
Agosto “caldissimo”: tour de force per i giocatori tra i due Masters 1000 in Nord America e US Open


L’estate sul cemento in Nord America è spesso assai torrida per le alte temperature sopportate dai giocatori, in particolare tra Cincinnati e New York, ma quest’anno con i cambiamenti al calendario ATP l’asticella della competizione e della fatica subirà un ulteriore aggiustamento al rialzo. Nel calendario 2025 infatti i due Masters 1000 del Canada (per gli uomini a Toronto, le donne a Montreal) e Cincinnati si disputeranno sui 12 giorni e così arriverà una doppietta assai impegnativa, con lo US Open al via solo 6 giorni dopo la conclusione del torneo dell’Ohio. Anche il calendario sarà sfalsato rispetto alla canonica finale alla domenica e soprattutto tra i due 1000 non ci sarà alcuno stacco e riposo, per un susseguirsi continuo di match che terminerà solo con la finale di US Open.
Il torneo canadese inizierà ufficialmente il 26 luglio con gli incontri di qualificazione a Toronto, ma già il giorno dopo, domenica 27 luglio, è previsto l’inizio del primo turno del main draw da 96 giocatori. La particolarità del torneo canadese sarà la disputa della finale maschile al giovedì, 7 agosto. Questo è necessario per creare lo spazio necessario alla disputa su più giorni del torneo di “Cincy”, che partirà proprio il 7 agosto, il giorno della finale canadese. I tennisti inclusi nel seeding a 32 debutteranno tra il 9 e il 10 agosto, il che significa che se il vincitore e il finalista a Toronto prenderanno parte anche a Cincinnati (come è molto probabile che accada), avranno solo due o massimo tre giorni di riposo prima del debutto a Cincinnati.
Altra novità e rivoluzione: la finale a Cincinnati si disputerà lunedì 18 agosto, appena sei giorni prima dell’inizio degli US Open, fissato per il 24 (alla domenica, come accade da anni a Parigi e da poco anche in Australia). Il calendario ha fatto sì che il quarto Slam dell’anno nel 2025 inizi abbastanza presto, e tutto va a scapito dei giocatori, forzati ad affrontare un’estate davvero compressa, oltre che “calda”. Per fare un esempio, un Jannik Sinner che volesse partecipare ai due 1000 prima di US Open, potrebbe disputare la finale di Toronto al giovedì, debuttare alla domenica a Cincinnati e ipoteticamente, arrivando sino in fondo nel torneo, a New York già il 24, con una serie di impegni assai duri fisicamente e con pochissimo spazio per il riposo.
Vedremo se questa situazione spingerà alcuni (o chissà, forse molti….) giocatori a scegliere tra Toronto e Cincinnati, oppure a saltare il torneo in Ohio qualora abbiano raggiunto un ottimo risultato in Canada, ancor più per coloro che sbarcheranno a New York con ambizioni di arrivare sino in fondo.
Mario Cecchi
TAG: Masters 1000 Cincinnati 2025, Masters 1000 Toronto 2025, tornei USA, Us open 2025
Come hai scritto tu, dipende da quanti turni passano entrambi a Toronto.
Comunque se Sinner dovesse arrivare in finale a Toronto e Alcaraz fermarsi anche solo in semifinale, Carlitos potrebbe pensare di partecipare a Cincinnati mentre Jannik non essendo autolesionista deciderebbe di no e questo non è un bene per la difesa del n° 1.
Il team di sinner non sono autolesionisti ….ne gioca solo uno dei 1000,meglio il primo ,così ha più tempo di riposare x lo slam….e stessa cosa farà alcaraz….
L’unica soluzione ad avere entrambi i 1000 a 96 sarebbe farli disputere su 14 giorni effettivi dal 1° turno e non dalle qualificazioni e ovviamente il 1° turno di Cincinnati che iniziasse il giorno dopo alla finale del Canadian open e poi una 6 giorni di stacco dalla finale in Ohaio e il 1° turno allo USO, con finali tutte la domenica per i maschi.
Se Sinner dovesse giocarsi le finali dei 2 1000 e dello slam avrebbe del mostruoso se poi dovesse anche vincerle.
Vediamo dai, io lavoro ma dovrei riuscire a vederle comunque le finali dei 2 1000 essendoci del fuso orario di 5/6 ore.
Ma vogliono far morire i giocatori? Come fanno a farli tutti? Devi rinunciare per forza a qualcosa
Come ricordo sempre, ringraziare il grande Gaudenzi, che sta rovinando in maniera definita l’ATP, tra queste scelte scellerate e la svendita agli arabi sauditi.
È vero.
