
Sinner senza Cahill agli US Open: Brad Gilbert smentisce tutto, “Fake news”


Nelle ultime ore ha fatto molto rumore l’indiscrezione, riportata da La Repubblica e poi ripresa da diversi media, secondo cui Darren Cahill non sarebbe stato presente agli US Open 2025 nel box di Jannik Sinner. La notizia aveva generato molte discussioni tra tifosi e addetti ai lavori, anche perché sarebbe stata una novità significativa nella stagione del numero uno del mondo.
A spegnere ogni voce, però, è intervenuto direttamente Brad Gilbert. L’ex tennista, oggi popolare opinionista per ESPN, ha commentato la questione sui social definendo l’indiscrezione una “fake news” senza mezzi termini. Con la sua consueta franchezza, Gilbert ha invitato a non dar credito a ricostruzioni prive di fondamento e ha sottolineato come non ci siano elementi reali a supporto dell’assenza di Cahill a New York.
for the record this is completely fake news 🗞️
— Brad Gilbert (@bgtennisnation) July 25, 2025
Una smentita secca, che contribuisce a riportare serenità attorno al team di Sinner. Per il momento, quindi, il “supercoach” australiano resta regolarmente al fianco del campione italiano, pronto ad accompagnarlo anche nella corsa allo US Open.
Marco Rossi
TAG: Brad Gilbert, Darren Cahill, Jannik Sinner
@ Silvio (#4447197)
Ma le fazioni sono tra gli utenti di LT, non mi riferivo ai due malcapitati Jannik e Novak, oggetti inconsapevoli dei desiderata delle tifoserie contrapposte
Marca quando parla di Alcaraz ci prende sempre.
In Italia invece la stampa in generale non ne imbrocca una.
A parte tutto, credo che Brad Gilbert sarebbe un ottimo coach per Jannik. Una vecchia volpe. Però non così affabile come Cahill (insuperabile!).
Ma che è l’Oracolo Gilberto? Sotto il cappellino il nulla.
No dai, almeno sul calcio la contrapposizione non c’è, sono entrambi allergici al nerazzurro, diciamo così.
Io credo che uno come Nole, se è coerente, si vorrà godere la famiglia e i miliardi per qulche anno almeno. Per avere speranza di vederlo nel box di Sinner (magari!), paradossalmente bisognerà aspettare il declino di Sinner per età, stanchezza, o per la comparsa di qualche avversario che lo batta sistematicamente.
Allora la sfida di riportare Jannik in vetta potrebbe stimolare l’ego di Nole.
Chissà.
@ Antonella B. (#4447157)
Beh, ma qui si scatenerebbe l’inferno!!! Altro che il Gladiatore, Montecchi e Capuleti, Guelfi e Ghibellini, Milanisti e Interisti e ancora peggio Sampdoriani e Genoani!! Pensa il conflitto interiore per i sostenitori di Jannik che già non simpatizzavano, per usare un termine educato, con Novak ma che gli hanno addirittura giurato odio eterno a seguito dichiarazioni durante il caso Clostebol!! Dovrebbero accantonare gli antichi rancori e seppellire l’ascia di guerra, per rassegnarsi ad una collaborazione che non so quanto potrebbero digerire del tutto!!Ma vediamo, ormai chi può meravigliarsi ancora di qualcosa, ne succedono ogni giorno di cotte e di crude…e se presi singolarmente, Novak, che sembrava il polemico trasgressivo per eccellenza, e Jannik, invece contrapposto per la sua rigorosa riservatezza ma che sembra finisca per essere sotto i riflettori mediatici tutti i giorni anche più del primo, già sono costantemente al centro dell’attenzione, mi sa che insieme finirebbero per diventare troppo ingombranti
Vediamo chi sono stati nel recente passato i giocatori supertop (slam o ex nr 1) sono diventati bravi od ottimi coach, aggiungete quelli che ho tralasciato:
Ferrero, che forse ha fatto il suo tempo con Carlos, ma lo ha preso giovanissimo ed ha fatto un lavoro notevole.
