Musetti alla vigilia della finale di Atene: “Contro Djokovic gioco per due obiettivi. Spero che la storia cambi” (Video)
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Lorenzo Musetti si prepara alla finale dell’Hellenic Championship di Atene con un mix di lucidità, ambizione e autoironia. L’azzurro, che negli ultimi anni ha collezionato diverse finali senza riuscire a sollevare il trofeo, ha commentato con sincerità il suo stato d’animo alla vigilia della sfida più complicata possibile: quella contro Novak Djokovic.
“Domani… non sono stato molto fortunato con le finali in questi ultimi anni. È da 3 anni che perdo finali. Spero che la storia cambi a partire da domani”, ha dichiarato Musetti, lasciandosi andare anche a una battuta per sdrammatizzare la situazione. Le sue parole fotografano bene un peso che conosce da tempo, ma allo stesso tempo mostrano la determinazione a spezzare il trend negativo.
Il 23enne carrarese ha poi spiegato che la finale avrà per lui un doppio valore: “Giocherò per due obiettivi. Uno è vincere il titolo qui. L’altro probabilmente lo sapete.” Un riferimento chiaro alla corsa per un posto alle ATP Finals, obiettivo che dipende in larga parte proprio dall’esito del match contro il serbo (in caso di sconfitto deve “sperare” in un forfait degli otto partecipanti.
Di fronte ci sarà un avversario che definire “di peso” è un eufemismo: Novak Djokovic, numero quattro del mondo, leggenda vivente del tennis e protagonista di una settimana impeccabile ad Atene. Musetti non nasconde il fascino della sfida: “Non vedo l’ora di giocare questa partita contro una leggenda. Sarà davvero bello per il pubblico.”
Una dichiarazione che racconta rispetto, ambizione e la consapevolezza di trovarsi davanti a un’occasione enorme. Per Musetti, la finale di Atene non è solo un’altra chance: è una partita che può cambiare narrazione, stagione e futuro immediato.
Ora resta solo da vedere se, contro Djokovic, quella “storia” che lui stesso cita potrà davvero cambiare.
Francesco Paolo Villarico
TAG: ATP 250 Atene, ATP 250 Atene 2025, Lorenzo Musetti

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concordo che per lui vincere oggi sarebbe quasi come vincere uno slam, ma sono convinto che ormai abbia trovato stabilità mentale e possa in futuro solo crescere, anche su cemento
Io spero che Nole ci vada a Torino, magari dopo aver perso ad Atene. Non semplifichiamo ulteriormente la vita ad Alvarez.
Non credo che in caso di sconfitta Lorenzo rimarrà con le vecchie incertezze mentali, questa settimana a qualcosa gli è servita se non altro perché ha dato tutto se stesso, e in fondo questa finale è già un traguardo (pochi ci credevano, sicuramente non Felix Aliassime quando ha dato forfait a Metz).
D’altra parte se oggi perdesse non sarebbe con chicchessia. Purtroppo non sono ottimista, Lorenzo è uno di quei giovani talenti che il vecchio Djokovic nella sua infinita esperienza e intelligenza tattica ha imparato ad addomesticare (è indicativo il fatto che all’inizio faticava e spesso doveva rimontarlo, e una volta ci ha anche perso, ma nelle ultime partite nonostante il progredire dell’età le vittorie su Lorenzo sono state più nette).
Vedremo come si mette, non è detto che il pasticcio combinato dall’Atp non sia servito almeno a quello. Meglio andare a Torino stanco ma fiducioso nelle proprie capacità, che riposato dopo l’ingloriosa eliminazione a Parigi (quand’anche fosse solo per la rinuncia in extremis del serbo)
Previsioni: ad Atene vince nole
Non partecipa a Torino,
Musetti vince , se va bene una partita alle finals
Le rispondo proprio decisamente perché qui denota tutta la Sua ignoranza: il Figlio d’Arte è un artista della racchetta perfettamente adatto ed integrato al gioco moderno.
Non ha una gran solidità mentale (oltre ad aver avuta una gran sfiga con i troppi infortuni in carriera), ma quando ingrana la marcia giusta è semplicemente fortissimo, ai livelli dei più forti (sì: proprio di quei due).
Ieri nell’ultima ora e mezza era pressoché ingiocabile (con un certo appannamento negli ultimi dieci minuti, ma un leggero appannamento, non certo un tracollo) eppure Musetti continuò a giocarci, restò a galla durante l’alluvione di colpi spettacolari avversari e, alla fine, ci vinse.
Quindi di che vuol parlare?
Ma, almeno, vide l’incontro di ieri?
Ne dubito: Lei “ragiona” solo per preconcetti e, al massimo del Suo sforzo, legge i punteggi, forse anche le cronache, ad incontro terminato.
@ Ozzastru (#4517526)
Buon auspicio.
