
Alcaraz trionfa a Roland Garros 2025, ma che amarezza Sinner! Jannik non ha chiuso l’incontro avanti due set a zero e con tre match point non sfruttati nel quarto. Super Tiebreak strepitoso di Alcaraz (Sintesi video della finale)


È Carlos Alcaraz il campione di Roland Garros 2025 al termine di una finale già diventata Leggendaria. Ma, inutile girarci intorno: pur esaltando la grandissima condizione atletica, classe e resistenza dello spagnolo, che alla fine si è meritato il successo giocando un Super Tiebreak ASSOLUTO, è Jannik Sinner che purtroppo non l’ha vinta perché non è riuscito a chiuderla quando l’aveva in pugno. E fa malissimo perché l’azzurro ha giocato una partita enorme, straordinaria, di una qualità e intensità eccezionali. Ma… l’ha giocata come la semifinale vs Djokovic con pochissimo aiuto del servizio e ha sprecato un vantaggio di due set a zero, un break all’avvio del terzo set e, soprattutto, non ha sfruttato tre match point consecutivi in risposta sul 5-3 del quarto set. In quel momento Jannik volava, con un parziale di 15 punti a 1 è arrivato ad un passo dal successo, clamoroso, a Parigi. Ma una risposta sul 15-40, lì ben rischiata, è andata fuori e poi sul 30-40 comandava lo scambio ma ha tirato in rete un diritto su di una difesa (buona). Salvate le chance Alcaraz si è incendiato, ha a sua volta inflitto a Jannik un gran parziale, ha vinto il tiebreak dominandolo e completato la rimonta nel quinto set giocando quasi in trance un Super Tiebreak assurdo, di soli colpi vincenti, trionfando per la seconda volta a Roland Garros per 4-6 6-7 6-4 7-6 7-6, 10 punti a 2 al super tiebreak conclusivo. È difficilissimo e doloroso commentare a caldo una sconfitta così dura da digerire, anche perché Jannik clamorosamente era riuscito a riprendersi e strappare un contro break incredibile sul 5-4 del quinto con lo spagnolo a servire per il match. Ma non puoi portarti al rush finale un giocatore con tanta di quella dinamite e magia nel braccio da potersi prendere il punto in qualsiasi modo. Così ha fatto. Bravissimo tecnicamente ma anche mentalmente perché più di una volta ha rischiato il crollo, il collasso, ma invece ha retto e alla fine è stato troppo bravo. Più bravo di Sinner in questo “maledetto” ultimo gioco. Un dejà-vu di US Open (e anche della finale di Pechino, seppur un ATP 500) che fa ancor più male perché Sinner, su terra battuta, difficilmente può giocare meglio di così eccetto il rendimento del servizio. Questi due ragazzi ci regaleranno un futuro di emozioni enormi. È il quinto Slam per Carlos, e la prima sconfitta major per Jannik.
Jannik ha condotto una partita potente, intensa, coraggiosa, lucidissima, pronto a lottare su ogni punto e rimettersi in corsa dopo tanti vincenti dello spagnolo. Ha vinto due primi set eccellenti, in particolare il secondo dove è stato bravissimo a tenere mentalmente dopo aver sprecato l’occasione di servire per il set sul 5-4, vincendo poi un tiebreak spettacolare, portando allo stremo la tensione che ha mandato in tilt Alcaraz. Purtroppo anche Jannik, quello che tutti considerano una “macchina” per la sua resistenza e durezza, stavolta non è riuscito a tirare il colpo vincente, a reggere nello scambio, a trovare lo spazio giusto per chiuderla in quei tre maledetti match point, alla fine perdendola. Al quinto set Sinner fa fatica, il suo record negativo lo esemplifica, ed è scontato che sia così perché il suo tennis richiede tantissima energia e lucidità nella gestione, e quando hai spinto come un forsennato per oltre 3 ore e mezza è normale che possa arrivare un calo. Alcaraz al contrario, oltre ad essere fortissimo fisicamente, gioca un tennis talmente esplosivo da fare complessivamente meno fatica ed infatti il suo record al quinto è quasi immacolato (ha perso solo con Berrettini agli Australian Open). Però Sinner ha retto non ha mai mollato e si dato, da super campione, la chance per vincerla ristampando un break. Purtroppo al super tiebreak è andato subito sotto e l’altro è salito su di una nuvola, e non è più sceso.
Ovviamente se guardiamo la partita dal lato di Alcaraz, è una vittoria epica, incredibile, pazzesca, e così passerà alla storia perché la storia la fanno i vincitori, non gli sconfitti. Carlos ha sofferto alti e bassi nel corso del match, molto per merito della incredibile sostanza e pressing di Jannik, ma ha tenuto sino alla fine, di gambe e di braccio. Ha tenuto quando è stato contro brekkato sul 5-4 del quinto e lì Jannik, incredibilmente, sembrava averne di più ma non è mai riuscito a tornare a Match point, arrivando solo per due volte a due punti. Proprio il braccio ha portato alla vittoria Carlos: nessuno oggi come lui ha la superiore capacità di trovare una giocata vincente dal niente e trasformare il niente in Oro. Si è preso un rischio assurdo annullando per esempio una palla break nel quarto set con una pallata di rovescio sulla riga che poteva uscire e sarebbe stata forse una mazzata decisiva, e al super tiebreak è stato mostruoso. Il tennis aspettava la prima finale Slam Alcaraz – Sinner. Il tennis ha assistito ad uno spettacolo memorabile, partita eccezionale. Purtroppo, per Sinner e il tennis azzurro è anche una eccezionale delusione.
Alcaraz ha servizio meglio ed è stato bravissimo a trovare tanti vincenti col diritto. Proprio col diritto ha vinto la partita, tirando una serie incredibile di accelerazioni da ogni angolo e posizione. Non solo il tanto tenuto centro del campo, ha “spaccato” la palla dimostrando una superiorità tecnica sul colpo che nessuno ha nel tour. In particolare Alcaraz è stato fantastico nel mettere in grave difficoltà Sinner con l’accelerazione lungo linea da sinistra, trovando profondità e tanta di quella forza da rendere quasi impossibile la sua difesa nell’angolo. Ma ha retto piuttosto bene anche col rovescio e forse per assurdo la tanta sostanza di Jannik e l’aggressione continua l’ha portato a semplificare il suo gioco, cercare meno variazioni estemporanee ed affidarsi anche alla praticità perché quando sei spalle al muro non hai nemmeno il tempo per creare e toccare la palla. Infatti non tante sono state le palle corte o gli assalti in contro tempo, perché la potenza di Sinner poco gliel’ha concesso. Un Alcaraz davvero tosto, sorprendentemente tosto. Dopo il break subito all’avvio del terzo la partita sembrava davvero ben avviata verso il nostro giocatore, ma lì ha trovato una buona reazione, forse anche al primo leggero calo energetico di Jannik.
Ci sarà tempo per tornare su questa partita, così complessa, infinita e che ha vissuto mille vite in oltre 5 ore di show memorabile. Sinner esce dal campo sconfitto. Amaramente, perché tre match point non sfruttati sono un macigno che peserà per tanto tempo… Per altri giocatori meno duri mentalmente, una sconfitta così è un dramma sportivo da non riprendersi mai. Non sarà così per Sinner – lo speriamo! – ma sicuramente questa cocente delusione sarà difficile da metabolizzare. Potrà, speriamo essere benzina per ritrovare ancor più voglia di vincere già da Wimbledon. Il vero peccato originale di Jannik è stato anche oggi il servizio. Quando Sinner ha affrontato i suoi game servendo più prime palle, ha dominato perché si è creato un più comodo spazio per l’affondo. Purtroppo non ha servito sufficientemente bene, e di troppe seconde palle è finito sotto alle risposte aggressive del rivale e tutto è diventato troppo difficile. Nonostante questo handicap ha… quasi vinto. E questo è un metro della grandezza della sua prestazione. È mancato un solo maledetto 15. Un punto. Poteva essere una vittoria da Leggenda. Per Sinner resta solo una partita Leggendaria. Bellissima. È una differenza, purtroppo, enorme.
