ATP Finals 2025: esordio vincente per Sinner, Auger-Aliassime regge un set
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Sicuro, pratico, vincente. Jannik Sinner riparte esattamente da dove si era fermato, affrontando e battendo nuovamente Felix Auger-Aliassime all’esordio alle ATP Finals 2025 (7-5 6-1 lo score) con una prestazione di qualità e sostanza, in particolare col servizio, il colpo che più ha performato e che ha sostenuto il suo tennis. Incredibile come Jannik abbia vinto il primo set senza perdere un punto con la prima di battuta in gioco, 21 su 21, rilievo statistico eccezionale che sottolinea la concentrazione ed efficacia del tennis del pusterese, in assoluto controllo del tempo e ritmo partita. È da rilevare che Felix, dopo un primo set di estrema tenuta ed efficienza giocando il suo miglior tennis anche nelle schermaglie di ritmo ad altissima velocità, ha sentito un problema al polpaccio sinistro servendo sotto 6-5 nel primo set, il game che ha portato all’azzurro il break che ha spaccato la partita; ma già nel turno di servizio precedente Jannik era arrivato a palla break, sempre più pressante e in controllo del campo. Il fastidio – forse una contrattura – avvertito dal canadese tuttavia non è stato così importante da costringerlo al ritiro, ma certamente da lì in avanti i suoi appoggi, spinta ed efficienza atletica sono calate vistosamente, tanto che nel secondo parziale non c’è stata partita, come ha anche confermato Jannik nell’intervista flash in campo dopo il successo.
Il primo parziale è avanzato in totale equilibrio, con un tennis quasi allo specchio tra i due, massima efficienza dinamica e spinta in progressione, con Felix davvero bravo a reggere la velocità imposta da Jannik senza perdere campo e trovando colpi davvero importanti per qualità e precisione. Un gran bel Auger-Aliassime, al massimo del suo potenziale. Ma a far scricchiolare le certezze di Felix c’ha pensato Jannik in risposta sul 5-4, con un cambio improvviso: ha arretrato la posizione e questo ha fatto perdere riferimenti al canadese che, sotto la pressione dello score, ha affrontato set point in quel game, salvandosi. Una prestazione buona di Jannik, in controllo, senza dare la sensazione di aver spinto al massimo e restando fedele ai capisaldi del suo tennis: la pressione, l’intensità, la forza fisica abbinata a quell’equilibrio dinamico dannatamente efficace e bellissimo. Può sembrare una vittoria scontata, ma non lo è affatto. Il metro della prestazione solidissima e continua di Sinner arriva dal fatto che Auger-Aliassime, nonostante abbia giocato un tennis favoloso, non è stato minimamente in grado di impensierire Jannik con la risposta, ricavando niente per tutta la partita. 71% di prime palle in gioco per l’italiano, con un 60% di punti vinti con la seconda, altro dato eccezionale, e ovviamente nessuna palla break concessa, con solo 10 punti persi complessivamente nei suoi game. Dominante.
Nel primo set la partita è stata di qualità vista la grande spinta ed esecuzioni velocissime da parte di entrambi i giocatori, e con un numero di errori contenuto, ma tutto sommato lo spettacolo non è stato così esaltante perché i due si sono affrontati a viso aperto ma sugli stessi canoni, quindi l’emozione è arrivata per l’ammirare la palla correre via come impazzita da cotanta potenza, ma… di scambi rocamboleschi e variazioni quasi nulla. Sinner ha preferito andare dritto per dritto, visto che servendo così bene non rischiava niente, senza concedersi a particolari variazioni, come tagli e smorzate. Anche oggi, come nelle ultime settimane, si conferma un ottimo uso – e ritorno! – del rovescio lungo linea, esecuzione che per un periodo piuttosto lungo Jannik ha un po’ trascurato per affidarsi al diritto e alla diagonale di scambio da sinistra per aprirsi il campo al successivo affondo entrando a tutta. Nell’ultimo periodo invece la sbracciata di rovescio in lungo linea è tornata di prepotenza nei suoi schemi ed è un’arma terrificante perché la palla gli esce dalle corde così veloce e precisa che fulmina gli avversari, quasi tutti pronti a stazionare maggiormente sul centro sinistra per comandare col diritto inside out.
