Notizie dal mondo Copertina, Generica

Yevgeny Kafelnikov: “Alcaraz e Sinner sono il yin e yang del tennis moderno”

13/11/2025 10:56 3 commenti
Yevgeny Kafelnikov nella foto
Yevgeny Kafelnikov nella foto

Yevgeny Kafelnikov, ex numero uno del mondo e membro del prestigioso ATP No. 1 Club, è entusiasta della crescita della rivalità tra Carlos Alcaraz e Jannik Sinner, protagonisti assoluti di questa edizione delle Nitto ATP Finals a Torino.
“È fantastico per il tennis. Non sarebbe bello se solo uno dei due dominasse, perché il carisma di entrambi si bilancia perfettamente. È come lo yin e yang,” ha dichiarato Kafelnikov dall’Inalpi Arena. “Hanno due stili completamente diversi, e questo è ciò che piace ai tifosi. Lo si vede qui a Torino: Jannik riempie il palazzetto tanto quanto Carlos. Sono entrambi un enorme valore per il tennis, senza dubbio.”

“Torino è il posto perfetto per ospitare le Finals”
Per l’ex campione russo, che è alla sua prima visita alle Finals italiane, l’atmosfera torinese rappresenta un modello ideale per il tennis moderno:
“Il fatto che ci siano giocatori italiani in campo rende tutto ancora più speciale. Mi sarebbe piaciuto che nel 2000 si fosse potuto giocare un torneo così a Mosca, quando io e Marat Safin eravamo entrambi nei primi dieci del mondo: avremmo riempito gli stadi senza problemi. Torino è fantastica e penso che l’idea di ospitare i tornei nei Paesi dove il tennis è molto popolare sia vincente. In Italia, con tutti i giocatori che stanno emergendo, non c’è posto migliore per questo evento.”

Un veterano delle Finals
Kafelnikov conosce bene la storia e il prestigio del torneo di fine stagione: vi ha partecipato sette volte, affrontando leggende come Pete Sampras, Andre Agassi, Boris Becker, Gustavo Kuerten, Carlos Moya e Juan Carlos Ferrero.
“Essere alle Finals è la ricompensa per tutto il lavoro di un anno. È il modo perfetto per concludere la stagione: i migliori otto che si affrontano dopo aver vinto i tornei più importanti e giocato bene negli Slam.”

Il suo “nemico storico” alle Finals fu Pete Sampras, che lo sconfisse in tutte e quattro le loro sfide nel torneo:
“Ho sempre amato partecipare, fin dal 1995 a Francoforte. Poi gli anni di Hannover furono fantastici, anche se la costante era che mi trovavo sempre di fronte Sampras, persino nella finale del 1997. Non sono mai riuscito a batterlo, ma mi sono goduto ogni momento.”

Lo sguardo sul futuro: “Attenzione a Joao Fonseca”
Oggi Kafelnikov segue ancora da vicino il circuito ATP e non ha dubbi su chi potrebbe essere la prossima stella a entrare tra i migliori:
“Fonseca ha fatto grandi cose quest’anno, vincendo anche il torneo di Basilea. Se continuerà così, sono sicuro che presto lo vedremo qui alle Finals, se non nel 2026, sicuramente l’anno dopo.”



Francesco Paolo Villarico


TAG:

3 commenti

Federico (Guest) 13-11-2025 12:28

Io Fonseca lo vedo alle Finals già nel 2026…

3
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Harlan (Guest) 13-11-2025 12:03

Lo preferivo quando venne spazzolato da Borroni 😀

2
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
cataflic (Guest) 13-11-2025 11:52

Eugenio purtroppo in questi anni non si è distinto proprio per le sue esternazioni…

1
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!