perde. Superati i 30 anni, era logico che potesse iniziare una piccola discesa, e così quest’anno è stato. In questo torneo sta giocando bene, pare sereno, concentrato, i suoi colpi vanno via bene, ed i suoi “piedoni” paiono abbastanza veloci. Sarà abbastanza per reggere l’impatto vs. Federer? Forse no, ma è una partita da giocare, in cui non avrà molto da perdere, a meno che anche lui non senta il peso della enorme occasione, forse l’ultima della sua carriera. Ed in passato, la grande occasione, non l’ha aiutato. Un esempio? La semi vs. Wawrinka agli Australian Open 2014. Fu una sconfitta brutta, una delle peggiori nella sua carriera. Una partita che, chissà, avrebbe potuto essere una svolta decisiva e che invece l’ha lasciato nel suo limbo storico.

Roger, Tomas, Sam e Marin. Sono rimasti loro quattro a giocarsi la coppa più prestigiosa del tennis. Sarà per ognuno di loro una grande occasione, forse irripetibile. Chiunque vinca tra di loro, sarà una bella storia, un clamoroso lieto fine, che sia il record storico di Federer o il successo di un outsider. Chi vincerà? Che vinca lo spettacolo, soprattutto.

Marco Mazzoni

@marcomazz


TAG: , , , , , , ,

20 commenti. Lasciane uno!

mimmo0179 13-07-2017 20:45

Evidentemente gli US Open 2014 sono un ricordo sbiadito per molti…che Roger sia favorito è fuori discussione così come le sorprese possono essere dietro l’angolo. Forza Roger ed in bocca al lupo a tutti!

20
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
mesu (Guest) 13-07-2017 20:38

Scaramanzia a parte, RF è 10-1 nelle semifinali a Wimbledon e ha perso l’unica volta vs Raonic lo scorso anno (anche) per via di evidenti problemi alla schiena. Ha qualcosa come 32-3/32-4 set vinti/persi nelle semi Wimbly quindi il 3-0 non lo vedo in discussione. In finale potrebbe incontrare Cilic e anche qui parte come grande favorito, a meno che Cilic non sfoderi una prova esagerata in stile US Open 2015 che sarebbe più combattuta

19
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Paolo (Guest) 13-07-2017 16:38

Scritto da Giuk
Federer di gran lunga il favorito, ieri contro Raonic è stato a tratti spaventoso. Certo è che gli altri tre semifinalisti possono essere molto pericolosi se in giornata ispirata. Detto questo, direi Federer 60%, Cilic 25%, Berdich 10%, Querrey 5%.

Scritto da Beps
scaramantici a parte, io direi
Federer: 50%
Cilic: 30%
Berdich: 15%
Querrey: 4%
Arriva un meteorite sul Campo Centrale dopo il primo turno di servizio della finale: 0,9%
Elvis è vivo, è stato rapito dagli alieni e fa il suo ritorno sulla terra a Wimbledon proprio domenica 16 luglio 2017 : 0,1%

Solo un infortunio può non far vincere il torneo a Federer
Se voi di mestiere facevate i bookmakers io ero ricco!

18
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Beps 13-07-2017 15:39

scaramantici a parte, io direi
Federer: 50%
Cilic: 30%
Berdich: 15%
Querrey: 4%

Arriva un meteorite sul Campo Centrale dopo il primo turno di servizio della finale: 0,9%

Elvis è vivo, è stato rapito dagli alieni e fa il suo ritorno sulla terra a Wimbledon proprio domenica 16 luglio 2017 : 0,1%

17
Replica | Quota | 2
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Ken_Rosewall, Fede-rer
Giuk (Guest) 13-07-2017 15:32

Federer di gran lunga il favorito, ieri contro Raonic è stato a tratti spaventoso. Certo è che gli altri tre semifinalisti possono essere molto pericolosi se in giornata ispirata. Detto questo, direi Federer 60%, Cilic 25%, Berdich 10%, Querrey 5%.

16
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Fede-rer
andrea (Guest) 13-07-2017 15:23

Scritto da Fabrice
Sarebbe davvero fantastico se Federer vincerà il torneo ma Cilic se non spenderà troppe energie nel match contro Querrey potrebbe rovinargli la festa!!
Comunque, risultato della finale per niente scontato per come stanno ora le cose!!
Saluti.
Fabrice

Speravo che le agenzie di scommesse la pensassero come te…..purtroppo no! sig sig sig

15
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Fede-rer
andrea (Guest) 13-07-2017 15:22

Scritto da giuly97top10
Non so, forse è solo scaramanzia, ma io vedo ancora molte insidie per Roger, a cominciare da Berdych..

contro il ceco sarà una passeggiata

14
Replica | Quota | -1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: Fede-rer
fabrizio (Guest) 13-07-2017 15:14

Scritto da alexalex
Mi sembra si vedere un Federer troppo forte per qualunque Berdych, Querrey o Cilic! Sinceramente avevo quasi dato per scontato che l’ultima occasione per Roger fosse nel 2014, e poi nel 2015, ma forse è questa! Ed è decisamente più alla portata delle due precedenti! E se vincesse, beh, mi viene in mente quello che disse dopo il successo a Melbourne a gennaio: “se non ci rivedremo, è stato bellissimo!”…

Per me alex è il chiaro favorito anche in America ed al master di fine anno dove lo vedo difficilmente battibile.
Il prossimo anno vedremo forse comincerà ad accusare il colpo dell’avanzare degli anni,io comunque lo vedo in campo ancora per un paio di Wimbledon dopo questo.

