
Draper dalla parte di Sinner: “Jannik non merita alcun odio. Più ci allenavamo, più il suo livello cresceva”


Gli amici, nella vita e anche nel tennis, sono fondamentali. Jannik Sinner e Jack Draper lo sanno alla perfezione e coltivano da anni una sincera e profonda amicizia, sostenendosi in momenti difficili e rafforzando il loro legame. I due sono molto diversi, ma l’azzurro sentì già alcuni anni fa una certa affinità e vicinanza con il britannico, tanto che dopo una partita tra i due si instaurò naturalmente un’amicizia che hanno coltivato col tempo. Sinner è esploso prima di Draper al massimo livello ma non si è affatto dimenticato delle peripezie e difficoltà dell’amico, continuando a seguirlo e sostenerlo nei tanti stop per infortunio, anche quando nella testa del “Brit” frullavano idee malsane sull’opportunità di continuare… Jannik l’ha spronato a credere nel suo potenziale con ottimi consigli, quelli di chi c’era già passato ricevendo tante critiche e attraversando momenti non facili. Draper ha ricambiato con grande vigore sostenendo Jannik nel duro periodo della positività al doping, difendendolo a spada tratta e diventando anche il primo sparring a Monte Carlo una volta scaduti i termini della cupa sospensione, accettata con tanta difficoltà vista la sua innocenza. Non è quindi strano che Draper abbia parlato molto bene dell’amico italiano in un’intervista alla BBC, a pochi giorni dal rientro in attività. Per Jack il n.1 del mondo è una persona eccellente, si sta allenando alla grande e rientrerà ancor più forte. Soprattutto, per Draper il nostro campione non merita alcun odio per quel che è successo.
“Quando mi chiedono di Jannik, dico la verità: penso che sia una persona davvero genuina e gentile, e soprattutto un giocatore incredibile“, ha dichiarato Draper a BBC Sport e al Guardian in un’intervista congiunta all’Open di Madrid. “Riguardo alla situazione in cui si è ritrovato sono sicuro che non ha avuto la minima idea di quel che stava accadendo, è totalmente estraneo alla vicenda. Ma la vita va così: a volte si commettono errori e ti ci ritrovi dentro“.
Nonostante sia stato chiarito in ogni sede che Sinner non si è dopato, non ha barato e non ha fatto niente di male, le regole sulla responsabilità oggettiva per i membri del proprio staff sono in vigore e, con non poche titubanze vista la sua innocenza, l’azzurro ha deciso di accettare una sospensione proposta da WADA per chiudere la faccenda. L’accordo tra il team legale del tennista italiano e la WADA ha scatenato accuse di favoritismo e ha portato alcuni giocatori a mettere in discussione la propria fede nello sport pulito. Qua Draper non ci sta, e ha dichiarato: “Per quanto riguarda i miei sentimenti nei suoi confronti, penso sia importante che le persone sappiano e riconoscano che è un ragazzo di buon cuore e una brava persona. Non merita l’odio che riceve.”
Dopo la sconfitta all’esordio al Masters 1000 di Monte Carlo, Draper ha cercato compagni di allenamento sulla terra battuta e Sinner, con cui aveva già giocato in doppio in passato, è stata una scelta ovvia. “Sapevo che Jannik era disponibile e a Monte Carlo sulla terra battuta, quindi ci siamo organizzati con la sua squadra per andare lì per tre o quattro giorni ad allenarci con lui”, racconta Draper. “Se devi allenarti con qualcuno, perché non puntare al migliore al mondo, giusto? (sorride). Ovviamente si è preso un po’ di tempo libero, ma sta ancora giocando a un livello incredibile. È stato fantastico stare con lui per qualche giorno e fargli da sparring. Non c’è modo fare un allenamento migliore. Non abbiamo parlato molto a dire il vero, in campo Jannik è sempre molto professionale. Se è il n.1 del mondo, lo è per un motivo È sempre costante, gioca alla grande e in questo non è cambiato di una virgola. Potrà essersi un filo arrugginito in qualche cosa per la mancanza dei tornei, ma non fa che migliorare giorno dopo giorno. Più punti giocavamo e più lo sentivo salire di livello“.
“Non vedo l’ora di rivederlo nel tour perché penso che la sua assenza si è fatta sentire eccome” conclude Draper.
