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Carlos Alcaraz: Otto Titoli, 13 Milioni e un bonus che rischia di sfumare

30/09/2025 23:28 5 commenti
Carlos Alcaraz (foto Getty Images)
Carlos Alcaraz (foto Getty Images)

Carlos Alcaraz è molto più di un fenomeno sportivo: è una vera e propria macchina da soldi. Al di là dei suoi milionari contratti pubblicitari con marchi come Nike, Rolex e Louis Vuitton, i premi in denaro conquistati durante questa straordinaria stagione 2025 confermano che il talento murciano sta costruendo un impero finanziario parallelo alla sue sorti in campo.

Una Stagione da Record: Otto Titoli e 13 Milioni di Euro
La stagione 2025 di Carlos Alcaraz è semplicemente strepitosa: otto titoli che includono tre ATP 500 (Rotterdam, Queen’s e Tokyo), tre Masters 1000 (Montecarlo, Roma e Cincinnati) e, ciliegina sulla torta, due Grand Slam. Ma i numeri non si fermano qui: le finali raggiunte a Wimbledon e Barcellona, la semifinale di Indian Wells e i quarti di finale a Doha e agli Australian Open hanno trasformato questa stagione in un vero e proprio jackpot.
Il bottino totale? 16 milioni di dollari, pari a circa 13 milioni di euro di soli prize money, senza contare gli introiti derivanti dalle sponsorizzazioni e dai contratti commerciali che farebbero impallidire qualsiasi investitore di Wall Street.

Il Finale di Stagione: Ancora Margini di Crescita
Osservando il livello che il campione spagnolo sta esprimendo nel rush finale della stagione, gli esperti sono unanimi: il contatore continuerà a salire. Nonostante il forfait dell’ultimo momento al torneo di Shanghai – una decisione precauzionale per gestire al meglio le energie – ad Alcaraz restano ancora due appuntamenti cruciali: il prestigioso Masters 1000 di Parigi-Bercy e il grande finale delle ATP Finals a Torino.

I Bonus Milionari: Matematica e Denaro
La straordinaria regolarità dimostrata nel circuito ha già assicurato ad Alcaraz un primo premio garantito: un milione di dollari come bonus per essere stato il tennista più prolifico negli ATP 500 del 2025. Un riconoscimento alla sua costanza e alla capacità di eccellere anche nei tornei di categoria intermedia, spesso trascurati dai big del circuito.
Ma il vero tesoro nascosto si cela nei Masters 1000. Con tre titoli conquistati e un totale di 3.410 punti accumulati in questa categoria di tornei, Alcaraz domina la classifica speciale con un vantaggio schiacciante: quasi 1.500 punti su Jack Draper (secondo, ma con la stagione già conclusa) e 1.750 punti su Lorenzo Musetti, attualmente terzo. Il premio in palio? La bellezza di 4,5 milioni di euro.

Il Duello con Sinner: Soldi e Prestigio in Gioco
La trama si complica – e si arricchisce – con l’ingresso in scena di Jannik Sinner. Il numero due del mondo ha vissuto una stagione travagliata: la sospensionelo ha costretto a saltare i Masters 1000 di Indian Wells, Miami, Montecarlo e Madrid. Finora l’altoatesino conta “solo” due finali (Roma e Cincinnati) per un totale di 1.300 punti, ben 2.310 in meno rispetto ad Alcaraz.
Tuttavia, la matematica del tennis è implacabile: una vittoria a Shanghai varrebbe 1.000 punti, riducendo il gap a soli 2.000 punti. E con ancora 2.500 punti in palio (1.000 a Parigi-Bercy e 1.500 alle ATP Finals), la battaglia è tutt’altro che conclusa. Non si tratta solo di determinare chi chiuderà l’anno da numero uno mondiale, ma anche di una vera e propria guerra economica da 4,5 milioni di euro.

La Trappola delle Penalità: Quando Vincere Non Basta
Qui emerge però il lato oscuro del regolamento ATP: ogni Masters 1000 saltato comporta una penalità del 25% sul bonus finale. Nel caso di Alcaraz, che ha rinunciato al Mutua Madrid Open, all’ATP del Canada e ora a Shanghai, la riduzione è draconiana: 75% in meno. Tradotto in cifre, i potenziali 4,5 milioni di dollari si ridurrebbero a poco più di un milione.
La situazione di Sinner è ancora più paradossale: con cinque Masters 1000 saltati (quattro per squalifica, uno per scelta), anche dovesse raggiungere il primato in punti, non riceverebbe un solo centesimo del bonus milionario. Un caso che mette in luce le contraddizioni di un sistema che penalizza duramente le assenze, indipendentemente dalle motivazioni.



Marco Rossi


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5 commenti

Gerulaitis (Guest) 01-10-2025 01:20

Scusate: la matematica è implacabile: 3410-1300-1000=2000. O forse 1110.

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Gerulaitis (Guest) 01-10-2025 01:19

La matematica è implacabile: 3410-1300-1000=2000. O forse 1110.

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Gerulaitis (Guest) 01-10-2025 01:14

La matematica è implacabile: 3410 – 2300 – 1000 = 2000. O no?

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piper 01-10-2025 00:16

3.410 meno 1.300 (punti di Alcaraz e Sinner nei master 1000) non fa 2.310 e con 1 vittoria di Jannik a Shanghai non riduce il gap a 2.000 punti.

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Brufen (Guest) 30-09-2025 23:47

Bah… chiaramente questi ragazzi, e i rispettivi team, sanno gestirsi e fare di conto. Perché sgobbare giocando tutti i Master 1000 quando possono ottenere “bonus” anche ben più cospicui con un paio di giorni di pseudo-lavoro in Arabia o a Las Vegas?

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