Sinner “Una partita durissima, ma ora voglio godermi la sfida con Alcaraz” (Video)
07/06/2025 00:31 
69 commenti
69 commenti
Jannik Sinner ITA, 2001.08.16 - Foto Patrick Boren
La storia si scrive passo dopo passo, punto dopo punto. E oggi Jannik Sinner ne ha fatto uno gigantesco. Il n. 1 del mondo ha conquistato la sua prima finale al Roland Garros battendo Novak Djokovic in tre set tiratissimi (6-4, 7-5, 7-6), al termine di un match che ha messo in risalto tutta la maturità acquisita in questi ultimi mesi. Questa è la sua terza finale Slam consecutiva, un grande traguardo ed in conferenza stampa, il campione altoatesino ha raccontato con lucidità l’intensità della sfida:
“È stata una sfida molto dura. Il match è stato complicato per entrambi. Ho cercato di restare concentrato mentalmente, giocando ogni punto con la giusta intensità. Sono molto, molto felice. Come ho detto in campo, è incredibile vedere Novak ancora a questo livello e in questa forma fisica. È stata davvero una partita durissima, ma sono contentissimo di essere in finale qui.”
Una rivalità che cresce
I riflettori ora si spostano sulla sfida con Carlos Alcaraz, avversario in quella che potrebbe diventare una delle rivalità più iconiche del tennis moderno. I due si affronteranno per la dodicesima volta, con lo spagnolo in vantaggio 7/4 ma sarà la prima in una finale Slam.
“Ci vuole tempo per fare un paragone con i grandi tre o quattro. Solo il tempo potrà dirlo. Da parte mia, Carlos mi spinge a migliorare, mi porta al limite. Cerchiamo sempre di capire dove possiamo crescere per i prossimi incontri. Il tennis e tutti gli sport hanno bisogno di rivalità, questa potrebbe esserlo, ma ci sono tanti giocatori emergenti. Non si può mai sapere chi resterà e chi no. Quindi non posso rispondere con certezza, ma per ora non penso che la nostra rivalità possa essere paragonata ai grandi tre..”
Vittoria in tre set, ma che battaglia
Il punteggio può ingannare: la vittoria in tre set, 3 ore e 16 minuti non è stata per nulla semplice. Sinner lo sa bene.
“ In quel momento non sai mai cosa succede. Se avessi perso il terzo set, il match sarebbe cambiato completamente. L’aspetto mentale può darti molta forza oppure farti crollare. Sono contento di aver chiuso in tre, perché nel tie-break stavo spingendo tanto. Ma tutto può cambiare velocemente, lui prende energia anche da piccoli dettagli. Se molli un attimo, rischi di perdere il set, poi magari il quinto, e lì lui ha tanta esperienza..”
La pressione di giocare contro Novak
Parlare di Djokovic vuol dire parlare di pressione.
“Certo che è stressante. Giocare contro Novak o i migliori al mondo non ti lascia mai un attimo di respiro. Ti costringe a dare sempre il massimo perché può cambiare ritmo all’improvviso e ribaltare il punto. È fondamentale mantenere la calma, prendere i momenti giusti. Oggi credo di esserci riuscito mentalmente. Ma è sempre stressante, sicuramente.” dice con un sorriso.
Imprevedibilità e crescita costante
Lavorare sull’imprevedibilità è stato uno dei punti chiave della crescita di Sinner, influenzata sia da Djokovic che da Alcaraz.
“Novak mi ha insegnato a essere più imprevedibile. Se giochi sempre allo stesso modo, ti leggono e ti mettono in difficoltà, soprattutto in partite al meglio dei cinque set. Ho migliorato molto rispetto allo scorso anno sulla terra, e questo è l’aspetto più importante per me. Il processo che sto seguendo è quello giusto, e spero fra un anno di poter dire la stessa cosa. Se lavori duro, i risultati arrivano”.
