Alcaraz arrabbiato per le condizioni di gioco a Parigi: “È come giocare sulla terra, impossibile” — e ora rischia il numero 1 se Sinner vince il torneo
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La sconfitta contro Cameron Norrie al secondo turno del Rolex Paris Masters 2025 potrebbe costare carissimo a Carlos Alcaraz. Il murciano, attuale numero 1 del mondo, perde 90 punti con l’eliminazione e ora rischia concretamente di essere sorpassato da Jannik Sinner in caso di trionfo dell’italiano nella capitale francese.
Se Sinner dovesse vincere il titolo a Parigi, salirebbe infatti in vetta al ranking mondiale e si presenterebbe alle ATP Finals di Torino da numero uno del mondo. Oltre alla classifica generale, anche la Race ATP potrebbe accorciarsi notevolmente: un successo di Jannik lo porterebbe a soli 1.050 punti di distanza da Alcaraz, con i 1.500 punti del torneo dei maestri ancora in palio.
I calcoli per Torino
In questo scenario, Alcaraz sarebbe costretto a ottenere almeno 500 punti alle Finals per mantenere la leadership. Ciò significherebbe vincere tutti e tre i match del round-robin, oppure due più la semifinale, o ancora accedere alla finale con una sola vittoria nella fase a gironi.
Le difficoltà sul campo di Parigi
A Parigi, il numero uno del mondo è apparso nervoso e frustrato per le condizioni di gioco. Durante il match perso contro Norrie, ha avuto un lungo confronto con il suo coach Juan Carlos Ferrero, al quale ha confessato tutto il suo disagio:
“Non sento la palla, zero. Non posso giocare qui, impossibile. È come giocare sulla terra, peggio che a Montecarlo. Solo il servizio si salva.”
Ferrero ha cercato di incoraggiarlo, ma le parole di Alcaraz riflettono un momento di evidente difficoltà tecnica e mentale, proprio alla vigilia del gran finale di stagione.
Ora gli occhi del mondo del tennis sono su Jannik Sinner, che potrebbe chiudere un 2025 da sogno coronandolo con un inatteso trono mondiale.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Carlos Alcaraz, Jannik Sinner, Masters 1000 Parigi, Masters 1000 Parigi 2025, Ranking ATP

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Tennisforever 27-10-2025 01:12
Come numero 1 la tendenza si conferma
SETTIMANE SINNER 65 ALCARAZ 43
Partite vinte e perse SINNER 83-9 ALCARAZ 39-11
Percentuale Vittorie-sconfitte SINNER 90,2% ALCARAZ 78 %
SINNER : US OPEN 2024-AUSTRALIAN OPEN 2025 WIMBLEDON 2025
ALCARAZ WIMBLEDON 2023
ATP FINALS : SINNER 2024 1 ALCARAZ 0
ATP Masters 1000 : SINNER 2. CINCINNATI -SHANGHAI 2024 ALCARAZ 0
Coppa DAVIS : SINNER 2024 1 ALCARAZ 0
ATP 500 : SINNER HALLE 2024 1 ALCARAZ TOKYO 2025 1
SINNER 16 TORNEI 13 FINALE 8 TITOLI
ALCARAZ 10 TORNEI 3 FINALE 2 TITOLI
Tra SINNER e ALCARAZ il vero Numero 1 si chiama SINNER.
ALCARAZ è stato uno formidabile numero 2 in 2025 e uno piccolo numero 1 in 2022 e 2023.
Se alla fine dell’anno,ALCARAZ diventa numero 1 sarà di nuovo macchiato come in 2022 perché ha tratto vantaggio di partite che non ci sono giocate sui campi di tennis.
DJOKOVIC e SINNER furono impediti di competere per ragione al limite del grottesco.
ALCARAZ non ha chiesto nulla ma è cosi.
