
WTA 1000 Wuhan: Paolini cede a Gauff in un match segnato da tanti errori


Quando una partita è segnata da una serie di 11 break consecutivi, quasi tutti arrivati per tantissimi errori ed incertezze tattiche e non per la prepotenza in risposta delle giocatrici, è un indice inequivocabile di tensione, di una gestione tutt’altro che ottimale e di “sofferenza” che non può generare un bello spettacolo. Purtroppo la Jasmine Paolini superlativa che ha demolito Swiatek nei quarti oggi al WTA 1000 di Wuhan non si è vista, e al termine di una partita rocambolesca in negativo è Coco Gauff a spuntarla per 6-4 6-3 e volare in finale all’importante torneo cinese. Jasmine ha pagato dazio fisicamente contro l’americana: non è praticamente mai riuscita a sfondarla da fondo campo con la sua pressione ed è incappata in troppi errori, ben 19 a fronte di soli 5 vincenti (17 – 18 il bilancio per la statunitense) in una partita scomoda, segnata da tanta tensione e dall’incapacità di giocare con positività al servizio. Vero che sia Jasmine che Coco hanno grande qualità in risposta, ma ha dell’incredibile la serie di break iniziata sul 3-2 del primo set e conclusa sul 3 pari del secondo, con Gauff che finalmente è riuscita a vincere un game di battuta. Proprio sull’ennesimo break del sesto game si è intuito che Paolini fosse in grossa difficoltà: infatti ha esternato la propria delusione per due scelte tattiche sbagliate, in particolare una smorzata non ben eseguita, e lì deve esser rimasta inchiodata la sua testa, visto che non ha più vinto un game e non è più nemmeno riuscita a conquistare spazio dalla risposta e forzare gli errori dell’americana.
Coco continua a mostrare enormi problemi al servizio (7 i doppi falli), in particolare per un lancio di palla spesso tremebondo sulla seconda palla, mentre Jasmine in questa semifinale ha scelto di tenere alta la percentuale di prime per cercare di arginare la risposta dell’americana ma evidentemente la tattica non ha pagato, finendo comunque sotto alle bordate di rovescio di Gauff. La toscana aveva vinto le ultime tre sfide contro la statunitense, forte di qualità difensive importanti ma soprattutto di quel diritto prima carico per guadagnare campo e poi velocissimo nell’entrare nello spazio aperto che oggi non ha quasi mai funzionato. Questo, insieme alla battuta del tutto assente per darle un plus, è stato il peccato originale nella sua prestazione e che le è costata la sconfitta. Gauff ha un diritto potentissimo ma non così stabile; ha sofferto in diverse fasi dell’incontro, in particolare sotto le risposte vivaci di Paolini, ma è stata anche brava rischiarlo ugualmente – si è presa almeno quattro break con accelerazioni ottime dal centro – e pure giocare diversi back da destra pur di non dare una palla comoda da spingere a Jasmine.
La sensazione netta è stata anche di una Paolini meno vivace fisicamente, e non solo a livello di spinta. Coco tira forte, è stata più lei ad andare sopra alla spinta di Jasmine che non viceversa, ma mentre nella super partita contro Swiatek l’azzurra riusciva ad arrivare quasi sempre con perfetto equilibrio per tirare i suoi drive, e buon anticipo, oggi ha arrancato maggiormente e diversi impatti errati sono arrivati proprio per una posizione non corretta. Anche un po’ di fretta nel secondo set nel cercare l’accelerazione a chiudere, con alcuni errori pesanti in momenti dove non si doveva sbagliare. Probabilmente questa partita per Paolini è “nata male”, fin da subito non ha trovato buone sensazioni, col servizio è andata sotto alla risposta di Gauff e ha subito la potenza dell’avversaria, a tutto campo non solo a livello di spinta. Non riuscendo a trovare vincenti, è certamente andata in difficoltà tattica e tutto ne ha risentito. Gauff è una tennista molto forte e quindi una sconfitta ci sta. Alla fine l’americana ha tenuto di più, sbagliato qualcosa di meno e ha fatto più punti vincenti, quindi la sua vittoria è complessivamente meritata. C’è amarezza per la sconfitta perché vista la Paolini “atomica” di ieri, incontenbile nella spinta col diritto e velocissima nella copertura del campo, si ipotizzava che potesse andare sopra anche all’americana. Gauff è grandissima atleta e il suo contenimento è stato superiore a quello offerto dalla polacca nei quarti, ma Jasmine non è stata in grado di avvicinarsi alla prestazione di ieri. Peccato, resta comunque un ottimo torneo che avvicina l’azzurra alle Finals.