Con Alcaraz è “divertente”, ma anche difficile
Jannik sorride quando gli chiedono se si diverte a giocare contro Alcaraz:
“È divertente e non divertente (sorride). È una sfida sia mentale che fisica, ma è speciale poter giocare questi grandi match, come questa finale Slam contro di lui. Lui ha vinto qui l’anno scorso, quindi sarà una sfida bellissima. La tensione è diversa perché siamo entrambi giovani, diversi ma talentuosi. Vedremo cosa succederà.”
Una finale anche tattica
Sinner non ha dubbi: la finale sarà anche una questione tattica.
“In tutte le grandi rivalità la tattica conta. Non vai in campo solo a colpire la palla. Devi capire cosa funziona, e se non va, cambiare. Oggi Novak ha cambiato tanto, e io dovevo essere pronto ad adattarmi. Serve concentrazione assoluta.”
Djokovic, un addio a sorpresa?
Poco prima, Djokovic aveva lasciato intendere che quella contro Sinner potrebbe essere stata la sua ultima partita al Roland Garros:
“Non lo sapevo,” ha risposto Jannik. “Spero di no, perché il tennis ha bisogno di lui. È un esempio per tutti, preciso, professionale. Vederlo allenarsi è un’ispirazione. Se davvero è stata la sua ultima, sono felice di averne fatto parte. Ma ha detto ‘forse’, quindi chissà.”
Un maestro anche fuori dal campo
Il rapporto tra Sinner e Djokovic non nasce solo dalla competizione:
“ Ho avuto la fortuna di allenarmi con lui da giovane, a Monaco. Ogni volta che avevo domande lui rispondeva con sincerità. La gente non vede il vero Novak: è una persona gentile e disponibile. Ho imparato molto, anche se il nostro stile è diverso. Guardavo molto i suoi video e condividere il campo con lui è stato importante. È fondamentale per me come giocatore e come persona. Apprezzo molto le sue parole, perché significa che sto migliorando, che per me è la cosa più importante.”
Ora lo attende la sfida più grande: la finale del Roland Garros contro Carlos Alcaraz. Due giovani, due visioni del tennis moderno, uno Slam in palio. Il futuro del tennis è già qui.
Da Parigi il nostro inviato Enrico Milani
TAG: Jannik Sinner, Roland Garros, Roland Garros 2025
Sinner
Alcaraz
Zverev
Fritz
Draper
Djokovic
Ruud
de Minaur
Rune
Sabalenka
Swiatek
Andreeva
Zheng
Loading ...
Dopo 3 mesi di assenza dal circuito ti aspettavi 2 finali a Roma e Parigi??? Io onestamente no e anzi credo sia una cosa straordinaria che pochissimi tennisti al mondo sarebbero stati capaci di fare.
È più di quello che Nole meritava, umanamente parlando. Ora avrà tempo libero per fare i suoi siparietti con l’amico Nick…
@ Silvy__89 (#4408424)
NON era lo stesso Alcaraz. I due imparano l un l altro. E finiranno per assomigliarsi swmpre più. Passaggi a vuoto lunghi da Alcaraz non si sono visti qui.
Scusa, ma forse ti sorprendi ancora nel vedere che Signor Gentleman è Jannik, sempre e comunque??
Sinner lo scorso anno ha perso al 5 set… quest’anno atleticamente è più forte dello scorso anno e mentalmente lo è ancora di più…staremo a vedere ma io sono fiducioso.
È stato cortese, gentile e sorridente . Che dovrebbe fare? Mettergli la lingua in bocca? Le parole durante l’intervista sul campo mi sono sembrate sincere e niente affatto di circostanza
Onestamente non so come potrebbe impostare la partita, o cosa potrebbe fare di diverso per mettere in difficoltà lo spagnolo. Ad oggi l’unico che ha il gioco che gli da fastidio. Io forse dirò una enorme cavolata, ma mi andrei a rivedere gli ultimi match Djokovic-Alcaraz, per capire come ha fatto a batterlo.
Sono di circostanza, l’atteggiamento di jannik alla stretta di mano è stato cortese ma freddo.