SPERIAMO CHE IN 2026 SOLI I CAMPI DIRANNO CHI E IL VERO NUMÉRO 1
Dico sempre di tenere almeno una confezione di maalox in casa.
Il signorino decantava le lodi della superficie, peccato che tra i “tanti” lui era proprio quello più entusiasta, “sosteneva che il tennis vero si gioca qui”.
Mentre i fan di Carlos erano euforici.
https://www.profootballnetwork.com/tennis/paris-masters-2025-court-speed-carlos-alcaraz/
@ Kenobi (#4509534)
Sul canale di tennis spagnolo Punto de break, non appena era terminato il match di oggi ,avevano predetto quello che sarebbe accaduto in conferenza stampa: https://www.youtube.com/watch?v=nN3jPs1PyFE&t=405s
– avrebbero fatto 8 domande a Carlos di cui 2 sulla superficie del campo
– Alcaraz avrebbe chiaramente manifestato che il campo non è perfetto ( cosa detta praticamente da tutti i tennisti)
– i giornali avrebbero titolato ” Alcaraz cerca scuse “, nonostante abbia solo risposto a delle domande e non abbia accampato nessuna scusa
– Sui social ci sarebbero stati i soliti geni che non hanno ascoltato la conferenza stampa e non riescono a fare un ragionamento sensato
– tu sei uno dei vincitori, complimenti
Shelton, visto oggi, con un servizio devastante e migliorato in risposta serio candidato ad arrivare in fondo
Shelton, visto oggi, con un servizio devastante e migliorato in risposta serio candidato ad arrivare in fondo
Catalano non avrebbe potuto dirlo meglio
Contraddittorio, come la volpe con l’uva, prima afferma di amare il campo lento, il fango, poi però se perde si lamenta della sua lentezza.
Dovrebbe essere sportivo ed ammettere che Norrie ha giocato semplicemente meglio.
Ora rischia il numero 1 abusivo.
Per Shelton non sembrava così lenta la superficie,anzi raramente il bombardiere ha giocato così bene.
Alcarez si sta preparando per la Coppa Davis, e per questo forse da forfait anche alle finals,
La polpetta avvelenata.
“Vai avanti tu, se ti va. Scannati pure per vincere il millino di Parigi.
Non mi interessa.
Ti aspetto al varco a Torino, se ne avrai ancora”… 😉
Alcaraz ha spesso sofferto Norrie. La giornata storta ha fatto il resto. Accampare la scusa del campo, quando fino al giorno prima ci si era detti entusiasti, non è degno di un numero uno. Mai sentito un giocatore lamentarsi del campo o delle palle prima della partita. Sempre dopo. E dopo che si è perso.
Nebbie che gli hanno permesso di diventare n.6 atp ( ora 8) e senza gli infortuni sarebbe comodamente n.5….
Erano FEDERER e DJOKOVIC che battevano i terraioli prima perché il loro livello era superiore a tutti.
I 3 lustri precedenti di altra categoria rispetto a questo.
Se gioca benissimo si ma hai visto i sintomi da crampi e dove potrebbero esacerbarsi con uno stanco come lui se non su lento? I paroni di casa Transalpini voglionto dare una soluzione di continuità al dominio dei due top e far vincere qualcuno di inedito su un campo strano e poco adatto ai gran colpitori assoluti. Quindi è vero che Musetti nella sua stranezza inadatta all’indoor velocissimo si trova tra i favoriti senza nemmeno saperlo!
Caso più unico che raro che un numero uno perda al primo turno di un 1000.
Del resto se Jannik è in forma vince anche se giocano sul fango…
Non è scontata la vittoria di Sinner, secondo me
La superficie migliore è quella dove uno vince. Il tuo Alcaraz stamattina era strafelice per il campo lento da “vero” tennis. Stasera si lamentava come un NC qualunque. Anche la frase “peggio di Montecarlo” non è stata molto elegante.
Non era Alcaraz ,..era Alvarez !