Marco Mazzoni
La cronaca
Gauff inizia l’incontro con un ottimo turno di servizio, aggressiva e anche proiettata a rete. Bene anche Paolini, spinge forte col diritto contro il diritto dell’americana, il colpo meno stabile del suo repertorio. Anche Jasmine a zero, 1 pari. Tiene un bel ritmo la statunitense, è evidente che il suo piano contempla l’attacco diretto sul rovescio dell’italiana e via a rete, dove la sua copertura è ottima. (2-1). L’incontro si accende nel quinto game. Paolini ruggisce in risposta, si prende un gran bel punto di potenza, poi costruisce alla grande ma sbaglia l’affondo decisivo. Ci pensa Gauff a sbagliare un diritto e lo score è 15-30. Arriva uno scambio mozzafiato, con attacco e difesa, e Coco alla fine è fortunata con un nastro mortale per l’azzurra. Si poteva arrivare a palla break, invece la classe 2004 nata ad Atlanta si porta 3-2. L’intensità generale degli scambi è aumentata, entrambe cercano di non perdere campo e Jasmine sbaglia un diritto di poco largo che le costa il 15-30. Brava Gauff a comandare lo scambio successivo spingendo sul rovescio di Paolini e prendendosi il punto con un diritto nell’angolino dal centro. 15-40, ecco le prime palle break della partita. Il BREAK arriva sulla seconda, Coco comanda il ritmo, riesce a far accorciare Jasmine quel poco che le serve per trovare lo sazio per l’affondo col diritto cross, il secondo del game, sulla riga e vincente. 4-2 Gauff. È un match duro, fisico, si gioca di progressione e potenza. Jasmine non sfrutta un interessante 15-30 sbagliano di metri un rovescio in scambio. Sul 30 pari Coco esagera con una discesa a rete modesta, e il doppio passante di Paolini è comodo. 30-40. Il contro BREAK arriva con un erroraccio di diritto di Gauff, scomposta nell’impatto. L’azzurra torna a galla grazie ad errori dell’americana, 4-3. L’incontro è entrato in bagarre. Coco torna a comandare lo scambio, e un brutto back di Jasmine le costa lo 0-30. Si salva poi con una demi-volée tanto bella quanto un po’ fortunosa (e male Gauff nel mancare un passante fattibile). Un nuovo attacco della statunitense le vale il 30-40 e nuova chance per allungare. Bene Paolini, spinge col diritto, carico di spin e profondo, lavora bene e alla fine è Coco a sbagliare. Purtroppo un nuovo errore in scambio costa alla toscana una seconda PB. Paolini dopo un nastro che le aggiusta la palla sbaglia direzione cercando il contro piede, Gauff intuisce arriva prima e tira un cross imprendibile. BREAK Gauff, 5-3. Coco inizia col doppio fallo (terribile il lancio di palla sulla seconda), poi sbaglia due colpi non impossibili e si ritrova sotto 0-40. Brava Paolini a contrattaccare con un rovescio stretto preciso, di nuovo Contro BREAK, 5-4, è il quarto game di fila vinto in risposta. Il servizio non è un fattore, si risponde molto meglio e Gauff spacca la palla con un rovescio lungo linea bellissimo che le vale il 15-30. Poi si incarta totalmente col diritto, provando un back senza senso che quasi non arriva nemmeno a rete. Meglio quando tira forte col diritto, come la risposta profonda che le vale il Set Point sul 30-40. Male Jasmine, si fa ingolosire da un po’ di spazio sulla destra, ma il suo rovescio esce abbondantemente. 6-4 Gauff, un set meritato, più potente e in comando degli scambi Coco (9 vincenti a 1), mentre Jasmine ha subito troppo la risposta dell’americana.
