Novak Djokovic piega un magnifico Musetti al termine di un terzo set intenso e conquista il 101° titolo ATP della carriera. Musetti sarà alle Finals: Novak rinuncia
193 commenti
Novak Djokovic ha vinto questa sera il torneo ATP 250 Atene. Nel set decisivo della finale di Atene, il serbo ritrova la feroce lucidità dei giorni migliori e chiude 7-5 dopo oltre tre ore di gioco, mentre Lorenzo Musetti lotta fino all’ultimo scambio ma paga un calo alla battuta e alcuni dettagli fatali nei momenti chiave. Una sconfitta che brucia per il carrarino, passato da un impeccabile 78% di punti vinti con la prima nel primo set a un più modesto 61% nel parziale finale, ma che conferma la sua capacità di competere punto su punto contro una leggenda del tennis mondiale.
Musetti comunque entra come Alternate alle ATP Finals 2025: Djokovic dopo la finale di Atene ha annunciato la decisione di non partecipare al Masters di Torino. Il carrarino quindi sarà per la prima volta alle Finals.
Per Musetti resta una prestazione di enorme valore, un match che conferma le sue capacità tecniche e la sua personalità nei momenti più caldi ma con qualche calo di troppo. Per Djokovic, un’altra dimostrazione che a 38 anni può ancora dominare battaglie di questo livello vincendo il 101 esimo titolo in carriera.
Musetti-Djokovic, finale di Atene: un primo set di livello assoluto. Lorenzo incanta e vola 6-4
Lorenzo Musetti gioca uno dei migliori parziali della sua stagione e si prende con pieno merito il primo set della finale dell’ATP 250 di Atene: 6-4 in 50 minuti contro Novak Djokovic, in un avvio di match ricco di qualità, coraggio e colpi spettacolari.
Il tema tattico appare chiaro sin dai primi scambi: Musetti prova a comandare, varia molto, non concede ritmo e quando serve tira fuori magie da artista puro. Djokovic parte solido, ma soffre la profondità del toscano e soprattutto la sua capacità di anticipare e cambiare direzione.
Sul 1-1 il game chiave: Musetti sale 0-40 grazie a due passanti straordinari – un dritto in corsa e, soprattutto, un clamoroso rovescio di polso – che mandano in visibilio il pubblico. Djokovic cancella la prima palla break con il servizio, ma sulla seconda arriva la risposta del carrarino sulla riga. Nole forza lo scambio, Musetti regge e chiude con un rovescio lungoriga di enorme qualità: 2-1 e break.
Il vantaggio dà fiducia immediata all’azzurro. Nel game successivo un punto superlativo – palla corta, lob di rovescio al volo sulla riga e smash conclusivo – fotografa il livello di varietà e brillantezza del suo tennis. Musetti consolida: 3-1.
Il serbo rialza la testa e salva un set point potenziale ai vantaggi nel game del 3-1 grazie alla prima. Tuttavia, Musetti continua a servire con precisione chirurgica: arrivano ace, prime profonde e soprattutto la capacità di comandare il gioco con il dritto.
Avanti 5-4, il toscano serve per il set. La tensione è palpabile: Djokovic risponde profondo, arriva a 40-40, ma Musetti tira fuori il meglio proprio quando conta. Prima solida e vincente di diritto palla set. Alla seconda occasione Lorenzo rischia la seconda di servizio e trova la chiusura: 6-4.
Secondo set: Djokovic reagisce da campione e trascina Musetti al terzo (6-3)
L’inizio del secondo set è il preludio della svolta. Djokovic tiene la battuta a zero nei primi turni, spinge con decisione in uscita dal servizio e cancella ogni possibilità di scambio prolungato: in pochi minuti, il parziale dice 12-0, poi addirittura 17-0 nei punti giocati sul proprio servizio.
Musetti tiene botta nei suoi turni iniziali, trovando due ace e ottime prime slice, ma non riesce mai a entrare davvero in risposta: i colpi profondi del serbo lo tolgono dalla zona di comfort, mentre la palla corta e lo slice non fanno male come nel primo set.
Sul 4-3 arriva il momento che indirizza il set. Djokovic attacca con continuità e Musetti, costretto a difendersi da lontano, commette un paio di errori di dritto in corsa ed arriva il break.