Marco Mazzoni
La cronaca
Jannik Sinner alza la prima palla della finale 2025 di Roland Garros. Subito sportellate, come la partenza di un GP di Formula 1, a tutto gas, e lo vince Alcaraz. Molto aggressivo Carlos, attacca col diritto sul diritto di Jannik dalla risposta. Un rovescio lungo sul 30 pari costa all’italiano una palla break immediata. La cancella Jan con la prima di servizio, essenziale in questa partita per… fare e restare in partita. Pochi minuti e già la lotta è intensa, si gioca a grande velocità e il primo che trova profondità si prende il punto col colpo successivo. 5 prime in gioco in 13 punti non ci siamo per Jannik… numeri tremendi ed è costretto a salvare altre due palle break, la terza con un passante vincente in avanzamento. 12 minuti per vincere un game, 1-0. Molto aggressivo in risposta Jannik, si prende un gran primo punto attaccando la rete, poi è sfortunato sul 15-30 con il nastro che gli porta via la palla. Ancora gran risposta col rovescio di Sinner, ha fretta Alcaraz e spedisce in rete col rovescio. Palla break Sinner (30-40). Gran servizio esterno, precisissimo. 1 pari. Carlos gioca uno schema d’attacco strepitoso sul 15 pari, risposta in totale anticipo che diventa un attacco mortale per Jannik, 15-30. Alcaraz si prende il 15-40 con un rovescio lungo linea eccellente e poi palla corta con chiusura comoda sul net. Col servizio salva la prima chance, e poi anche la seconda, con una seconda di battuta al centro molto aggressiva che punisce una posizione molto avanzata dello spagnolo. FINALMENTE un gran rovescio di Sinner, lungo linea che prende in contro piede il rivale, deve insistere con questa soluzione, deve sorprendere Carlos. Con la 1a in campo è un altro andare… 2-1. Livello di gioco molto alto. Jan risponde, e bene, Charlie esagera con un tocco poco coordinato. 0-30… Sinner tira una mazzata col diritto lungo linea che lascia immobile Alcaraz ma la palla gli esce di poco poco. Peccato. Idem col rovescio, sarebbe stato W, ma esce di qualche cm. Fantastico il rovescio vincente di Carlos, rimonta da difesa e si prende il punto. 4 punti di fila, 2 pari. Rischia fin troppo Sinner… cerca la massima velocità a braccio sciolto ma commette qualche errore di troppo, del resto la componente di rischio è massima. Oggi non va di solidità, vuole andare sopra alla palla di Alcaraz. Intensità massima, grande spettacolo. Diversi errori ma… quanto corre la palla. Con un grande attacco da una risposta potente, Carlos si prende un’altra palla break (30-40). Devastante il diritto lungo linea da sinistra di Jannik, potenza e controllo favolosi, con un rovescio stupendo che gli ha aperto lo spazio. Alcaraz col diritto è incontenibile, nemmeno lo sbarramento di Sinner riesce ad arginarlo. Altra PB (la settima del set). Stavolta il diritto di Sinner è largo, mal centrato. BREAK Alcaraz, 3-2. Un break complessivamente meritato, ha fatto di più. Carlos sta facendo di più, col diritto è incontenibile. Sinner serve troppo male (52%) e siamo convinti che tirare tutto a tutta sia la tattica migliore? “Invita il matto alle sassate”, invece di mettergli dubbi. Con due ottime risposte Jannik si porta 0-30, resta sempre lì, ma Alcaraz finora col diritto è inavvicinabile quando accelera, e bravo anche a toccare sul net dopo un buon servizio. Con una risposta nei piedi Sinner si prende la chance del contro break (scelta opinabile il S&V di Carlitos…). Seconda palla… Risposta col rovescio cross, Alcaraz stavolta trema e sbaglia. Contro BREAK. 3 pari. La durezza di Sinner, sempre lì, sempre pronto. BELLISSIMA la stop volley di Sinner sul 30-0, un game finalmente sostenuto dal servizio e con scelte di gioco ottime. Turno a zero. Finalmente. 4-3 Sinner. Che Livello di gioco. Il contro break sembra aver segnato Carlos, un doppio fallo nell’ottavo game e poi un diritto pessimo sull’ennesima gran risposta dell’italiano. 15-30. Ottimo schema sulle diagonali di Jan, si scambia alle condizioni e si prende un interessante 30-40… chance per l’allungo. Servizio vincente, la cancella così CA. 4 pari. Segue un altro ottimo turno di Jannik, molto offensivo e pronto ad avanzare dopo un affondo di grande potenza, e qualche servizio in più in gioco (5-4). Arriva il medico, si lavora sull’occhio destro di Carlos con un collirio, probabilmente terra rossa. Nel decimo game risponde JS, spreca sul 15 pari quando era in controllo dello scambio, poi si va 30 pari. Su di una risposta profonda col diritto, Alcaraz stavolta ha fretta e il diritto esce. Palla Break che è Set Point Sinner!!! SET SINNER!!! Il rovescio di Alcaraz, colpito un po’ rigido, s’impenna sul nastro e atterra in corridoio. CHE BATTAGLIA, che LIVELLO di gioco. Massimo. 50% di prime per JS, ma scelte di gioco sempre ottime, e una risposta molto molto molto incisiva.
Secondo set, Sinner to serve. Esplode Carlos dopo un errore in risposta sul 30 pari… “Charlie che xxxx giochi col diritto ‘sta palla, la devi prendere di rovescio” urla contro se stesso guardando il suo angolo. Applausi ad Alcaraz che cancella il segno e assegna l’Ace ai vantaggi. BRAVO. 1-0. Fantastica la risposta vincente col diritto di Jannik sul 15 pari, CA è fulminato (15-30). Se un’altra ottima risposta, velocissima, nei piedi, non riesce a fare spazio alla palla lo spagnolo. 15-40, due Palle Break. Cerca addirittura ail S&V ma gli esce (forse era meglio se entrava…) ma Sinner è una VOLPE tanto è reattivo a buttarsi sulla risposta di diritto, altra palla consistente e il diritto di Carlos vola via. BREAK SINNER!!! 2-0 e quarto game di fila. In questa fase Sinner fa tutto ad una velocità folle, e pure il servizio ora c’è, e questo l’asso nella manica perché gli apre il campo e anestetizza la risposta – ottima – di Alcaraz. PAZZESCO IL PUNTO DI SINNER sul 30-15, pallate di una velocità e profondità incredibili, con un diritto lungo linea in allungo su palla bassa MISTERIOSO per controllo, poi chiuso a rete. 3-0 Sinner. Incontenibile in questa fase. “Non metto mai la prima, percentuale del 20%” urla Carlos… in realtà serve il 62% di prime… furibondo tira due pallate a tutto braccio e gli stanno in campo. Jannik però è diverso, resta lì anche se è sotto nel game e trova una risposta di rovescio vincente, in salto, da cineteca. Non basta a rimontare il game, 3-1. interrompe la serie di cinque persi il murciano. Alcaraz cerca il dialogo continuo col suo angolo per cercare di cambiare qualcosa, interrompere l’ondata, anzi lo Tsunami di Jannik che dalla riga di fondo bombarda come una santa barbara impazzita. Braccio sciolto, piedi quasi sulla riga, le sua traiettorie sono a 20 cm dalle righe. Sfonda col diritto, e la prima palla di JS ora è solida, è l’architrave che sostiene la sua spinta. 4-1. Sul 30 pari è sfortunato Jannik: dopo una risposta eccellente entra a tutta col rovescio cross ma stavolta il nastro gli dice di no, devia la palla larga, peccato… l’esecuzione era favolosa. Il game va ai vantaggi per il doppio fallo di Carlitos. Rischia Sinner ancora col rovescio, corretto vista l’apertura di campo, ma gli esce di un dito e sarebbe stata W. 4-2. Nel settimo game Jannik commette un grave errore di volo, sul 15, sbaglia sia esecuzione che angolo della volata (era da fare stretta con CA molto dietro). 15-30. La prima non entra in questo game a Jannik… per fortuna la risposta di CA è lunga, molto carica la palla dell’italiano, è subdola… 30 pari. Alza il muro col rovescio Sinner, non sbaglia niente e le sue traiettorie sono profonde. 5-2 Sinner. Carlos vince un buon game di battuta, resta in scia all’azzurro che sul 5-3 serve per il secondo set. Non mette la prima palla Jannik e Carlos entra con una risposta di rovescio troppo profonda per essere gestita. 0-15. Attenzione: altra risposta e diritto vincente. 0-30. Ancora niente prima palla… uff… esce di poco un rovescio di Carlos, di pochissimo… 15-30. Si alza Vagnozzi, fa il punto, è IL momento di dare tutto. BELLISSIMO il diritto cross di Jannik, in corsa, sull’accelerazione lungo linea da sinistra dello spagnolo, la situazione che nel primo set era tutta a favore di CA. 30 pari. Ancora seconda palla, altra gran risposta di Alcaraz e palla break. NON si può giocare senza prima palla. Non si può. Niente prima palla… ancora. Alcaraz risponde, nel solito angolo destro e si prende il punto. PESSIMO game di Jannik, l’ha abbandonato il servizio nel momento cruciale e con solo la seconda questa finale NON la vinci. 5-4, ma serve Alcaraz. Lo spagnolo fa il pugno dopo il diritto vincente che lo porta 5 pari. La partita è girata, Jannik Sinner non ha chiuso il set servendo malissimo e ha rimesso in gara lo spagnolo che ora è on fire. Con un punto splendido Sinner si porta 30-15 nel game #11, difficilissimo uno smash di giustezza controllato in modo clamoroso dopo tanta spinta. Ora trova l’Ace, 6-5, ma… serviva due game fa. Buona reazione al grave momento di difficoltà. Sarà sufficiente? Game a zero per Carlos, Tiebreak. Inizia Jannik con la “solita” seconda palla, ma poi un diritto vincente spettacolare. 1-0. Due ottimi servizio di Alcaraz (…una certa differenza…), 2-1. ACE finalmente, per Sinner, in un momento importante. 2 pari. Ma era meglio averlo tirato sul 5-4, eh. Ottimo attacco col rovescio dopo un servizio esterno, 3-2. SI! Bellissimo diritto vincente lungo linea, in faccia all’assalto di Alcaraz dopo una gran risposta di Jannik. Punto Strepitoso per esecuzione ma ancor più per il momento. Incredula la faccia di Carlo mentre vede sfilare la palla. 4-2 JS. FOLLIA TOTALE di Carlos…!??! cerca una smorzata assurda col diritto scappando a sinistra… la palla è in corridoio. 5-2 JS e serve. Terribile un’altra risposta di Charlie su l’ennesima seconda di Jannik, al corpo. 6-2, 4 Set Point Jannik! Sbaglia il primo Sinner, esagera col diritto lungo linea. 6-3. Uff!??! non chiude sulla volée Sinner, spinta non abbastanza e col secondo passante lo spagnolo ce la fa. 6-4. GRANDISSIMO DIRITTO CROSS, dall’angolo, da difesa ad attacco. Fulminato Alcaraz. SET SINNER 7 punti a 4. Che durezza… Il n.1 è a un set dalla vittoria.
