ATP 500 Vienna: cuore Berrettini, ma De Minaur impone la sua rapidità
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Il solito grande cuore stavolta non basta a Matteo Berrettini per superare la tremenda fatica del durissimo match contro Norrie, e soprattutto la fantastica velocità in campo, energia e intensità di Alex De Minaur nei quarti di finale dell’ATP 500 di Vienna. L’azzurro parte male, imballato con le gambe e poco efficace al servizio, tanto da venire travolto dal ritmo e copertura del campo eccezionale dell’australiano, del tutto padrone degli scambi e assai efficace in risposta; meglio nel secondo set, quando Matteo si è un po’ sciolto e nello scambio è riuscito a contenere – almeno in parte – la vivacità e attacchi del rivale, sfruttandone alcune incertezze al momento di chiudere l’incontro, ma finisce 6-1 7-6(4) per il n.7 del mondo che così centra la semifinale nel torneo austriaco, dove attende il vincente di Sinner – Bublik.
Contro un tennista così veloce e pronto a verticalizzare appoggiandosi alla palla come De Minaur non puoi permetterti di arrivare in ritardo, altrimenti sei sempre costretto ad arrancare, a rincorrere; ma per andare “sopra” al suo ritmo devi giocare con maggior potenza e servire molto bene, in modo da tenere in mano il gioco. Berrettini l’ha fatto nei tre precedenti vinti, ma nel match odierno c’è riuscito in pochi frangenti, per colpa della minor energia generale che non gli ha consentito di scaricare la sua solita potenza sulla palla (molto falloso col diritto, per difetto nella posizione), e anche per una giornata fiacca al servizio. 8 gli ace nel tabelline finale, ma ha ricavato un misero 50% dei punti con la prima di servizio in gioco, un dato che ben rispecchia quanto abbia risposto bene l’australiano, e allo stesso la modesta efficacia dell’italiano nel prendersi il punto diretto e imporre la sua potenza col primo colpo di scambio. De Minaur infatti ha tenuto in mano il controllo del gioco per quasi tutta la partita ed è riuscito a superare il disastro commesso sul finire del secondo set, quando non ha sfruttato un match point sul 5-3 e sul 5-4 ha regalato il contro break con due errori gravi, giocando un tiebreak più aggressivo e sicuro. Ben 34 gli errori di Berrettini a fronte di 12 vincenti (21-33 il dato di De Minaur), ma è da apprezzare come Matteo abbia lottato e sia riuscito a riprendere un set che era perso, con la sua consueta grinta. È una settimana tutto sommato positiva per lui, un buon segnale di ripresa. Oggi serviva altra energia e aiuto dal servizio per provare a superare De Minaur.
Berrettini parte con ordine, si muove bene e risponde, tanto da arrivare a palla break ma De Minaur la cancella con la sua velocità. Proprio la clamorosa rapidità dell’australiano di copertura del campo e nel venire avanti aggredendo la palla gli consente di risalire da 40-15 (due ace di Matteo) e andare a prendersi un break che lo manda avanti 2-0. Impressionante come Alex sia da tutte le parti e ci metta un secondo nell’arrivare sulla palla e tirare colpi non potenti ma precisi. Serve anche bene De Minaur, con l’ottavo punto di fila vola avanti 3-0. Appena Berrettini non fa la differenza col servizio De Minaur lo mette in grave difficoltà per l’intensità dei suoi colpi. Nel quarto game Alex risponde benissimo, impatti secchi e via a tirare nell’angolo. Matteo si ritrova sotto 0-40 e con una seconda palla molto carica di spin interrompe la serie di 11 punti di fila persi. Segue un ace, ma non riesce ad evitare il secondo break per colpa di un diritto che esce lungo, colpito con poco equilibrio. 4-0 De Minaur. Improvvisamente l’australiano commette due errori gratuiti, ma è solo un momento no, si rimette subito a muovere la palla e Berrettini, forzandone gli errori. 5-0 De Minaur. L’azzurro muove lo score con buon turno di servizio, ma Alex non concede niente, è un fulmine nel coprire tutto il campo e il parziale si chiude 6-1.