Forza jannik, regalati il Roland garros
… confermo match bellissimo specie per intensità e diversi applausi di Nole su certi vincenti di Jannik
è vero, ma alky è uno che quando gioca contro jannik si esalta e si trasforma, poco importa che abbia perso set nei precedenti incontri, a parte con musetti (con cui meritava di perderne due) con gli altri ha sempre avuto margine; domani banalmente esito incerto, forse alcaraz è più forte su terra ma jannik è jannik, se parte come qualche sua recente partita è straripante, debordante
Un piccolo appunto su musetti, come da lui stesso ammesso non ne aveva più dopo due set, ma gli slam si giocano sui cinque, è dal famoso 2 0 su djokovich che lo sai, se hai un problema di tenuta ci si allena con tanta corsa, tanta palestra e tanta fatica, il braccio è un dono di dio ma il resto ce lo devi mettere
Scusa, ma non concordo sul “Nole più che discreto”. Ieri il serbo ha giocato molto molto bene, il match è stato veramente di alto livello.
Forse c’entra forse no! La nazionale di calcio ha rimediato tre sberloni in Norvegia. 5 milionji di abitanti, poco più della Sicilia, contro 60 milioni d’italiani. Nella selezione per scegliere i migliori non ci dovrebbe essere storia. Purtroppo gl’italiani hanno il fisico di “abatini”, sono leggerini, non reggono gli sport muscolari. Quando si giocava di astuzia e abilità, l’Italia era fra le migliori, non appena il gioco è diventato rude, forzuto, ha mostrato tutti i suoi limiti. Vale per il tennis? Altro se vale! enzo .
Dall’ alto della mia ignoranza credo di poter dire che Jannik arriva a questa finale con più chance della precedente per vincere sono necessarie 2 cose :
La prima di servizio sopra il 60%
Essere spietato nelle poche opportunità che Alcaraz gli dara
@ Inox (#4408330)
Pensa per te! enzo
@ M&M (#4408355)
Proponiti come terzo coach di Sinner. enzo
Jannik vuol godersi la sfida con Alcaraz? Dubito che si possa divertire enzo
@ Sempre leprotto (#4408328)
Per ora .
In futuro vedremo, ha già dimostrato di poter migliorarsi.
Ottimo commento. Lo salverò e risponderò domenica sera o lunedì. Oggi non posso o meglio non voglio…poi capirai.
Secondo me forse sì, ma credo avrebbe faticato molto.. forse avrebbe vinto al quinto, dove quando è in forma di solito è imbattibile (e lui lo sa)
Con Alcaraz, Sinner dovrà giocare quasi sempre le prime di servizio e capire come rispondere invece al servizio dello spagnolo, perché a Roma non ci riusciva proprio. Inoltre dovrà stare molto attento a come giocare le palle alte e arrotate che Carlos gli proporrà e sulle quali Jannik fa fatica ad appoggiarsi, difatti quando non riesce i colpi gli escono sempre corti. Se sistema queste cose la vittoria sarà sua.
Anche secondo me 😎
Con Musetti e Paul infortunato l’unica prova di Carlos è stata Shelton che si è superato, per degli errori banali non è riuscito a vincere il primo set. Con due set in vantaggio sarebbe stata un’altra storia.
Lorenzo ha invece perso il secondo con un po’ di sfortuna, anche lui si è poi dovuto ritirare.
Quindi tolti gli infortunati chi lo ha messo davvero in difficoltà è Ben che su terra non è un mostro.
Più che una partita girano tanti soldi ed onore ed una sua vittoria significherebbe rimandare il GS per Jannik che a mio avviso ha dovuto superare avversari complessivamente più tosti e determinati,non ha perso un set ed ha giocato meglio statistiche docet.
Comunque vada come vada la finale chi ha perso davvero in questi Slam è il pubblico parigino che è davvero regredito.
Vista la popolarità del tennis sono entrati tanti bifolchi, ultrà, disturbatori che non fanno bene al tennis.