Terzo set, Alcaraz to serve. Con un diritto eccezionale Jannik si prende il terzo punto, poi la sua difesa è mortale. 15-40. SI!!! Il diritto di Alcaraz è largo, largo, LARGO! BREAK SINNER!!! Può fare corsa di testa, 1-0. Carlos non è affatto morto, fa il pugno dopo una progressione micidiale col diritto, che porta il secondo game sul 30 pari. Tanto per cambiare la prima palla di JS non c’è… ma il diritto c’è, è davvero pesantissimo in cross e col lungo linea provoca l’errore dell’iberico. È un punto di un peso specifico importantissimo, 40-30. Gli esce però l’accelerazione a Jan, si va ai vantaggi. Gran diritto vincente di Carlos, si prende una palla break, attenzione. Scappa stavolta il diritto cross all’italiano, CONTRO BREAK, 1 pari. L’allungo che poteva essere fondamentale si è vanificato. Un po’ caotica questa fase, più gli errori delle ottime esecuzioni, normale dopo due ore e mezza a tutta. Alcaraz col secondo Ace sorpassa sul 2-1. Si complica il quarto game per Jan dal 40-15, prima uno smash in rete da fondo campo (scelta errata, la palla era bassa), poi una stecca col diritto porta il game ai vantaggi. C’è lotta, tocca un’ottima smorzata Alcaraz, è ancora bello carico, ci crede e non è affatto un’ottima notizia per il nostro. Seconda stecca di diritto del game, ancora col diritto sulla risposta a tutto braccio dello spagnolo. Palla break Alcaraz. Duro scambio, Sinner rallenta un diritto e subito Carlos entra forte e si prende di forza un BREAK che lo manda avanti 3-1. Terzo game di fila. Calo di Sinner, anche energetico probabilmente. Da possibile 2-0, è sotto 3-1. Jannik cerca l’immediata reazione, spara un paio di risposte molto aggressive, porta il game 30 pari, 4-1 Alcaraz, quarto game di fila. Sinner in difficoltà nel set, con quell’errore sul 40-30 del secondo game poteva consolidare il vantaggio, e ora tutto è cambiato, è nettamente sotto. Buon game per l’italiano, con un rovescio vincente interrompe l’emorragia durata quattro game, 4-2. Nel settimo game Alcaraz commette doppio fallo sul 15 pari, 15-30. Si cava dal piccolo buco lo spagnolo con un diritto vincente lungo linea dopo la battuta. 30 pari. Regala poi Jannik con la risposta, lungo il rovescio, non era forse da rischiare così tanto in questo momento. 5-2 Alcaraz, ancora col solito diritto lungo linea da sinistra, colpo che gli è valso più punti nella partita. Lo spagnolo serve per il set sul 5-3. Inizia bene lo spagnolo con la palla corta, 15-0. Bellissimo il recupero sulla destra di Sinner e poi rovescio lungo linea, 15 pari. Gran contro piede. Durissimo lo scambio sul terzo punto, esagera Carlos col diritto e termina 1 metro lungo. 15-30. Attenzione… Seconda di servizio… NO!! Attacca bene col diritto Sinner ma poi si fa trovare impreparato e sbaglia un diritto con i piedi in campo. 30 pari. ERA LA CHANCE per arrivare a palla break!?! La Palla Break arriva lo stesso: palla corta non perfetta e lo scatto in avanti di JS è ottimo. 30-40! SI!!! Bellissimo diritto difensivo cross, lo mette nell’angolino e BREAK!!!! Stavolta è Sinner strappare il contro break con l’altro alla battuta per chiudere. 5-4, e serve il n.1. Inizia con un errore col diritto Sinner, un po’ di fretta (ma sarebbe stato vincente). Poi a rete ancora la volée non è decisa, e il nostro la impenna e il passante dello spagnolo è comodo. 0-30. Era da toccare stretta col taglio… Bravo Alcaraz, spinge, allarga il campo e vola 0-40, Tre Set Point. Mamma mia i primi due punti del game… Avanza e chiude di volo Alcaraz. Terzo break nel set e soprattutto SET Alcaraz. 6-4. Che peccato, Jannik l’aveva ripreso per i capelli ma gli errori nei primi due punti sono stati decisivi. La vera brutta notizia è che Jannik sembra aver perso energia. Si va al quarto… È il primo set perso da Sinner nel torneo. Per ora.
Il quarto set inizia con un’ottima volée di Sinner. Era meglio giocarla sul 0-15 del game precedente… Purtroppo. Il game va ai vantaggi. Alcaraz tira una seconda palla al corpo che Jannik non riesce a gestire, si vede da queste piccole cose che la reattività dell’italiano è calata, nel secondo set era un fulmine nell’avventarsi sulla palla. 1-0 Alcaraz. Buon turno anche per Sinner, 1 pari. Sul 15 pari Jannik trova un rovescio lungo linea, in spaccata, eccezionale, anche Cahill si alza in piedi, che esecuzione! 15-30. Arriva un duro scambio, lo comanda JS ma non trova la zampata vincente e alla fine sbaglia per primo. Con un angolo strettissimo col diritto, chiuso col polso su di un back corto, Sinner si prende una Palla Break sul 30-40. UFFFF prende la riga Alcaraz con un rovescio tirato a tutto braccio. Classe, anche un pizzico di fortuna. 2-1 Alcaraz. Bellissimo il punto sul 15-0, palla corre impazzita, comanda JS e chiude con uno smash perentorio, non così facile. Prova ad attaccare la rete Sinner sul 40-15, ma scegliere l’angolo del diritto è un suicidio… 40-30. Chiude il game con un bel passante di diritto, lo scambio si era messo male, che giocata! 2 pari. Fase interlocutoria, entrambi tirano leggermente il fiato in risposta, per la prima volta nel match pochi bei punti e lotta. Settimo game. Sinner inizia il game con una gran scivolata, gli vale il punto. Poi gestisce lo scambio e se lo prende con una smorzata di diritto in avanzamento perfetta. 0-30. Attenzione, non entra la 1a all’iberico… Sinner spacca tutto dalla risposta, mette un ritmo clamoroso difendendosi nell’angolo destro ed entrando in campo. 0-40, Tre Palle Break!!! Largo sbaglia il rovescio lo spagnolo, sente la tensione e sparacchia via come nei peggiori suoi momenti. BREAK a zero, avanti 4-3 e servizio Jannik. Il fatidico settimo game ha spaccato il set. Sinner inizia l’ottavo game con un errore col rovescio, bella la difesa di Carlos però. Poi è lo spagnolo a sbagliare col rovescio, ottimo perché JS era scivolato e sarebbe arrivato in ritardo sulla palla. 15 pari. Gran passante di Jannik, non era male l’attacco dello spagnolo, pronto a colpire col diritto. 30-15. Servizio e diritto, FINALMENTE IL SERVIZIO, esterno, preciso. 40-15. Con un diritto potentissimo, pizzica la riga e poi ne tira un altro, 5-3 Sinner, a un passo dalla coppa dei Moschettieri. Fantastica la risposta di Jannik, lungo linea col diritto, Alcaraz niente può. 0-15. Doppio fallo!??!? Quinto del match, lo spagnolo è spalle al muro 0-30. A Due Punti. 2 PUNTI Jannik… Niente prima in campo, di nuovo per Carlos… sbaglia lo spagnolo, lungo il diritto. Parziale di 15 punti a 1!!! TRE MATCH POINT!!! Non va il primo errore dell’azzurro. 15-40. Rischia la risposta Jannik, ma è lunga. 