13
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Fede-rer
Grace (Guest) 13-07-2017 14:29

Scritto da alexalex
Comunque, caro Mazzoni, dopo questo
http://www.livetennis.it/post/274370/open-court-rafael-nadal-vince-il-suo-terzo-wimbledon-tuttaltro-che-utopia-di-marco-mazzoni/
oggi mi aspettavo un “Roger ha vinto l’ottavo Wimbledon!”, come minimo!

ha portato sfiga a Rafa, non ci provasse con Roger!!!! Mazzoni non ci provare neppure!!!! 😆

12
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Fede-rer
ricki-rocki 13-07-2017 14:25

Io penso che la finale la vinca chi esce meglio dalla semi…ipotizzando Roger che vince al quinto con Berdych e Cilic che in un’ora e mezza batte Querrey (per fare un esempio) vedo favorito Cilic, ma forza Federer

11
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Fede-rer
ricki-rocki 13-07-2017 14:24

Scritto da Tweeners
Ma la partita giocata ad Indian weels tra Berdich e Federer quest’anno non se la ricorda più nessuno?
Fu un match spettacolare e con l’aiuto della tensione di Berdich (doppio fallo sul match point) e anche della fortuna la spuntò Federer al tie break del terzo.
Chissà magari ci sarà un altra partita al cardiopalma come quella tra i 2……

Me la ricordo bene, terminata a tarda notte verso le 4 e non ho potuto esultare perché tutti dormivano in casa..fantastica

10
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Fede-rer
Marco Mazzoni (Guest) 13-07-2017 14:10

@ alexalex (#1896703)

Ciao, come scritto sopra, Nadal ha molto da recriminare… Non puoi regalare un set e oltre allo favorito, e insidioso, rivale. Lo metti in condizione di crederci. E infatti…
Saluti

9
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
alexalex 13-07-2017 13:26

Scritto da giuly97top10
Non so, forse è solo scaramanzia, ma io vedo ancora molte insidie per Roger, a cominciare da Berdych..

Molte insidie è scaramanzia! 😉
Chi non deve abbassare la guardia è proprio Federer, ma ha un discreto bagaglio di esperienza!

8
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
alexalex 13-07-2017 13:22

Comunque, caro Mazzoni, dopo questo

http://www.livetennis.it/post/274370/open-court-rafael-nadal-vince-il-suo-terzo-wimbledon-tuttaltro-che-utopia-di-marco-mazzoni/

oggi mi aspettavo un “Roger ha vinto l’ottavo Wimbledon!”, come minimo!
😉

7
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Fede-rer
alexalex 13-07-2017 13:13

Mi sembra si vedere un Federer troppo forte per qualunque Berdych, Querrey o Cilic! Sinceramente avevo quasi dato per scontato che l’ultima occasione per Roger fosse nel 2014, e poi nel 2015, ma forse è questa! Ed è decisamente più alla portata delle due precedenti! E se vincesse, beh, mi viene in mente quello che disse dopo il successo a Melbourne a gennaio: “se non ci rivedremo, è stato bellissimo!”…

6
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: gamesetmax
fabrizio (Guest) 13-07-2017 12:59

Scritto da Phoedrus
Cilic in finale.
Probabile Roger, se non si perde mentalmente.
Vedo Cilic favorito.

Federer vincitore senza il minimo dubbio scordatevi il Federer di 1-2-3 anni fa questo è un Federer tecnicamente e tatticamente perfetto.

5
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Phoedrus (Guest) 13-07-2017 12:30

Cilic in finale.
Probabile Roger, se non si perde mentalmente.
Vedo Cilic favorito.

4
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Fabrice (Guest) 13-07-2017 12:28

Sarebbe davvero fantastico se Federer vincerà il torneo ma Cilic se non spenderà troppe energie nel match contro Querrey potrebbe rovinargli la festa!!

Comunque, risultato della finale per niente scontato per come stanno ora le cose!!

Saluti.

Fabrice

3
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
giuly97top10 13-07-2017 12:25

Non so, forse è solo scaramanzia, ma io vedo ancora molte insidie per Roger, a cominciare da Berdych..

2
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: giuly97top10
-1: alexalex
Tweeners 13-07-2017 12:14

Ma la partita giocata ad Indian weels tra Berdich e Federer quest’anno non se la ricorda più nessuno?
Fu un match spettacolare e con l’aiuto della tensione di Berdich (doppio fallo sul match point) e anche della fortuna la spuntò Federer al tie break del terzo.
Chissà magari ci sarà un altra partita al cardiopalma come quella tra i 2…… 🙄 😎

1
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: ibson
-1: giuly97top10