
Cincinnati chiama, Alcaraz risponde: “Rivalità con Sinner? Lasciamo parlare gli altri”


È tempo di tornare a indossare la tuta da lavoro e lottare per la gloria. Dopo una meritata pausa estiva, Carlos Alcaraz si presenta al Masters 1000 di Cincinnati con le idee chiare: ogni torneo è un’opportunità per avvicinarsi al grande obiettivo stagionale e continuare la sua rivalità con Jannik Sinner.
Nel Media Day dell’evento americano, il murciano ha affrontato ogni tema con sincerità: dalla rincorsa al numero 1 del mondo, al rapporto speciale con Sinner, passando per la delusione di Wimbledon.
Obiettivo chiaro: tornare in vetta al ranking
“Sono molto soddisfatto di come sto facendo le cose e voglio continuare così”, ha dichiarato Alcaraz. “Ci sono diversi aspetti che vorrei migliorare nel mio tennis, ma adesso la cosa fondamentale è mantenere la gioia in campo ed essere felice anche fuori, godendomi i tornei più importanti del mondo. Il mio obiettivo da qui a fine stagione è riprendermi il numero 1 del mondo”.
Il giovane spagnolo sa di avere margine per accumulare punti in questa parte di stagione e, di fatto, è già avanti su Sinner nella Race ATP che ricordiamo che è stato fermo tre mesi per la sospensione sul caso Clostebol.
La rivalità con Sinner: rispetto e futuro
“Abbiamo fatto entrambi cose molto importanti in poco tempo, sono felice di vedere la rivalità che si sta creando tra di noi. Credo che abbiamo davanti ancora tanti anni per continuare a costruirla. Lasciamo che la gente parli di noi, io non ci penso troppo. Vedremo fin dove arriveremo”, ha spiegato Alcaraz.
La lezione di Wimbledon
A proposito della sconfitta nella finale di Wimbledon, Carlos ha mostrato grande maturità: “Perdere una finale Slam è stata una situazione nuova per me, ma bisogna essere pronti anche a questo. Ovviamente non avrei mai voluto che succedesse, però sono uscito dal campo comunque orgoglioso e felice, pensando che prima o poi capita a tutti i tennisti della storia. Mi è bastato qualche ora per superare la delusione, sapendo che ci sono tante cose su cui lavorare. Sono solo grato di aver vissuto una finale a Wimbledon, me ne sono andato fiero di quello che ho fatto”.
La sfida di Cincinnati
Adesso per Alcaraz inizia una nuova avventura a Cincinnati, un torneo dove vuole ritrovare la sua versione migliore e rilanciare la corsa verso la vetta. Obiettivo? Essere felice in campo, migliorarsi ogni giorno e, perché no, puntare di nuovo al trono del tennis mondiale.
Marco Rossi
TAG: Carlos Alcaraz, Masters 1000 Cincinnati, Masters 1000 Cincinnati 2025
4 commenti
Come spartizione equa proporrei:
SLAM: Sinner 3 Alcaraz 1
Ranking: Sinner 1 Alcaraz 2
Tra lui, il tedesco e compagnia bella continuano a gufarsi da soli per sto benedetto nr1. ” Lasciate ogni speranza voi che entrate…..”
è la mentalità giusta. denota maturità.
ad alcaraz per essere al livello di Sinner manca una sola cosa: continuità di rendimento.
se la trova avremo una spartizione equa del ranking e degli slam
Meglio che gli altri tacciano.