
Lutto nel tennis: Braun Levi, promessa diciottenne, muore investito da una conducente ubriaca


Un’immensa tragedia ha colpito il mondo del tennis giovanile californiano. Braun Levi, promettente stella del Loyola High School di appena 18 anni, è stato fatalmente investito nella notte tra sabato e domenica mentre passeggiava con un amico a Manhattan Beach. L’incidente, causato da una conducente in stato di ebbrezza, ha spezzato prematuramente la vita di un atleta che stava costruendo una carriera luminosa.
Secondo quanto riportato dalle autorità locali, il dramma si è consumato poco dopo la mezzanotte in South Sepulveda Boulevard. Nonostante l’immediato trasporto al centro traumatologico più vicino, i medici non hanno potuto salvare la vita del giovane tennista, che è deceduto a causa della gravità delle ferite riportate.
La conducente, identificata come Jenia Belt, 33 anni, è stata arrestata con le accuse di guida in stato di ebbrezza e omicidio. La donna, attualmente detenuta senza possibilità di cauzione, dovrà rispondere delle sue azioni di fronte alla giustizia.
Il mondo scolastico e sportivo è rimasto profondamente scosso. Levi non era solo un atleta eccezionale – descritto dal suo coach come “probabilmente il giocatore più decorato nella storia della scuola” – ma anche un leader esemplare, capitano della squadra per tre anni consecutivi e recentemente celebrato per essere entrato nei ranghi nazionali. Solo pochi giorni prima della tragedia, aveva conquistato il suo quarto titolo consecutivo di doppio nella Mission League.
We are heartbroken to share the news of the passing of Loyola senior, Braun Levi.
Levi, 18, was a four-year Varsity starter for Loyola Tennis and cemented himself as one of the most accomplished student-athletes in program history, having just won a 4th consecutive league title. pic.twitter.com/824y4m55Cd
— Loyola High Athletics (@LoyolaAthletics) May 5, 2025
“Era impossibile essere tristi o annoiati quando Braun era nei paraggi”, hanno ricordato i compagni durante la commovente veglia di preghiera organizzata domenica sera nel campus scolastico. L’impronta che ha lasciato nella comunità va ben oltre i suoi risultati sportivi.
Il destino si è accanito particolarmente sulla famiglia Levi, che solo pochi mesi fa aveva perso la propria abitazione a Pacific Palisades durante gli incendi di gennaio, costringendoli a trasferirsi nella South Bay. Con straordinaria sensibilità, Braun aveva trasformato questa esperienza traumatica in un’opportunità per aiutare altri studenti colpiti dalla stessa calamità, organizzando un ritiro spirituale chiamato “Loyola Strong”.
A un solo mese dal diploma, Levi si stava preparando per iniziare un nuovo capitolo della sua vita all’Università della Virginia in autunno. Lascia nel dolore i genitori, una sorella maggiore e un’intera comunità che lo ricorderà.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Braun Levi
Infatti…. i soliti luoghi comuni sull’erba del vicino più verde della nostra.
La solita scontata esterofilia che da decenni ammorba il morale di questo Paese.
Vuoi fare dichiarazioni e non sai neanche scrivere.
In America ogni milione di abitanti ci sono 150 morti in incidente stradale all’anno,una carneficina, contro i 47 incidenti mortali in Italia che è uno dei Paesi più sicuri. Purtroppo vivere in USA è molto pericoloso.
Non hai colto il punto che è quanto ci si mette a prendere lì la patente,come sono strutturati i corsi di teoria e pratica. Poi chi va contra legem lo troveremo sempre ma è indubbio che spesso alla guida,seppur sobrio, c’è un soggetto non capace che circola con altri non capaci che, quindi,hanno scarsa capacità di gestione del pericolo.
Caro ragazzo riposa in pace e che il tuo essere positivo nel campo scolastico e sportivo possa essere di conforto ed esempio a tanti giovani che ti conoscevano e seguivano.
Se è x questo in Italia il sabato sera ci sono tantissimi che guidano completamente sbronzi, non c’è bisogno di andare negli Usa
@ Alcaraz vincitore del R Garros 2025 Sempre se non perde prima… (#4376684)
Condoglianze alla famiglia che immagino sara devastata ma ognuno deve agire con rispetto e non con incoscienza di quello che si fa detto ciò il giustizialismo non risolverà mai niente e mettere le persone in carcere per tanti anni per questi tipi di reati non risolverà niente,so che sono in minoranza su questa opinione però dico alle persone di ragionare in profondità sulle cose
Povero ragazzo, povera famiglia, maledetta assassina. Rip anima innocente.
Povero ragazzo e povera famiglia, che disgrazia
Povero ragazzo in Italia l’attuale posizione l’avrebbe eletta parlamentare Europea
RIP!
Brutta notizia! 🙁 🙁
Unica consolazione negli Usa questa pagherà per il suo comportamento, mentre in Italia…!! 🙁
Tragedia veramente immensa.
Riposa in pace e condoglianze ai suoi cari.
Notizie che mi fanno venire i brividi avendo due figlie che giocano e studiano in Usa,paese per certi versi assurdo con enorme severità a cose fatte ma in cui oltre alla diffusione delle armi si prende la patente in quattro e quattr’otto per non parlare dello stato di molti veicoli circolanti.
Riposi in pace e Dio sia vicino alla sua famiglia e ai suoi cari. 😯
Davvero spiace continuare ad assistere a giovani vite spezzate a causa di stupidità di certe persone.
Morire a 18 anni… per mano di una persona ubriaca… Non finirò mai di dire di tutto a chi, sapendo di guidare, beve alcolici.