Nel game conclusivo Musetti tenta ancora una fuga, salendo 30-40 con un rovescio lungoriga meraviglioso che gli regala la prima palla break del set. Djokovic però prima cancella la chance con un’ottima prima, poi va ai vantaggi e chiude il set con un ace centrale per 6 a 3.
Terzo set: Djokovic completa la rimonta, Musetti cede dopo una battaglia di tre ore
L’avvio del set decisivo era stato illusorio per l’azzurro. Musetti era riuscito a cancellare tre palle break consecutive e, con un passante di rovescio in corsa da cineteca, aveva sigillato l’1-0. Sembrava un segnale: il carrarino era ancora vivo e deciso a portare Djokovic oltre i propri limiti. Ma la prima crepa è arrivata nel terzo game, dove il serbo ha trovato la riga in più momenti delicati e si è preso il break per il 2-1, confermato poco dopo grazie a un servizio tornato improvvisamente più incisivo.
Musetti, però, non si è mai arreso. Sul 3-2 ha messo in piedi il game più folle del match: da 40-0 a 40 pari, da ace a doppi falli, da punti persi inspiegabilmente a voleé perfette, fino a un passante di rovescio che ha mandato in delirio il pubblico greco. Vince quel gioco e rimette il set in equilibrio.
La sensazione, tuttavia, era chiara: Djokovic aveva ancora una riserva interna inesauribile. Avanti per 5 a 3 il serbo si fa rimontatare sul 5 pari ma proprio in quel momento ha spinto sull’acceleratore, forzando Musetti a difendersi con seconde non sufficienti per evitare ciò che alla fine è arrivato: il break che lo ha portato a servire per il titolo.
Nel game conclusivo non c’è stata storia. Djokovic ha ritrovato precisione e peso di palla, ha infilato il sesto ace del match e ha chiuso con la freddezza che lo ha reso un’icona del tennis moderno. Musetti, che aveva lottato come un leone, nulla ha potuto negli ultimi tre punti, dominati da un Djokovic nuovamente in trance agonistica.
Il 7-5 finale racconta la verità di un parziale giocato punto a punto, con soli due punti totali di differenza e con un Musetti capace di spingere l’ex numero uno verso il limite fisico e mentale. Ma il serbo, come spesso accade, ha trovato la forza di strappare la partita nel momento decisivo, gettandosi a terra allo scoccare dell’ultimo 15, celebrando il suo trionfo ad Atene e l’ennesimo capitolo di una carriera infinita.
Francesco Paolo Villarico
TAG: ATP 250 Atene, ATP 250 Atene 2025, Lorenzo Musetti, Novak Djokovic

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Adesso Musetti ha l’occasione di dimostrare tanto, spero batta Fritz
@ Luca (#4518558)
Luca non ti offendere, sembri poco riflessivo. Ci sono molti fattori nel tennis di Musetti che richiedono prudenza nel giudizio. La sua testa è condizionata da frustrazioni di vario tipo, non ultimo il rendersi conto che gli manca quel pizzico di potenza che potrebbe proiettarlo in alto. Tira anche colpi forti, ma non continui e troppo spesso è costretto sulla difensiva. Vedremo come si comporterà nelle finals enzo
Pagliacciata direi proprio di no, lo stesso Sinner l’ha sempre difesa e non l’ho mai visto così sinceramente felice quando ha contribuito a vincerle.. diciamo che un po’ tutto si potrebbe programmare meglio
Una cosa giusta è stata scritta: “… rinuciasse alla Davis…”
Cioè a quella pagliacciata che, senza vergogna, osano chiamare Davis.