30-40. Rischio onesto ma… non è andata. Ce n’è ancora uno. NOOOO! Sinner sbaglia un diritto in rete, era lunga la palla di Carlos ma si poteva far meglio. Che tensione… Ace Alcaraz. Quarto del match. Altro super vincente, Carlos resta in vita salvando tre match, rimpianti per Jannik sulla risposta di rovescio e quel diritto tirato in rete dopo una bella risposta. 5-4. Sinner serve per il titolo di Roland Garros 2025. 3 ore e 48 minuti di partita. Errore col diritto di Sinner nel primo punto, 0-15. BRAVO!!! Due smash per Sinner e poi volée corta per niente facile come il secondo smash. 15 pari. Altro diritto lungo di Sinner, dopo una gran difesa di Alcaraz. 15-30. Ancora seconda palla per Sinner, attacca Alcaraz e chiude di volo. 15-40, due palle per riaprire la partita per Alcaraz. Niente la prima palla è scomparsa. Alcaraz ancora col solito diritto lungo linea da sinistra sfonda. BREAK Alcaraz. ATROCE dopo 3 match point. 5 pari. Atroce. Sinner da il punto ad Alcaraz su di una palla chiamata lunga. 30-0. In un amen Carlos si ritrova dalla morte in faccia con 3 match contro sul 5-3 in vantaggio per 6-5. Adesso il parziale è 13 punti a 1 per Alcaraz. Crollo Sinner da un punto per la vittoria. Un punto. Sinner si rimette in corsa quando scatta la quarta ora di gioco. Sparacchia un diritto in rete, nonostante la prima palla continui a non andare l’azzurro si prende almeno la chance di giocare il tiebreak. Inizia con un errore in rete Alcaraz, 1-0 e servizio Sinner. Altro errore di Carlos, stavolta vince il braccio di ferro col rovescio Jannik, 2-0. Gran diritto vincente cross di Carlos, 2-1. Si gioca di talento e di nervi. Di tutto. Ace Alcaraz, 2 pari, la palla salta male sulla riga. Altro Ace, 3-2. Proprio ora, due ace sulla riga. Invece Sinner? Seconda palla e… largo il diritto in difesa, ancora col solito imprendibile diritto lungo linea da sinistra che Sinner quasi MAI è riuscito a gestire. Si gira 4-2 Alcaraz, da 2-0 Sinner. Si butta avanti Jannik e chiude comodo, 4-3. Bruttissima risposta di rovescio, Sinner la tira 3 metri fuori, peggior esecuzione di tutta la sua partita. 5-3 Alcaraz. Altro rovescio fuori. 6-3 Alcaraz, tre set point Alcaraz. Chiude 7 punti a 3 Alcaraz. Si va al quinto.
E… La partita di Sinner sembra finita nel quarto set. Troppa la fatica fatta. Troppa la amarezza per le tantissime chance non sfruttate, il break nel terzo set, i tre match point sul 5-3 del quarto. Sinner infatti va sotto 15-40 e subisce il break sul 30-40 con una smorzata di Carlos sulla quale arriva con poche gambe e mette in corridoio. 1-0 Alcaraz. Jannik ha quasi i crampi, sia per la fatica che la l’amarezza. Lo spagnolo consolida il vantaggio sul 2-0. Sinner non crolla, prova a restare aggrappato alla partita (2-1) e poi nel quarto game con tanta grinta porta il game ai vantaggi. Irriducibile Sinner, lotta come un leone e si prende una chance del contro break tirando un paio di spallate e tutto braccio, ma Alcaraz regge mentalmente e la cancella, a sua volta di forza. Bellissima la palla corta di Carlos ai vantaggi, la terza del game, ormai cerca di far correre l’italiano vedendolo stanco. Alcaraz regala, doppio fallo e c’è un’altra palla break per l’italiano. Incredibile. Lo spagnolo fa correre l’italiano che non è più rapido come all’avvio e alla fine sbaglia. 3-1 Alcaraz. Sinner prova con quel poco che ha a strappare una chance per riaprire la partita, e sul 3-2 si porta 15-30 ma Carlos regge, eccome se regge… 4-2. Gioca un ottimo settimo game l’azzurro, lo vince ritrovando ottimi colpi. Fa di tutto per darsi ancora una chance in questa partita diventata una maledizione. (4-3), ma non ci riesce. Alcaraz serve per il titolo sul 5-4. Sinner non molla. Non molla! Spacca la palla dalla risposta, pallate a tutta e vola 0-30! Il pubblico è impazzito. Bravo Alcaraz a trovare un cross stretto col diritto che Jannik con 5 ore di tennis nella gambe non riesce a rimettere in gioco. 15-30. Pazzesco come Sinner corre avanti sulla smorzata, si allunga come tira-molla e rimette la palla di là vincente!??! Pandemonio, 15-40, due palle del contro break!!? Non è ancora finita! 5 ore e 4 minuti. Non entra la prima palla a Carlos… BREAK Sinner, risposta di rovescio nei piedi, CINQUE PARI. PAZZESCO. PAZZESCO. Jannik non muore mai anche quando è trafitto al cuore da tre match point non sfruttati. 5 pari. ACE di Sinner. Poi diritto cross vincente di Alcaraz, 15 pari. Altro Ace di Jannik, 30-15 e poi 40-15. Vola via il diritto dell’italiano, 40-30. Ormai non c’è più logica, si gioca solo di nervi prendendo le energie da ogni tendine o muscolo. Esagera poi Sinner col diritto da sinistra, c’era spazio ma esagera. Parità. Vola sul campo Sinner, non ha senso quanto corra adesso, girando intorno alla palla e trovando una mazzata vincente alla quarta, quinta accelerazione. Alcaraz non molla a sua volta, risposta splendida. Ancora parità. Altro diritto inside out, molto potente, Adv Sinner. DIRITTO, ancora vincente. SORPASSO SINNER, 6-5. Incredibile. Alcaraz si butta a rete e “para” di volo, poi gran risposta di Jannik, 15 pari. Incredibile Demi-Volée di Sinner, attacco garibaldino e si prende il punto. 15-30!!! Sbaglia poi l’azzurro un diritto, correndo verso destra. 30 pari. Niente prima palla per Carlos… Incredibile la difesa dello spagnolo, la rimette nell’angolo profondissima e sorprende l’azzurro dopo una risposta super. 40-30. Riga di Sinner, risposta vincente, 40 pari! Ancora due punti della vittoria JS. Di nuovo. 5 ore e 18 minuti. Ancora gran risposta di Sinner ma Alcaraz la rimette lunga e profonda e poi avanza e forza l’errore del nostro. Passante bellissimo di Alcaraz. SUPER TIEBREAK. Che qualità nell’ultimo game, tutti colpi belli ma due zampate di Alcaraz lo portano al gioco decisivo.
SUPER TIEBREAK dopo 5 ore e 20 minuti. Servono 10 punti per alzare la coppa. Il primo se lo prende Alcaraz, bordata col diritto dal centro. 1-0. Altro diritto vincente di Alcaraz, 2-0. Lungo il rovescio di Sinner in scambio, 3-0 Alcaraz. Meglio lo spagnolo in questo avvio, più incisivo. Smorzata di Alcaraz, bellissima, Sinner ci arriva ma è troppo bravo lo spagnolo, 4-0. Tutto riesce allo spagnolo, 5-0. Inarrestabile. Sbaglia un altro diritto Sinner, ormai impietrito. 6-0. Altra riga. Assurdo. 7 punti a 0. Come nel tiebreak di Pechino 2024, tira tutte pallate e tutto gli sta in campo. Finalmente vince un punto Jannik, buono per le statistiche. 7-1. Poi 7-2, un errore finalmente per lo spagnolo dopo 5 minuti irreali. Esce di poco il rovescio di Sinner, sarebbe stato vincente. 8 punti a 2. Ecco i match point per lo spagnolo, sette sul 9 punti a 2. Finisce qua. Alcaraz disteso in terra. Rimonta Epica. Ancora battendo Sinner. Ancora annullando match point. Partita splendida, ma la fiele da mandare giù non è mai stata così amara.
