
Masters e WTA 1000 di Roma: I risultati dei giocatori italiani impegnati nel Day 3. Oggi in campo altri 3 azzurri. Gigante di nome e di fatto: l’azzurro trionfa al tie-break contro Rinderknech Paolini supera Sun e vola al terzo turno: ora sfida con Ons Jabeur. Swiatek implacabile, Cocciaretto travolta in 52 minuti (LIVE)


Al termine di due tie-break vinti con il medesimo punteggio, Matteo Gigante si è lasciato andare a lacrime di gioia che hanno commosso il pubblico del Foro Italico. Il tennista romano, sostenuto da amici e familiari, ha conquistato il suo primo successo in carriera agli Internazionali BNL d’Italia superando il francese Arthur Rinderknech, numero 75 del ranking mondiale, con il punteggio di 7-6(4), 7-6(4) al termine di un incontro durato 2 ore e 14 minuti.
Una vera e propria battaglia di nervi che ha visto il giovane azzurro, in tabellone grazie a una wild card, dimostrare una solidità mentale da veterano nei momenti decisivi. “Una wild card onorata alla grandissima”, come hanno commentato gli addetti ai lavori, che proietta Gigante al secondo turno dove affronterà il ceco Jakub Mensik, testa di serie numero 20 e fresco vincitore del Masters 1000 di Miami.
Il primo set è stato un’autentica montagna russa emotiva per il romano, costretto spesso a giocare sull’orlo del precipizio. Il suo servizio non ha brillato particolarmente, messo sotto pressione dalle potenti risposte del francese. Matteo ha però dimostrato grande sangue freddo nel neutralizzare ben sei palle break complessive: due nel quarto game e addirittura quattro nell’ottavo. Nel nono gioco, anche l’azzurro ha avuto una chance di strappare il servizio all’avversario, ma il potente servizio di Rinderknech ha chiuso la porta. Nel tie-break decisivo, è stata la straordinaria difesa di Gigante a fare la differenza, mandando fuori giri il francese e conquistando il parziale per 7-4.
Il secondo set ha visto un comprensibile calo fisico dell’italiano, che ha subito un break in apertura frutto più di un passaggio a vuoto che di meriti dell’avversario. La velocità di crociera nei turni di battuta del francese sembrava inarrestabile, ma come spesso accade nel tennis, la fragilità mentale può vanificare anche la superiorità tecnica. È quanto successo nel decisivo decimo game, quando Rinderknech, avanti 5-4 e al servizio per il set, ha improvvisamente perso lucidità commettendo errori banali, compreso uno nei pressi della rete “tutt’altro che impossibile”.
Con l’inerzia del match nuovamente dalla sua parte, Gigante ha affrontato anche il secondo tie-break con la stessa solidità del primo, limitandosi a rimandare dall’altra parte della rete ogni palla e provocando così gli errori del sempre più nervoso avversario. Il risultato, identico al primo parziale (7-4), ha scatenato la gioia incontenibile dell’azzurro e l’entusiasmo del pubblico romano.
Ora per il tennista italiano si prospetta una sfida ancora più impegnativa contro il talento ceco Mensik, ma il livello di tennis mostrato e soprattutto la forza mentale dimostrata nei momenti decisivi lasciano ben sperare per un’ulteriore impresa davanti al pubblico amico del Foro Italico.
Novanta minuti di gioco intensi e convincenti sono sufficienti a Jasmine Paolini per accedere al terzo turno degli Internazionali BNL d’Italia. L’azzurra, numero 5 del ranking mondiale, supera la neozelandese Lulu Sun con il punteggio di 6-4, 6-3 sul Centrale del Foro Italico, raccogliendo gli applausi calorosi del pubblico romano.
Sun, protagonista comunque di un match di alto livello, ha impressionato soprattutto al servizio con ben 7 ace messi a segno durante l’incontro. Tuttavia, non è bastato per contenere la solidità e la potenza dell’italiana, che ha mostrato una prima di servizio robusta e un gioco da fondo campo efficace e propositivo.
Nel primo set, Paolini prende subito l’iniziativa conquistando un break in apertura, ma Sun reagisce prontamente recuperando lo svantaggio. L’azzurra, tuttavia, non perde la calma e dopo aver perso nuovamente un break di vantaggio, chiude il set per 6-4, piazzando il break decisivo nel decimo gioco e sfruttando un errore della neozelandese sulla palla break.
Nel secondo parziale l’equilibrio rimane fino al 3-3, quando Jasmine riesce a trovare sul 4 a 3 un importante break grazie a un doppio fallo decisivo di Sun sul break point.