Ma là era terra rossa (peraltro la più lenta di tutto il circuito) qui è superficie veloce, scelta dall’organizzatore che oggi sarà il suo avversario, al coperto, con la “simpatica” mossa di aver confinata ieri in serata la seconda combattuta semifinale, dopo aver tranquillamente sbrigata la sua pratica in anticipo per poi andarsi a riposare.
E comunque negli scontri diretti mi pare stiano, osservando dalle Alpi Apuane, 1 ad 8.
Per me Musetti non ha più del 10% di possibilità di vittoria.
Spero si concretizzi.
Forza Lorenzo!
Risposta all’ultima domanda (che, mi scusi, denota una Sua qual certa ignoranza in materia):
Giocovic, Cilic, Medvedev (per limitarsi, come credo Lei intendesse, all’era pre neo-duopolio). Con Svizzera 2, fanno 4 Campioni Maggiori pre neo-duopolio ancora in attività.
Poi, opinione mia: il 500 di Amburgo continua, per prestigio e tradizione, a valere molto più di certi 1.000, come quelli Spagnolo e Cinese.
Il vero limite di Musetti (adesso che tanti aspetti del gioco sembrano essere stati sistemati) continua ad essere psicologico, un arrovellamento che da totale ignorante in psicologia, attribuisco alle troppe aspettative che lui stesso si pone ed ad aver smarrito il piacere del gioco in quanto tale; la vera conseguenza negativa è non aver vinto più alcunché da allora (perché io penso che il torneo di Napoli valesse pressoché una cicca frusta).
Ma non dispero per il futuro.
Certo: se non ci fossero quei due là sarebbe meglio, ma se a Musetti restassero solo gli scampoli della pregiata tela che AlcarazGarfia e Sinner stanno intessendo, un po’ come accadde allo Scozzese ed a Svizzera 2 negli anni del triumvirato, non credo proprio ci sarebbe di che lamentarsi. Almeno: io non mi lamenterei, lui non so.
Staremo a vedere.
Ma recitare un de profundis alla carriera di Musetti dopo la sua stagione più equilibrata dall’inizio alla fine…a me me pare ‘na strunzata! [cit.: I Trettrè]
Io sono Musettiano, preferisco le poche vittorie in finale di Muso alle tante di Sinner, ma solo per lo stile di gioco, per l’ estro, anche se il Sinner ultimo sta diventando anche divertente e non solo imbattibile
Detto questo però sono abbastanza convinto che oggi Lorenzo perderà, perché Novax é nonostante l’ età ancora un pelo più forte di Musetti, soprattutto mentalmente.
Non solo, il serbo andray alle Finals e Lore si dovray accontentare di fare la riserva ( ma non é detto che poi non giochi…).
Credo che visti i continui miglioramenti di Musetti su ogni superficie ( anni fa sull’ erba era negato, sul veloce uno da Ch al massimo,la sua battuta spesso un problema) l’ anno prossimo sarà l’ obbiettivo da migliorare,quella capacità di vincere partite anche quando sei in difficoltà, quella forza mentale che spesso l’ ha frenato ad un passo dal grande risultato.
Io credo ce la farà e vincerà uno Slam
Io invece penso il contrario se vince vuol dire che è in forma e giocherà anche le finals
Se perde sarà Aliassime a giocare con Jannik, lui può solo prendere il posto di Nole nell’altro gruppo, se il serbo rinuncia
Non cercate di giustificare in anticipo la finale…Musetti ha bisogno di conferme, una vittoria gli darebbe una enorme fiducia. Se perde continuerà a rimanere nelle sue incertezze mentali, incertezze che potrebbero diventare croniche. Se oggi vince per lui sarà a livello mentale come vincere uno slam.
5000 scusa hai ragione. Zverev, appena vince un paio di slam li prende in classifica… Ah no scusa di nuovo non li ha mai vinti. Prima non c’erano solo i 3 mostri sacri, chi stava tra i top 10 se non aveva vinto uno slam almeno un paio di 1 000 li aveva portati a casa. Qui parliamo di un giocatore numero 9 al mondo che in tutta la carriera ha vinto 1 250 e 1 500. È bravo per carità ma vuol dire che c’è un abbassamento di qualità imbarazzante. A parte Wanrinka, chi è rimasto che ha vinto uno slam che gioca??
Mah! Ha già vinto con Nole,per cui repetita iuvant.
Forza Lorenzo!
Bravo Marco, ha sottolineato una cosa che fa parte della storia di Lorenzo : il continuo miglioramento, l’alzare l’asticella, provare ad uscire dalla zona confort e la maturità emotiva.
Il prossimo anno Lorenzo avrà l’obiettivo di vincere un grande torneo su terra rossa e dovrebbe ritoccare il suo best già nella prima parte di stagione e su erba dando continuità alla performance su duro.
Lo doveva essere anche top20 e poi top10, ma non vi stancate mai?