Nel secondo set Berrettini riparte al servizio, ma è proprio la sua battuta a non fare la differenza, non trova punti diretti e De Minaur risponde tanto e gioca profondo. L’australiano si porta 15-40 e attacca sulla prima palla break, ma la volè gli esce di poco. Matteo cancella anche la seconda palla break con il servizio, finalmente efficace. Sconsolata la faccia di Berrettini dopo aver sbagliato malamente un diritto, senza cercare la palla coi piedi, ma salva anche la terza palla break con un diritto pesante dal centro e vince il game, incitandosi. Purtroppo per l’azzurro anche il terzo game è di sofferenza, l’australiano spinge bene dalla risposta e il movimento di Matteo non è quello delle giornate migliori. Sul 15-40 un diritto colpito con forza ma non buon equilibrio gli costa un break che manda avanti De Minaur 2-1. Di frustrazione Berrettini tira una bordata vincente di diritto nel quarto game, rara perla in una partita con troppi errori, quasi tutti provocati dalla difficoltà di muoversi con velocità sugli schemi del rivale. Con grinta Matteo vince un duro scambio ai vantaggi e ha una chance di break. Bravo Berrettini a rispondere con un rovescio stretto che gli dà un bel vantaggio e la successiva rincorsa di De Minaur è perdente. 2 pari. Ottimo momento per Matteo, per la prima volta va in vantaggio sul 3-2, più sciolto e in controllo. Sul 3 pari Berrettini commette una leggerezza sul 30 pari, un tocco sotto rete corto ma non abbastanza vista la rapidità estrema di Di Minaur, che arriva e si prende il punto. Matteo cerca di attaccare con un elegante back di rovescio ma la palla non gli esce abbastanza profonda e con un passante sicuro Alex strappa un nuovo break che gli vale il 4-3. È sulle gambe l’azzurro dopo aver sbagliato un colpo che porta il 5-3 a De Minaur. Ormai le energie sono al lumicino, ma quando tutto sembra finito Berrettini vende cara la pelle, non cedendo. Annulla un match point (errore col diritto di De Minaur) e si porta 5-4. Sul 30 pari l’australiano sotterra in rete una volè scolastica. Matteo trova una risposta profonda di rovescio ed Alex esagera nel cercare il lungo linea veloce. L’errore porta lo score sul 5-5. Si va al tiebreak e De Minaur si prende il primo punto in risposta con un preciso passante in contro piede, ma lo restituisce con un errore di rovescio. Tanti gli errori, Berrettini tira in rete due volte col diritto, gli costa il 4-1. Ben 27 colpi nel sesto punto, regge Matteo ma è lui a sbagliare un rovescio, per il 5-1. Il tiebreak, e il match, si chiude per 7 punti a 4 a favore del n. 7 ATP.
Marco Mazzoni
Alex de Minaur
vs Matteo Berrettini 
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| Statistica | De Minaur 🇦🇺 | Berrettini 🇮🇹 |
|---|---|---|
| STATISTICHE DI SERVIZIO | ||
| Rating del servizio | 254 | 233 |
| Ace | 4 | 8 |
| Doppi falli | 2 | 0 |
| Prima di servizio | 45/72 (63%) | 46/65 (71%) |
| Punti vinti sulla prima | 33/45 (73%) | 23/46 (50%) |
| Punti vinti sulla seconda | 10/27 (37%) | 10/19 (53%) |
| Palle break salvate | 1/3 (33%) | 6/10 (60%) |
| Giochi di servizio giocati | 10 | 9 |
| VELOCITÀ DI SERVIZIO | ||
| Velocità massima | 211km/h (131 mph) | 222km/h (137 mph) |
| Velocità media prima | 196km/h (121 mph) | 210km/h (130 mph) |
| Velocità media seconda | 164km/h (101 mph) | 174km/h (108 mph) |
| STATISTICHE DI RISPOSTA | ||
| Rating della risposta | 182 | 176 |
| Punti vinti su prima di servizio | 23/46 (50%) | 12/45 (27%) |
| Punti vinti su seconda di servizio | 9/19 (47%) | 17/27 (63%) |
| Palle break convertite | 4/10 (40%) | 2/3 (67%) |
| Giochi di risposta giocati | 9 | 10 |
| STATISTICHE DEI PUNTI | ||
| Punti vinti a rete | 0/0 (0%) | 0/0 (0%) |
| Vincenti | 0 | 0 |
| Errori non forzati | 0 | 0 |
| Punti vinti al servizio | 43/72 (60%) | 33/65 (51%) |
| Punti vinti in risposta | 32/65 (49%) | 29/72 (40%) |
| Totale punti vinti | 75/137 (55%) | 62/137 (45%) |
TAG: Alex De Minaur, ATP 500 Vienna 2025, Matteo Berrettini

Sinner
Alcaraz
Zverev
Fritz
Djokovic
de Minaur
Draper
Rune
Sabalenka
Swiatek
Rybakina
Andreeva
De minaur pareva dover stare fermo mesi e invece gioca meglio di prima
@ Il GUEst (#4505654)
I tifosi di tennis sono come……la donna è mobile, qual piuma al vento, muta d’accento e di pensier. Giuseppe Verdi la sapeva lunga enzo
@ Pier no guest (#4505662)
Il giornalista: scusi signor Volandri, cosa fa nella vita? Guardo partite di tennis! C’è la spunta? Arriverà a fine mese? Mi pagano per guardarle. Un paio di volte l’anno scelgo i giocatori prr la coppetta davis. Come Enzo? Che c’entra, lui le partite vede in TV, io in prima fila sul campo. Enzo però dice di saperne più di lei! Lo dicono in tanti! In questi casi vale il proverbio: Se ad ogni can che abbaia, tiri una pietra. Quella di Enzo è di tanti come lui, è solo invidia.