L’italiana, galvanizzata dal vantaggio, mantiene lucidità al servizio e chiude con determinazione il match sul 6-3 finale.
Al prossimo turno, Jasmine Paolini affronterà la tunisina Ons Jabeur in una sfida che promette spettacolo ed emozioni.
A meno di 24 ore dalla sua brillante vittoria all’esordio contro Elina Avanesyan, Elisabetta Cocciaretto è tornata in campo al Foro Italico venendo letteralmente travolta dall’uragano Iga Swiatek. La ex numero uno del mondo, tre volte campionessa a Roma, si è imposta con un perentorio 6-1, 6-0 in 52 minuti di gioco, dimostrando ancora una volta il suo feeling speciale con la terra rossa della capitale.
Nonostante non stia attraversando un periodo particolarmente esaltante, Swiatek ha messo in mostra tutto il suo repertorio tecnico contro un’avversaria che non è mai riuscita a trovare le contromisure adeguate. Il divario tra le due giocatrici è apparso evidente fin dai primi scambi, con la polacca capace di imporre il proprio ritmo e di neutralizzare sistematicamente i tentativi dell’azzurra di entrare in partita.
Il primo set ha visto Swiatek partire a razzo, infilando cinque giochi consecutivi con un tennis aggressivo e preciso. Solo sul 5-0, in un momento in cui la frazione sembrava ormai compromessa, Cocciaretto è riuscita a conquistare il suo unico game della partita, strappando un timido applauso dal pubblico italiano presente sugli spalti. La reazione della marchigiana è stata però effimera, con la polacca che ha immediatamente ristabilito le distanze chiudendo il parziale sul 6-1.
Nel secondo set, se possibile, il dominio della numero uno del mondo è stato ancora più netto. Swiatek ha alzato ulteriormente il livello del suo gioco, non concedendo nemmeno le briciole all’azzurra e chiudendo con un eloquente 6-0 che non lascia spazio a interpretazioni. La tre volte vincitrice degli Internazionali ha dimostrato ancora una volta di avere un rapporto speciale con il Foro Italico, dove il suo tennis potente e geometrico trova l’habitat ideale.
Masters 1000 Roma – terra ⛅ 21°C / 9°C
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R128: Arnaldi
(Rank: 37) – Bautista Agut
(Rank: 56) Inizio 11:00 (H2H: 0-0)
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R128: Fearnley
(Rank: 57) – Fognini
(Rank: 107) Non prima 19:00 (H2H: 0-0)
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R128: Navone
(Rank: 99) – Cina
(Rank: 323) 2° inc. ore 11 (H2H: 0-0)
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R128: Nardi
(Rank: 95) – Cobolli
(Rank: 34) 3° inc. ore 11 (H2H: 2-1)
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R128: Bellucci
(Rank: 68) – Martinez
(Rank: 49) 2° inc. ore 17 (H2H: 0-0)
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R128: Rinderknech
(Rank: 75) – Gigante
(Rank: 164) 3° inc. ore 11 (H2H: 0-0)
WTA 1000 Roma – terra ⛅ 21°C / 9°C
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2T: Cocciaretto
(Rank: 82) – Świątek
(Rank: 2) ore 13:00 (H2H: 0-0)
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2T: Paolini
(Rank: 5) – Sun
(Rank: 46) 2° incontro dalle 13:00 (H2H: 0-0)
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2T: Bronzetti
(Rank: 58) – Muchová
(Rank: 13) ore 20:30 (H2H: 0-0)
Il match deve ancora iniziare
TAG: Masters 1000 Roma, Masters 1000 Roma 2025, WTA 1000 Roma, WTA 1000 Roma 2025
Hanno inquadrato Tyra e a quanto pare tifa Juve.
Trovo meraviglioso che l’ultima partita del Fogna a Roma potrebbe essere in contemporanea con l’Habemus Papam
Pero ha detto che è cambiata l’avversaria di Bronzetti, non più Muchova ma Siegemund.
I tre giorni del condor
…
E forza Fogna (io mi guardo Fabio, sono le ultime apparizioni).
Scusatemi ma battere un francese ha sempre un sapore speciale
Nardi ha vinto una partita e i cardinali hanno deciso subito dopo il Papà.
Magari possono scegliere pure il coach per Luca?
Ultimo applauso per Fogna…
Certo che deve monetizzare. Quando vi scandalizzate per la priorità che si dà al portafogli, sembrate quei soldati giapponesi rimasti per 30 anni nella giungla dopo la fine della seconda guerra mondiale. Ma perché Sinner & C. vanno in giro gratis?
