
“Dedico la vittoria a mia nonna Gianna”: l’emozionante omaggio di Gigante dopo il successo al Foro (audio conferenza stampa)


Un’emozione che va oltre il tennis. La vittoria di Matteo Gigante contro Arthur Rinderknech agli Internazionali BNL d’Italia ha assunto un significato particolare, che trascende il risultato sportivo. Il 23enne romano, dopo il suo meritato successo, ha condiviso un pensiero commovente dedicando il trionfo a una persona speciale.
“Purtroppo il 27 marzo è venuta a mancare mia nonna Gianna e oggi sarebbe stato il suo compleanno, quindi questo successo lo dedico a lei anche se non poterlo condividerlo insieme è triste. Questa vittoria è tutta per lei”, ha raccontato Gigante con la voce rotta dall’emozione al termine dell’incontro, regalando uno dei momenti più toccanti di questa edizione del torneo.
Il giovane tennista ha poi analizzato la partita contro il francese, riconoscendo le difficoltà incontrate e i suoi meriti nel superarle: “Lui aveva un grandissimo servizio che mi dava molto fastidio e anche quando riuscivo a rispondere, faceva male con il diritto. Sono stato bravo a giocare ogni punto, soprattutto nei momenti importanti”.
L’atmosfera del Foro Italico ha dato un contributo fondamentale alla sua prestazione: “Nella SuperTennis Arena c’era davvero un’atmosfera pazzesca. Era piena di amici e mi ha fatto proprio piacere vincere davanti a loro”. Un fattore campo che ha sicuramente influito positivamente sul rendimento dell’azzurro, capace di trovare energie supplementari nei due tie-break decisivi.
Questa vittoria rappresenta un’ulteriore conferma della crescita di Gigante, che ha tracciato il percorso della sua evoluzione tennistica: “La partita con Giulio è stato il primo step di una crescita. Le partite con Humbert e Fritz all’Australian Open e ad Indian Wells quest’anno sono gli altri. Da questi match devo prendere la spinta che mi serve per esprimere questo livello ogni settimana”.
Il romano dimostra grande maturità nell’individuare i punti di svolta della sua carriera e nell’utilizzarli come riferimento per la propria crescita. Una consapevolezza che gli permette di guardare al futuro con ambizione e determinazione, senza però perdere il contatto con il presente.
“Voglio continuare a giocare i tornei di prima fascia”, ha dichiarato Gigante, proiettandosi già al prossimo impegno contro il ceco Jakub Mensik, vincitore del Masters 1000 di Miami. “Stasera mi godrò la vittoria e da domani penserò al prossimo match. Mensik è un giocatore forte ma l’ho visto giocare soprattutto sul cemento. Nel tennis ogni partita è diversa. Io ci credo”.
Parole che rivelano il giusto mix di umiltà e fiducia nei propri mezzi, caratteristiche fondamentali per chi, come Gigante, sta cercando di ritagliarsi uno spazio sempre più importante nel tennis mondiale. La vittoria contro Rinderknech potrebbe rappresentare un altro di quei momenti di svolta che il giovane tennista ha saputo riconoscere e valorizzare nel suo percorso.
Con il ricordo di nonna Gianna nel cuore e la spinta del pubblico romano, Matteo Gigante si appresta ad affrontare la sfida contro Mensik con la consapevolezza di poter essere protagonista anche contro avversari di alto livello. Proprio come ha dimostrato in questo toccante esordio al Foro Italico.
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6 commenti
Grande Gigante.
Con gli attributi messi in evidenza contro il francese con Mensik ce la può fare.
Speriamo gli organizzatori lo aiutino concedendogli il Pietrangeli.
Se lo meriterebbe.
Bravo gigante.
Forza Matteo! Se acquisti un pò di continuità di risultati sei da top100, credici.
Quantomeno questa vittotia speriamo lo riporti sulla retta via, amen
dopo alcune controprestazioni (arnaboldi,sonego,cobolli in primis…ma anche un po bellucci)….un gigante che supera ogni aspettativa….
Lui e nardi oggi hanno giocato due grandi match!