E’ ufficiale: La “Battaglia dei Sessi” torna nel tennis – Sabalenka vs Kyrgios il 28 dicembre a Dubai. Ecco tutte le regole (i due tennisti fanno parte della stessa agenzia)
07/11/2025 11:57 
30 commenti
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Aryna Sabalenka e Nick Kyrgios nella foto
Il sempre discusso e affascinante concetto della Battaglia dei Sessi sta per tornare nel mondo del tennis. Il 28 dicembre, alla Coca Cola Arena di Dubai, Aryna Sabalenka e Nick Kyrgios si affronteranno in un’esibizione che si preannuncia già molto chiacchierata. Un match in tre set, con eventuale terzo deciso tramite super tie-break ai 10 punti, che però introdurrà regole speciali pensate per “equilibrare” il confronto.
Il richiamo storico è immediato: il celebre incontro del 1973 tra Billie Jean King e Bobby Riggs, più di 30.000 spettatori a Houston e un impatto enorme nel dibattito sull’uguaglianza di genere nello sport. Stavolta, però, il contesto è decisamente diverso: non una battaglia simbolica per diritti e riconoscimento, bensì un evento dal taglio più spettacolare, costruito per intrattenere.
La stessa agenzia che rappresenta entrambi i giocatori, Evolve, ha rivelato le condizioni particolari del match: Kyrgios potrà utilizzare un solo servizio, mentre il campo di Sabalenka sarà ridotto del 9%. Una scelta motivata dagli organizzatori tramite studi secondo cui, mediamente, le donne si muoverebbero in campo il 9% più lentamente rispetto agli uomini.
Queste regole, però, hanno già sollevato dubbi: si rischia di assistere a un’esibizione artificiale, lontana dalla competizione reale e più vicina a un’operazione commerciale.
Nonostante ciò, i protagonisti non sembrano temere la sfida. Kyrgios ha dichiarato che scenderà in campo “con rispetto, ma per vincere”, mentre Sabalenka assicura di essere pronta “a dare tutto e mostrare il valore del tennis femminile”.
Resta da capire se assisteremo a un duello davvero equilibrato o a uno spettacolo costruito a tavolino. La risposta arriverà a fine dicembre, sotto le luci di Dubai.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Aryna Sabalenka, Esibizione, Nick Kyrgios
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@ Silvio (#4517015)
Cosa c’entra il fatto che lui sia tamarro e lei figa?
Non ha alcuna importanza cosa sono o non sono.
Resta il fatto che la bielorussa è la solita femminuccia vigliacchetta e sleale, che pur di cercare di vincere tale farsa, trova cosa “buona e giusta” il fatto che le siano concessi dei vantaggi contro un tennista perennemente infortunato, con guai di vario genere al ginocchio e ad un polso, e che gioca un giorno sì è 700 no, e che è classificato al numero 652…
E’ chiaro che un Kyrgios in forma annienterebbe Sabalenka in breve tempo, la quale, tra l’altro (e “stranamente”…), si guarda bene dallo sfidare un Sinner o un Alcaraz, oppure uno Shelton o un Djokovic, al limite un Fonseca…
@ beta (#4516833)
Il Kyrgios odierno è sicuramente l’ombra di ciò che fu qualche anno fa, per cui ci può stare che la cafona bielorussa riesca a batterlo, ma resta sempre il fatto che si tratta di una pagliacciata.
Il vero Kyrgios sotterrerebbe Sabalenka… e comunque, secondo me, sarà lui a vincere, nonostante i guai fisici e l’inattività, e benché abbia accettato quelle regole di M., che prevedono un campo più piccolo per la bielorussa e un solo servizio per lui.
Tuttavia, visto e considerato che ogni tot lustri c’è qualcuno che se ne esce fuori con queste farse che non dimostrano nulla, se non l’inferiorità femminile, basterebbe abolire le gare divise in base al sesso e dare il via alle competizioni miste.
Ergo, tornei unificati e uomini contro donne; e non se ne parli più.
Perlomeno la si finirà una volta per tutte di leggere e ascoltare simili scemenze.
Al limite si potrebbero organizzare annualmente dei tornei in cui le dieci o venti migliori tenniste del mondo sfidano i dieci o venti migliori tennisti del pianeta terra, variando annualmente le superfici.
Peccato che nessuno lo farà mai, perché sarebbe la fine del tennis femminile…
@ Pheanes (#4517454)
Io non perdo di certo contro una Sabalenka. Gaz sicuramente si. Che classifica hai?
Potrebbe essere ma sarebbe la prima volta.
Vi dico due cose.
