
Luciano Darderi centra la finale di Umago: è la quarta in carriera e vola al n.36 del mondo


Grande vittoria di Luciano Darderi, che vola in finale all’ATP 250 di Umago! L’azzurro si impone con autorità su Camilo Ugo Carabelli (7-6(6), 6-3) e domani sfiderà per il titolo lo spagnolo Carlos Taberner. Dopo aver sofferto nel primo set – dominando al servizio ma costretto a salvare un set point nel tie-break – Darderi ha preso il controllo della partita, concedendo solo due chance di break in tutto il match (e tutte nello stesso gioco).
Per il tennista di Villa Gesell è la quarta finale in carriera, la terza in questa splendida stagione dopo Marrakech e Bastad e la seconda consecutiva. Con questo risultato, Darderi sale virtualmente al numero 36 del ranking mondiale, superando in classifica sia Arnaldi che Sonego.
Il primo set si è aperto con entrambi i giocatori molto solidi nei rispettivi turni di servizio: Carabelli ha concesso pochissimo nei primi game, mentre Darderi si è distinto per alcune variazioni di gioco e grande attenzione, annullando anche situazioni complicate. La partita si è mantenuta in equilibrio, con qualche sbavatura da parte dell’argentino, che però ha sempre saputo rimediare subito.
L’occasione più ghiotta per strappare il servizio è arrivata per Darderi tra terzo e quinto gioco, ma non è riuscito a capitalizzare le (rare) opportunità di possibilità di break. Il copione è rimasto lo stesso fino al 6-6, con Darderi spesso bravo a chiudere rapidamente i propri turni di battuta e Carabelli più discontinuo, ma sempre pericoloso soprattutto con il rovescio lungolinea.
Il tie-break è stato lo specchio del set: partenza sprint dell’argentino, che con un mini-break e un vincente di rovescio si è portato avanti 2-0, ma Darderi ha reagito subito e si è riportato in parità. Da quel momento la tensione è salita alle stelle: entrambi hanno alternato grandi colpi a errori non forzati, con Carabelli che sul 6-5 ha avuto anche un set point ma l’ha sprecato con un errore gratuito di rovescio. Poi sul 6 pari l’argentino commetteva un errore di diritto e Darderi ne ha approfittato, chiudendo con carattere grazie alla combinazione servizio-dritto che gli ha regalato il 7-6(6) e il primo parziale.
Darderi ha iniziato fortissimo al servizio il secondo parziale, imponendo il proprio ritmo e sorprendendo l’avversario con diverse soluzioni vincenti, soprattutto grazie a palla corta e prime efficaci. Nei primi giochi l’azzurro ha più volte sfiorato il break, ma Carabelli è riuscito a salvarsi, annullando alcune palle break con coraggio.
La svolta arriva sul 2-1, quando Darderi ottiene il primo break della partita approfittando di un errore di rovescio di Carabelli, che cede la battuta dopo un game molto combattuto. Da quel momento, l’azzurro è bravo a consolidare il vantaggio, mostrando grande personalità anche nelle fasi più delicate, come nel game sul 4-2, dove riesce a salvarsi da situazioni complicate e a rimanere avanti nel punteggio.
Nel finale, Darderi serve per il match con il punteggio di 5-3 e chiude i conti con una prestazione solida al servizio, concedendo poco e mettendo a segno ace e colpi di classe, come la splendida volée di rovescio che gli consegna un punto importante. L’argentino prova a restare aggrappato alla partita, ma alla fine deve cedere: Darderi non si lascia sfuggire l’occasione e conquista la finale.
Statistica | Carabelli 🇦🇷 | Darderi 🇮🇹 |
---|---|---|
STATISTICHE DI SERVIZIO | ||
Rating del servizio | 286 | 306 |
Ace | 5 | 4 |
Doppi falli | 0 | 0 |
Prima di servizio | 45/70 (64%) | 38/69 (55%) |
Punti vinti sulla prima | 31/45 (69%) | 31/38 (82%) |
Punti vinti sulla seconda | 15/25 (60%) | 21/31 (68%) |
Palle break salvate | 3/4 (75%) | 2/2 (100%) |
Giochi di servizio giocati | 10 | 11 |
VELOCITÀ DI SERVIZIO | ||
Velocità massima | 215km/h (133 mph) | 217km/h (134 mph) |
Velocità media prima | 204km/h (126 mph) | 202km/h (125 mph) |
Velocità media seconda | 155km/h (96 mph) | 157km/h (97 mph) |
STATISTICHE DI RISPOSTA | ||
Rating della risposta | 51 | 106 |
Punti vinti su prima di servizio | 7/38 (18%) | 14/45 (31%) |
Punti vinti su seconda di servizio | 10/31 (32%) | 10/25 (40%) |
Palle break convertite | 0/2 (0%) | 1/4 (25%) |
Giochi di risposta giocati | 11 | 10 |
STATISTICHE DEI PUNTI | ||
Punti vinti a rete | 10/14 (71%) | 8/11 (73%) |
Vincenti | 23 | 20 |
Errori non forzati | 30 | 15 |
Punti vinti al servizio | 46/70 (66%) | 52/69 (75%) |
Punti vinti in risposta | 17/69 (25%) | 24/70 (34%) |
Totale punti vinti | 63/139 (45%) | 76/139 (55%) |
Francesco Paolo Villarico
TAG: ATP 250 Umago, ATP 250 Umago 2025, Luciano Darderi
Se avessimo 4 o 5 che vincessero a livello slam e mille, avremmo 4 o 5 top10…non è una cosa possibile.
