


L’Italia vola in semifinale di Billie Jean King Cup 2025: vittoria della Paolini!
Ha chiuso l’Italia, ancora una volta. La squadra azzurra approda in semifinale di Billie Jean King Cup 2025 grazie a una partita al di là di ogni logica vinta da Jasmine Paolini, autentica guerriera. Tre ore di battaglia contro la cinese Wang, tra alti e bassi, scambi infiniti e colpi di scena. Una vittoria di cuore, talento e carattere che porta l’Italia in semifinale.
Venerdì in semifinale l’Italia affronterà la vincente dell’incontro – in programma mercoledì – tra Spagna ed Ucraina.
Primo set: Wang parte meglio (4-6)
Il match inizia in salita per Paolini. La cinese gioca con coraggio e precisione, trovando angoli stretti e chiudendo i punti con un dritto incisivo. L’azzurra prova a restare in scia, ma i gratuiti la condannano nei momenti decisivi. Wang non trema, regge lo scambio e conquista il primo parziale 6-4 dopo 37 minuti di grande intensità.
Secondo set: battaglia infinita e rimonta azzurra (7-6[4])
Il secondo set è un romanzo a sé. Paolini va sotto 3-5 e sembra sull’orlo del baratro, ma proprio lì trova risorse insospettabili. Con aggressività e coraggio, risale fino al 5-5 e porta il set al tie-break.
Lì diventa una furia: mini-break, scambi durissimi e un dritto in contropiede che fa esplodere la panchina azzurra. Paolini chiude 7-4 il tie-break, dopo due ore complessive di battaglia. È un set pari, l’Italia ci crede ancora!
Terzo set: l’incredibile maratona (6-4)
Il set decisivo è una giostra di emozioni. Break e contro-break si susseguono senza logica: Wang va avanti, Paolini risponde con colpi da campionessa. La toscana alterna difese impossibili a vincenti fulminanti di rovescio, mentre la cinese comincia a tremare sul 4 a 2 in suo favore e 40 a 0 ed era al servizio..
Sul 4-4 arriva il momento della verità: Wang commette doppio fallo e Paolini si prende il break decisivo e chiude poi il match 6-4 dopo aver tenuto a 30 l’ultimo game di battuta. Tre ore di tennis, un capolavoro di resistenza mentale e fisica.
Cocciaretto da urlo: rimonta importante e vittoria contro Yuan dopo quasi tre ore di battaglia
Una maratona di 2 ore e 53 minuti, una partita di carattere e resistenza mentale che ha messo in risalto lo spirito indomabile di Elisabetta Cocciaretto. La marchigiana ha sconfitto la cinese Yue Yuan con il punteggio di 4-6 7-5 7-5, dopo essere stata a un passo dalla sconfitta, sotto 6-4 4-1 e 15-40. Con grande determinazione, ha annullato situazioni complicatissime e servito per restare in partita ben quattro volte, fino a ribaltare tutto con una vittoria che resterà impressa.
Primo set: parte meglio Yuan
L’avvio di match vede la cinese più solida e concreta nei momenti chiave. Cocciaretto prova a spingere con il dritto, ma incappa in qualche errore di troppo. Yuan strappa il servizio nel momento decisivo e conquista il parziale per 6-4, approfittando anche di un doppio fallo dell’azzurra sul game finale.
Secondo set: la rimonta prende forma
La partita sembra sfuggire di mano alla marchigiana: Yuan vola sul 5-2 ed è ad un passo dalla vittoria. È però qui che emerge la forza mentale di Cocciaretto, che con coraggio e colpi vincenti torna in partita. Aggancia la rivale sul 5-5 e, dopo un break decisivo, riesce a chiudere con un magnifico dritto lungolinea in corsa che sigla il 7-5. Il match si riapre, con l’inerzia che cambia lato.
Terzo set: cuore e resistenza azzurra
Nella frazione decisiva la cinese riparte forte, si porta avanti 4 a 0, ma Elisabetta non cede. Ancora una volta, chiamata a servire per restare in partita, la marchigiana reagisce con grande lucidità e determinazione. Sul 5-5 trova il break che la porta a servire per il match: un rovescio incrociato stretto la lancia verso la vittoria, suggellata dall’errore di dritto di Yuan. Il punteggio finale è 7-5 e il boato liberatorio di Cocciaretto racconta meglio di qualsiasi parola il valore di questa rimonta.