Statistica | Sinner 🇮🇹 | Alcaraz 🇪🇸 |
---|---|---|
STATISTICHE DI SERVIZIO | ||
Ace | 8 | 7 |
Doppi falli | 0 | 7 |
Prima di servizio | 103/191 (54%) | 113/194 (58%) |
Punti vinti sulla prima | 72/103 (70%) | 71/113 (63%) |
Punti vinti sulla seconda | 44/88 (50%) | 46/81 (57%) |
VELOCITÀ DI SERVIZIO | ||
Velocità massima | 213km/h (132 mph) | 220km/h (136 mph) |
Velocità media prima | 199km/h (123 mph) | 192km/h (119 mph) |
Velocità media seconda | 153km/h (95 mph) | 165km/h (102 mph) |
STATISTICHE DI RISPOSTA | ||
Punti vinti in risposta | 77/194 (40%) | 75/191 (39%) |
Punti vinti su prima di servizio | 42/113 (37%) | 31/103 (30%) |
Punti vinti su seconda di servizio | 35/81 (43%) | 44/88 (50%) |
Opportunità di break | 15/194 (8%) | 14/191 (7%) |
Palle break convertite | 7/15 (47%) | 7/14 (50%) |
Giochi con break point convertiti | 12/29 (41%) | 9/30 (30%) |
STATISTICHE DEI PUNTI | ||
Totale punti vinti | 193 | 192 |
Vincenti | 53 | 70 |
Errori non forzati | 64 | 73 |
Errori forzati | 58 | 67 |
Punti vinti a rete | 30/45 (67%) | 22/33 (67%) |
Giochi vinti a zero | 5 | 3 |
TIPOLOGIA DI COLPI | ||
Colpi da fondo | 722 | 711 |
Colpi sopra la testa | 9 | 3 |
Passanti | 20 | 26 |
Volée | 16 | 23 |
Attacchi | 6 | 3 |
Drop shots | 11 | 32 |
Lob | 10 | 12 |
TAG: Carlos Alcaraz, Jannik Sinner, Marco Mazzoni, Roland Garros 2025
Il mio più grande idolo è amore sportivo di sempre , Luigi Riva , purtroppo data l età l ho potuto vedere e assaporare troppo poco .
Ho vissuto la finale dei mondiali 82 subito dopo aver visto i Rolling Stones a Torino . Di agostini ho potuto assaporare alcune vittorie mitiche . Poi nel mio atto sport preferito ho potuto ammirare e tifare Cadalora , Biaggi , gresini , Pileri , Uncini , lucchinelli , Falappa etc etc . L innarivabile Alberto Tomba , nel tennis Panatta quanto mi ha fatto emozionare e dannare .. fino ad arrivare a lui . Orgoglio di campione , immenso contro tutti quelli che hanno provato a buttarlo giu e affondarlo .
Oggi su una superficie dove non e’ così di casa e’ stato a millimetri da vincere , con un servizio deficitario rispetto agli standard tenuti fino agli AO ( credo che i 3 mesi di stop i “ danni “ li abbiano fatti al momento su quel colpo ). Doveva andare così , per la grande tristezza e fatica di noi tifosi ( nel mio caso Adorante , sì adorante di un campione così ). Temi che farà’ fatica a dormire stanotte e per qualche giorno , come confesso lo farò io . Ma si rialzerà , capirà dove deve migliorare ancora e quanto e come . E vincerà quel che deve vincere , e se non vince pazienza . Io ringrazio ogni giorno di avere un idolo così
Perdere così fa molto male, la delusione di Sinner era anche maggiore rispetto a quella dello Zverev che piangeva all’AO. Ha mostrato di valere Alcaraz sulla terra e con il suo team riuscirà (non credo facilmente) ad analizzare, resettare ed essere pronti per Wimbledon dove ci sarà sa divertirsi
No, non dovevano tifare per un italiano, ma almeno non disturbare durante i turni di servizio di un giocatore ( n. 1 al mondo e ragazzo correttissimo tra l altro, non un Moutet qualsiasi) e non esultare ad ogni errore di quello che rimane cmq un ragazzo iper rispettoso ed educato. Per il recupero sul 5 set , invece, forse hai ragione invece:)
SINNER l’ha fatto vincere dai! Se no lo staccava di troppo! ahahah!
…gia avrà gli incubi Carlitos per Wimbledon,tra 3 settimane perde 2000 punti!
facciamo del ns meglio, tella !
Ti auguro che ti vada bene come andò a me nel 2019 si quindi cosa si passa la notte prima . La sconfitta dopo che si era assaporato il trionfo pesa e peserà per molto tempo. Però ora è importante che vinca tu la tua partita.
@ Luca (#4411110)
Verissimo!
sinner rintronato dal pubblico, credo ! Alcaraz più simpatico ai ns amici francesi, penso possa avere avuto un peso anche questo !! bisognava essere là per saperlo con certezza. ma meglio così che di spettacoli di gladiatori ne abbiamo già visti troppi in italia !!!
Sinceramente ormai cominciano ad essere un po’ troppe le partite che Sinner perde con Alcaraz vuoi per un motivo vuoi per un altro ma succede e la cosa un po’ mi preoccupa. E poi su un’ altra cosa sicuramente sarò controcorrente ma spero vivamente che per i prossimi 10 anni non ci sia solo il duopolio Sinner Alcaraz ma che escano alla ribalta altri tennisti di valore che possano contrastarli ( tipo drapper, Fonseca, zverev, rune e altri ancora… altrimenti sarebbe solo noia.
Probabilmente non ha nemmeno guardato la partita
partita epica e pazzesca fra 2 fenomeni. ha vinto carlos annullando 3 MP consecutivi. ora siamo 5-3 come slam vinti ma sarà una lotta che finirà fra 10 anni. e non dimentichiamo che jannik e’ numero 1 da oltre 1 anno consecutivo.
Io ovviamente sono nelle condizioni di 20 anni fa dopo la finale di Istanbul.
Sono in grado di dire solo questo: il Roland lo ha perso Sinner quando avanti 5/3 e 0/40 con un Alcaraz frastornato e con un parziale di 11 punti a 1 non ha chiuso non so per esempio tentando un paio di smorzate ,non puoi lasciarti sfuggire per le mani un torneo così prestigioso. Detto ciò invece lo ha vinto meritatamente Alcaraz quando sul 5/6 ha preso dopo 5 ore dei lavandini a destra ed a sinistra non solo rimettendola di la ma facendo punti strepitosi. Il passante incrociato con il quale ha ottenuto il 6/6 e il punto del vantaggio non sono umanamente nemmeno concepibili, poi dopo 5 ore di battaglia. Quindi questa vittoria epica giocata da due immensi campioni è stata alla fine meritata.
3 .anche point non sfruttati e sul servire 54 si è fatto breccare???? Questa non la sapevo il sinndr di 4 mesi fa chiudeva al servizio strano.manca il servizio ma sinner da questo impara .nole invece on 3 match point con servizio sinner o s’è più ripreso almeno con sinner non ha più vinto
Ossia?
Probabilmente devi rivedere l’ultimo set…
Che giocatore Alcaraz! bravo il biondo comunque a combattere così e provarci, per poco vinceva! Ad oggi sulla terra parigina Alcaraz è l’erede di Nadal, il numero uno al momento, bisogna essere onesti ed ammetterlo.
Detto che nel super tie break finale Alcaraz è stato ingiocabile, “colpa” grave di Jannik è non averla chiusa quando era in controllo del match, sul 3 – 5 del quarto set, dove almeno 2 dei 3 set point li ha buttati lui al vento, con uno spagnolo alle corde, che aveva appena subito un parziale di 15-1. Lì probabilmente bastava giocare più accorti e in progressione senza cercare subito la botta vincente (2 palle lunghe più o meno fotocopia e un dritto affondato sotto la rete per troppa foga). Peccato perchè, mentre alla fine Alcaraz ha giocato a un livello sublime con praticamente solo vincenti, nel quarto, per come si era messo il punteggio e la partita, era ormai in completa balia di Jannik, al quale contro lo spagnolo manca quel quid di cattiveria per finire le partite quando fanno finite (e agli Us Open era un caso qui il caso si è ripetuto più volte, anche il break nel terzo set subito restituito per una serie di erroracci). D’altra parte un Sinner che la riprende e quasi la ribalta al quinto, su una gamba sola, è stato a suo modo commovente, e anche piuttosto sfortunato nell’ultimo game dove Alcaraz ha giocato un paio di colpi spettacolari quanto casuali). Brucia e brucierà a lunga, mannaggia…
Stasera ho capito perché Sinner si trova bene con Vagnozzi
sul 30 a 30 non hai il match point !
@ MARMAS (#4411284)
Bravi!
Possono esserci 1000 commenti ma quelli che esprimono pensieri sensati si contano sulle dita di una o forse due mani
Di più epico della partita c’è stata solo la gufata di Wilander, il quale ad inizio del terzo set ha dichiarato che Jannik avrebbe vinto…”anche perché Alcaraz non aveva mai recuperato essendo sotto di 2 set”.
E beh…manco un mazzetto di quadrifogli e 20 ferri di cavallo avrebbero potuto salvare Sinner… ^^
Sfida tra i due che ormai sa di deja-vu: per il nostro sconfitte in rimonta, al fotofinish, non sfruttando match point (anche oggi sul match point tradito dal rovescio come a New York tre anni fa). Partita spettacolare, Alcaraz insuperabile al quinto, ma queste sconfitte per un nonnulla incominciano a essere troppe. Rimane la prestazione di alto livello e l’ulteriore salto di qualità anche sulla terra. Speriamo nella rivincita a Wimbledon, dove spero Alcaraz si ritrovi dalla sua parte finalmente Djoko e Draper, anche se sono quasi sicuro che non accadrà.
