
Zverev risponde alle critiche: “Tutti stupiti che vinca, ma resto il numero 3 del mondo”


Alexander Zverev ha deciso di mettere le cose in chiaro. In una stagione in cui non sono mancate le critiche al suo rendimento, il campione tedesco ha voluto ribadire con forza il proprio valore nella conferenza stampa che ha preceduto l’ATP 500 di Halle 2025.
“Sembra che tutti siano incredibilmente sorpresi dal fatto che io vinca ancora delle partite, ma resto il numero 3 del mondo e sono anche il terzo miglior giocatore dell’anno,” ha dichiarato Zverev. “Secondo molti, sto vivendo una stagione negativa, ma la realtà dei numeri dice altro. Ovviamente Jannik (Sinner) e Carlos (Alcaraz) sono davanti a me e lo meritano, ma io sono il primo subito dietro di loro.”
Con la solita determinazione, il tedesco guarda avanti: “Ora devo solo pensare a ridurre la distanza che mi separa dai due e cercare di raggiungerli. So di cosa sono capace, ho fiducia nelle mie possibilità e lavoro ogni giorno per migliorare.”
Zverev, quindi, non ha alcuna intenzione di farsi condizionare dai giudizi esterni. Nonostante le difficoltà incontrate, il suo messaggio è chiaro: i numeri non mentono e lui è pronto a tornare protagonista, consapevole che il meglio della sua stagione potrebbe ancora arrivare.
Marco Rossi
TAG: Alexander Zverev
Se cade dal Podio, lo vedo in caduta libera.
Ha ragione, è il primo tra i perdenti ma rimane sempre il migliore dopo i primi 2, mettiamoci anche i primi 3 col 38enne.
Sono abbastanza d’accordo con l’analisi su “a che turno del torneo lo incontri”.
Ma Zverev è pur sempre il numero 3 e gioca in casa.
È appena arrivato in finale su erba (dove ha trovato la sua nemesi Fritz).
Sono due casi diversi, Bublik è un ostacolo immediato perché lo incontra già alla seconda partita su questa superficie, agli ottavi di finale. Inoltre il kazako gioca molto bene sull’erba, meglio che su ogni altra superficie e ben al di sopra del suo ranking tant’è vero che proprio ad Halle ha ottenuto il suo unico successo su Jannik.
Dall’altra parte Zverev sarebbe un ipotetico avversario solo in finale, ossia alla quinta partita giocata da entrambi. E c’è già una bella differenza, se ci arrivano è perché sono già a un buon livello rispetto al loro potenziale, e il potenziale di Jannik è più alto. Zverev sull’erba gioca così così, non male ma nemmeno al massimo. La sua dichiarazione è da intendere come un modo per farsi coraggio, visto che non c’è chi lo animi
scusa italo, ma davvero credi che qualsiasi giocatore nei primi 5 al mondo non abbia un talento eccelso in qualsiasi sport pratichi?
@ italo (#4416734)
@ Silvy__89 (#4416749)
Ha ancora un paio di migliaio di punti di vantaggio.
Bravo Zverev ribadisce che per ora è lui il n.3 poi in seguito si vedrà e la stessa cosa vale per il n.1 anche se a molti utenti non va bene..
Lui non è il terzo incomodo ma è il terzo comodissimo per Sinner e Alcaraz.
Il suo terzo posto è a rischio, deve stare attento a Draper che a breve potrebbe superarlo secondo me. E ultimamente ormai perde da tanti giocatori…da Musetti, Djokovic, Fritz…la lista è lunga.
ma è quel tipo di giocatore che non da fastidio a Jannick.
e in australia si è visto.
al contrario l’imprevedibilità del kazako lo metterebbe decisamente più alla prova
sono convinto che la sua terza posizione sia decisamente a rischio.
gli manca il talento e la forza mentale.
variazioni, gioco a rete e spostamenti laterali non sono da top player.
Musetti e Draper sono i principali candidati
A chi vede Bublik come il principale ostacolo di Sinner ad Halle, farei notare che c’è anche Zverev che scarso non è.