Marco Mazzoni
TAG: Jack Draper, Jannik Sinner, Marco Mazzoni
Il maestro Franco…
Bravo jack.
@ l Occhio di Sauron (#4366097)
il tennis è fatto di meccanismi che richiedono esercizio.
firmerei subito per i quarti a roma e le semi a parigi
Mah, L’unico contenuto informativo dell’intervista, a parte lo stucchevole librocuorismo che a quanto pare tira sempre, è la conferma che Jannik potrebbe essere un po’ arrugginito, ma sta tornando ad ottimi livelli.
Per il resto, basta! Trattasi di un atleta serio che sta cercando di performare al massimo nel momento migliore della carriera. Dovendo gestire, come tutti i grandi che lo hanno preceduto, anche qualche schizzo di merda vagante.
Mi sa che non stai tanto bene. Mi spiace, guarisci presto..
Grazie Jack!
Lui e Ruud, due persone vere.
Se Sinner ruba una mela Jack dirà che la colpa è della mela da tanto che è obbiettivo.
@ sslechichi (#4366119)
Ah ah ah….top questa
Parliamo di LL ed accoppiamenti tra di loro…
A che ora è su quale campo è previsto il match tra VDZ e Hijikata a Madrid.
No !! Quello era Dynamo ! 🙂
Molti nick sono scomparsi per fortuna
Altri no e magari osano tacciare altri di incompetenza
Che gente…
Io non ho mai avuto dubbi su una sua rapida ripresa di competitività. Anzi, già a Roma smentirà quelli che lo ritengono non eccelso sul rosso.
@ sslechichi (#4366119)
Siete 2 idioti
Zitta o la groupieinox di turno dira’ che l’ha visto camminare sulle acque 🙂
Una rabbia da mangiare il divano…
Si il divano sfondato su cui poggia il neurone solitario di questa gente…
Sinner Santo Subito e alla sua destra, in religioso silenzio , mettiamo Draper senza se e senza ma
🙂
@ Carota Senior (#4366103)
Quando si parla del Maestro non posso mancare e aggiungo che quando rientrerà Jannik sul ponte degli avversari sventola Bandiera Bianca (tu hai citato l’esodo canzone che io adoro)
Redimimi! (Cit.)
“Nelle vie calde la temperatura s’alzerà
Moltitudine, moltitudine
Non si erano mai viste
Code tanto grandi, tanto lunghe
Tanto grandi, tanto lunghe
Moltitudine, moltitudine
Mamma mia che festa
Arriveranno da tutte le parti
Dalle città, dalle campagne
Dal nord (sud), dal sud (da ponente, da levante) ”
Visto che si parla del maestro, nella sua sconfinata discografia questo ci azzecca con ciò che succederà a Roma.
Bella questa della “voce del padrone” fa capire chiaramente lo stacco tra lui e gli altri (Alcaraz compreso che continuo a considerare l’unico vero rivale).
Il gatto non c’era e i topi non hanno ballato un granché adesso se il gatto parte col botto non oso immaginare che possa succedere a Roma.
Da portarlo sotto l’arco di trionfo come i condottieri.
Hai ragione, ma non dimentichiamoci che lui è Jannik Sinner, non un campione qualsiasi, lui avrà passato questi mesi a lavorare come una bestia e sono impaziente e curioso di vedere cosa scenderà in campo a Roma.
Veramente esilaranti, comunque qui si parla del 2021, io penso a quello che scrivevano ad Agosto 2023 ed, addirittura, ad Aprile 2024…
@ Kenobi (#4366006)
Questa è bellissima
Moreno (Guest)40
A Torino??in gita con la parrocchia forse .ma avete visto come gioca da qualche mese? Oggi inguardabile!!!una rabbia da mangiare il divano .dopo Lione questa è la conferma che abbiamo un discreto giocatore che ogni tanto trova un colpo da campione .(con tutto il rispetto ma a volte capita anche a Caruso )
ReplicaQuota 0 14-06-2021 16:30
chi vuole veramente bene a Jannik sa che l’ultima cosa da farsi in questo momento è enfatizzarne il ritorno .. che nn sarà per niente facile, troppa gente nn vede l’ora di vederlo perdente, per poter insistere nella propria perversione di minarne la credibilità.
Non ha alcun obbligo di vincere subito, la serenità la prima cosa.
Avete la smania di voler replicare un periodo storico ma non sarà così..