Risus abundat …
Fammi capire: se smettesse di bestemmiare vincerebbe di più? 😮
Beato lei che riempie le coppe con il vino da prima mattina, pensi che sforuna io che bevo solo veleno

@ Luca (#4518563)
Beh, se sai già di aver raggiunto uno dei tuoi obiettivi primari mi sembra naturale, quasi istintivo, quel minimo di rilassamento che con un campione dell’esperienza, del carisma, della capacità ancora, a 38 anni, di sorprendere pubblico e giovani avversari con i suoi “miracoli” atletici, con un campione dicevo qual è Novak
si finisca per cedere ai punti dopo una prestazione comunque lodevole, se non c’è la totalità della motivazione…è successo con un Lorenzo alla ricerca di un traguardo importante, figuriamoci se Lorenzo fosse già stato appagato dalla partecipazione alle Finals: no, tutto giusto così, Lorenzo ha mostrato il suo valore, Novak la sua capacità di battere ancora giovani concorrenti talentuosi a conforto di chi lo vedeva già mestamente umiliato da più vigorosi colleghi…e per ultimo, ma non ultimo, il suo apprezzamento rispettoso per chi, con impegno e capacità, si prepara a rappresentare ai vertici il tennis dell’immediato futuro
Ennesima conferma che Musetti è un gigante con la mente di argilla.
La Davis non esiste piú e chiamare Davis questa puttanata è un insulto allo Sport.
Se ci va il Musetti compie una cretinata.
Per la verità, il problema esisteva anche quando il più forte italiano era Fognini.
Uno fuori condizione che arriva alle semi del Master… Se fosse in condizione cosa dovrebbe fare?
E’ che scrivono per dire “io esisto” e non sanno neppure cosa stanno scrivendo!
@ Dr Ivo (#4518385)
Giusto no fortunato si.
La classifica parla chiaro sei dietro.
Con i se e i ma… Dato oggettivo
@ Plutone (#4518405)
Ha perso con un 40 enne ormai a fine carriera… Oggi musetti doveva vincere era nettamente superiore. Poi è molto migliorato e ha fatto step importanti.
Ma oggi ha regalato la partita
Ah, era favorito? Come mai tutti i siti di scommesse pagavano una quota tripla per Musetti rispetto a Nole? Forse non avevano parlato con Luca. La prossima volta fatti valere e spiegaglielo che avrebbero dovuto pagare per il Muso 1,01 e per Nole 3,50…
Ma cosa mi tocca leggere…
@ Detuqueridapresencia (#4518464)
Diciamo che se smettesse di bestemmiare forse …
@ Plutone (#4518431)
Fare il tifoso è una cosa essere obiettivi è un altra
4) non mi piace parlare dei limiti di un giocatore, ma penso che la vulgata di un Musetti spettacolare nel gioco ma con limiti di testa sia errata, e che ci sia da lavorare su entrambi i fronti – ammesso che lo voglia.
Pur non essendo tifoso di Musetti, non sopporto chi spara a zero su di lui A volte sembra proprio uno sfogatoio di frustrazioni extratennistiche….
@ Annie3 (#4518443)
Sei in finale ad un torneo con Djokovic…. Calo tensione…
Allora vai a giocare a bocce…
Sei un professionista e poi un minimo di orgoglio…
@ Shaman (#4518338)
Quello che dici è vero ma può e deve fare di più soprattutto mentalmente. Oggi era nettamente superiore e ha perso
@ Plutone (#4518431)
Musetti con la classe che ha non sfrutta il suo potenziale è un Fognini 4.0. oggi era nettamente più forte. Deve lavorare con un mentale coach serio ogni giorno e dopo migli0rera’
…vediamo….
1) è stata una bellissima partita, grazie a entrambi
2) Djokovic aveva tutte le ragioni di decidere quando voleva se partecipare o no. Il diritto se lo è conquistato sul campo, che ci piaccia o no
3) Musetti occupa quel posto non a caso Attualmente è il suo posto, ottimo giocatore, non (ancora) top 5 o 3 ma con tutte le carte in regola per diventarlo (e se non lo diventasse, amen)
4)
Non aspettiamoci troppe aspettative mi piace.
@ Terzo Set (#4518355)
Solito ..
@ Detuqueridapresencia (#4518465)
Ho una vetrina piena di coppe e trofei vinti al Tiro al Piattello. Nella tua solo coppe di veleno enzo
Caniato vive a 45 minuti da Bologna e non è male fare respirare quell’aria ad un giovane discreto che potrebbe entrare nei 200 in carriera.