Certo, se hai questa specie di bestie a favore ti carichi ma non si gioca sempre a Parigi e poi altre bestie te li ritrovi nel tour.
Credo ci sia bisogno di riforme,di Daspo e sanzioni, soprattutto i disturbatori durante il servizio sono pericoli.
Per rosicare denigrando i troll si attaccano alla qualunque
@ giampi (#4408316)
Condivido!
Come sai i numeri sono soggetti a interpretazioni, ognuno li legge a modo suo! La cosa che colpisce è che ha giocato tanti punti con la seconda vincendone una % elevata, anche se nei momenti cruciali ha piazzato ace o prime vincenti. Ma Sinner, prima del miglioramento del servizio, giocava solo con la seconda. Diciamo che in questo non ha perso l’abitudine.
secondo me per Alcaraz le statistiche sono meno significative. Nelle sue partite vanno disaggregati i dati soprattutto in un 3 su 5.
Personalmente penso che la gara si giocherà sugli up and down di Alcaraz. E Sinner dovrà essere un chirurgo. Sfruttare al massimo i momenti in cui lo spagnolo cede.
Questa partita rispetto a quella di Roma o a quella di Parigi dello scorso anno ha una variabile sulla carta positiva in più. Sinner fisicamente c’è e la gara di ieri, secondo me gli è servita tantissimo
E chi siamo noi per non credere alle profezie del Capitano? 😎
@ Antonella B. (#4408332)
Dicono doping doping, ma se c’è uno che mi ha dato più di un dubbio è sempre stato lo spagnolo…4 tornei su terra e sembra fresco come una rosa…
Ho provato a farmi questa domanda: ieri Alcaraz avrebbe battuto quel Djokovic?
E poi: in soli 3 set?
Voi come la pensate???
Secondo me Sinner ha giocato una gran partita, contro un Nole che mi è sembrato sano pronto e molto motivato, che 2 giorni fa ha impartito quella lezione di tennis a Zverev.
Sembra che fermare l’infaticabile guastafeste spagnolo in questo periodo sia un’impresa quasi impossibile.. ma credo anche che se c’è qualcuno che può trovare un modo per farcela, se questo modo esiste ed è praticabile, quello è Jannik
Analisi molto acuta: grazie!
Aloha
Mi hanno sorpreso piacevolmente le parole spese da Jannik verso Djokovic riguardo la sua gentilezza e disponibilità, a volte anche noi “tifosi” dovremmo prendere ad esempio 8 nostri campioni.
Mi sono rivisto la partita di Musetti contro Alcaraz. Ha giocato benissimo i primi 2 set e avrebbe anche potuto vincerli entrambi, visto che il secondo è finito al TB, ma la benzina nel serbatoio era finita. Su tre set se la gioca penso con chiunque sul rosso, ma sui 5 set con i due fenomeni non ci vince mai
Beh più di una punta di malizia..si sa che i redazione si tifa lo spagnolo….non Jannik..lo dico da una vita.
Quindi adesso Nole è diventato scarso?
Finale Slam tra due che non hanno mai perso una finale Slam.
