
Masters 1000 Cincinnati – Sinner rientra e domina: “Felice del ritorno, ma posso fare di più” (Video)


Jannik Sinner ha ripreso da dove aveva lasciato. A un mese dal trionfo a Wimbledon, il numero 1 del mondo è tornato in campo per il suo debutto al Masters 1000 di Cincinnati 2025, superando in appena 59 minuti il colombiano Daniel Galán con un netto 6-1 6-1. Un rientro convincente, seppur lo stesso Sinner ammetta di avere ancora margini di crescita.
«Anche se lo diciamo sempre in queste occasioni, la realtà è che le partite sono sempre molto diverse dalle sessioni di allenamento dei giorni precedenti» ha raccontato ai microfoni di TennisTV. «Non sapevo bene quali fossero le mie aspettative oggi, ma lascio il campo molto felice. Non è facile giocare qui: la palla viaggia tanto, è molto veloce, e questo ti obbliga a servire con precisione senza perdere l’equilibrio».
Consapevole delle sfide che lo attendono, Sinner ha aggiunto: «Se voglio andare avanti nel torneo so che devo rispettare questi requisiti. Oggi, per lunghi tratti, ho servito come volevo, ma ci sono ancora tanti aspetti da migliorare in vista delle prossime partite. Per essere il mio primo match, non potevo chiedere un risultato migliore. Sono felice di tornare qui, il pubblico è fantastico e mi sono divertito molto».
Il prossimo ostacolo sarà il canadese Gabriel Diallo, mai affrontato in carriera. Ma in Ohio, in questi giorni, il vero avversario sembra essere il caldo estremo.
«Si inizia a sentire già prima di entrare in campo, e per questo servono i giorni di adattamento» ha spiegato Sinner. «Non ci si scalda solo nei cinque minuti di warm-up, ma si fa anche un lavoro in palestra per aumentare la temperatura corporea e abituarsi alle condizioni. Ti aiuta a entrare nel match sapendo cosa aspettarti. Per fortuna oggi tutto è andato nella direzione giusta per me, ma so che le cose possono cambiare in fretta, soprattutto con questo clima. Per ora non posso lamentarmi, sono molto felice di quello che è successo in campo».
Francesco Paolo Villarico
TAG: Jannik Sinner, Masters 1000 Cincinnati, Masters 1000 Cincinnati 2025
Jannik con Galan si è espresso con “Sei uno, sei uno…” ma poi non ha proseguito oltre.
Ci rimane tutta la curiosità di sapere cosa gli stava dicendo
In effetti la media delle “prime” di servizio (tra l’altro neppure forzate in termini di velocità) è stata deludente.
Troppi df.
Pochi ace.
Ma come puoi fare di più?
Poveri avversari! Ahahah 😀
@ Pippolivetennis (#4455593)
Io invece non sono d’accordo su questo tipo di valutazione, gli avversari sapendo di essere inferiori lo affrontano con l’animo in pace e che non hanno niente da perdere e quindi perfino giocare più liberi addirittura meglio e questo è già successo
“caldo estremo” 32 gradi con il 40pc di UR… Vabbè..
Anche Sinner vittima del virus del caldestremismo che flagella l’Italia..
Hai espresso il concetto in un modo singolare ma in effetti non è sbagliato.
Non sarà con tutti gli avvarsari e in tutte le partite ma alcune le porterà a casa con più facilità di prima perché gli avversari partiranno tesi e sconsolati prima di iniziare.
Sanno che per vincere servirà la partita della vita e un Sinner opaco per spuntarla.
Se appena inizia il match provano il tutto per tutto e vedono un Sinner devastante, alimentano la tensione e gli errori e poi crollano velocemente.
Diverse volte ho visto lo stesso atteggiamento negli avversari dei big3 (nei loro periodi migliori).
Hai visto Capitano?
Avevi ragione. Ti aspettavi di più e lui effettivamente ha detto che poteva fare di più. AHahaha….
Incoraggiante per gli avversari..
Importante stare meno minuti sul campo con questo caldo.
È il più forte! Grande Jannik!
Altra prova di forza di Jannik “the machine” Sinner
Infatti Il capitano lo aveva detto nell’altra pagina che si aspettava di più…
Si Jannik, ho capito che, per te, tu puoi quasi sempre far meglio, ma ogni tanto fermati e goditi quanto stai facendo.. ci sono tennisti che dopo ogni vittoria o quasi si dicono orgogliosi di quanto fatto e sono colleghi che stanno vincendo un decimo di quanto stai facendo tu.. goditela e basta, ogni tanto 🙂
Ormai quando vedono il cannibale di Val Pustaria iscritto a un torneo, cominciano a miagolare e si fanno la popo addosso già in albergo…sembra di rivivere l’Epopea Galatticq di Bolt, che quando partiva dai 100 o 200 metri gli altri accanto avevano già i pannoloni pronti prima dello start
Contento lui… contenti tutti!