Se volevi enfatizzare il fatto che ha vinto poco per il suo talento e che ha sprecato molte occasioni bastava scrivere quello che tanti (compreso me) hanno scritto senza aggiungere un demerito alla sua partecipazione. Forse ci sono “limitatissime” capacità di scrivere fra le righe e o tuoi tentativi lo dimostrano
Un MAGNIFICO Musetti
Grazie della risata
E Musetti lo sapeva dall’inizio del torneo almeno a sentire voci dal suo entourage.
Era talmente finita che ha lottato alla pari fino alla fine. Lascia perdere il tennis è troppo complicato per te
Invece di ringraziare perché gli lascia il posto…
Non diciamo corbellerie: vincere Monte-Carlo vale più di tutte le semi e finali fatte dal Muso.
Vincere Monte-Carlo battendo NadalParera, vorrei ricordare.
Musetti magnifico? Ha giocato pressoché l’intero match alcuni metri dietro la linea finale, accontentandosi di remare da fondo per tutto il match, mentre il serbo spingeva. Quasi mai una discesa a rete,una variazione, solo una infinitá di back di rovescio e qualche lampo. Ha anche servito maluccio, con basse percentuali di prime, il diritto non all’altezza.
Partita regalata a Djokovic.
Se non cambia alcune cose, specie il modo di stare in campo, rimarrà un eterno incompiuto.
Comunque non mi piace la piega dittatoriale che ha assunto il forum negli ultimi anni. Vi è un doppiopesismo insopportabile, i commenti dei soliti signori offensivi verso Nole vengono bellamente lasciati, e sappiamo tutti che sono i soliti utenti, ripetono sempre gli stessi schemi ossessivi. Non appena uno li chiama cob gli stessi epiteti che loro, reiteratamente, usano verso Djokovic, automaticamente certi commenti spariscono. Mi dispiace ma non è un modo serio di gestire un sito di appassionati di tennis, mi avete cancellato un commento in modo assolutamente ingiusto. Qui certi utenti vengono palesemente protetti e non lo meritano affatto. Valuterò se smettere di scrivere, non è la prima volta che succede. Mi sono anche stufato.
@ Dr Ivo (#4518385)
Ti assicuro che capisco l’ “algoritmo di calcolo” alla base delle Finals. Mettevo in evidenza tramite una provocazione il fatto che Muso abbia oggettivamente vinto poco(hissimo) finora in carriera rispetto a quello che avrebbe potuto/dovuto dato il talento enorme.
Ovviamente ho scritto questa premessa perché so che voi forumisti siete fumantini e con ‘limitatissima’ capacità di leggere tra le righe e questo tuo commento lo dimostra. Ovviamente la mia è una provocazione per enfatizzare il fatto che il Muso ha finora perso molte occasioni di vittoria nella sua (giovane) carriera e gliene auguro tantissime in futuro ovviamente.
Scusa Pheanes ma l’utente è un positrone: facendo parte dell’antimateria sta discettando di antitennis
E su, un pò di fisica è necessaria

@ Nicola (#4518215)
Il tennis non è per tutti, alla bocciofila pure te
Per non essere insultato proponi un criterio per scegliere i meritevoli di andare alle Finals. Attendo criterio e 8 tennisti
@ Nicola (#4518215)
@ L osservatore (#4518224)
Mi sanguinano gli occhi, definire Nole, che ha fatto della forza elastica nelle gambe il suo mantra vincente, uno che non ha movimenti laterali, è il top dell’ incompetenza. Il problema dell’ avere un numero uno è proprio questo, hai tante soddisfazioni ma purtroppo gli ignoranti come voi sono usciti tutti allo scoperto. Vai alla bocciofila, c’è una nutrita lista di circensi che ti seguirà volentieri.
@ Luca (#4518353)
Tu ti aggiungi al circo, non ti preoccupare, siete in buona compagnia.
Che rottura Lorenzo…un copione già scritto…appena ho visto il primo punto del secondo set Lorenzo indietro di 2 metri ho capito che era finita…
Aliassime ha fatto un finale di stagione straordinario ma allo stesso tempo sarebbe una stata una beffa non andare alle Finals per soli 5 ( cinque ) punti.
