
Struff supera Arnaldi: l’azzurro fuori al primo turno a Stoccarda. Jarry spegne i sogni di Darderi: Luciano cede in tre set in Olanda


Matteo Arnaldi saluta prematuramente il torneo ATP 250 di Stoccarda, cadendo al primo turno sotto i colpi del tedesco Jan-Lennard Struff. Il numero 41 del ranking mondiale è stato sconfitto dal padrone di casa, attualmente 103° ATP, ma più erbivoro dell’azzurro con un doppio 6-4 6-4 che non lascia spazio a interpretazioni sulla superiorità mostrata dal giocatore di casa sui campi in erba del BOSS Open.
Per l’azzurro si tratta di una battuta d’arresto che potenzialmente si poteva aspettare. Struff ha dimostrato di trovarsi particolarmente a suo agio sulla superficie erbosa e ha sfruttato al meglio il sostegno del pubblico tedesco per centrare un successo prezioso che gli vale l’accesso al secondo turno.
Il primo set ha seguito un copione abbastanza equilibrato fino al momento chiave del settimo game. Con il punteggio in parità sul 3-3, Struff ha trovato il break decisivo che ha cambiato l’inerzia del parziale. Il tedesco ha saputo sfruttare al meglio l’occasione concessa dall’italiano, prendendosi il vantaggio e amministrandolo senza particolari difficoltà. Da quel momento in poi, Struff ha gestito il proprio servizio con autorità, chiudendo la frazione sul 6-4 senza concedere altre opportunità all’avversario.
Il secondo set ha riservato ancora più amarezze per Arnaldi, che sembrava aver trovato la chiave giusta per rientrare nel match. L’azzurro era in vantaggio per 4-3 e sembrava aver ripreso in mano le redini dell’incontro. Nel game successivo, con Struff alla battuta e il punteggio sul 30 pari, tutto lasciava presagire un possibile allungo italiano.
Invece è arrivato il crollo più inaspettato. Dal 30-30 dell’ottavo game, Arnaldi ha subito un parziale di 10 punti a 0 che ha letteralmente spazzato via ogni sua velleità di rimonta. Struff ha trovato una serie di colpi vincenti che hanno prima pareggiato i conti sul 4-4, poi gli hanno consegnato il break per il 5-4 e infine la chiusura del match per 6-4.
L’avventura di Luciano Darderi al Libema Open 2025 si conclude già al primo turno. L’ottava testa di serie italiana è stata sconfitta dal cileno Nicolas Jarry con il punteggio di 5-7 6-4 7-6(3) in una partita durata due ore e mezza sui campi in erba dell’Autotron Rosmalen. Una battuta d’arresto che macchia l’esordio azzurro nel torneo ATP 250 olandese, primo appuntamento della stagione su erba.
La partita sembrava aver preso la strada giusta per Darderi, bravo a conquistare il primo set nonostante un inizio equilibrato. Per gran parte del parziale d’apertura, entrambi i tennisti hanno amministrato i propri turni di servizio senza particolari difficoltà. Le prime crepe si sono intraviste nel settimo gioco, dove l’italiano ha sprecato tre chances per il break, e nell’ottavo, quando Jarry non è riuscito a capitalizzare una palla break.
Il break decisivo è arrivato sul 5 pari, che ha sfruttato la terza palla break dopo che il cileno ne aveva annullate due consecutive. Con il vantaggio acquisito, l’azzurro non ha tremato al servizio, chiudendo il primo set 7-5 dopo 49 minuti di gioco.
Il secondo set ha segnato l’inizio della risalita sudamericana. Darderi ha subito messo la freccia nel quinto game, conquistando il break ai vantaggi, ma la gioia è durata poco. Nel game seguente, Jarry ha scatenato tutta la sua determinazione in uno scambio di 18 punti che si è concluso con il controbreak alla sesta opportunità utile. L’inerzia del match è cambiata definitivamente nel decimo gioco, quando il cileno ha strappato nuovamente il servizio all’italiano sul punteggio di 15-40, chiudendo il set 6-4 in 46 minuti.
Il terzo e decisivo set ha vissuto un solo vero brivido nel nono game, momento che poteva riaprire completamente la partita. Darderi si è trovato con tre palle break consecutive e una quarta ai vantaggi, ma Jarry ha dimostrato nervi saldi annullando tutte le occasioni e mantenendo il servizio in un game cruciale che ha spento le ultime speranze italiane.
Senza ulteriori sussulti, il set è scivolato al tie-break dove l’esperienza e la solidità mentale di Jarry hanno fatto la differenza. Il cileno ha preso il comando con un minibreak di vantaggio iniziale (2-0), ha consolidato sul 4-2 al cambio campo e ha chiuso 7-3 dopo 55 minuti, completando una rimonta che sembrava impossibile dopo il primo set.
Marco Rossi
TAG: Luciano Darderi, Matteo Arnaldi
8 commenti
Vabbè Darderi su erba già mi meraviglio come abbia fatto ad arrivare al tie break del terzo su erba….Arnaldi purtroppo quest’anno è la delusione più grande a mio parere! Spero sappia ritrovare quel gioco pumeggiante ed ordinato che aveva un paio di anni fa…oggi è solo un confuso sparapalle senza un minimo di ordine tattico.
Ampiamente aspettata direi…
Di una battuta di arresto inaspettata o non inaspettata?
Arnaldi mi è piaciuto subito, dalla prima ora. Però è rimasto un Bublik ma senza lo stesso talento. Un Peter Pan. Poi al prossimo slam magari passa uno o due turni “quasi” come niente fosse. Ma è tutto li a oggi. Io me ne sono fatto una ragione oramai
Azz
lo dico da un anno…comunque si è iscritto a tuttie tre i tornei pre W: lo scorso anno era iscritto solo al Quuens’, e fu eliminato al secondo turno. Già il fatto di fare questa scelta è un segnale di cambiamento, per quanto tardivo.
Cominciamo bene la stagione sull’erba
Resuscitati due “cadaveri”
Lo dico con tutto l’affetto che nutro per Arnaldi: o cambia qualcosa o si ritrova rapidamente fuori dai 50.
In piena estate gli scadranno i punti di Montreal e dopo rischia di dover fare qualificazioni per Mille e 500.
Ha un gran bel tennis, ma troppo raramente lo esprime.
Troppi errori.
Comunque è un ragazzo intelligente e ambizioso, saprà uscirne.