Ivanišević: vabbè, neanche a parlare di quanto quella strana coppia funzionava.
Lendl: Non so se senza di lui Murray sarebbe stato aggregato ai fab3.
Becker: Nole disse: “Mi serviva qualcuno che avesse vinto tutto e sapesse come si fa a mantenere il sangue freddo nei momenti decisivi”. Trovato!
Carlos Moyà con Nadal. I due maiorchini erano molto in sintonia, e secondo me il cambiamento ha allungato la carriera di Rafa.
Forse si può considerare anche Edberg con Roger. Non credo abbia vinto Slam quando lui era al box, ma una mano per il gioco a rete gliel’ha data.
Sturbo o non sturbo io dico sul serio..hai colto il riferimento a quel video con Jannik che lucida la Ferrari, qui la Ferrari dei supercoach sarebbe appunto Nole, che quando si stancherà di giocare vorrei vedere seduto nel box di Jannik accanto a Vagnozzi.. e non vorrei mai vederlo nel box di un avversario di Jannik
Figuriamoci cosa potrebbe avere in comune uno come Sinner con un chiacchierone(spesso a sproposito) come Ivanisevic
LOL
@ Sonar (#4447095)
Ma non quelli di Jannik, che versa altrove…vedi che il cerchio si chiude? Tutto ha una sua spiegazione di natura economica..
@ Antonella B. (#4447092)
Stai attenta perché qualcuno ti ha preso sul serio e al solo nominare Novak gli è venuto lo sturbo e ti ha messo il pollice rosso!!! E perdonami, ma visto che non fai ironia, puoi chiarirmi meglio il concetto della Ferrari nel box? Quella che Jannik stava lucidando personalmente?
@ Inox (#4447060)
Mi trovo in una zona dove si sta belli freschi, ma senza connessione internet è dove è possibile fare solo delle belle passeggiate all’aperto o equitazione…!
Stamattina sono ritornato alla normalità, ma solo per oggi, sennò son litigi in famiglia, nonostante le case al mare di proprietà e il mare, nonché le gite in barca che io prediligo… sigh
E pensare che certa carta straccia prende pure soldi pubblici di finanziamenti a spese nostre.
Direi che è giusto.. mi metto avanti con la trattativa: Annie pensando al futuro si può sperare di vedere la Ferrari dei coach nel box di Jannik ? (Non sto facendo ironia, lo vorrei davvero)
Comunque l’impressione è che la stampa italiana non abbia veramente nessun aggancio preferenziale con il clan Sinner, anzi spesso sono gli ultimi a ricevere informazioni, preferendogli i media più importanti all’estero.
E che siano abbastanza seccati per questo atteggiamento, al punto da forzare spesso la mano alla ricerca di notizie, spesso imprecise o inattendibili.
Pubblicare a tutti i costi qualcosa su Sinner altrimenti non si fa audience sembra la direttiva primaria nelle redazioni.
Da un lato dimostra quanto la dimensione sportiva/imprenditoriale di Jannik sia internazionale, e di conseguenza la sua comunicazione si adegua.
Dall’altro lato forse c’è anche un pizzico di risentimento verso i giornalai che non gli hanno risparmiato critiche pretestuose quando non era ancora il fenomeno attuale.
Oggi ci risiamo con la storia di Montecarlo, stavolta non dalla sinistra radical-chic, ma dalla destra populista.
Insomma se la carriera va maluccio e si ha bisogno di far ricordare della propria esistenza, prego accomodatevi a parlare di Sinner, c’è spazio per tutti.
Del resto Kyrgios insegna, non fosse per Jannik oramai nessuno si ricorderebbe di lui.