Un buon ingresso nel torneo per Jannik e sesta vittoria di fila, da campione in carica, con pure la fidanzata Layla per la prima volta nel suo box. Il prossimo match sarà contro Zverev, i due si sono affrontati di recente e… i grattacapi li avrà soprattutto il tedesco…
Da Torino, Marco Mazzoni
La cronaca
Sinner inizia la difesa del titolo delle Finals al servizio. Prima palla potente al centro e diritto vincente. Poi un Ace. Segue un diritto inside out imprendibile per velocità e angolo. Servizio vincente e via, game a zero. Not bad. Ancor meglio in risposta, palla profonda e poi rovescio lungo linea che fulmina Auger-Aliassime. Serve un Ace al canadese per fare il primo punto, e poi tirare il diritto con tutta la forza che ha in corpo. Bella reazione di Felix, con il secondo Ace si prende un bel game, 1 pari. Auger-Aliassime prova a rispondere ben dietro per iniziare lo scambio ma è molto preciso il servizio dell’italiano e mantiene il controllo, anche con la seconda palla. (2-1). Felix accetta lo scambio a massima velocità, ama le condizioni indoor e trova impatti molto puliti, ma la componente di rischio è altissima e il margine minimo. È un tennis un po’ allo specchio, progressione e intensità con il canadese che regge molto bene (2-2). Sta benissimo fisicamente Auger-Aliassime, lo vede da come è reattivo sulle palle veloci di Sinner e come impatta con fluidità, progressione e potenza. Si prende un gran punto col rovescio all’avvio del quinto game, poi Jannik comanda con servizi più precisi che potenti, la forza la mette col diritto successivo. 3-2 Sinner, con dieci punti su dieci prime “in”. Anche FAA domina sulle prime palle, poi nel sesto game commette il primo doppio fallo, e lo paga perché nel punto successivo Jannik si “arrampica” con la risposa, la palla resta in campo e prende il comando col rovescio. Parità, primo game ai vantaggi. La prima palla di Felix scricchiola… la risposta è angolata e Auger-Aliassime ci arriva un po’ rigido, stecca… Palla break. Il canadese la annulla pizzicando la riga col diritto, quanto basta… Tutti in piedi per una difesa vincente di Sinner che allunga il game più lottato del match, che sprint! E che forza Jannik, con una risposta potente si prende una seconda chance di break. Servizio e smash, non trema Felix. C’è intensità, lotta e spettacolo, la palla viaggia a mille all’ora, il margine è minimo. È un tennis muscolare, di pressione, moderno si può dire, e nessuno dei due indietreggia. Con un Ace Felix si porta 3 pari. Molto più sicuro e rapido turno di Sinner, supera indenne il fatidico settimo game, comandando col primo colpo di scambio, quindi torna a pressare dopo una risposta consistente ma Felix è davvero in grandissima forma e rintuzza ogni pallata con altrettanto vigore. Sinner resta perfetto con la prima di servizio in gioco, 17 punti su 17, e 5-4. Lo score scotta e come altre volte, Jannik cambia qualcosa per scombussolare il ritmo del rivale: si posiziona molto dietro in risposta, per iniziare lo scambio. Felix vede troppo spazio e sbaglia per assurdo. Ne sbaglia due, sotto la buona pressione e spinta cauta dell’azzurro. 0-30. Sinner sbaglia una risposta non difficile sul 15-30, era una seconda sul diritto, infatti non cela la delusione per l’impatto impreciso. Ma il canadese serve male ora, c’è la pressione a pesare tonnellate, e forse qualcosa anche a una gamba, spinge un po’ di meno e scatta con una reattività inferiore rispetto alla prima fase, davvero eccellente. Lo aiuta la seconda palla, piuttosto ficcante. Il game va ai vantaggi per un diritto malamente largo di Felix, assai meno sciolto rispetto a pochi minuti fa. Con una risposta d’incontro molto aggressiva di rovescio, Jannik si prende una palla break che è anche Set Point. La prima non entra… ma come prima la risposta di diritto di Sinner non passa la rete, non era difficile per uno come JS, peggior errore del match vista anche la situazione. Con un Ace Felix salva un game davvero complicato, 5 pari. Implacabile Jannik alla battuta, altro game a zero e 21 punti su 21 prime palle (6-5). Da 30-0 Felix si scompone, sbaglia un diritto comodo e poi si fa sorprendere da una risposta profonda ma nemmeno micidiale di Jannik, probabilmente ha avvertito una fitta al polpaccio, nel terzo punto atterrando dopo il servizio. 30-40, altro Set Point per l’italiano. Stavolta si scambia, ma è ancora Sinner a sbagliare col diritto, 3 su 3 sui set point. Felix ha la sventurata idea di fare serve and volley, e mal gliene incoglie… Quarto Set Point per Sinner, secondo nel game. Stavolta il disastro è del canadese, cerca un taglio che non è né un back né una smorzata. È un errore gravissimo che porta il SET a Sinner, ma qualcosa non va, si è come impuntato malamente nel frenare per aprire. Solo TRE punti persi dall’italiano nei suoi game. Auger-Aliassime ha accusato qualcosa alla gamba sinistra, probabilmente al polpaccio.
