Il direttore degli Australian Open commenta il ritiro di Roger Federer: “Vogliamo rivederlo a Melbourne nel 2022”
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Gli Australian Open hanno confermato questo lunedì mattina (in Australia) il ritiro di Roger Federer dal primo Grand Slam del 2021. Craig Tiley, direttore del torneo e uomo forte della federazione locale, ha rivelato di aver parlato con lo svizzero e spera che torni in Australia per disputare il torneo nel 2022.
“Roger alla fine non ha avuto il tempo di prepararsi rigorosamente per giocare un Grand Slam ed è deluso di non andare a Melbourne nel 2021. L’Australian Open ha un posto speciale nel cuore di Roger. È stato il primo a chiamarci Happy Slam. Vogliamo il meglio per lui e per il ritorno in campo più avanti nella stagione e non vediamo l’ora di vederlo a Melboure nel 2022”, ha dichiarato Tiley.
TAG: Australian Open, Australian Open 2021, Craig Tiley, Roger Federer

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Non è facile rimanere competitivi, anche a livelli non eccelsi, quando si rimane per lungo tempo continuativo fuori dal tennis giocato, ma l’unico che sembra non preoccuparsene è proprio Federer che ormai si sta dedicando full immersion alla sua seconda (?) attività, piu’ sicura, redditizia, meno faticosa e più divertente e quindi più consona alla sua età. E se la mancanza di competizione disabitua, lo spegnersi del “focus” mentale allontana drasticamente da quello spirito agonistico e addirittura da un mondo che, se vuoi continuare a dominare da protagonista, non puoi limitarti a frequentare occasionalmente o saltuariamente. E credo che Roger, che sta vivendo della sua icona, ci penserà molte volte prima di rischiare di comprometterla o sottrarle imperitura luminosità con un non certamente ma probabilmente spietato verdetto del campo, perderebbe dal tappo e dalla spina, proprio lui che da tempo ha utilizzato strategie di calendario dimostratesi proficue
a quelli che amano questo sport, non importa che lui torni per vincere, ma importa che torni e ci faccia rivedere il suo rovescio, il back, il dritto, le smorzate, l’eleganza e la fantascienza applicata al tennis.
STOP, questo basta e avanza.
L unico motivo è che non si vuole sottoporre alla rigida quarantena australiana….non è un problema di condizione
@ Egidio lo zio di Zara (#2673449)
Sei troppo romantico mi sa, ma sognare non costa nulla…
Si, nel 2022… (e oltre).
Un po’ claudicante e con la bagolina alla destra !
Federer è più grosso di Djokovic, come la mettiamo?
Lo dico da settimane che Roger ormai al tennis non dira’ piu’ nulla!!!….Era il migliore…ma a 40 anni o ti ritiri o fai figuracce!!!!…..eppure c’e’ ancora qualche illuso che si aspetta un ritorno formidabile!!!….comunque Roger sara’ irraggiungibile (detto da un tifoso di Nole!!!)…
Anch’io penso che i suoi 2 obiettivi siano quelli per poi chiudere. Ovviamente si deve dare a tornei prima per trovare ritmo gara, e scommetterei su sua vittoria ad olimpiadi per finire in bellezza
Assenza giustificata ufficialmente dalle non ancora perfette condizioni fisiche, ma penso che in realtà sia motivata principalmente dalla indisponibilità a sottoporsi al rigidissimo regime di quarantena per entrare in Australia.
Comprensibile.
Federer deve tornare non tanto per vincere quanto per mostrare altra bellezza a chi conosce questo sport.
E ci sarà!!!
Come dico da anni è scontato che chiuderà con l’accoppiata olimpiadi-wimbledon! Ovviamente non vincerà nessuna delle due competizioni, ma mi sembra lo scenario più ovvio.
Sempre meglio che vedere uno zoppo andare a cercare gli ultimi dollari Australia I.
Poi se Djokovic è palestrato io sono una via di mezzo tra Bradley Cooper e Brad Pitt
The ITF Seniors Tour is a global tennis Tour that provides players aged 30 and over with a high quality and enjoyable competitive experience… riporto dal sito ufficiale
@ Luigi (#2673379)
Ahahah!
Raul Ramirez?
direi che siamo all’epilogo
Tranquillo Craig… con i due palestrati lo spettacolo è garantito…
Nel 2022 forse puoi sperare anche in Connors