Il suo best a 23 anni è stato #6, non capisco perché voi haters volete a tutti i costi essere ridicoli.
Forse perché siete anonimi o la ridicolaggine è un modo per essere notati?
@ Rovescio al tramonto (#4517486)
Top 5 ? Una chimera
Dipende tutto da Djokovic, Musetti può sperare che il serbo non vada a Torino o che non imbrocchi la partita.
@ Jack (#4517507)
10000 punti di differenza tra il secondo e il terzo?
La matematica non è il tuo forte.
Secondi il tuo ragionamento, anche ai tempi dei big3 che vincevano quasi tutto, il livello del tennis era scarso?
Se Nole vince, ed è favorito, rinuncia a Torino
Top 5 (se lo diventerà) ti fa il motivo per cui tra i primi 2 e il terzo ci sono 10.000 punti di differenza. Una scarsezza imbarazzante
Salta agli occhi che è numero 9 al mondo e ha vinto l’ultimo atp 3 anni e mezzo fa. Salta agli occhi che in tutta la carriera ha vinto 1 250 e 1 500 ed è numero 9 al mondo. Fa capire il motivo per cui tra i primi 2 è il terzo ci sono 10.000 punti di differenza
Quasi perde con Korda, che non è facile, è vuole andare a Torino??
Non succede, ma se succede…
E’ “solo” un 250, ma la finale è di livello decisamente superiore, vincere per Lorenzo non significherebbe una coppetta come poteva essere (e per colpa sua non è stata) Chengdu, vincere potrebbe significare arrivare a quella svolta tante volte agognata, quella definitiva che lo potrebbe consacrare nel 2026.
Perdere alla fine non dovrebbe buttarlo giù come in altre occasioni, in fondo andrebbe a perdere col più vincente di tutti i tempi, non come con Shang o Tabilo (con tutto il rispetto, ma…).
Alla fine Lorenzo solo due anni fa dagli Us-Open in poi era praticamente un bye, perdere da Droguet-Safiullin-Hsu-Kecmanovic e tutti al primo turno a parte Safiullin nella semi di Chengdu.
L’anno scorso un timido miglioramento, con la finale di Chengdu e la semi di Vienna.
Quest’anno quarti a New York, Pechino e Shanghai, confermate le finali a Chengdu e la semi a Vienna, finale di domani.
Penso che salti agli occhi anche a un cieco quanto sia migliorato sul terreno a lui ostico.
A un futuro peggioramento non credo, in fondo ogni anno, sia pure un passetto alla volta, è andato avanti e quindi lo aspetto fiducioso nel 2026, che sia con Perlas o col suo solito staff.
Certo che con Perlas…
Musetti lunedi gioca vs jannik. Domani perde 6-4 7-5
Lorenzo immagina: vinci un torneo dopo 3 anni, su cemento indoor, battendo in finale Novak Djokovic, qulificandoti alle Finals.
Ma dove si poteva mai sognare un sogno così grande?
Secondo me puoi farcelae questo ti sbloccherà.
Ti aspetto in top 5 nel 2026 e vincitore almeno di un 500.
Del coppone frega nulla, per me può anche non andarci. Tanto i tifosi da coppa davis a Musetti lo hanno sempre insultato!
E che dobbiamo dire?
No, qui no, qui l’oggetto dei nostri discorsi è Musetti.
Ma basta andare in calce all’articolo che riporta quel risultato e di commenti a riguardo se ne trovano parecchi.
Djokovic è l’ultima persona che vorrei affrontare in una finale in cui io ho tutto da perdere e lui niente
Ho paura che se vanno al 3° set vinca Nole.
Musetti stremato, domani finale già scritta (per non parlare di Finals e Davis)
Dubito DJ voglia perdere in casa.
Comunque poi spedirà il Muso alle Finals. 😉
La vittoria contro Nole assumerebbe una importanza particolare per mille aspetti.
Glielo auguro anche io che possa vincere.
Forza Muso!!!
Auguro davvero a Musetti di sollevare il trofeo! È da 3 anni che non vince un torneo, eppure le finali non sono mancate. Musetti ne è consapevole, anche se domani sarà dura contro l’eterno Djokovich! La posta in gioco è alta, perché in palio ci sono anche le Finals! Sarebbe un sogno avere 2 italiani a Torino! Incrociamo le dita! Forza Muso! Forza!!
E a proposito di perdenti veri, ma di Nardi che perde con Travaglia in un challenger qui non si parla proprio
Su cemento con Nole avrebbe ben poche chances… poi Lollo è giovane e in crescita, Nole è sul viale del tramonto .. insomma, se persino Nardi, Arnaldi, Berrettini e non ricordo quanti sono riusciti a batterlo ultimamente, perché non Musetti che l’anno prossimo vincerà uno slam e sarà numero 3 del mondo
Vince musetti in 3 set