Andiamo va…
Forza Pirata…
Non ci aspettiamo mai grandi cose da te Enzo,non preoccuparti
Gigante è stato gigante
Redazione.
Posso capire che un Gigante “non abbia… santi un Paradiso” come magari un Ciná o Cobolli.
Ma vivaddio, ha vinto e bene un primo turno in un 1000 e contro un giocatore mai banale e fortemente contro pronostico.
Niente articolo dedicato ?
Non mi pare giusto. 🙁
Esatto
E no bisogna incassare soldi ormai non vedremo mai più italiani sul pietrangeli
@ Sinner@Raducanu (#4378507)
E Seppi.
E jasmine paolini.
Bravo nardi e gigante.
Intenditoreditennis (Guest)2
Passa sicuramente il solo Cobolli, grazie derby e la Paolini
ReplicaQuota -1 07-05-2025 16:08
L’unica cosa sicura è che faresti meglio a cambiare nickname.
Le WC sono state ampiamente onorate con queste tre vittorie ed ancora una volta ha avuto ragione Binaghi a non sprecarle con i soliti Wawrinka e compagnia.
Cinà esperienza doveva fare ed esperienza ha fatto.
Fognini nulla dovrà fare e nulla gli chiediamo; lo ringraziamo per tutto quello che ha fatto per il tennis italiano, in tempi in cui era notte fonda ci pensava lui a tenere accesa una fiammella, anzi una discreta luce!
Lascia stare Binaghi che ha fatto più bene che male al nostro movimento ! Devi solo ringraziare e smettere con le tue cavolate. Torna al calcio.
Ho indovinato solo la Paolini, tutte le altre previsioni le ho sbagliate finora sui nostri.
Speriamo tanto che Bellucci sia molto concentrato e determinato!
Ho sentito cina ed è molto educato e maturo per i suoi anni…
@ Lotreg (#4378344)
Ragazza?
Chi sa dirmi perché Gigante a fine partita si è messo a singhiozzare in quel modo toccante?
Mi spiace tanto per COBOLLI..
Un abbraccio Enorme a Gigante!!!
@ Giampi (#4378415)
Ahahah dai Federer passato a miglior Vita!!!
Da mancino la smorza di Gigante deliziosa perfetta coraggiosa sul 4/3 del tie mi ha fatto godere come un riccio.
Monetizzare, Binaghi monetizza.
Giganteee pensaci tuuuu!
Meno male: ha pensato lui a smentire il mio funesto pronostico (già scombinato dall’inversione vincente/sconfitto tra Cobolli e Nardi, ma quello non mi crea godimento o malumore perché un Italiano vale l’altro)
Niente di proibito, tu sei benvenuto al mondo (mondo)
È come una giostra la mente
Tu sei il re di tutto e di niente
Gigante
Spacca l’infinito, rubagli un minuto al mondo (mondo)
Per fare un castello volante
Con la fantasia di un bambino
Gigante
Gigante
Oppure vai in onda in forma ridotta per venire incontro alle loro capacità mentali (cit Luttazzi)
Dolce, dolce Kinder ! 😉
Bravissimo Giga.
Solido a recuperare nel secondo.
Ora Giacobbe !
Forza ragazzo. 😉
Bravissimo Matteo e siamo a 7 al secondo turno con ancora 2 carte.
Forza ragazzi sempre!!!
Felicissimo per Gigante
Il pianto nella maglietta a fine partita mi ha commosso.
Così si onora una wc
Che impresa, Gigante!
Bella vittoria di Gigante che gioca meglio i punti importanti
Dalla stretta di mano con il francese ci saranno 20 cm di differenza.
Incredibile come uno scricciolo riesca a sprigionare una velocità di palla simile.. se nn è talento questo
GIGANTEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!!
Intanto è finito poco fa l’allenamento di Jan contro Casper…7/6 Jan.
Jannik più falloso e lento ad inizio match ma finito in crescendo sia come servizio che come tenuta negli scambi.
Un po’ di lentezza negli spostamenti laterali con conseguente perdita di appoggi in qualche occasione ma, a mano a mano che andava avanti la partita, sempre più stabile e sul pezzo. Gli servono solo 2/3 match e poi ci siamo 🙂
Quando hanno fatto te la provetta si è rotta, purtroppo…
Ti quoto ma mi tocco,? ti spiace
Più che sussulto d’orgoglio, perdita di conmcentrazione di Nardi per quella verifica sul secondo rimbalzo, che sinceramente non avevo visto, poi ritirata. E’ stato solo un momento, poi è rientrato tutto nella norma.