Ci arriverá cotto. Ma comunque con la soddisfazione di poter dire di esserci stato almeno una volta
È stata una finale di alto livello che Nole ha voluto vincere a tutti i costi a “casa” sua. Lorenzo comunque va a Torino e questo è uno splendido riconoscimento per l’ottima stagione che ha giocato.
Tiralo tu un rigore a porta vuota, fenomeno! Secondo me nemmeno colpisci la palla.
Il miglior commento della giornata
A grimaldello di cane
😆 😆 😆 😆 😆
Con buona pace dell’utente gilgamesh e degli altri malpancisti del menga
Tu cos’hai vinto nella vita oltre alla coppa del nonno, al calice d’oro o al primato mondiale della carta più alta e le olimpiadi di testa o croce?
Nessuno come il nostro Lorenzo genera tanto odio, astio, cattiverie, piccinerie, trollaggio, bassezze, volgarità.
Due cose
1) Giù il cappello al GOAT serbo che per venire a capo di un magnifico Musetti ha dovuto sudare e giocare a livelli altissimi
2) Musetti oramai sa giocare alla grande anche su veloce e perfino indoor: IN DAVIS FARA’ FAVILLE E ANCHE ALLE FINALS SE SARA’ CONFERMATA LA RINUNCIA DI NOLE
Gli odiatori da divano, i frustrati da operetta, la gentuccia ignava che mastica veleno avrà grossi problemi al fegato e allo stomaco di qui in avanti
FORZA MUSO
S E M P R E
@ Manuel (#4518349)
Scusa a parte Djokovic negli ultimi 2 anni chi ha mai rinunciato ?non apportano nulla?
A meno d’ infortuni io non mai mai, mai, sentito di nessuno che abbia rinunciato alle finals addirittura i tennisti co vanno anche rotti..le finals dopo gli slam e’ il torneo piu’ prestigioso nel tennis..
Ma in riserva di cosa? A Parigi ha fatto solo una partita.
@ Luca (#4518353)
Semmai è il contrario…Lorenzo, sapendo di essere già alle Finals, poteva non avere quella tensione agonistica e risentire anche inconsciamente di un calo di motivazione che avrebbe facilitato il cammino verso la vittoria di Novak, che invece ha voluto una partita vera, lottata fino alla fine
Beh, Novak ha dato tutto per vincere “a casa sua”, ci teneva troppo e quando Novak ha un obiettivo importante non c’è avversario che tenga, a parte, e non sempre, i due “young big”…e gli è bastato come coronamento di un anno faticoso ma soddisfacente (troppo impegnative a sti punti le Finals, ne detiene già il record) però ha riconosciuto che l’avversario non ha vinto ma ha fatto una partita eccellente, e spesso nel tennis questo ha un valore assoluto anche al di la’ del risultato: e l’ha rassicurato/premiato già al saluto finale, per dare alla promozione di Lorenzo il valore del merito e non del rimpiazzo fortunato
@ MARMAS (#4518341)
Concordo su tutta la linea , tra le altre cose dal 9 al 5 sono in 200 punti .
Lorenzo si è strameritato le Finals e può stupire .
@ Luca (#4518353)
Certo, doveva dirlo prima della finale, sai allora Musetti come si sarebbe impegnato.
Meglio ancora doveva dirlo una settimana prima, allora si che Musetti si sarebbe iscritto di corsa al torneo organizzato dalla famiglia Djokovic.
Ma dico prima di scrivere certe cose ci pensate un pochino prima?
Bravo
Connors 39enne batteva regolarmente i top ten di 10/15 anni più giovani? Non credo
Certi commenti non li capisco, a Musetti interessava vincere questo torneo solo perchè gli avrebbe garantito di giocare a Torino. Ha perso la finale ma va lo stesso a giocare con Fritz a Torino? e allora sai cosa gli deve importare di aver perso la finale di un 250 non contro un pincopallino qualsiasi ma contro il tennista piu’ vincente nella storia di questo sport? era molto piu’ grave aver perso una finale con Tabilo, stasera a Musetti piu’ che fargli le pulci io gli farei solo i complimenti. Mica ha perso con un doppio 6-0, battere Djokovic anche adesso che ha 38 anni non è mica facile, chiedere informazioni ad Alcaraz che in questo 2025 con il serbo in Australia in un torneo dello Slam (non un 250) ha perso un quarto di finale.