Finale Slam tra due che non hanno mai perso una durante Slam
Però contro Alcaraz ha perso 4 volte di seguito, Arabia a parte. Speriamo riesca a invertirla qui l’inerzia
Allora, Alcaraz con Musetti fa 23 vincenti e 30 gratuiti in due set quindi -7 (il resto della partita non conta) mentre Sinner con Diokovic 44 vincenti e 36 errori quindi + 8 ma secondo gli articolisti e gran parte degli utenti spettacolo Musetti (20 vincenti e 24 errori sempre nei primi due set) che ha tenuto testa ad Alcaraz mentre per sinner si parla di prestazione appena sufficiente. A questo punto tanto vale lasciar perdere i dati, le statistiche e affidarsi ai vissuti, alle impressioni, al tennis “percepito”. Ma perchè tennis insigth continuava a mettere dati tipo il 9.4 di efficienza in risposta di Sinner. Che importanza ha per il divanista che un maestro di tennis..ma levati? Uno che vince in tre set, contro un indomito Diokovic che serve al 71%, con il 51% di prime e subisce un break in tutta la partita sono dati irreali. significa che ha vinto la partita con la seconda. Normalmente chi ha percentuali così basse, e nei primi due set erano rispettivamente il 43% e 49%, il set e di conseguenza la partita la perde. Per il resto, il pensiero comune vede favorito più o meno nettamente Alcaraz che ha perso 4 set, vinto le ultime due partite con un giocatore infortunato (Paul e Alcaraz lo sapeva benissimo e per questo ha giocato in quel modo) e uno che ha retto due set, perdendo il servizio tre volte (tante quanto Sinner in tutto il torneo) dopo averlo perso altre sette volte nelle altre partite. Insomma, il rendimento del torneo ci dice che Sinner è stato il giocatore migliore anche con margine. Poi il blasone è con Alcaraz che ha vinto tutto sulla terra. Ma appunto il blasone non certo le prestazioni di questo torneo… Ps. Un avvertimento, domenica Sinner non perderà gli appoggi come ieri sera una condizione irripetibile di giorno…
Lapsus di chi ha scritto l’articolo evidente, perché N2 ?
Dopo la.sosta di 3 mesi pensavo un Jannik in condizione assai migliore soprattutto sui long match..non l ho visto brillante ma neanche caracollante come quando e stanco…la partita si decide sulla tenuta
Aspettiamoci il tifo a favore di Alcatraz, i parigini ripeteranno l’omaggio a Jannik anche domani, figuriamoci. Pronostico molto difficile, ma la fiducia nel nostro è enorme.
Pensieri sulla finale. Testa: pressione più sullo spagnolo, ha 700 punti da difendere ed i favori del pronostico. Condizuone fisica: sta meglio il nostro, ha speso complessivamente meno, e si e’tolto le scorie dell’inattivita’ forzata. Tattica: lo spagnolo ha in testa l’ultimo precedente a Roma, e da li’ripartira’; il nostro ha dimostrato che ogni qual volta ha avuto di fronte avversari coi quali è reduce da sconfitte, ha sempre trovato la chiave per invertire l’inerzia. Mio pronostico: Sinner in 5 set.
Ho come la sensazione che ci siano stati un pizzico di ironia e malizia in quel “n.2” da parte di chi ha scritto l’articolo….
Il n.2 del mondo ? Ma chi scrive?
Il numero 2 del mondo? E chi sarebbe? Di certo non un giocatore italiano.
Dal suo rientro dallo stop di 3 mesi:
Sinner
W/L 11-1 (91,66%)
SET W/L 28-3 (87,5%)
Alcaraz
W/L 12-0 (100%)
SET W/L 30-5 (85,71%)
I numeri dicono che Alcaraz sia leggermente favorito, ma suderanno entrambi domenica.
Sinner in teoria potrebbe avere qualche piccola attenuante sulla sconfitta di Roma, ma lasciamo perdere.
Ma vincere 3-0 giocando un tennis poco brillante con un Djokovic che ha esposto sul tavolo tutto il suo campionario tecnico/fisico/tattico, fa capire quanto sia forte e solido Sinner. Spuntato del servizio oltretutto.
Il murciano fa paura ma dovrà giocare al 100%, non gli basterà giocare al 99%.
Stesso discorso per Sinner naturalmente.
Sinner ha sempre parole gentili per tutti anche con chi non lo merita.
Da ognuno egli prende le cose migliori e lascia nel dimenticatoio le peggiori.Al contempo è sempre molto severo con sé stesso.
Se tutti noi fossimo come lui ,il mondo sarebbe sicuramente migliore.
Sinner Jannik… presto dirlo, perché è giovane, ma sarà ricordato per sempre come il GGG, il Grande Giocatore Gentiluomo.
Beh, qualcosa significa, invece!