Quei fabs erano tali perché vincevano solo loro e perché uno batteva l’altro alternativamente.
Ora come ora se Jannik gioca al suo meglio ce n’è solo uno che non ha la certezza di poter battere sempre e comunque: Alcaraz.
Rune, Draper, Zverev e Fritz sono le seconde linee
(da verificare dove arriverà Fonseca)
D’accordissimo
Tutta sta gente che disinterressatamente parla così bene di lui conferma che è genuinamente speciale ed è per questo che è lì.
Sei speciale anche tu Draper e sei anche un campione in campo.
Draper sarà un big 4 insieme con Jannik, Carlito e Holger.
La voce del padrone sta tornando,inizia a risuonare dappertutto…ed il terrore si propaga…come un’onda in ogni dove…
La forza dirompente del “Benzinaio” sta tutta qui,ha fatto più danni in questi 3 mesi con la sua assenza senza poter giocare che scendendo in campo…
Tutto è pronto…
Questa e quella che mi e piaciuta di piu’
,Commento di un certo Giuseppe:il VERO giocatore si vede oggi, non ieri, non domani.
Oggi con il primo turno al Queens si chiude la parentesi della grande speranza (vana) del tennis italiano che tra mercoledì e giovedì uscirà dai primi cento e dai duecento alla fine del mese.
Peccato
Leggendo i commenti di allora si capisce l ‘ ignoranza di molte persone
Potrebbe esserci una finale tra amici/avversari a Wimbledon o agli us open….
Il fatto che Draper( essendo veri amici) ha voluto evidenziare questa situazione evidenzia la cattiveria che c’è stata nei confronti di Jannik.
E qualcuno (senza far nomi) dovrebbe vergognarsi.
Giudicare senza sapere, puntare l’indice senza diritto, divertirsi ad infangare è uno sport che riesce agli inetti e chi non lo fa ma non solo difende una persona in difficoltà non per sua colpa, merita rispetto
Spero che quando giochi a Roma gli venga tributato il giusto riconoscimento e, ogni qualvolta non dovesse giocare contro un italiano, venga sostenuto con simpatia. Per lo meno è questo quello che farò
Bravo Jack
ma se lo hai deriso fino a qualche tempo fa! vi basta mezza dichiarazione positiva sul vostro tennista preferito per farvi rivalutare il talento di una persona? chissà se trump dovesse parlare a favore di sinner cosa leggeremo tra i commenti “donald grandissimo presidente”
Oddio, quante m**chiate. A rileggerle ora fanno veramente ridere. 😆
Ma chi lo odia? Sono i suoi ultras che si odiano. Gli stessi che insultano e non portano rispetto i suoi avversari. Comunque tra poco torna e vince tutti i tornei che trova anche perchè ha milioni di punti da difendere altrimenti esce dalla top5 l’anno prossimo.
Draper è stato pure ospitato da Jannik nella sua residenza a Montecarlo… 😉
Veri amici… 😉
Questo si devvero: CHE UOMO! ANZI CHE UOMINI!
la meglio gioventu’
Che ragazzo adorabile. Alla fine non è tenuto a spendere così tante belle parole per Jannik, invece lo fa sempre in modo spontaneo e genuino.
Camerlengo Draper
Il Vaticano sta pensando di chiamarlo come traghettatore prima di eleggere con calma il nuovo Papa.
Persone alfabetizzate prima che amici, Ruud, Fritz, Berrettini, Eubanks, Rune che non è uno sciocco.
Dimostrano anche che si può essere avversari e non avvoltoi come alcuni miserabili hanno dimostrato.
Fatevi due risate, il primo incontro con Draper: https://www.livetennis.it/post/349524/male-jannik-sinner-al-queens-lazzurro-perde-allesordio-dal-mancino-jack-draper/comment-page-1/#comments
bravo Jack.
A Jannik manca sicuramente il ritmo partita, ma a sentire Draper dopo qualche giorno di allenamento è già a buon punto.. da qui a Roma c’è ancora tempo, quindi penso e spero di vedere il “rosso” competitivo fin da subito.. vai campione!
Diciamo che gli Inglesi (soprattutto tabloid non sempre informati con precisione e tendenzialmente scandalistici) vorrebbero più darwinismo tennistico con chi è sicuramente colpevole per loro e Draper li ha delusi!
Grande Draper, ragazzo spettacolare in campo e, a quanto sembra, anche fuori.