
L’impresa di Renata Zarazua: batte Madison Keys e scrive la storia del tennis messicano (Video)


Per anni è rimasta lontana dai riflettori, abituata a lottare nei tornei minori e a muoversi ai margini del grande tennis. Ma la mattina di New York ha regalato a Renata Zarazua il momento più luminoso della sua carriera.
La 27enne messicana, numero 82 del mondo, ha firmato la più grande vittoria della sua vita eliminando la campionessa in carica dell’Australian Open, Madison Keys, con un incredibile 6-7(10), 7-6(3), 7-5 dopo oltre tre ore di battaglia.
Una vittoria storica per il Messico
Con questo successo, Zarazua è diventata la prima tennista messicana in 30 anni a battere una Top 10 in uno Slam, dopo Angelica Gavaldon che nel 1995 sconfisse Jana Novotna all’Australian Open. «Entrando in campo ero quasi in lacrime per l’emozione – ha raccontato –. Il Messico non ha tanti giocatori di tennis a questo livello, ma ho sentito il supporto dei tifosi sugli spalti ed è stato bellissimo».
Fino a questo match, Zarazua non aveva mai superato il secondo turno in un Major e aveva un record di 0-6 contro giocatrici Top 10.
La partita: equilibrio e cuore
Il primo set, lungo 72 minuti, è stato già di per sé un match a parte: nove set point complessivi, con Zarazua incapace di sfruttarne cinque. Alla fine, fu Keys a spuntarla 12-10 al tie-break, con l’attore Jeff Goldblum in tribuna che non riusciva a credere a quanto stava accadendo.
Sotto 0-3 nel secondo parziale, la messicana ha trovato la forza per rimontare con cinque giochi consecutivi, prima di subire il controbreak sul 5-4. Anche qui la decisione è arrivata al tie-break, dove Zarazua ha preso subito il largo e chiuso con un rovescio vincente.
Il terzo set è stato un’altalena di emozioni: avanti 5-3 e al servizio per il match, la messicana si è fatta riprendere. Ma sul 6-5, con coraggio e determinazione, ha strappato nuovamente il servizio a Keys, chiudendo il match al sesto break complessivo.
Numeri e prospettive
La differenza è stata tutta nella gestione mentale: Keys ha commesso 89 errori gratuiti (contro i 34 di Zarazua), regalando di fatto l’incontro. Dopo 13 vittorie consecutive all’esordio negli Slam, per l’americana è arrivata la sesta sconfitta in 49 debutti.
Con questo successo, Zarazua si guadagna il secondo turno contro Diane Parry, che ha liquidato Petra Kvitova, al passo d’addio.
«Sono piccola, e quando sono entrata sull’Arthur Ashe ho pensato: “Oddio, il campo è enorme”. Ho cercato di trovare il mio posto e ci sono riuscita», ha raccontato emozionata. E il suo posto, adesso, è già nella storia dello sport messicano.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Coco Gauff, Renata Zarazua, Us Open, Us open 2025
5 commenti
Nel femminile le “sorprese” sono in sostanza una costante.
Questa e la vittoria della Krejcikova in due set su Mboko sono le sorprese del giorno.
il tennis femminile è uno scandalo. Questa vince gli australian open e poi sparisce per il resto dell anno, addirittura perdendo al primo turno nello slam di casa, da numero 6 del mondo, REGALANDO la partita con doppi falli a nastro ed errori gratuiti
Come si fa a non parlare male del tennis femminile ?
Contento per la messicana, che viene da un periodo di ottima forma. A differenza della Keys che, dopo la vittoria gli Australian Open, non ha combinato molto.
Stavo proprio per segnalare questo risultato nella pagina live,in quanto solo ora sto vedendo i risultati di giornata,visti gli impegni lavorativi, è certamente il risultato della carriera per questa messicana.