Quello che sta facendo il movimento italiano, è oggetto di studio in tutto il mondo…andare oltre sarebbe fantascienza.
La nota rilevante, più del prestigio e del parco avversari di questo torneo, è che arriva dalla vittoria di Bastaad della scorsa settimana e non pare assolutamente stanco o spremuto. 2 settimane a tutto gas dove ha fatto vedere un tennis grintoso,da terraiolo old style ma anche qualcosa in più. Bravo davvero a prescindere dall’esito del match di oggi
l’italiano più in forma insieme a Cobolli.
con questo stato di forma entrambi meritano la convocazione in nazionale
@ Pier no guest (#4446938)
Era una battuta…mi sono dimenticato le faccine …ora ne metto una triste 🙁
Ahah e menomale che è il suo idolo 😀
Giusto.
Ci può fare l’elenco dei tornei minori vinti da Stefano Pescosolido ed Omar Camporese?
Se che i circa 15 del primo e…boh, approssimativamente i 45 (uno a settimana è tantino) le occuperanno tempo prezioso ma visto che è stato cortese da darci questa informazione voglia completarla per la nostra conoscenza.
Sa com’è,io sono fermo ai loro 4 titoli e me ne mancano circa una sessantina.
Le sarò personalmente grato.
Buona ricerca.
@ Gyanni (#4446828)
Anche tu, voglio dire, posa il fiasco!
Infatti la finale di Montecarlo, che è un 1000, l’ha fatta un certo Musetti ticinese…oops, mi sono confuso, è di Carrara.
@ Gyanni (#4446828)
Ma per scrivere ti impegni o ti vengono spontanee?
@ zedarioz (#4446854)
È si perché uno 36 con best ranking a 32 è scarso
Il solito …..Sander, cosa ne pensi?
Se migliorasse risposta e rovescio diventerebbe forte. Ha tempo per farlo, speriamo non si accontenti.
Veramente Pescosolido ha vinto due tornei ATP e Camporese idem.
Venga a farsi un giro di ombre di Gaviscon da me, Maurantonio. Coraggio che probabilmente trionferà Taberner e lei potrà finalmente festeggiare un titolo ispanico Murcia-free
Sono tornei minori …roba per tennisti minori…che non potranno mai aspirare alle posizioni che contano…del resto quanti ne hanno vinti gli italiani anche prima dell’era sinner… pescosolido ne avrà vinti una quindicina…il mio idolo Camporese praticamente ne vinceva uno a settimana…
A molti sembra impossibile che Dardo vinca un 500, invece lo vincerà e sul duro.
Lo stesso torneo in cui giocherà domani in finale uno degli spagnoli a te tanto cari.
Quindi, trattandosi di torneino, immagino non ti dispiacerà nel caso fosse Luciano a vincerlo.
Bellissima finale domani tra Taberner e Darderi
Darderi sta replicando a livello 250 su terra lo stesso identico percorso che un paio di anni fa ha fatto a livello Challenger….
Che tu faccia commenti meschini, invece, e’ la norma.
Tutto quello che vuoi, ma intanto qualcuno li vince, tanti no. Queste precisazioni sulla qualità dei tornei puzzano di meschinaggine.
Sono proprio contento per Luciano, vederlo per tanti mesi non riuscire a mettere insieme i pezzi era davvero doloroso…
250 X completezza
Luciano su terra è una certezza e vale la top-20, ora ci aspettiamo progressi su cemento
Grande Luciano altra finale!
Ormai ogni settimana o quasi ci giochiamo un titolo ATP o challenger e chi l’avrebbe mai detto fino a qlc anno fa’….
Bravo Luciano
Il miglior tennista italiano nato in Argentina tra tutti i tennisti italiani nati in Argentina. 😛
Darderi è su una nuvola in questo periodo.
La doppietta Bastad-Umago è più che possibile, Taberner o Dzumhur non reggono i ritmi di questo Lucianone.
sta ripetendo quello che fece fognini nell estate 2013 peccato che hanno compresso il calendario adesso ci sarebbe stato un 500 su terra a chiudere lo swing su terra estivo
“Carabelli tennista oleoso” é una vera perla, complimenti!
E questo vuoto dietro Sinner non vuole finire di fare finali ogni settimana.
