
Cincinnati – Alcaraz: “Devo essere migliore, ma so che il mio tennis arriverà” (Video)


Il ritorno alla competizione dopo tre settimane di pausa non è mai semplice. Carlos Alcaraz lo ha sperimentato ancora una volta al Masters 1000 di Cincinnati 2025, torneo in cui già in passato aveva faticato a ritrovare subito il suo miglior livello. Il debutto contro Damir Dzumhur non ha fatto eccezione: un primo set brillante, un secondo da dimenticare e un terzo risolto con colpi di pura fantasia. Alla fine, vittoria sofferta ma preziosa, di quelle che regalano fiducia e ossigeno per il prosieguo del torneo.
Parlando a Tennis Channel, lo spagnolo ha analizzato la propria prestazione:
«Direi che devo essere migliore, senza dubbio. Ho iniziato bene, sentendo bene la palla, ma qui basta perdere la concentrazione per uno, due o tre punti e tutto diventa più difficile. In generale voglio sentirmi molto meglio nella prossima partita».
Su come affronta le giornate in cui il suo tennis non è al massimo, Alcaraz ha spiegato:
«Negli allenamenti parliamo sempre di restare concentrati e pensare in positivo. Se le cose non vanno bene, so che devo continuare a fare ciò che sto facendo, perché alla fine migliorerò e le cose andranno nella direzione giusta. Oggi ho seguito questa filosofia: anche se commettevo errori, conoscevo i miei obiettivi e il modo di affrontare ogni partita. So che alla fine questo metodo funziona».
Riflettendo sui mesi intensi vissuti dalla stagione su terra battuta fino a Wimbledon, il numero 2 del mondo ha raccontato:
«Da Montecarlo a Wimbledon ho giocato un tennis di altissimo livello, il migliore dell’anno. A volte però è difficile fermarsi a riflettere, perché si gioca torneo dopo torneo e bisogna restare concentrati. Per fortuna ho avuto tre settimane a casa per farlo, e so che il mio tennis è lì: ora voglio mostrarlo in questa tournée americana».
Il murciano ha poi sorriso parlando delle sue vacanze:
«Adoro avere tempo per me. Amo giocare, ma dopo tante settimane di fila ho bisogno di stare con i miei cari e non fare nulla. Dopo Roland Garros sono andato a Ibiza e sono tornato più forte per la stagione su erba; dopo Wimbledon mi sono preso una settimana completa di riposo nel sud della Spagna e poi altre due settimane a casa. Non capita spesso di avere tre settimane libere in piena stagione, ma mi sono servite per tornare affamato».
Guardando alle prossime sfide a Cincinnati, Alcaraz ha le idee chiare:
«Voglio continuare a giocare in modo aggressivo. Le condizioni sono veloci, quindi se riesci ad attaccare subito tutto diventa più semplice. Voglio mettere sotto pressione i miei avversari e migliorare ogni giorno. Questo torneo è fantastico, il pubblico è incredibile e voglio restare il più possibile in campo qui».
Francesco Paolo Villarico
TAG: Carlos Alcaraz
2 commenti
Intanto ci sarà un bel test tra Medjedovic e Mensic che paiono in palla! L’ Alcaraz visto contro l’ esperto ma non scintillante Bosniaco non basterebbe!
Se Carlitos e Jannik devono ancora migliorare, cosa devono fare il resto della truppa? Mah!!