A cincinnati la prima testa di serie probabilmente sarà opelka
Clamoroso Autogol, questa l ATP se la poteva evitare…ma sono del mestiere questi???
Avete dimenticato di dire che dopo la finale del 18 a Cincy in teoria i vari Sinner, Alcaraz e altri top player dovrebbero giocare già il 19 in doppio misto a New York…
Calendario sempre più folle, i master series a 96 non piacciono né ai giocatori né al pubblico piacciono solo a chi riscuote i biglietti
Ci sono troppi mille e la stagione sul cemento* (indoor e outdoor) è infinita e troppo prevalente rispetto alla terra e all’erba. Così non va. E i mille a 96 giocatori esasperano il problema. D’altra parte però sono un vantaggio per i giocatori la cui classifica non consentirebbe di partecipare ai mille a 56 giocatori per cui non è facile tornare indietro.
Sono d’accordo sull’assurdità delle finali nei giorni lavorativi, capisco i problemi di calendario ma sono problemi che si sono creati da soli.
* lo so anche da me che non è cemento se qualche precisino volesse obiettare.
Come hanno spiegato i giocatori, quando giochi ogni 2 giorni, praticamente sei sempre in una routine da torneo e non riposi mai.
In questo modo i migliori, diciamo chi arriva almeno alle semifinali in entrambi i tornei, praticamente non stacca mai, ha un impegno psicofisico continuo per un mese intero. Mi sembra un po’ troppo. Qualcuno staccherà la spina a Cincinnati.
L’importante è che evitino infortuni, ed in questo il giorno di riposo è un piccolo vantaggio, come ha dimostrato Sinner a Wimbledon col gomito che è migliorato giorno dopo giorno.
Sinner non è scemo, vedrete che farà solo Toronto. Se Alcaraz vuole scoppiare che provi a farli tutti e due. Alla fine, secondo me, la classifica passerà in secondo piano per questi due extraterestri, e punteranno tutto sugli Slam. Si punta al Grande Slam nei prossimi anni e al numero 24 di Nole … sembra impossibile, ma non lo è: infatti la torta prima si divideva in tre, ora in due …
Chissa chi l’ha deciso?
E NESSUNO CHE PROTESTA!
MOLLUSCHI
@ Betafasan (#4440396)
Non penso*
Sinner deve giocare in Canada e poi basta ,niente cincinnati….pronto x lo us open….ovviamente se malauguratamente dovesse uscire subito allora gioca cincinnati….giocare i 2 1000 magari arrivando in finale in Canada vuol dire suicidio fisico e compromissione dello slam…..confido nell intelligenza del team di sinner
Sinner a Toronto e Alcaraz a Cincinnati, poi ci si vede a NY
È un problema solo per i 2 finalisti…gli altri avranno qualche giorno di riposo…probabilmente con il bye al primo turno di cincinnati, anche i finalisti canadesi avranno 4 giorni di riposo….tra cincinnati e usopen i tempi sono un po ‘stretti…
Da prenderli a schiaffi….
Ancora più scandaloso il fatto di giocare il lunedì la finale di Cincinnati.
Che cialtroni con il calendario e le 2 settimane dei 1000 che sfalsano e falsano i calendari.
Solo alcuni utenti super esperti di questo sito e gli over 500 del ranking ATP sono d’accordo.
Pure l’anno scorso gli US Open erano una settimana dopo,ma la fonale do Cincinnati si giocava di domenica. Più che altro l’anno scorso erano tabelloni a 56, quest anno a 96. Un top player che arrivasse in fondo a entrambi giocherebbe 12 partite invece di 10, con un giorno in meno di riposo prima degli USO.
Situazione che sfavorisce Sinner nella corsa al numero 1: con un calendario meno duro sarebbe stato più facile arrivare in fondo a tutto. Vale anche per Alcaraz, ma 1) sulla carta questi tornei piacciono più al nostro 2) chi insegue nella race e difende più punti dall anno scorso é più svantaggiato dalla situazione
Davvero oscena la decisione di “promuovere” entrambi i Masters da 56 a 96 giocatori. Uno poteva anche starci ma entrambi no. Perfino il Sunshine Double e la doppietta Madrid-Roma sono più sensati con 3 giorni di pausa tra la finale del primo torneo e l’inizio del secondo, mentre qua la finale di Toronto avrà luogo lo stesso giorno in cui inizia il torneo di Cincinnati.
Un calendario da incubo, per i giocatori e per chi lavora. Le finali di giovedi e lunedi sono un’assurdita’. Forse l’unico che ne puo’ approffittare e’ il “fresco” Sinner. Alcaraz ad esempio potrebbe arrivare spompato visto che ha saltato solo Madrid ed e’ sempre arrivato in fondo ai tornei post Miami.