Devi essere un tifoso di Nadal che alle Finals ha sempre concluso poco. Ma col cavolo che ci rinunciava.
Giusto così. Nole a quota 101 e Musetti a Torino. Nole campione infinito.
Devi essere un tifoso di Nadal che alle Finals ha sempre concluso poco. Ma col cavolo che ci rinunciava.
Potresti fare l’elenco di quelli che hanno rinunciato a parte il pluridecorato Nole?
Devi ess
Le Finals non apportano nulla a parte il montepremi e il premio ?(cioè? La coppa?).
A me risulta che diano un massimo di 1500 punti.
Un’esibizione? Ma l’hai visto l’albo d’oro? E poi. Potr
Guarda, la risposta è semplice.
Musetti non ha vinto nessun torneo nel 2025 ma in compenso ha ottenuto: una semifinale slam + un quarto slam, nonché una finale MM + due semifinali MM. Ciascuno di questi risultati vale più di un titolo 250, in alcuni casi il doppio o il triplo…
Questo spiega (e non è un paradosso) la differenza con Darderi, che quest’anno ha vinto tre 250, ma è solo n. 26.
Sono i risultati nei grandi tornei a decidere la classifica e di conseguenza chi merita le Finals. Ed è giusto che sia così.
Il candidato ha preso lezioni da Sinner in materia ” stanchezzologia “
Che culo ma se lo e’ meritato di andere alle finals
Prima di salutare dimenticavo: chi sostiene che il terzo set sia stata una partita di tennis e non solo una altalena di emozioni/episodi mente sapendo di mentire
mah, io direi che sicuramente non è il Frate Indovino.
Secondo te poteva immaginarsi 3 ore di una finale del genere ?
Secondo te non ci ha provato fino all’ultimo a tentare di mIgliorare il record storico di vittorie alle ATP Finals ?
Se ha faticato ad Atene contro un Musetti logoro a fine torneo, secondo te come poteva essere competitivo contro gli altri migliori 7 del mondo, a Torino, con questi che si sono preparati al meglio per l’evento che chiude il 2025 dell’ATP Tour ?
Il lacunoso toscano è un topten a 23 anni (il secondo italiano di sempre ) e in Finals,lei probabilmente è un fenomeno che non verrà mai scoperto.
Per odiatori come lei esistono centri per disintossicarsi o al limite staccare con internet.
In ogni minoranza intelligente c’è una maggioranza di imbecilli (Malraux)…
@ MARMAS (#4518341)
È stato preso per il c..o.
Un contentino.
Non è meritato perché anche oggi ha dimostrato di non saper portare a casa una vittoria da favorito
Lorenzo mio, non ti posso dire nulla, nemmeno amorevolmente che hai una schiera di fans esperti che su sentono offesi personalmente. Rimane il fatto che ci hai illuso e poi regalato lo scenario peggiore. A te caro Lorenzo auguro di riuscire a giocare le Finals in buone condizioni fisiche e mentali. A tutti gli utenti auguro una buona serata e a quelli più facinorosi (che usano un linguaggio più o meno aulico e si sentono investiti da una missione) consiglio di osservare e prendere ad esempio (io non ho il suo aplomb) il comportamento irreprensibile del mitico Capitano (mi scuso se non cito altri utenti parimenti irreprensibili). Buon tennis a tutti
Rosica rosica che ti fa bene…..
Lorenzo mio, non ti posso dire nulla, nemmeno amorevolmente che hai una schiera di fans esperti che su sentono offesi personalmente. Rimane il fatto che ci hai illuso e poi regalato lo scenario peggiore. A te caro Lorenzo auguro di riuscire a giocare le Finals in buone condizioni fisiche e mentali. A tutti gli utenti auguro una buona serata e a quelli più facinorosi (che usano un linguaggio più o meno aulico e si sentono investiti da una missione) consiglio di osservare e prendere ad esempio (io non ho il suo aplomb) il comportamento irreprensibile del mitico Capitano (mi scuso se non cito altri utenti parimenti irreprensibili). Buon tennis a tutti.