Che vuoto pretenzioso.
Grande Luciano e bella programmazione.
Questo dipende sempre su che genere di aspettative vuoi in italiano in finale,nei challenger,nei 250 e ogni tanto in un 500 diversi italiani possono farlo(ma la maggior parte sulla terra),nei tornei di livello superiore come 1000 e slam al momento ci dobbiamo affidare al nostro fenomeno
Ottimo ottimizzatore di occasioni.
Buon per lui. Certo che me l’avessero predetto mentre lo vedevo battere Gulbis a Milano due anni or sono non ci avrei creduto.
E di suo fratello si sono perse le tracce?
DARDERI, UNA SICUREZZA IN TERRA ROSSA.
Come gasa il Dardo
Ancora una finale per il ns Luciano cuoco per hobby. Ingredienti:
Dritto devastante, rovescio solido, condito con una spruzzata di drop shot, e una manciata di ace missili stile Berrettini. Se continua a evolvere il suo tennis così, la top 20 sarà certamente difficile ma non impossibile.Per me già buono anche sul cemento
Peccato che sia l’ultima sulla terra perché sul mattone tritato El Toro gioca da top 20. N 36 al mondo e n 4 d’Italia. Poi ha un carattere un orgoglio una voglia di vincere come pochi.
Bel primo set lottato e tb vinto con sp a sfavore. Poi in discesa. Quello che mi meraviglia, ma ormai neanche più tanto, è che Darderi, pur al secondo torneo di fila, sta mostrando un rendimento crescente, anche fisicamente. Per il secondo anno potrebbe esserci un italiano con 3 titoli sul rosso tra i quali Marrakech e due estivi consecutivi (Berrettini in montagna, Darderi al mare).
Momento di forma al top !!!
Avanti così Big Luciano !!!
Non ho visto la partita ma sono molto contento per Darderi.
Lusio “sulle tracce”
di Ruud, che di finali ATP250 ne ha 15 (!), con 11 vinte. 🙂
Il Dardone finora è 3 su 3… 😉
E’ quasi arrivato al best ranking, segno che quello dell’anno scorso non è stato il frequente exploit annuale poi ridimensionato nelle stagioni seguenti (Navone & co.). Si vede che il suo livello di base è questo, dentro i primi 40 e, con probabilità, anche dentro i 30, come attesta la race. Quasi tutti i punti della classfica generale li ha fatti nella stagione in corso e non dovrebbe avere molto da scontare nei prossimi mesi, se non ricordo male. Il suo tennis è perfettamente compatibile con il cemento: ha servizio potente e un dritto notevole, oltre che una grande presenza fisica sul campo. Mi sa che farà una signora carriera Big Luciano.
Darderi è ormai la quarta forza del tennis italico!
Che bravo! Zitto zitto potrebbe portarsi a casa il quarto titolo 250 in carriera, avanti così!
Ha tutti i colpi efficaci, palla corta compresa che gioca da qualsiasi posizione, gli manca solo la volè perché non scende mai a rete. Comunque ha grinta da vendere. Oggi poi in campo ha avuto un atteggiamento appropriato, senza contestare e senza andare in escandescenze. Giovane e forte, concordo che può fare bene anche sul duro. Peccato che a Tironto abbia un primo turno proibitivo
Ha vinto come sempre solo col dritto, sembrava il primissimo Nadal (con le dovute proporzioni).
Però se non mette insieme un rovescio degno di tal nome non potrà vincere più dei 250 e soprattutto fuori dalla terra
E che palle.. sempre il tricolore in finale
Ma non c’era solo giannekkino
Mah..
Ma dai!!!!
Si tratta di finali in tornei di fascia medio bassa. Lo sai tu, lo sa lui. Spero.
Dardo su TB è una sentenza per molti.
Se esce F con Dzhumur venderanno i biglietti con la dicitura wrestling
Bravo Dardone nostro ! 😉
E tutto lo stadio a gridare “Luciano” ! 😉
Una forza.
E…
Chi c’è dopo
Jan
Muso
e Kob ?
Luli !
#4 d’Italia. 🙂
Altra finale per Luciano, inarrestabile.
Fantastico Lucianone, sta andando alla grande. Ora altra finale che si può vincere, per chiudere alla grande la settimana. Il nostro Asado non si è fatto condire dall’olio Carapelli, Forza Lucio!!!
Grande Luciano. Al top della forma, com’è adesso, tra i primi venti al mondo ci può stare. Tra i primi 10 è un’altra storia. Però mai dire mai…
Grande Lucianone Darderotti che non stecca neppure oggi, spremendo per bene col suo tennis aggressivo il tennista oleoso Carabelli. Il Dardo on fire centra la sua seconda finale consecutiva sul rosso con la possibilità di realizzare ad Umago una bella doppietta di successi consecutivi. Qualcuno dica a Darderi che con questo stile di tennis da terraiolo anomalo si può giocare benissimo anche sul veloce….