Felix torna in campo dopo un discretamente lungo toilette break, e Sinner ad attenderlo pazientemente già in campo pronto a servire. L’italiano riparte con grande sicurezza, anche se perde il primo punto con la prima di servizio (!) dopo 67 minuti di gioco. Il canadese si piega, non è in buona condizione dal finale del primo set, qualcosa evidentemente non va, tanto che quasi zoppica e fa tutto al rallentatore. Pure un doppio fallo sul 15-30, che gli costa due palle break. Quel moto fluido e potente che l’ha sostenuto per tutto l’ottimo primo set c’è più e arriva male sulla palla, tanto da scaricare out un diritto tirato solo di braccio. BREAK Sinner, 2-0. Improvvisamente Jannik si distrae e sbaglia due rovesci (non facile il primo), 0-30. Si riprende l’italiano ma il game va ai vantaggi. Non vuole rischiare troppo Jannik, si affida alla pressione e intensità con buon margine, portando il classe 2000 all’errore. 3-0. Arriva il trainer all’angolo di Felix, c’è la conferma che il problema è al polpaccio sinistro. Medical Time Out. Jannik non si fredda né scompone, riprende martellando mentre FAA è ormai incerto e commette troppi errori, in difficoltà a spingere. Un diritto inside out in corridoio sul 30 pari gli costa una nuova palla break, che salva col servizio. Ormai ogni punto sembra difficile per il canadese, rovescio out e nuova PB; ancora la battuta lo aiuta provocando una risposta lunga dell’italiano. Si salva Felix, 3-1. Se il canadese non riusciva ad essere competitivo in risposta col massimo della efficienza fisica, adesso è un gioco da razzi per Sinner controllare i suoi turni, con buona efficacia della prima palla e spingendo senza prendersi rischi importanti, è sufficiente una pressione dettata con intensità spostando l’avversario a prendersi il punto. Bella poi la smorzata, la prima della partita, che gli vale il 4-1. Sinner vuole chiudere in fretta, tocca anche un’altra palla corta e vola 15-40 nel sesto game, e il break arriva alla seconda chance con un passante potente al corpo che è troppo difficile da gestire sotto rete per Felix. BREAK, il terzo della partita, e 5-1. Finisce con un comodo turno di servizio e 6-1, e un incredibile 32 punti vinti su 36 prime palle in gioco. Prestazione maiuscola al servizio e in controllo nello scambio. Non ha spinto a tutta, non ne aveva bisogno, ma resta un ottimo ingresso nel torneo. A Torino Jannik, dal 2023, ha vinto 10 delle ultime 11 partite giocate. Next Zverev.
Jannik Sinner
vs Felix Auger-Aliassime 
TAG: ATP Finals 2025, Felix Auger Aliassime, Jannik Sinner, Marco Mazzoni

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A me piacciono un sacco le statistiche, ma convieni con me che per la loro essenza, Jannik e Alcaraz sono proprio da valutare diversamente. Alcaraz è estroso e più incostante. Soprattutto con avversari alla portata, tende spesso a perdere servizi e focus durante i match, convinto poi di portarli a casa. E questo in parecchie occasioni gli è costato caro, ma alla fine guarda quante partite ha vinto e perso negli ultimi 6 mesi e anche se le statistiche non sono fenomenali, i risultati lo sono eccome.
Ma sprechi tempo a rispondere a uno che spara stupidaggini??
Provi a leggerlo domani mattina dopo il maalox.
Nel primo set, Felix fa otto ace e serve seconde a 170-180 km/h e Sinner vince il 31% dei punti sulla prima e il 56% sulla seconda per un totale di 40% di punti. Al servizio il 100% con la prima e lascia tre punti con la seconda..11 punti di differenza nel set. Qualcuno può portare a casa e mettere a letto il buon Adriano…Su Alcaraz invece qualche dubbio lo avrei, due servizi persi e un totale di dodici punti in più in tutta la partita, con un DeMinaur molto dimesso che oggi con Sinner faceva si e no tre game…
Probabilmente abbiamo una visione diversa del gioco, io non mi riferisco al punteggio… Ho visto sempre Sinner al comando e Aliassime che resisteva con l’aiuto della prima di servizio e comunque tennis ad alto livello per entrambi fino al dolore al polpaccio
Come dice Mazzoni, Aliassime nel primo set ha giocato un tennis favoloso, e nonostante questo Jannik ha prevalso senza enorme difficoltà, rivelando la completezza del suo gioco e il suo talento per trovare in ogni situazione una soluzione valida. Impressionato da Felix, come qualità del suo tennis, se riuscisse a trovare continuità e fare meno errori forzati ( un’impresa molto ardua) secondo sarebbe di gran lunga il miglior candidato a diventare il terzo di un ipotetico nuovo Big Three.