Lorenzo mio, non ti posso dire nulla, nemmeno amorevolmente che hai una schiera di fans esperti che su sentono offesi personalmente. Rimane il fatto che ci hai illuso e poi regalato lo scenario peggiore. A te caro Lorenzo auguro di riuscire a giocare le Finals in buone condizioni fisiche e mentali. A tutti gli utenti auguro una buona serata e a quelli più facinorosi (che usano un linguaggio più o meno aulico e si sentono investiti da una missione) consiglio di osservare e prendere ad esempio (io non ho il suo aplomb) il comportamento irreprensibile del mitico Capitano (mi scuso se non cito altri utenti parimenti irreprensibili). Buon tennis a tutti.
Rinuncia alle Finals di Torino per un infortunio alla spalla e vince una partita del genere? Ma per favore
Questa si che è bella….penso che può essere considerata la cagat…del giorno….hai vinto il premio….complimenti
Musetti finale di 2025 – inizio di 2026
WIMBLEDON – WASHINGTON – TORONTO – CINCINNATI – US OPEN – Chengdu ( cenduu in dialetto insubre 102 ) – PECHINO – SHANGHAI – Bruxelles – VIENNA – PARIGI INDOORS – Atene – ATP FINALS – FINALI DI COPPA DAVIS ……. United Cup ? Brisbane ? – AUSTRALIAN OPEN
Sinner finale di 2025 – inizio di 2026
WIMBLEDON – CINCINNATI – US OPEN – PECHINO – SHANGHAI – Six Kings Cup – VIENNA – PARI INDOORS – ATP FINALS …… Australian Open
XXXXXXXXXX
Partite giocate da Musetti : 20 v 12 s = 32
Partite giocate da Sinner ( esclusa la Six Cup ) : 34 v 3 s = 37
XXXXXXXXXX
Musetti arriva da una primavera intesa con minimo semifinali nei grandi tornei sul rosso.
Sinner arriva da un paio di mesi di riposo forzato preparandosi al meglio.
:::::::::
Forse capite che ancora una volta le dichiarazioni di Sinner sono scuse di facciata, l’industria Sinner non si muove se non ci sono abbastanza SOLDI di mezzo. In Coppa Davis non ditemi che Sinner avrebbe problemi a superare Misolic in meno di un’ora.
Ma … ci potrebbero essere anche delle ragioni geopolitiche.
Guarda caso : Italia vs Austria ai quarti di finale.
………
OK, e cosa ne diciamo di Berrettini ?
Hangzhou, TOKYO, SHANGHAI, Stoccolma, VIENNA, quali di Parigi Indoors saltate, Metz, FINALI ATP assente, FINALI DI COPPA DAVIS … Brisbane o Hong Kong, Adelaide o Auckland AUSTRALIAN OPEN.
…
Ma Sinner è stanco se gioca la Coppa Davis in vista degli Australian Open ?
E quelli che la giocano cosa fanno ? Giocheranno direttamente il Roland Garros e salteranno gli Australian Open perchè troppo stanchi per giocarli ?
Djokovic scorretto. Lo dici all ultimo!!!!
Bella presa per in giro per musetti……… un contentino
Aquila , lei oltre a non conoscere la lingua italiana, a non sapere neanche la differenza tra “A” preposizione e “Ha” verbo avere, scrive pò ( il fiume ?”e non po’ (da poco), quindi oltre che nella forma è un tormento leggerla , si vuole porre addirittura come un professorino che giudica gli altri su una materia che non conosce giudicando una partita che non ha visto o non capito.
Faccia una cosa invece: gni volta che scrive una banalità glielo farò notare, è il mio modo per aiutarla.
Devi essere il cognato di Musetti, non vi sono altre spiegazioni. Il tuo tifo col prosciutto negli occhi per il lacunoso talento toscano è a livello di sudditanza psicologica.
Fai coppia con quell’altro psicotico che usa la parola muridi con nevrotica soddisfazione.
Capisco riguardo il torneo di Atene.
Per il resto non sono assolutamente daccordo, ma non perchè potrebbe essere una buona idea cominciare l’anno con già dei punti, ma perchè questi punti vengono proprio dalle Finals che certificano i migliori 8 dell’anno e non è giusto che un anno nuovo inizi con gli effetti dell’anno prima.