E non dovrebbe essere contento che sia come giocare sulla terra? Tra l’altro era pure riposato, l’indoor non è roba sua!
Carlitos aveva gli ingranaggi grippati! Hanno sbagliato a tarare il robottino…
Non era Alcaraz, era Alvarez… !
E gli avversari di Nadal quali erano? Ferrer e Soderling? I grandi su terra finiscono con Wilander, Bruguera e Kuerten, poi inizia l’era dei multisuperficie. E Nadal, ultimo specialista del rosso, vince tutto. Fatemelo vedere un giorno Borg-Nadal, compro popcorn e patatine
Campo lento? Ho visto missili da tutte le parti tra Shelton e Cobolli 2 ore prima circa!
Duro da ingoiare il rospo stasera per Carlitos!
Hahahaha ma come? Ma non gli piaceva giocare sulla terra? Ma poi non l’avevano rallentato apposta per lui ‘sto campo?
Nessun campo è ideale per Musetti, bisogna decifrare le nebbie che si addensano nella sua testa e pensare che ogni giorno è diverso dall’altro
E capirai se il numero uno del mondo non coglie l’occasione per andare a frignare dall’allenatore. Che spettacolo squallido.
…tirare?
Oggi ho visto il truzzo yankee contro Cobolli tirare bombe a destra e sinistra!
Azz, allora questi campi li avrà costruiti Sinner 😆
JANNIK Non l’ho visto bene in finale a Vienna…
Anche se i Francesi non l’hanno fatto per Musetti ma per Moutet. Per fortuna abbiamo gente forte con caratteristiche anche opposte per cui non esiste superficie non adattabile a qualcuno dei nostri.
Mi sono fatto una mezza idea su Alcaraz più gioca più vince ma si spezza
meno gioca piu perde
Non trova più il filing con la palla
Dove sta l’equilibrio
Esatto.. mamma mia Carlitos, che brutta prestazione, comunque.. poco lucida anche l’analisi del match, con “la colpa” data al terreno, mah..
E’vero, il campo è incredibilmente lento, però Alcaraz è anni luce dalla brillantezza fisica dimostrata qualche tempo fa. Resta il fatto che la superficie fa veramente pena ed anche Sinner dovrà patire le pene dell’inferno per fare qualche vincente da fondo. Quindi al bando i facili entusiasmi: non sarà facile nemmeno per lui. All’opposto, vedo molto bene Musetti: è il campo ideale per le sue caratteristiche tecniche. Secondo me ha una grande occasione.
Carletto devi imparare a perdere senza lamentarti e senza cercare scuse.La superficie e’ uquale per tutti
Il re della terra e non solo e’ NADAL.
Alcaraz vince su terra X mancanza di avversari validi.
La superficie migliore X Alcaraz e’ il cemento americano.
Anche il Villarico e’ triste leggendo i 2 articoli consecutivi.
Come? Cosa? Alcaraz ha perso? Ma come è possibile? Siamo sicuri di non essere su “Scherzi a parte”?
Ma lui non è il re della terra? Mauro tu che sei un suo fans me lo confermi?
Evidentemente è andato fuori preparazione specifica che aveva fatto per il rapido per condizioni troppo lente che non si aspettava e che consigliano uno stile di gioco più topposo. Quindi è vero che il rallentamento era pro Alcaraz ma lui nel frattempo è un giocatore diverso e più evoluto per il rapido. Un caso in cui i miglioramenti da rapido eccessivi hanno sconcertato anche Alcaraz su troppo lento.
Effettivamente.. sembra una dichiarazione senza logica alcuna.
Ma AlcaRaz non è il fenomeno sulla terra di che si lamenta
Praticamente smentisce quanto da lui stesso dichiarato due giorni prima 😆
Beh se si gioca come sulla terra dovrebbe essere contento visto che ha vinto 2 volte parigi Roma montecarlo madrid
Vedremo come se la caverà Jannik, che non si lamenta mai.