Ma dove ti eri cacciato? Mi mancavano i tuoi commenti, qui si fatica a derattizzare urgono rinforzi
Meraviglioso me lo ricordo eccome Straordinario
@ Detuqueridapresencia (#4446982)
Che ridere!!! Ma proponete pure, dopo “chiedere è lecito”, “proporre è lecito”…tanto qui si scherza e ci possiamo sbizzarrire in ipotesi: io vedo Novak vicino a Ivanisevic come taglio di coach, quindi non “tenero”, e la collaborazione di allievo/coach con esperienze comuni da giocatori, tipo Novak/Murray, sembra sconsigliare un rapporto di questo tipo, anche se la differenza d’età con Jannik potrebbe renderla più possibile: ma la sovrapposizione da giocatori c’è stata, con sorti alterne, e io vedo più Novak, quando smetterà, con un giovane agli albori, senza trascorsi comuni, comunque un rapporto più staccato e sereno,
come deve essere, e per Jannik una continuità sul modello Cahill, con una componente paterna e rassicurante
Stesso pensiero che ho avuto quando ho visto i titoli qualche giorno fa. Al netto di problemi personali, mi era sembrata subito una cavolata
Ma Cahill non ha anche un contratto come commentatore con la rete televisiva americana ESPN?
Mi pare assai improbabile che non sia a New York per gli US Open, anche a prescindere da Sinner.
Che poi si faccia il resto della stagione a casa ci può stare, ma penso che almeno negli Slam debba essere presente, visto che palesemente sono gli appuntamenti più importanti.
Brad Gilbert è anche lui un analista per ESPN, quindi collega di Gilbert anche televisivamente oltre che come coach, e immagino sia una fonte abbastanza attendibile.
Certo più di Repubblica, ma in ogni caso io in assenza di comunicazioni ufficiali eviterei di trarre conclusioni affrettate.
Ma dai Luce, ma ci sta daiiiii… sempre a criticare ma siamo sempre tutti qua..
Tutti sbagliano ma è una delle poche comunità che ci permette di dire la nostra.
Io sinceramente da quando ho trovato questa comunità leggo raramente altri siti del settore.
Lavorano e sbagliano, come me e come te. Come tutti. E poi alla fine ci si diverte pure.
Perché vedere sempre negativo?
Non sei uno stupido e sai benissimo che non sei perfetto nemmeno tu.
Io non leggo Repubblica ma sono sicuro che anche lì probabilmente c’è qualcuno di serio…
Non possiamo lamentarci ed essere sempre qua…dai…
Far fare agli altri e usare indici e bacchette è troppo facile, ricordalo.
Bisogna chidere il permesso a Annie prima di proporre Nole come supercoach di Jannik 😉
Il vero problema é questo: “e adesso chi lo dice a Mauro?”
Spero che Cahill non vada in pensione finché Nole non lo sostituirà
Certo qui su Live Tennis, e non solo qui, la “notizia” riportata su un giornalaccio veniva subito eletta a Veritá, senza un minimo di senso critico, e messa a fondamento di considerazioni, scenari , ragionamenti…
Ma fare autocritica e stare un po’ “in campana” anziché far i boccaloni delle “fake news” ?
Dopo un’assenza di soli tre giorni registro una serie di novità riguardanti Jannik Sinner a fronte delle quali c’è stato un interesse spropositato da parte dei suoi detrattori, di tutte le razze. Tutte le riflessioni di costoro, anche al dolce veleno, miravano e mirano a dimostrare il venir meno dei presupposti necessari per il passaggio dalla beatificazione alla santificazione del tennista di San Candido ❗
Nel contempo, si è attenuata l’altra missione di detti detrattori volta a spalare il marciume, quello vero, che circonda i loro beniamini.
Possono dire ciò che vogliono nei limiti del consentito, ma forse sarebbe meglio che cominciassero a prepararsi alle sonore legnate che Jannik continuerà a dispensare ai suoi avversari più rappresentativi, le sfide dei quali saranno destinate a diventare sempre più tenui e balbettanti 🙂
Dopo che aveva letto una notizia ad Alighiero Noschese portavano un foglio e lui leggeva, serafico : “Mi dicono che non è vero”… è tutto su YouTube, su Telenoschese, da morir da ridere
La notizia di Repubblica è stata ribattuta in almeno 80 paesi nel mondo e se fosse fake allora la figuraccia del giornale sarebbe di livello mondiale!!!