Con neanche il 55% di prime palle Sinner è andato a un niente dal vincere la partita 3 a 1 contro il giocatore più forte che c’è su terra. Di cosa stiamo parlando? Quando diventerà costante con il servizio sarà molto dura anche per Alcaraz che oggi ha fatto dei miracoli e sinceramente gli è girato tutto bene
Ragionando un po’ a mente fredda, dopo l’inevitabile amarezza della sconfitta, mi sono venuti in mente questi temi:
1. si parla tanto dei tre MP mancati, ma io metterei in rilievo i turni di servizio decisivi persi, nel secondo, nel terzo e nel quarto. Nel secondo, battendo sul 54, avrebbe potuto evitarsi altri 4 games ed un tb che, pur vinto hanno rappresentato un consumo fisico e mentale notevole, che ha poi pagato nel set successivo, nel quale era poi riuscito a recuperarte (e nel quale era stato in vantaggio di un break, ed aveva avuto la palla sia per il 20 che per il 22). Nel terzo, tenendo il servizio sul 44 avrebbe potuto mettere una pressione enorme su Alcaraz. Nel quarto sarebbe bastato tenere il servizio per chiudere tranquillamente la partita;
2. la precentuale di battuta è stata modesta, ma non è che Alcaraz, alla fine, ne abbia avuta una migliore, semplicemente è stata migliore nei momenti che contano;
3. alla fine Sinner ha fatto un punto in più di Alcaraz, pur perdendo. Anche in questo caso, sono stati alcuni punti a contare di più;
4. sappiamo tutti che Sinner ha un notevole record nei TB (0,62) nel complesso ma solo 0,56 con i top10; Alcaraz ha più o meno lo stesso rate (0,63) complessivamente, ma 0,65 con i top10. Sinner ha perso 3 degli ultimi 4 TB giocati (tutti sulla terra battuta, va detto) contro Alcaraz;
5. Alcaraz ha commesso più errori: 73 contro i 64 di Sinner, ma molti più vincenti, 70 contro 53. Di fatto è andato in pareggio. Ha avuto un rate del 95% Sinner del 82%.
Sarebbe forse più utile partire da questi aspetti, più che soffermarci su i tre MP falliti. A mio parere la partita non si è decisa li.
Ma se lo spagnolo è andato a servire per il match e si è fatto brekkare…ma cosa cavolo dici…
un po’ di buon senso ti farebbe pensare che una partita in cui i punti fatti si equivalgono da ambo le parti, ogni punto è stato importante
Tutti i sapientoni a sentenziare che Alcaraz è superiore a Jannik sulla terra,ma stasera è stata la prova che non c’è nessuna differenza tra i due.Sono due extraterrestri, e se fosse stato che la chiudeva su quello 0-40,tutte le baggianate sarebbero sparite.Oggi fa male,ma dalla prossima volta la musica cambia….grazie Jannik, grazie davvero
Io invece so benissimo come mi stanno sulle palle certe righe, quasi come a Nole.
tutto giusto chi pro e chi contro, ma rimane solo una dira verità.
Le prossime eventuali finali con Alcaraz le guarderò in differita, troppa sofferenza !!
bravo cmq campione… sia che tu sia numero 1 o 2 0 4…
@ MARMAS (#4411284)
Grazie MARMAS,dopo quasi mezzo secolo tra i campi e per un periodo tra le piste (di pattinaggio) ho visto tanti volti di ragazzi e più che la gioia sono la sofferenza e la delusione che mi emozionano e so che davanti ad un atleta che ha dato tutto e perso non deve venire l’analisi e la critica. Sul posto darei sostegno,da casa mia alzo in piedi applaudo e mi congratulo con chi mi ha regalato un tale spettacolo.
Poi,per carattere,magari analizzo il match ma di fronte ad un match così,ad un avversario simile,ad un tale pregresso (squalifica) credo sarebbe comunque superfluo.
Ahimè il pareggio non esiste ma la rivincita si.
Sempre pronti ad insultare chi insinua sui nostri, e facciamo ovviamente lo stesso. Tipico.
Un grande peccato, la partita l’ha persa Jannik sul 5-3 del quarto set 0-40, quando sembrava lui dominante e Alcaraz sotto un treno,e poi sul successivo 5-4 con servizio a favore. Detto questo, Jannik ha dimostrato di essere alla pari e poter battere il marciano anche sul terreno di caccia maggiormente favorevole a quest’ultimo: la terra battuta, e nonostante sia arrivato a Parigi con una preparazione non ottimale per i noti motivi e i tre mesi di stop, forse proprio per questo oggi, ma anche in generale nel torneo, gli è mancato il servizio, e con il 54% di prime è durissima vincere una finale con un avversario come lo spagnolo. Onore dunque ad un riconosciuto talento come Alcaraz ma un grande plauso ad un campione come Jannik che non esce affatto ridimensionato da questo risultato, semmai è il contrario, si guarda con ancora più fiducia a tornei e superfici a lui più congeniali. Chapeau.
I momenti importanti erano tutti. La battuta è mancata nel tiebreak ma , ad esempio, è stata decisiva nella rimonta. La percentuale è bassa, è un dato di fatto. Ma non ridurrei la questione al servizio.
Ti sbagli, Alcaraz ha avuto anche lui il servizio per chiudere l’incontro sul 5-4 del quinto ma sul 30-30 ha subito la rimonta di Sinner
Due coppe e 2000 punti a ciascuno non si potevano dare e uno solo doveva vincere, per cui credo che lo abbia meritato Alcaraz, il quale nei momenti topici ha compiuto degli autentici miracoli. Jannik è stato sempre sul pezzo, ma ahimè in quei momenti topici che sappiamo ha avuto fretta di concludere, una maledetta fretta… Perché altrimenti quei gratuiti sui MP? Non era meglio aspettare che sbagliasse Carlos ormai alle corde? Forse voleva finire in bellezza sapendo che dopo aveva il servizio per chiudere? L’aver buttato così quelle occasioni invece gli si è subito attaccato addosso tant’è che poi non solo ha perso il servizio ma anche il tiebreak ed è andato sotto di un break all’inizio del quinto.
Ma al di là di questo l’altoatesino può essere veramente fiero della sua prestazione di oggi. Altri avrebbero mollato, lui ha avuto lo stesso la forza di risalire, dopo più di quattro ore di gioco, ed ha addirittura sfiorato un altro MP sul 6-5 30/30 del quinto. Solo un miracolo del murciano gliel’ha impedito.
Sinner ha dimostrato di essere ALMENO pari ad Alcaraz sulle superfici che favoriscono il gioco di quest’ultimo ed essendo certa la sua superiorità sulle altre superfici ciò dimostra e legittima il fatto che sia lui il n. 1 del ranking. E poi Jannik è uno che apprende subito e a Wimbledon saprà come rifarsi con l’amico rivale
@ Gerry (#4411193)
La classifica Atp premia i risultati ottenuti nell’arco di un anno. Se a fine anno Alcaraz avrà più punti di Sinner sarà meritatamente n.1. Se rimarrà n.2 sarà meritatamente n.2
@ Gerry (#4411193)
La classifica Atp premia i risultati ottenuti nell’arco di un anno. Se a fine anno Alcaraz avrà più punti di Sinner sarà meritatamente n.1. Se rimarrà n.2 sarà meritatamente n.2
Hai perfettamente ragione. Due campioni in lungo, in largo, per dritto e per rovescio. Intere generazioni prima di loro non sono state allo stesso livello di sportività, nemmeno lontanamente.
Sinner ha avuto la possibilità di chiuderla e ha fallito lui,Alcaraz alla prima possibilità di chiuderla non ha fallito, tutto qui.
Fa male, ma per un appassionato di tennis rimane lo spettacolo, che non fa affatto rimpiangere certe battaglie e certe finali di non troppo tempo fa. A differenza di altri sport, il tennis sa regalare bellezza anche nel dolore, o forse è proprio estetica del dolore.
Tu quoque, MAURO……
@ Donatella (#4411303)
I miracoli difficilmente si ripetono enzo
Le prime sono mancate nei momenti importanti a differenza di Alcraz.
Una partita straordinaria, un inno al tennis. L’ho vista con 4 amici spagnoli, ovviamente ho rosicato, ma eravamo tutti strabiliati dell’incredibile livello espresso da entrambi. Non credo che sia una partita persa da cui si impari qualcosa, anzi. È una sconfitta in cui si rosica da morire. Ma c’è da essere orgogliosi. Fossi in Sinner lo sarei. Ha espresso un tennis sulla terra rossa straordinario, ad un livello che non aveva mai raggiunto, che gli darà la possibilità di competere per la vittoria finale del RG per tanti anni a venire. E non era scontato. Bisogna accontentarsi, perché la vittoria è andata ad Alcaraz, che è stato il più tenace, come diceva il buon RG.