Gauff riparte alla battuta nel secondo set, subito un doppio fallo , poi un altro e solo errori… Regala clamorosamente il BREAK a Paolini, è sesto di fila che manda avanti l’azzurra 1-0. Classico passaggio a vuoto per l’americana dopo aver vinto un set, anche Paolini non è perfetta e con un rovescio perentorio ai vantaggi Gauff risale da 40-15 sotto e prende una palla break. Altra ottima risposta, BREAK, il settimo di fila, per l’1 pari. Ormai la battuta è uno svantaggio: Coco subisce la risposta e aggressività dell’italiana, per il 15-40. Un rovescio staccato di Gauff le costa l’ennesimo break, 2-1 Paolini. La qualità di gioco è crollata, dominano gli errori e le incertezze, purtroppo non è una bella partita, anche piuttosto monocorde come svolgimento visto che prevale quella che spinge di più. Finalmente l’azzurra arriva a palla game grazie a due errori in scambio dell’americana. Tanto è scomposto il diritto di Coco quanto è dinamico e pulito l’impatto col rovescio, che le vale i vantaggi. Paolini commette un grave errore sotto rete, a campo spalancato impatto il nastro e… palla break. Out l’accelerazione di rovescio. Niente, ecco il 2 pari col nono BREAK consecutivo. Gauff trova il primo Ace del match, piazzando la palla visto che entrambe non tirano quasi mai a tutta. Poi doppio fallo, con un lancio di palla sulla seconda terribile. 30-40. Jasmine è brava strappare un nuovo game in risposta con un attacco preciso e demi-volée ben toccata nel campo aperto. 3-2 Paolini. Nel sesto game Coco è brava a correre avanti su di una smorzata tatticamente sbagliata, e il tocco dell’americana è vincente. 30-40. Risponde bene Gauff, un diritto inside out che sorprende l’azzurra. 3 pari (11 i break di fila). Jas esterna la frustrazione per le due scelte tattiche errate, c’è poco da dire, brutto tennis complessivamente. Lo scoramento prevale in Paolini anche in risposta, tre errori di fila nel settimo game e clamorosamente Gauff torna a vincere un turno di servizio, con una smorzata stavolta ottima sul 40-30 vedendo Jasmine lontana. 4-3 Gauff. Ora Paolini è chiamata a reggere alla battuta. Purtroppo l’azzurra a differenza di ieri non riesce col servizio a tenere ferma la risposta dell’americana, che è un fulmine a tirare un vincente col rovescio che le vale il 15-30. Jasmine prova a tirare a tutta col lungo linea, ma gli esce. 15-40, attenzione, due chance per andare a servire per il match per Gauff. Male Paolini, cerca un diritto inside out troppo angolato che le costa l’ennesimo BREAK, ma stavolta Gauff è 5-3 e può chiudere. Coco è furba a giocare accorto, quasi da terra battuta, addirittura tirando due diritti tagliati sul 15-0 e funziona perché Jasmine perde ritmo. Paolini prova a buttarsi avanti ma non chiude di volo e siamo 40-0 Tre Match Point Gauff. Paolini è tosta sul primo, vince lo scambio rovescio vs. rovescio; sbaglia poi un diritto Coco dopo una buona costruzione, 40-30. Chiude con un rischio folle Coco, smorzata dopo il servizio e che allungo sulla rimessa di Paolini. Finisce così, con l’americana in finale e tanti rimpianti per Paolini per come abbia giocato “male” dopo la prestazione super contro Swiatek. Due giocatrici diverse purtroppo, ma brava Gauff a tenere di più.
(3) Coco Gauff vs (7) Jasmine Paolini
TAG: Coco Gauff, Jasmine Paolini, Marco Mazzoni, WTA 1000 Wuhan 2025
Grazie comunque Gelsomina. Sei l’unica luce in un parterre tennistico italico al femminile a dir poco pietoso!
Perfetta analisi come al solito di Mazzoni.
Forse dopo il match di ieri Jas era un po’ “scarica”.
PEccato andiamo avanti!
Oggi in un match praticamente pari, anche se con troppi errori, si è visto, una volta di più, i cm che mancano al nostro gioiellino. Purtroppo madre natura con Lei non è stata generosa.
Anch’io penso che Jasmine a livello mentale fosse un tantino appagata dalla straordinaria vittoria di ieri.
Comunque Coco Gauff è una top player vincitrice dello US OPEN, la sconfitta ci sta e nulla toglie alla bravura della Paolini, sempre in corsa per le WTA Finals.
Nel “Regno di Mezzo” si può passare dai fuochi d’artificio di ieri alle ombre cinesi di oggi, pazienza
“porco boia” cosa c’entra?
ma nei suoi turni di battuta era la Errani a servire????
Match oggettivamente brutto, pieno zeppo di errori.
La Paolini ammirata ieri, oggi era mentalmente scarica forse appagata dall’inatteso risultato sulla Swiatek.
Ma ciò che più conta è che le Finals sono vicine.
Jasmine ha anche avuto poco tempo per recuperare, ieri ha giocato l’ultimo incontro e oggi il primo, immagino che vista l’impresa di ieri e l’adrenalina a mille abbia dormito bene poco.
Davvero un peccato… errori di “gioventù”… comunque, dai Paolini che il “traguardo” stagionale, è lì ad un passo
Ok ok, lo hai già scritto altrove e la stessa cosa avremmo potuto dirla riferendoci all’americana se avesse perduto lei che di partite ne ha perdute tante a capocchia.
Succo del discorso: è molto facile fare certe affermazioni dal divano di casa, senza tenere in debito conto che le partite di tennis spesso sono come le ciambelle che non sempre escono col buco al centro.
Partita buttata nel cesso
Mi spiace…
Quando ha battuto finalmente Swiatek,ha perso con Gauff dopo 3 su 3 in stagione.
La stessa Gauff contro Swiatek dopo un 1-14 ha vinto gli ultimi 3 confronti diretti. È questa roba qui,porco boia!
Rimane una settimana molto importante e redditizia.
Potrebbe entrare alle Finals.
Peccato Jas, ma se sbaglia così tanto non può pretendere di più. Poteva essere la zampata definitiva per le Finals, ma ha comunque guadagnato un margine discreto su Rybakina. Ora testa a Ningbo e Tokyo.