Grande Jannik! Non c’è un favorito, storicamente Alcaraz è più forte sulla terra rossa ma Sinner quest’anno è arrivato in finale senza perdere un set e in alcune partite ha dimostrato un livello del tutto fuori dalla portata di qualsiasi avversario. Spero che il gap dovuto all’interruzione forzata si sia colmato. Questa è la prima finale slam che li vede l’uno contro l’altro e sarà una sfida tremendamente agguerrita.
Jannik quest’anno potrebbe fare lo slam, impresa quasi impossibile ma se vincesse domenica…
Alcaraz non ha 38 anni
Come volevasi dimostrare, non esiste nessuna faida tra Jannik e Nole, entrambi si sono spesi con parole di stima l’ uno per l’ altro. Ma forse è la solita tattica della vecchia volpe serba per arrivare in finale, ah no, il match si è già giocato e ha perso con onore. Jannik, sei umanamente un gigante rispetto a certi tuoi tifosi e ti prometto che quando il leone serbo si sarà definitivamente ritirato, sarai tu il mio giocatore più tifato.
“Partita durissima”contro uno che mette in rete uno smash da mezzo metro,LOL
29 set consecutivi negli slam, non male eh?
@Redazione, il n. 2 al mondo?
Come avevo scritto, Nole ha venduto cara la pelle. Che ci perdesse contro un fenomeno come Sinner, era abbastanza scontato, ma quando uno è un leone ferito nell orgoglio di non essere più il numero uno, tira fuori gli artigli e prova a graffiare e poi soccombere
Perché l’articolo cita “il numero due del mondo ha conquistato la finale al RG”??? Mi sono perso qualcosa?
Non ha giocato assolutamente la sua migliore partita eppure ha dato 3-0 ad un Nole più che discreto, che le ha provate tutte. Speriamo che tenga il meglio per la finale e che riesca a trovare appoggi più stabili, altrimenti Alcaraz diventerà incontenibile. Tutta da godere, la prima di varie finali slam che attendono i due nettamente più forti di tutti.
Non leggerò più gli articoli di Enrico Milani: il n. 2 del mondo? Sicuramente quel coatto marciano che finora ha condizionato Sinner in ogni campo, sfruttando il suo cuore dolce e gli occhioni di capretto ingenuo, peccato che stavolta non avrà scampo. Sarà e resterà sempre lui il numero 2, mi spiace per chi lo considera il re della terra rossa!
Carlos favorito ovviamente però proviamoci, bisogna preparare molto bene la partita, cambiare qualcosa rispetto a Roma sicuramente.
Sinner parte favorito perchè è numero 1, perchè ha battuto tutti in 3 set, perchè ha sempre la dea bendata dalla sua, perchè mentalmente è più solido di Alcaraz ma anche di tutti gli altri del resto è più austriaco che italiano, e perchè è anche più grande di alcaraz.
Ci sono una serie di cose che fanno tutte pensare che vincerò lui anche solo per un riscatto sociale.
Se non vincerà sarà una sorpresa e una mezza delusione.
Eh capitano, domenica però ha il migliore su terra, vediamo se la distanza rispetto a Roma è diminuita
Una cosa è certa: alla finale ci arriva più in fiducia Sinner, con 18 set a zero e soprattutto forte mentalmente dell’aver abbattuto il fortino-Djokovic in semifinale (un Nole vincente tuttora quest’anno a livello Slam su tali Alcaraz e Zverev, ma appunto non su Sinner)… semifinale in cui invece Alcaraz ha tremato non poco (e perso un set) contro un Musetti che veniva dato per nettamente sfavorito e che invece gli ha giocato alla pari per 2 ore
Non significa niente, però Jannik è arrivato in finale vincendo tutte le partite in 3 set.
Magari mio capitano, magari..
Redazione! Il numero 2 del mondo???
Il numero 2 del mondo?????
Dopo la finale di Roma, è arrivata anche la finale del Roland Garros contro Carlitos. Domenica favorito è Alcaraz, però, avendo lottato e battuto il grande Nole in tre set, mi verrebbe da dire che vincerà Jannik.
Chi è nr.2 al mondo? Jannik.
Ma dai !