Repubblica con Cahill come Orson Wells con la Fake via radio della CBC dell’invasione Aliena dell’America. Complimenti a Repubblica che come Wells a distanza di anni ha certificato che per il popolino …. non c’è Remissione.
Da un giornalaccio pietoso come repubblica cosa volevate aspettarvi. Non si comprende chi con un po’ di cervello possa leggere un simile giornale fazioso
Secondo me Cahill aveva in programma di riposarsi un po’ di tempo ma leggendo Repubblica ha pensato “Mo’ rimango così quelli faranno un bel figurone di m…”.
Vagnozzi gli avrà detto “ma Darren ma se fai così una padellata di m… me la pr….., (…)… ma sai che forse hai ragione? AHahaha, rimani rimani”…
@ Groucho (#4446905)
In realtà tu dovresti essere triste tutte le volte che ti svegli
@ Inox (#4446866)
Quando mai è stata credibile!
Esatto.
O Vagnozzi ha commentato la notizia dandola per buona perché la fonte era La Repubblica e ha commentato senza prima chiamare Darren ( i 2 si sentono tutti i giorni) oppure si sono inventati le dichiarazioni di Vagnozzi ma mi sembra anche questo inverosimile.
Perché se ci riflettiamo é inverrisimle pure la prima. Vagnozzi sente Cahill tutti i giorni e una notizia di questa portata Vagnozzi é impossibile che la scopra dal giornalista di Repubblica perché sicuramente ne avranno parlato insieme all’interno del Team …quindi per dire che ” jannik sarà ancora più motivato ” la notizia é vera altrimenti avrebbe corretto il giornalista.
È triste quando ci si sveglia il sabato mattina e si scopre che tutti quei dislike messi due giorni prima erano dei dislike fake!
Effettivamente hai ragione.
Beh, però Vagnozzi allora parla a vanvera…perché ha detto che “Jannik senza Darren sarà ancora più motivato a NY?” …a meno che non abbiano messo in bocca a Vagnozzi cose mai dette, ma questo sarebbe grave, peggio che una fake
OK ma c’è un lungo virgolettato di Vagnozzi in cui parla esplicitamente dell’assenza di Cahill a New York… Non potranno mica essersi inventati tutto di sana pianta?? Mi pare troppo persino per Repubica…
Posto il fatto che Repubblica negli ultimi mesi ha fatto collezione di pestate di me***ni, ma Gilbert un altro che parla senza sapere.
Questa non dovevate farla ai rosicanti poorelli
Repubblica ormai in picchiata, sta perdendo di credibilità: incredibile!!
Che poi è una cosa che hanno fatto spesso
C’era un Direttore che sentenziava: “Che figura di menta!”.
Una Repubblica delle banane [•_•]
Complimenti redazione per l’incompetenza di pubblicare notizie non vere per poi dover smentire!! Ma bravi!!!!!
Che soap-opera…
Altro maalox per i roditori di tutto il mondo, si preannunciano anni di fake news rosicate.
Sarebbe curioso conoscere le fonti di entrambi, sia di Repubblica che di Gilbert.
Sì, come dice sempre Jannik “vedremo”. Ma tendo a fidarmi più di Gilbert, amico di Cahill, che di Repubblica.
E soltanto un’ ipotesi, ma potrebbe anche esserci una verità intermedia.
Cahill si prende un paio di settimane di pausa lasciando la preparazione per la trasferta americana e il master di Cincinnati nelle mani di Vagnozzi. Per ritornare al box nelle due settimane dello US OPEN
Ah però complimenti a Repubblica! Ma quante palle ci raccontano su questi “giornali”?
@ Emma_Woodhouse (#4446830)
Vedremo chi ha ragione.
In effetti… fessi noi a fidarci di Repubblica. Vabbè.
Ah era una notizia della repubblica?
Potevate dirlo prima 😀