Una vittoria di forza, carattere e resistenza per Elisabetta Cocciaretto, capace di trasformare una partita segnata in un trionfo personale e tecnico. Una di quelle battaglie che possono cambiare la fiducia di un’intera stagione.
Billie Jean King Cup – Gruppo Mondiale – Quarti di Finale – Hard
Location: Shenzhen Bay Sports Center, Shenzhen, Cina
11:00 🇮🇹 Italia – 🇨🇳 Cina 2‑0
Cemento
Invece io sono meravigliato da Cocciaretto. Una reazione a livello mentale inaspettata. Questo è il suo tallone d’Achille. Quindi per una volta ti dico brava. Come dico bravissima a Tathiana Garbin che riesce sempre a fare uscire fuori il meglio dalle proprie atlete. Anche la sparapalle Giorgi è riuscite a farla giocare con criterio in BJK Cup.
Non so se Coccia avesse perso cosa avreste continuato a scrivere, mi è bastato leggere 3 commenti dopo il mio ultimo di stamane per farmi un’idea.
Ma scusate, è possibile scrivere un articolo senza specificare che si è giocato in Cina, a Shenzen, che la superficie è stato il duro e che le partite sono state giocate al coperto?
Sembra di sì, purtroppo!
Comunque, che lotta, ragazze! Avanti tutta!
….che fatica….grandi azzurre!!!!
Le cinesi giocavano in casa, si erano preparate bene per sfruttare quest’occasione, le nostre invece arrivavano con poca fiducia ed una condizione non eccelsa, evidenziata dai risultati degli USO. Nonostante questo hanno vinto.
Quoto al 200%.
Non dimentichiamo che si giocava a casa loro. Oltre al pubblico è probabile che le Cinesi fossero molto più allenate su questa superficie.
Male
Voto assolutamente per Tyra.
La Bronzetti ha un livello di forma individuale sufficiente e non credo che sia logico puntare su di lei, adesso e tantomeno in ottica futura.
Anche Jas ha vinto di cuore ma se le 2 ragazze non riescono ad alzare il livello…
Comunque, forza AZZURRE !!!!
Se mi chiedessero che cosa si intende per psicodramma nello sport, non mi verrebbe un esempio migliore delle due partite perse dalle cinesi
@ Paola (#4483685)
in realtà anche la miglior paolini, ha sempre perso con la zheng. siamo stati fortunati che non ci fosse la zheng e abbiamo dimostrato di meritare questa fortuna lottando fino alla fine.
Elisabetta e Jas hanno lottato con le unghie e con i denti e hanno meritato la vittoria. Ci aspettavamo sicuramente di faticare di meno contro le cinesi, ma ogni match nasconde delle insidie. Sotto con la semifinale ora ragazze!
L’importante è vincere, ma non mi aspettavo tutta questa fatica da parte di Paolini
Anch’io
Ancora una volta la legge indiscutibile e infallibile del “braccino italico” ha colpito!
È possibile che tutte le volte che c’ è da chiudere, si perde dalla paura?
Scherzi a parte, davvero le cinesi l’hanno gettata alle ortiche.
Spero si giochi il doppio e l’Italia possa schierare Errani e Grant, che potrebbe apprendere molto giocando con Errani. Anche se la logica vorrebbe che Bronzetti prendesse dimestichezza coi campi…cosa ne pensate?
Hai notato, per esempio che Dimitrov è più basso di Musetti? L’unico modo per non sparare fesserie è seguire le partite e non i punteggi o, peggio ancora, i commenti degli scommettitori e muridi varii..
SE ci fosse stata la Paolini finalista a Cincinnati la Zheng le serviva il caffè… ma che razza di commento è?
Io sto guardando la pallavolo
Comunque la Paolini è calata parecchio negli ultimi mesi. Partite del genere non dovrebbe avere tutti questi problemi. Speriamo rialzi il livello nei prossimi match, altrimenti potrebbe scendere molto in classifica.
Oggi anche i punteggi delle nostre tenniste, a quanto pare.
Speriamo che l’ultimo “alto” sia per Jasmine.
Penso che pochi stiano seguendo Paolini vs Wang… si stanno perdendo una pessima partita di Jasmine..
Paolini rimontata e superata,se ci fosse stata la Zheng in forma la nostra tennista nello stato in cui sta giocando oggi avrebbe preso una stesa sicura.