Era su di due set e un break, poi ha avuto tre match point , qualsiasi altro tennista avrebbe mollato, lui ha avuto la forza di recuperare un break nel quinto con tutto lo stadio contro, e ogni nuovo torneo aggiunge un nuovo pezzo . Fra un po’ sarà imbattibile
Punti importanti giocati con alti e bassi,ma imperdonabile giocare il game a.chiudere sul 5 a 4 senza prime e il tiebreak del 4 set senza servire 1 prima in campo…io capisco un 4 categoria come me che ha un solo tipo di servizio ma un n 1 non può tirare sempre piatta la pallina x 5 ore con la prima soprattutto quando non ti entra e il tuo avversario gioca da fondo….e pensare che la partita l ha avuta in mano più volte pur non servendo mai,senza serve and volley e 3 palle.corte in 193 punti…
Proprio non vi capisco. Alcaraz ha un palmares favoloso rispetto a Sinner. Può mai essere numero 1 un tennista che mette in campo 1 prima palla su 10? Veramente snervante vederlo al servizio. Direbbe è il numero 2 dietro lo straordinario spagnolo, non mi sembra offensivo. Ho ammirato la resistenza e la caparbietà di Sinner, ma non si puó negare che solo con la seconda palla, è compio improbo vincere uno Slam. La storia si ripeterà a Wimbledon? Ci potete giurare enzo
@ PIF (#4411099)
A caldo non ci rendiamo conto della portata epica del match, secondo me paragonabile solo, in anni recenti, alla finale di Wimbledon del 2019 fra Djokovic e Federer… dinanzi a un simile spettacolo chi ha vinto conta poco, entrambi hanno scritto la storia del Roland Garros
Credo che Djokovic dopo questa partita, abbia realizzato che è arrivato il mo mom3nto di ritirarsi…per tutti gli altri credo abbiano capito che sia inutile sprecare con questi due mostri.
Mi sento di darti due risposte, secondo me:
2) tutti.
E per il pubblico francese: dato che gli italiani schifano da sémpre i francesi, che ci aspettiamo, che Tifino per uno dei nostri????
Sinner deve battere la prima sennò l’avversario lo mangia, e deve deve migliorare a rete. Sinner a rete sembra quello di quattro anni fa.
@ marco (#4411152)
Ricordi male
Sinner ha annullato 3match point a Nole
Coppa Davis non ti dice nulla?
@ marcauro (#4411258)
È molto dura ma il più importante è la salute,ti faccio i miei più sinceri saluti per domani,fra qualche settimana arriva Wimbledon che ci aiuterà a dimenticare un po’ questa dolorosa finale,ci saranno tantissime altre finali che Jannik vincerà che potrai goderti in ottima salute.
Jannik ha semplicemente dimostrato una volta di più,semmai ce ne fosse bisogno, di essere un marziano sceso sulla terra. Dopo 3 mesi di inattività torna sulla superficie a lui meno congeniale e centra 2 finali giocando a livelli per me impensabili. 9 su 10 avrebbero perso con Navone primo match a Roma e chi sa di tennis sa che è così.per il resto sono i numeri a parlare. Numero 1 al mondo da tanto con margine aumentato sul secondo, in attesa dell’erba e poi di cemento e veloce indoor.se ci fosse almeno onestà intellettuale si eviterebbero tante figure magre da parte di chi critica senza sapere cosa ci sia dietro 2 settimane come quelle appena trascorse
Io non ho capito in base a quale criterio sinner era e ora spero non più ritenuto così inferiore su terra rispetto a carlos, su 4 partite 2 ha lottato, 1 l’ha vinta e 1 al torneo del rientro comunque se l’è giocata almeno per un set.
L’unica cosa che mi sento di dire è che lo soffre mentalmente, sembra un po’ di rivivere il periodo in cui federer perdeva sempre con Nadal. Ma jannik è un campione e ne uscirà
Partita leggendaria che purtroppo Jannik, pur giocando a lunghi tratti senza la prima di servizio, ha perso per millimetri 🙁 Rimane dura da digerire perdere così , ma sicuramente dopo lo sconforto Jannik saprà prendere il buono anche da questa delusione:
1) sulla superficie meno adatta a lui e preferita da Carlitos , ha avuto due set di vantaggio e 3 match point (direi che ha giocato almeno alla pari);
2) dopo 3 mesi di stop, alzi la mano chi si aspettava che ritornasse a galla nel 5 set dopo 5 ore di battaglia;
3) conoscendolo poi questa amarissima sconfitta sarà da stimolo per fare meglio, e soprattutto ora si avvicinano le superfici veloci a lui favorite, e sperando che Carlitos non si faccia buttare fuori prima della finale come agli ultimi AO, US e Finals, credo che avrà modo di prendersi la rivincita.
PS: il pubblico francese indegno non merita menzione, ma lui come al solito troppo signore a ringraziarli lo stesso a fine partita. La natura è natura. Grazie cmq Jannik, sei un mito
Dai numeri si vede perfettamente che la tattica redditizia dello spagnolo è stata solo una…buttarlo dietro e palla corta.
Per il resto i numeri sono praticamente gli stessi incluse le prime palle che tutti pensano esser state così fallimentari per sinner.
@ marcauro (#4411258)
Ti capisco amico, ma il risultato di domani per te è più importante. Con Jannik gioiremo a Wimbledon e prima o poi anche a Parigi. In bocca al lupo!
Lazarillo! !!
credo che sia il punto sull’angolo del rovescio di Alcaraz. se non ci metti la racchetta, di sicuro la palla non va di là !!! in smorzata, ma ci è andata !
Miglior partita dell’anno e per distacco .
Sconfitta durissima da digerire dopo i 3 match points per Jannik e dopo aver recuperato il break di ritardo nel quinto set. Hanno giocato comunque una bellissima finale e meritavano entrambi di vincere il titolo, ma purtroppo vince uno solo. Onore a Jannik e Carlos.
Partita epica, ma allo stesso tempo dolorosissima, quei 3 matchpoint giocati maluccio diciamocelo, con troppa fretta e poca cattiveria, rianimando Carlos che era già negli spogliatoi, li sogneremo e li segnerà a lungo, saranno incubi per Jannik. Al quinto non so come era riuscito di nuovo a recuperare ma sul più bello Alcaraz è stato ingiocabile. Il servizio oggi è stato un handicap per Jannik, il contraccolpo ci sarà, ha una sorta di blocco contro Alcaraz, in generale non può pensare di dominare sempre le partite, troppo spesso perde se si va al quinto anche se oggi è stata una partita indimenticabile, anche se maledetta. Però la sua granitica corazza dolomitica farà sì che Jannik tragga insegnamenti e lati positivi da questa partita che ha un po’ regalato, e’ un ragazzo saggio e intelligente, qualche giorno di stacco per smaltire la delusione e ripartirà a testa bassa. Vincerà Wimbledon, ne sono più che convinto.
Cavolo…te lo auguro di cuore amico mio..dai la partita importante è domani..avremo ancora tanti giorni per sorridere poi anche con jannik!!!
L’unica cosa positiva (tanto per vedere il bicchiere mezzo pieno) è che Jannik distanzia in classifica Alcaraz di ulteriori 500 punti. Alcaraz si conferma ma Jannik cresce…
Partita epica vinta da Alcaraz quasi sotto la doccia ma si sa il tennis è fatto di partite che si ribaltano incredibilmente.Comunque onore e merito a questi due ragazzi anche per la lealtà sportiva dimostrata e fra un set e l’altro si ripartiva subito senza docce negli spogliatoi
Questa affermazione è da verificare. Scontri diretti sul cemento mancano da tanto ma gli ultimi due dicono Alcaraz (no Doha non la considero)
@ Psyco Fogna (#4411230)
Non c’è paragone tra il Sinner su rosso 2024 e quello 2025. Molto, molto più dominante in tutti gli aspetti del gioco quello di quest’anno. Gli infortuni su terra del 2024 denotarono anche una preparazione meno scrupolosa. Quest’anno ha sfruttato i tre mesi di stop forzato, vedremo eventualmente conferma l’anno prossimo, ma quest’anno ha proprio macinato gli avversari. Anche la sconfitta di oggi (evidentemente una vittoria mancata) è ben diversa da quella analoga dello scorso anno a Parigi.
Bravo Pier, commento da uomo di sport vero.
Peccato che sia una goccia in un oceano di disagio mal celato e peccato che un match così debba essere sporcato con commenti di gente che sale sul pulpito a sparare sentenze ma dimostra,a livello di conoscenza dello sport, di non aver nemmeno mai messo una biglia sulla sabbia per giocare con i bambini.
Finale epica !
Jannik , dopo 3 mesi di inattività, ha disputato due finali consecutive a Roma e Parigi su una superficie a lui non congeniale e contro il miglior giocatore su terra rossa.
È chiaro che c’è rammarico per i 3 match point falliti, ma penso ci sia anche la consapevolezza che il divario su terra tra i due si sia notevolmente assottigliato, tenuto conto che su cemento Jannik conserva ancora un netto predominio.