No, per gustarlo appieno se è quello buono va espressamente amaro: niente zucchero, dolcificante (che è ancora peggio), miele, latte, grappa, nulla di nulla caffè e basta.
Aliassime ha confermato il mio giudizio molto positivo sulla prima partita di Sinner Io ho visto la partita su sky e i commenti su Sinner erano positivi, come è positivo il mio giudizio, trovo che ha giocato benissimo considerando anche che ha provato poco il campo…. mi meraviglio di Panatta in negativo, ho letto anche qualche commento negativo di incompetenti su questo incontro, ma ormai non mi meraviglio più di nulla
Vacci tu a dirgli come deve giocare ma la colpa non è tua e mia e di quelli che ti rispondono..
Lo Zverev di ieri dal Sinner di oggi prende una scoppola colossale. A parte il servizio, buttava la palla di là e aspettava l’errore di Shelton che arrivava inesorabile. Vediamo mercoledì.
Come sempre Sinner e Alcaraz han fatto vedere un livello inaccessibile. L’unico che possa un po’ tenere lo scambio è il canadese. Decisivamente il migliore dei terrestri. Se è stata solo una contrattura forse tra 48 ore sarà competitivo. Speriamo per lui.
Non so se per Jannik la più dura del girone, se Sascha sta come a Vienna.
E si vede, va bene che si scrive velocemente ma un po’ di attenzione su virgole ed altro..insomma giampi pure tu hai scritto così così..va beh è la prima partita e sono ancora un po’ legato.
Ma come… FAA non ammette di avere la gamba rotta con frattura scomposta???
Dice di stare bene?
Dice che Sinner ha giocato in modo eccezionale?
Questo è fuori di testa…
…oppure si è “venduto” per un piatto della famosa pasta di Hanspeter!!!
Tu potevi risparmiarti questo commento insensato.
@ Aquila. (#4520200)
Anche io ho visto il match su sky e quindi? Fino all’infortunio erano pari nel punteggio. Sinner ottimo al servizio, per il resto non mi ha impressionato per niente, ma nemmeno Alcaraz a dire il vero. Hanno giocato meglio Sverev e anche Fritz. Questo dopo il primo match. In seguito si vedrà.
Puoi riscriverlo in italiano?
Giocando con il secondo, dopo Sinner per percentuali di vittorie indoor tra gli otto finalisti (70.5%)..il miglior set, perché nel secondo la partita è finita, del torneo per la qualità dei due giocatori..tenderei a fidarmi più di Ljubicic mentre Panatta, purtroppo sta invecchiando e io con lui..
Mi è sembrato un Sinner padrone di sé ed estremamente solido al servizio, questa è la nota positiva del primo set (il secondo ovviamente non è giudicabile). Sulle palle break Aliassime è stato molto bravo, ha piazzato almeno una decina di ace solo nel primo set. Qualche occasione certo l’ha sbagliata anche Sinner, ma bisogna considerare la tensione iniziale dell’esordio con un avversario difficile che scambia alla pari. Ma Sinner è stato capace di superare quei momenti, non ha concesso nessuna opportunità di break… Carlitos ne è stato stato capace, all’esordio? Questa è la cosa più importante e positiva. Mi sembra si possa dire che Jannik, dal 6 Kings in poi, ha fatto un salto di qualità nella gestione del servizio.
Con un avversario in evidente difficoltà fare le smorzate, poi si chiede perchè lo odiano quasi tutti
Nota bene che è dal 2023 che è fortunato. Svegliati!
Bravissimo Jannik, non c’è stata – mai – storia.
Non so cosa abbia detto o visto Panatta, io guardo TennisTv
Felix ha dichiarato che sta bene e giocherà regolarmente, bene meglio per lui
Sono muridi, ultimamente affamati per la mancanza di formaggio….
Io ho visto la partita su sky e i commenti su Sinner erano positivi, come è positivo il mio giudizio,(sono il primo a vedere eventuali difetti oppure giocate brutte) trovo che ha giocato benissimo considerando anche che ha provato poco il campo…. mi meraviglio di Panatta e dei vostri commenti
@ Manuel (#4520163)
Un po come le boiate che scrivi…hai detto una manuelata…dici proprio cose da manuel…
Eccone un altro che ha bisogno del maloox.Cambia sport altrimenti Jannik ti fara’ soffrire tanto.