Chi sa forse ha letto che ieri io gli ho proposto Fognini come coach e si è dato una scossa
:lol,:
Caro S&R, l’importante è che lo capiscano quelli giusti, degli altri non m’interessa…
Ecco definire un giocatore talentuoso ma terribilmente incostante e mentalmente fragile come Marozsan, un onesto mestierante..e va beh, non sempre le ciambelle vengono con il buco
Sul Pietrangeli c’è una bolgia, tutta a favore di Bublik..
Almeno un italiano, penso ad Arnaldi, potevano metterlo su questo campo magico, che forse avrebbe dato un’altra carica a Matteo..
@ patric25 (<a href="#comment-4378404" sul pietrangeli per bublik safiullin non c'è nemmeno un posto libero mentre i tre campi principali semideserti con bublik che si sta divertendo un sacco
Se giocasse con la determinazione vista oggi, potrebbe anche fare il colpaccio con De Minaur..
Vediamo tutto è possibile con Luca.
Caro Walden forse ti conviene spiegare meglio ciò che volevi dire.
Alcuni utenti evidentemente non hanno capito, ad altri che fanno finta di non capire prova con i disegnini.
Indietro in classifica ma non è detto dietro come qualità…
Dalla Cocciaretto non si poteva certo pretendere che battesse la Swiatek, ma una difesa più onorevole sarebbe stata sicuramente alla sua portata.
Purtroppo sono mesi che Elisabetta è fuori forma e non riesce ancora a riprendersi. Continuo a pensare che il team avrebbe bisogno di un ulteriore inserimento. Non sarebbe male la Errani in questo senso!
Mi ricorda CAZZENGHER (cit. Crozza)…
Sono molto contento che abbia vinto Nardi.
Adesso spero che gli venga la voglia di continuare a vincere; ho tanta fiducia sul futuro di questo ragazzo, ha una mano così sensibile che non se ne vedono molte in giro.
Grandissimo Gigante! E non è un’iperbole
In tempi di conclave lo spirito santo, alias Roger Federer, è sceso su Nardi…giocasse sempre con questa voglia…
Sussulto d’orgoglio di Cobolli a metà del secondo set con un break recuperato, ma il divario oggi era talmente palese che non è bastato.
Sono ovviamente contento per Luca e dispiaciuto per Flavio, ora spero soltanto che Nardi confermi quanto di buono visto oggi anche nel secondo turno con De Minaur
lo sapeva già, è per questo che mia arrabbio le altre volte…
Dispiace per Cobbo, anche per il suo infortunio….ma, MA….ULTRAFELICE PER NARDIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!
bravo Luca
fosse l’effetto del nuovo coach ?
speriamo che continui
Come avevo ipotizzato, sulla base dei precedenti, dell’evidente differenza di livello, e del fatto che, se vediamo la race, non c’è poi quella distanza fra Cobolli e Nardi, Luca ha vinto il derby, nonostante la curva sud (che si distingue per i maleducati che parlano a cellulare durante gli scambi).
Nardi continuo, tonico, concreto, insomma come dovrebbe essere sempre. Peccato che capiti solo contro Cobolli. L’obbiettivo è diventarlo anche con i 60 che li separano (una bestemmia tale distanza, a mio parere).
Dispiace per Cobolli, oggi proprio una brutta partita
Ma avrei tifato comunque per Nardi, una vittoria dopo diverse sconfitte fa bene. Anche se onestamente su terra il livello sembra bassino. Con De Minaur serve ben altro
Tra i due speravo vincesse Nardi, meglio così… Cobolli troppo sbruffone, mi spiace anche se nessuno abbia esultato quando ha vinto, anche il pubblico sbruffone…
La possiamo vedere anche al contrario: ottima vittoria di Nardi che batte un giocatore molto più quotato e prosegue il suo consolidamento in top 100.
Giocava in casa Cobolli, ho letto un’intervista dove diceva che ci teneva tantissimo a fare bella figura davanti al pubblico di casa sua. E’ andata male, non pensavo perdesse sinceramente.
Il Nardi, o il Cobolli, che non ti aspetti… forse tutt’e due 😉
Bene davvero Nardi oggi. Cobolli molto male, chiaro, ma Luca quando fa queste partite ci dà speranza… ora l’augurio è che non la mandi in fumo in poco tempo, anche se ora è chiuso con De Minaur
BAUHAHUHAUUHAUAUAUHHAU
Speriamo che Nardi se ne accorga.
Comunque, personalmente, odio i derby, sono uno psicodramma.
Mi immedesimo in quello che perde, in questo caso Cobolli, nelle sensazioni contrastanti e senz’altro negative, che vive durante e dopo la partita.
Non riesco mai a sostenere apertamente uno piuttosto che l’altro..