Come ho già scritto su altri post,ho visto poco di Matteo ma quel poco é positivo, non eccelso, non facciamoci troppe illusioni,gli spostamenti sono ancora lentini e il servizio non garantisce quella percentuale di punti utili a girare le partite e anche a non correre.
Per quello che riguarda la Davis io credo che giocherà, soprattutto se a Metz ( se ci va) farà un buon torneo.
La formazione sarà a mio parere: Berrettini/ Musetti, Bolelli/ Vavassori.
Poi dipende anche dalla paternità imminente e se Cobo invece é in grande forma.
La finale non la escluderei
Matteo ha giocato un gran bel torneo e perdere da De Minaur ci sta tutto. Sotto con i prossimi tornei ora Matteo.
Stavolta il match non l’ho visto, ma ho pochi dubbi che Matteo darà tutto in Davis… certo che se ci fosse stato anche Jannik, la coppa era già quasi in cassaforte
Contro de minaur ora non si vince matteo, comunque vediamo il proseguo a squadre, senza farsi illusioni e senza piagnucolare per la presunta perdita di chi, alcuni pensano bovinamente, ci avrebbe fatto vincere ma si è rifiutato.
Considerazione:scegliere i giocatori per la Davis non è semplice.
La precedente vittoria di Matteo per qualcuno era il biglietto per un ruolo da protagonista a Bologna,oggi i dubbi sorgono. Vero,perdere con De Minaur ci sta nonostante il tremendo (???) infortunio all’anca dell’australiano che ne mette in dubbio il finale di stagione (ma quante ne escono ragazzi,una volta solo se era grave si facevano certe rivelazioni),ma è ovvio che le perplessità ci sono.
Urge ricordare che i nostri,San Sinner escluso (è un fuoriclasse) ogni settimana una sconfitta quasi sicuramente la subiscono quindi la vittoria di oggi e incoraggiante per l’indomani ma nulla più.
Quindi andrà valutata la forma degli ultimi giorni,Matteo ne ha una ventina per recuperare maggior elasticità negli spostamenti.
Volandri non ha certo una scelta facile:Il Cobo ed il Muso di ieri sono da schierare ma se Matteo sta bene ha una certa solidità mentale dalla sua.
Vedremo,abbiamo avuto Rivera/Mazzola, Baggio/Del Piero, Totti/ Del Piero,Salvini/EnzoLaBarbera…ce la faremo.
I giudizi cambiano molto velocemente, fino alla scorsa settimana tutto questo entusiasmo per Cobolli non c’era, veniva da sconfitte piuttosto nette con Tien, Munar e Duckworth e si diceva fosse ormai cotto per il finale di stagione, ora vince bene con Machac e fa una gran partita con Sinner qui a Vienna ed è diventato inamovibile in chiave Davis, vediamo come va Parigi, come vanno gli ultimi 250, Matteo mi sembra in crescita come lo è anche Flavio. In più Musetti se farà le Finals e gli nascerà il figlio prima della Davis almeno con l’Austria potrebbe essere risparmiato in favore di Flavio e Matteo
Musetti va a Torino, e la sua compagna partorirà verso la fine di novembre… Non escluderei al 100% un suo forfait per la Davis
perchè? berrettini non può giocare con l’austria, magari dando un pò di respiro a musetti che avrà appena finito le finals? ma la testa per ragionare l’avete o è solo per riempire gli spazi fra le orecchie? per fortuna che c’è Volandri…..
Bravo Matteo, continua così!
Infatti ha dato forfait per le quali di Parigi. Magari va a Metz la settimana successiva, è terzo nella lista degli alternate per il MD
Davis ?
Con Muso e Kob davanti ?
E che sembrano (oggi) ben più in palla ? 😉
Bah.
Davis ?
Con Muso e Kob davanti ?
E che sembrano (oggi) ben più in palla ? 😉
Bah.
Non ho potuto vederla, ma De Minaur non è avversario per niente facile, ci sta perdere da lui.
Due dei tre match precedentemente vinti da Matteo erano su erba, un’altra superficie.
Quel match point sprecato nel secondo set con Norrie ieri ha avuto il suo peso… Comunque non credo che Berrettini avrebbe battuto de Minaur anche con un giorno di riposo in più. Resta da vedere se va a Parigi per le quali, la vedo difficile che recuperi abbastanza per domani anche se l’avversario sarà di livello inferiore.
Torneo molto positivo, Matteo in grande crescita, vi ricordo che dall’infortunio veniva da sconfitte nette con Svrcina, poi con Ruud dove è durato un set, Mannarino, Humbert dove anche qua è durato un set, mentre qui a Vienna finalmente vince due partite di fila contro avversari di livello come Popyrin e Norrie, con cui riesce a portarsi a casa una maratona di 3 ore, perde da De Minaur però battagliando fino all’ultimo nel secondo set, direi segnali incoraggianti in chiave Davis