Ma come si fa a scrivere cose cosi demenziali.
Ahahahahahahahahahahah
Così parlò Fabian, per gli amici Mario
Diversamente dal pattinaggio di figura o dal tiro con l’arco, nel tennis si gioca in DUE (2) quindi la prestazione dipende sempre dall’avversario…
…vedremo Zverev contro FAA, sperando che si riprenda, e poi si potranno dare dei giudizi più credibili!
Se gli lascia 3 punti in battuta quando non è brillante…..
Mario datti all’ippica o alle bocce, forse e’ meglio e prendi un maloox ahahahahahahahahahahaha
Adesso su Rai Due c’è Ray Giubilo ! 😆
Condivido abbastanza l’opinione di Panatta, stasera Sinner non mi ha dato grandi sensazioni. Spiace per Auger, fino al problema muscolare, era un bel match, combattuto.
Dopo aver visto il primo giro di tutti gli otto, quello che ha giocato meglio di tutti, al momento, e’ Sverev, poi vedremo.
Che tra l’altro nemmeno Sinner era al 100 x 100, ma anche se è mezzo rotto, l’unico problema è Alcaraz per la vittoria finale. Auger Aliassime era messo bene, ma è arrivato anche lui non in sagoma infatti si è procurato dei problemi alla coscia, e non è un caso.
Se Alcaraz a sua volta non sarà in condizione, praticamente Sinner festeggia facile.
Nota bene…se si infortuna Jannik… è gracilino…se si infortuna l’avversario… è Jannik che è fortunato…siete dei fenomeni
@ Betafasan (#4520166)
Sinner….Rai2
Condivido pienamente quello che ha dichiarato Panatta in diretta su Rai 3 cioè sener ha servito bene ma ha giocato solo così così sbagliando molti diritti purtroppo.
Le farmacie aprono domani.
Facciamo un regolamento pro odiatori per Jannik?
Cosa fare e cosa no.
Intanto Musetti non sarebbe dovuto entrare in questa “esibizione “, nel caso Felix si ritiri dovremo aspettarci lo stesso trattamento per Bublik da voi maaloxani.
La proverbiale fortuna di Sinner colpisce ancora. Pure quello che si qualifica per meriti è mezzo rotto.
In futuro propabilmente lo si associerà direttamente alla fortuna. “E chi sei Sinner?” “Sei peggio di Sinner”, non si scappa.
Ho visto gente perdere partite contro avversari apparentemente moribondi…
Se stai male, ti ritiri, se no, giochi e non ti lagni …
Basta guardare i nick di chi mi ha risposto
😈
Basta guardare i nick di chi mi ha risposto
😈
Con 2 cucchiaini di zucchero, per favore 😀
Vabbè, non facciamo le smorzarte, non serviamo da sotto, non tiriamo addosso e poi che gli facciamo a Felix? Gli portiamo pure un caffè? Ma siete tutti fuori di testa?
Comunque Jannik poteva anche risparmiarsi le palle corte contro l’avversario mezzo azzoppato che stava in campo solo per rispetto del pubblico. Secondo me il saluto freddino di Felix a rete è dovuto anche a questo
Forse Mario è convinto che questo sia un torneo tra AMATORI…
Ma che commento è? giocavano una partita a tennis, mica un raduno di educande!
Non sapete più a cosa aggrapparvi, andate a rosicare in silenzio!!
Bene bene, secondo me questa era la più dura del suo girone…ora tutto in discesa
@ Alex77 (#4520115)
Ma che dici! Tatticamente è corretto accanirsi sui punti debolezza dell’avversario. Così ha risparmiato energie. E poi le “smorzatine” bisogna saperle fare.
Sinner dice sempre che la partita d’ingresso nel torneo è molto difficile…
…e qui si è trovato a giocare una specie di “finale”, o minimo SF, quindi un incontro complicato.
Servizio grandioso (100% delle prime, al 75%, vinte nel 1° set) e qualità del rovescio che ha toccato il limite (disumano) del 9,6.
Forse Panatta nei suoi videogiochi ha visto fare anche di meglio!
Felix la prossima non la gioca.
E’ l’unico che con un avversario chiaramente menomato e in vantaggio fa le smorzatine……..
Bene bene, e una é andata con un grande servizio e una prestazione solida, senza necessità di far una prestazione monstre, semplicemente é il livello base di Jannik.. spiace per FAA, ma egoisticamente contento che il rosso abbia speso tutto sommato poco fisicamente, avanti il prossimo