Stasera intanto c’è da fare i complimenti a entrambi per questo autentico spettacolo offerto che solo il tennis sa regalare.
@ marcauro (#4411258)
Fa molto male ma il più importante è la salute,spero che tutto vada bene domani per te e ti do i miei più sinceri auguri,il bello del tennis è che fra poche settimane c’è Wimbledon che aiuterà a dimenticare questa dolorosa finale che potrai gederdi in ottima salute.
Cosa mi rimarrà impresso nella mia testa di questo torneo!? Non le partite, non i tennisti, non il gioco e neanche la partita di oggi bensì il pubblico francese.. pessimo, maleducato, irritante. Sinceramente quel tipo di pubblico non merita di avere uno slam..
@ marco (#4411152)
A federer finale di wimbledon sul suo servizio con djokovic però effettivamente Roger non era un campione.
E’mancato un quarto, che forse avrebbe significato qualcosa..
😥 😥 😥
@ Gerry (#4411193)
Ma quale campo! Quello di Parigi. E gli altri campi? Non contano ? Commento idiota
@ sasuzzo (#4411212)
A numero 1 ci si arriva vincendo e ottenendo risultati con continuità, non solo col coraggio! Dopo aver vinto 2 slam consecutivi mi vieni a dire che non merita il numero 1 perchè non avrebbe coraggio?prova un altro sport!
@ Silvy__89 (#4411236)
Quello che conta è vincere,come lo fai conta poco soprattutto in questo tipo di partite, è chiaro che sono due grandi giocatori così com è chiaro che quando conta non ci vince mai purtroppo…
Credo che sia necessario vedere le cose con la massima obiettività. Iniziamo a dire che la terra battuta è la superficie sulla quale Alcaraz gioca meglio, tanto è vero che ha vinto oggi il suo secondo Roland Garros. Ma quello che invece è sorprendente è come Sinner abbia perso dopo oltre cinque ore e solo al tie-break del quinto set. Senza considerare che si è divorato la vittoria con i tre match-point. Il divario tra i due e quindi al minimo dei minimi. Sinner ha saltato, per le note vicende, i tornei primaverili, quelli di rodaggio per i grandi tornei. Eppure stava prt vincere Parigi.Abbiamo un grande campione e dopo l’esperienza di oggi sarà ancora più motivato per vincere ancora di più in futuro.
Credo che sia necessario vedere le cose con la massima obiettività. Iniziamo a dire che la terra battuta è la superficie sulla quale Alcaraz gioca meglio, tanto è vero che ha vinto oggi il suo secondo Roland Garros. Ma quello che invece è sorprendente è come Sinner abbia perso dopo oltre cinque ore e solo al tie-break del quinto set. Senza considerare che si è divorato la vittoria con i tre match-point. Il divario tra i due e quindi al minimo dei minimi. Sinner ha saltato, per le note vicende, i tornei primaverili, quelli di rodaggio per i grandi tornei. Eppure stava prt vincere Parigi.Abbiamo un grande campione e dopo l’esperienza di oggi sarà ancora più motivato per vincere ancora di più in futuro.
Credo che sia necessario vedere le cose con la massima obiettività. Iniziamo a dire che la terra battuta è la superficie sulla quale Alcaraz gioca meglio, tanto è vero che ha vinto oggi il suo secondo Roland Garros. Ma quello che invece è sorprendente è come Sinner abbia perso dopo oltre cinque ore e solo al tie-break del quinto set. Senza considerare che si è divorato la vittoria con i tre match-point. Il divario tra i due e quindi al minimo dei minimi. Sinner ha saltato, per le note vicende, i tornei primaverili, quelli di rodaggio per i grandi tornei. Eppure stava prt vincere Parigi.Abbiamo un grande campione e dopo l’esperienza di oggi sarà ancora più motivato per vincere ancora di più in futuro.
Mancava tanto cosi poco….peccato,oggi con un servizio al 65% avrebbe vinto,ma anche lui lo sa è la sua faccia alla fine diceva tutto, sarà per la prossima ….Wimbledon,bravo Sinner sei sempre il N.1
Si diranno tante cose su questa partita, perché è stata una gran partita.
Da parte di entrambi.
Inutile dire che è una sconfitta che fa male, che lascia l’amaro in bocca.
Ma il tennis, lo sport è anche questo.
Chi vince ha meritato e complimenti ad Alcaraz per il gioco e le reazioni ai momenti di difficoltà.
Complimenti anche al nostro ragazzo che ha giocato un gran match, dimostrando che anche su terra può dire la sua. Il gap su questa superficie, tra i due, era più ampio, questo Roland Garros ha dimostrato che la differenza si sta assotigliando, anzi, è quasi alla pari.
Forza Jannik sempre!!!
P.S. Grande fairplay tra i due. Da ritagliare le parti dei tre punti concessi all’avversario, nonostante le chiamate errate, e da far vedere e rivedere ai giovani.
@ Di Passaggio (#4411247)
Esattamente: è inutile parlare di forza mentale quando in una finale come questa si è visto che la forza mentale e di entrambi ma entrambi “extraterrestri” in alcuni momenti e umani in altri: si può avere testa quanto si vuole ma un momento di calo, se non altro per stanchezza, è inevitabile. Gli episodi hanno supportato un pochino di più Alcaraz, per la legge dei grandi numeri, già la prossima potrebbe essere la volta di Jannik
niente volevo solo dire che i film di spike lee mi hanno sempre fatto cagare
Per me campioni veri sono solo Djokovic e Nadal. Il campione ha anche doti di tenuta mentale altissima. Roba che Federer non aveva.
Siamo di fronte a due fenomeni in grado di non far rimpiangere i big 3, notizia bella di oggi
Fa molto male…male davvero… oggi è una brutta giornata… speriamo sia meglio domani quando dovrei avere esito di un esame neurologico molto importante per me… stasera piango… spero di sorridere domani…
certi punti sono segni divini ! la volè in tuffo, il rovescio con le spalle alla rete mettendoci solo la racchetta, il match point !!! ma sarà che è una questione politica, basta panem et circenses per noi !!!!
GRAZIE JANNIK SEMPRE AL TUO FIANCO!!
Pronostico chiuso? Ma perché dovete dire queste fesserie?
L’ha battuto 5 volte e stasera è mancato un soffio che non lo facesse di nuovo.Sara’ per la prossima volta , sicuramente.
Partita bellissima. Sinner non sfrutta 3 match point, ma è capitato a tutti i grandi, Alcaraz sulla terra ha più variazioni. In definitiva Sinner merita la posizione n.1 e verrà consolidata dai tornei sul cemento, dove secondo me non ha rivali.
Detto che c’è solo da ringraziare Sinner per le emozioni che ci sta facendo vivere, per il campione pazzesco che è e per tutto quello che verrà.
Se poi vogliamo fare un analisi tecnica credo che Alcaraz ( fuoriclasse indiscusso) abbia qualche piccola ma determinante variazione in più nel suo gioco.
3 palle corte in 5 ore e mezza sono poche sulla terra.. Qualche palla difensiva, invece di tentare sempre il dritto incrociato a chiudere, qualche rovescio in back per spezzare il ritmo..
Fisicamente e psicologicamente non ho visto differenze.
Sinner nel 5 set non ha mollato mai ed è arrivato ancora 6-5 a 2 punti dal match.
Sarà per la prossima…
Sinner
In conclusione, per quest’anno ne ho già viste abbastanza, mi leggo i risultati alla sera e vivaggesù tanti auguri Sinnerino spero che ti rialzi. Poi a gennaio ci penso.
Anche io non so come gli restino in campo (o sulle righe) certe palle…
@ enzola barbera (#4411117)
Dici bene, sappiamo chi è il nuwmro 1: Jannik allunga le settimane consecutive in testa e allunga pure il punteggio su Alcaraz. Ok, l’altro avanza nella race, ma quella che conta è la prima classifica. Speriamo in un’altra finale da 2000 punti…
Mi sa che stai diventando filo-alemanno (in senso di tedeschi niente a che vedere con l’ex sindaco di Roma) aahahhahah per chi non lo ha capito mi rifersico al tuo “beati i tedeschi” di qualche giorno fa a proposito del RG JR
Morosa tedesca?
Oh comunque ti ho dato l’onore delle armi nell’altra lista di discussione: sei stato molto più serio e posato di tanta marmaglia da circo e te ne va reso merito
😎
Adesso vedo che Jannik ha fatto un punto in più di Carlos. Si sa che questa è una situazione che gli rode assai. Ne parlerà.
Io, da tifoso penso solo che se Alcaraz scivolava male su una di quelle tre palle match…
Abbiamo davvero vissuto una situazione alla Woody Allen, solo che Sinner ha fatto la parte del barbone condannato.
Sempre la solita storia, con Alcaraz in finale non ci vinci al quinto set ancora meno, speriamo solo che non diventi un ossessione come era Nadal per Federer anche perché Sinner non è Federer…