1) ho 35 anni e sono classificato 2.4 . Se giocassi contro Sabalenka vincerei facile tipo 62 62 scherzando la non poco. Con le regole che ho letto sarebbe 63 63 ma non cambia niente, un uomo seconda forte vince facile con la numero 1 del mondo.
2) Binaghi dal mio punto di vista dovrebbe lasciare spazio ad altri, basta dai sono 25 anni che comanda. Ha persino modificato in corsa lo statuto per non avere rivali alle ultime elezioni (estromettendo Barazzutti). E poi basta vedere dirigenti ed entourage della FIT in giro a vedere tornei di mezzo mondo. Ma quanto costate?? Alla faccia dei piccoli circoli tennis di paese che fanno i salti mortali per rimanere in piedi.
Grazie da Plutone 2.4
Pagliacciata colossale che ci sta con il n.1 dei clown ma la Sabalenka mi sembrava una tennista seria… peccato mi sbagliavo
neanche un piccolo dubbio che Gaz stesse solo facendo dell’ironia?
Gli altri declinano perché non fanno pagliacciate. Il palcoscenico che sarà suo sarà quello di un circo.
Il può anche vincere poi è ridicolo. Ci mancherebbe altro che perdesse.
Io non ho capito perché devono inventarsi i draghi per introdurre un handicap. Ma partire da 15-0, per esempio? Troppo poco? 30-0?
Con 30-0 secondo me vince facile Aryna. Oppure obbligando l’uomo a battere da sotto, se pensiamo che sia quello il fattore fisico che sbilancia la gara.
Comunque, Aryna come personaggio vince alla grande. Troppo figa lei e tamarro lui.
@ Sottile (#4516975)
oppure rimanere nella stessa metà campo 😀
Praticamente ogni cambio di campo dovranno restringere / allargare una metà campo del 9%
Uno dei più “grandi” cosa? “Tennisti del nostro tempo”?
Ma sei convinto? Su quali basi sarebbe da considerarsi tale?
Hai ragione,sono nerisssimiissimi!!!
Vabbè, adesso non esageriamo. Come diceva Margareth Court dopo aver perso con Riggs, “è solo una partita di tennis”. Gli scenari cupi sono ben altri…….
Abbiate pietà di noi e del tennis.
Ma davvero qualcuno pensa che il Kyrgios attuale possa muoversi più velocemente di Sabalenka?
era prevedibile ch eci stava la fregatura dietro l angolo per falsare l esito…mammamia…che tristezza
È l’evento dell’anno.
Con questo colpo di genio il Grigios è riuscito ad offuscare persino Sinner e l’Atp finals di Torino, torneo che ormai sarà solo un avvenimento tennistico di avvicinamento alla grande battaglia.
Ok ma se devi modificare le condizioni di partenza istituzionalizzi una inferiorità! Zappa sui piedi!
Mi pare sicuramente ironico! Viceversa risulterebbe un entusiasta colpevolista a dispetto di sentenze smentite da pene imposte. Una pena senza reato accertato è antigiuridica!
potremmo fare che la pallina automaticamente diventa più veloce quando colpisce la racchetta della donna e invece si rallenta quando esce da quella del grande comunicatore o potremmo inventare il rigore del presidente atp o i colpi endati del grande comunicatore, i clown ci sono già
ma onore di cosa scusa? direi che è sicuramente ben pagato per favore! quali responsabilità, figuriamoci
Regole molto simili alla sfida Connors-Navratilova del ’92. In quel caso, tuttavia, anziché ridurre il campo della donna, decisero di allargare quello dell’uomo (+20 cm da una parte e dall’altra). Solo per la cronaca, vinse Connors 7-5 / 6-2.
scenari sempre più cupi per quello che(ahimé)era il gioco più bello del mondo.
Ma Kyrgios a digiuno di tennis ATP da tempo ha una agenzia per le esibizioni? Praticamente fa sport a sé!
Non ci mancava che questo…Il burino contro la cafona. Un prezzolato e penoso spettacolino da baraccone che naturalmente mieterà ascolti record di gonzi…
Lode all’estensore, che con mestiere solido, tono olimpico e finesse lessicali ci ha perfettamente trasmesso il feeling di una cag..a pazzesca. Tanto per sottolineare la continuità inversa con la sfida King-Riggs, Aryna scenderà in campo con la maglietta bagnata e Nick con la tuta mimetica.
che pagliacciata ❗ ❗
Onore al Krigios, sempre criticato,ma si è preso lui la responsabilità di questo match,che altri declinano,e secondo me può anche vincere,riabiltandolo come uno dei più grandi tennisti del nostro tempo.
Il palcoscenico ancora una volta sarà suo.
Vince facile Aryna contro quel tamarro Australiano