
Tensione alla rete tra Tsitsipas e Fils: cosa è successo dopo il match a Roma (Video)


Un momento di tensione ha caratterizzato la conclusione del match tra Stefanos Tsitsipas e Arthur Fils al Masters 1000 di Roma. Subito dopo il match point, che ha visto il francese prevalere nuovamente sul greco come già accaduto poche settimane fa a Madrid, i due tennisti hanno avuto un acceso scambio di parole durante la tradizionale stretta di mano a rete.
Sebbene non si sia trattato di un episodio grave, rimane comunque singolare assistere a scene di questo tipo nel tennis professionistico. Il momento della stretta di mano al termine della partita dovrebbe rappresentare il seppellimento dell’ascia di guerra, ma in alcune occasioni diventa l’opportunità per un ultimo confronto. Proprio come accaduto questa domenica al Foro Italico.
La discussione è stata appena percettibile per il pubblico, ma è apparso evidente che uno dei due non fosse affatto soddisfatto dell’esito dell’incontro. Il dialogo acceso è avvenuto proprio in quell’istante in cui tradizionalmente si mostrano rispetto e sportività, rendendo la scena particolarmente degna di nota.
Nella conferenza stampa post-partita, è stato lo stesso Fils a chiarire la situazione, spiegando ai microfoni di Tennis TV cosa fosse realmente accaduto a rete.
“È stato un fraintendimento,” ha rivelato il francese. “Gli ho detto alla rete che stava giocando in modo incredibile nel primo set, mi stava letteralmente distruggendo con il suo dritto e il suo rovescio, aprendomi il campo sia a destra che a sinistra. Era la verità, non sono riuscito a fare molto. Poi nel secondo set ho iniziato a trovare il ritmo e il modo di lottare.”
Fils ha poi continuato elogiando le qualità del suo avversario: “Sono contento di aver chiuso in modo così forte con il servizio perché, se lasci giocare Stefanos, credo sia uno dei migliori giocatori sulla terra battuta. Il suo dritto è un’arma potente, è un grande campione, se non lo metti sotto pressione sei spacciato.”
Le parole di Fils sembrano suggerire che il suo commento a rete fosse genuino e non provocatorio, nonostante la reazione di Tsitsipas possa aver fatto pensare il contrario. Il greco, che ultimamente sta attraversando un periodo difficile soprattutto sulla terra battuta, potrebbe aver interpretato male le parole del rivale, percependole come sarcastiche anziché come un sincero riconoscimento delle sue qualità.
Marco Rossi
TAG: Arthur Fils, Masters 1000 Roma, Masters 1000 Roma 2025, Stefanos Tsitsipas
Tsitsipas aveva colpito al corpo Fils durante la partita, in modo innocuo. Alla stretta di mano Tsitsipas si è lamentato con Fils perché Fils durante la partita lo aveva accusato più volte di aver mirato alla testa (Tsitsipas dice: ma veramente tu credi che io volessi colpirti alla testa? Ma tu credi che io possa fare una cosa simile?). Fils ha cercato di spiegargli che invece lui sapeva che il colpo non fosse diretto alla testa, ma per caricarsi ha preso la scusa del colpo al corpo. Fils l’ha spiegato meglio in una intervista post-partita. In pratica parlava da solo facendo finta che l’altro lo voleva colpire alla testa solo per darsi la carica. Questo perché Tsitsipas stava giocando molto bene e lui si trovava in difficoltà, specialmente a rete. Infatti alla stretta di mano Fils dice a Tsitsipas che era tutto OK, che non lo voleva accusare di nulla.
Il tronfio manichino in posa con boccolo olimpico non si vuole arrendere all’ evidenza e immancabilmente va fuori le righe, arrampicandosi sugli specchi, per non voler vedere lo sfacelo che lascia dietro di sé di sconfitta in sconfitta. Adesso e per l’ennesima volta è fuori anche dal torneo. Molto bene.
Tsitsi ha sempre mirato alla testa, ci sono anche un paio di doppisti che lo hanno accusato in passato. Lo fa quasi sempre con l’ uomo a rete. Recidivo.
Su iutiub c’è il video integrale della chiacchierata, si parla della pallata in faccia più che altro
Comunque i precedenti sono 4-0 per Fils….di certo Tsitsipas non fa i salti di gioia quando lo incontra….tipo la Swiatek con la Ospatenko
@Redazione Livetennis nessuna tensione: Tsitsipas alla stretta di mano ci ha tenuto a spiegarsi (avendolo colpito) e dire “Non ho mirato alla testa”, Fils ha risposto che era tutto a posto e si son dati la mano. Tsitsipas non ha detto nulla di polemico, Fils l’ha semplicemente “rassicurato” rispondendogli cordialmente.
Sulla prima parte posso essere d’accordo, ma sulla seconda per niente. Tsitsipas nella sconfitta è sempre stato un gran rosicone e un “sore loser”, fin dai tempi del leggendario “man, you better shut your f… up” di Medvedev.
Ho visto tutto il match e Fils eccede spesso nell’esultanza. Credo che questo sia sotto sotto il motivo del risentimento di Tsitsi, che di solito non si lascia andare a polemiche con l’avversario.
Forse sarebbe il caso di sentire anche la conferenza di Tsitsipas.
Ma poi, se era un complimento, quale sarebbe lo scherzo?
…che eri serio…
Cioè un professionista a fine match,con l’avversario sconfitto ed inevitabilmente contrariato,gli dice sulla rete che è stato fantastico nel primo set, come un vecchio giocatore che al ragazzino sconfitto gli dice “bravo ho vinto di esperienza ma il futuro è tuo”.
E Tsitsipas non ha capito che ha serio…Arturo Arturo birbantello di sicuro.