E poi le Finals sono più che altro un’esibizione dove la fanno da padrone solo chi si trova meglio su quella superficie. Gli Slam del resto che sono i tornei più importanti difatti si svolgono su superfici diverse ( tra l’altro nemmeno una indoor ) per equiparare le cose.
Le finals a parte il montepremi e il premio non apportano nulla e infatti nel corso degli anni sempre più tennisti rinunciano )
@ Lopez (#4518213)
Hush 101 and counting….
prima scrivi che non vuoi essere insultato e poi scrivi una c… da insulto? deciditi.
So che probabilmente il forfait di Novak a Torino era già deciso, però mi piace pensare che Musetti queste finals in un certo qual modo se le sia guadagnate sul campo.
Il serbo è uscito stremato fisicamente e anche appagato dalla vittoria di un match splendido e quindi … Quale modo migliore di chiudere la stagione da trionfatore nella sua nuova casa?
Sicuramente Lorenzo, al di là di alcuni limiti di gestione nervosa di alcuni momenti di alcuni match, per il livello espresso in stagione ha strameritato la kermesse finale e può andare a Torino a testa altissima.
Sicuramente questo ultimo torneo gli ha tolto tante energie, fisiche e nervose… Però io la speranza che faccia delle grandi finals (e magari a seguire e chiudere una grande Davis) la nutro.
Mi sembra che un po’ tutti arrivino stanchi, acciaccati e con più dubbi che certezze.
Dietro Sinner, secondo me, è una giungla e le sorprese sono dietro l’angolo… Il Muso visto oggi, se riesce a recuperare (magari anche dal secondo match) e trova il feeling con le condizioni di gioco, secondo me può stupire.
Un tempo vedere un italiano al master sembrava un sogno impossibile.
Oggi ne abbiamo due… Uno che difende il titolo con i favori del pronostico e ancora in lotta per il n.1 mondiale pur avendo giocato tre mesi meno degli altri… L’altro probabilmente il tennista esteticamente più bello da vedere del circuito e che, a 23 anni, sta cercando di trasformare un tennis celestiale in un tennis anche vincente ai massimi livelli… Non proprio male direi.
3 postille:
-Seppure da ripescato, Lorenzo merita ampiamente di far parte delle Finals
Già solo parteciparvi, sfidare avversari avvezzi alla superficie, sarà un test importante.
Giocare contro Alcaraz, Fritz, De Minaur sarà una bella esperienza in una cornice di pubblico emozionante.
Non aspettiamoci grosse aspettative, perchè Lorenzo, ripeto, sarà in totale riserva; a differenza degli avversari che hanno potuto preparare al meglio questo evento
-La Davis potrà risultare una cartina tornasole fondamentale per Lorenzo, un’occasione importante per scacciare paure, ansie, demoni, finali sfumate, trascinato dal calorosissimo nostro pubblico.
-Il connubio con Perlas (o chi altro), potrebbe avere un ruolo cruciale nel suo status mentale.
Vedremo se con un supercoach riuscirà à battere certe paure.
Io più al fatto mentale che Musetti abbia perso diverse finali, guarderei più alla crescita che ha avuto; fino a due anni fa non era competitivo al fuori della terra rossa, l’anno scorso ha incominciato a migliorare sull’erba , quest’anno è molto migliorato indoor
Bravo capitano, Musetti deve incominciare ha fare autocritica, deve ascoltare di più il suo allenatore, adesso fare le finals senza pretese e dopo spero che Simone Tararini insieme al nuovo allenatore convincano Musetti a fare quello che ha fatto Sinner quando ha mollato Piatti, un percorso non facile fatto da retrocessioni in classifica per poi ritornare più forte di prima….altrimenti sarà sempre un talento sprecato.
Calo motivazionale ? Ma cosa hai fumato? Ma l’hai vista la partita ?
Calo motivazionale ? Ma cosa hai fumato? Ma l’hai vista la partita
Non è l articolo giusto:
Caniato convocato come sparring a Bologna per la David. Mah vorrei capire se ci sono criteri o altro, direi altro.