
Che cuore Cobolli! Soffre, rimonta e batte Etcheverry, è in finale all’ATP 500 di Amburgo (Video)


Artigli e Cuore. Le due parole scritte da Flavio Cobolli sulla telecamera a bordo campo descrivono alla perfezione come il romano è andato a prendersi un meritato ma sofferissimo successo su Tomas Etcheverry nella semifinale dell’ATP 500 di Amburgo. Flavio va sotto nettamente nel primo set, davvero potenti, continui e profondissimi i colpi dell’argentino, e si ritrova indietro anche per 3-1 nel secondo parziale. Quando la situazione sembra ormai compromessa, ecco che Cobolli si traveste da pugile, uno di quei tenaci incassatori che reggono sulle gambe senza traballare, restando lucidi e pronti a tirare un colpo mortale alla prima guardia bassa del rivale. Quel pugno simbolico “Cobbo” lo tira proprio nel momento peggiore, nel quito game del secondo set, andando a punire i primi due veri errori di un Etcheverry fin lì quasi impeccabile nel comandare il gioco e annullare i tentativi di ribaltare l’inerzia dell’azzurro. Subire il break toglie certezze a Tomas, mentre Flavio entra davvero in partita, la lotta si fa ancor più dura e c’è equilibrio. Da lì in avanti si gioca di nervi oltre che di fisico, l’italiano è bravo a reggere a diversi momenti difficili, tenendo duro e prendendosi prima il break che vale il secondo set, poi a tenere fisicamente meglio del rivale, conquistando di forza – da vero martello! – il break al nono game del terzo, per il il 2-6 7-5 6-4 che gli vale una splendida finale, la sua seconda a livello 500 in carriera (dopo Washington 2024) e seconda dell’anno, dopo il titolo vinto a Bucarest. Un successo davvero di cuore, di grinta, tirando fuori gli artigli per restare aggrappato ad una partita che si era messa male e che invece ha vinto, mostrando un cuore enorme e una condizione fisica notevole. Flavio aspetta in finale Andrey Rublev, ed è sicuro con questo successo di rientrare nei primi 30 del mondo, al best ranking.
La partita è stata lunga e sofferta, altro “classico” braccio di ferro da terra battuta a chi ha più “punch” col diritto per comandare, aprirsi spazio e infilare un’altra bordata vincente o quasi. In un match del genere è importantissimo il servizio, per poter scaricare un primo colpo di scambio che ti permette di controllare il ritmo e spostare il rivale. Così Etcheverry ha condotto la partita, davvero eccellente per un set e mezzo, con pochissimi gratuiti e tanta spinta forzando gli errori di un Cobolli incapace di ritrovare una posizione più vicina alla riga di fondo e così sovrastare l’argentino. Flavio è stato bravo, nella difficoltà, a tenere mentalmente. Ha sparacchiato via diversi colpi, soprattutto dei rovesci con i quali cercava di spezzare situazioni difficili, ma il rendimento è stato troppo altalenante. Soprattutto per merito di Tomas, bravo a colpire la palla con tanta sicurezza e depositarla nell’ultimo lembo del campo. Giocava quasi su di una nuvola Etcheverry, tanto che subire un inaspettato contro break a metà secondo set l’ha riportato piedi per terra, tirato giù da un Cobolli mai domo e tanto intenso. Lì tutto è cambiato, con Flavio cresciuto anche al servizio e capace di prendersi più punti, anche importanti, con il suo solito coraggio leonino. Sono le vittorie più belle che ottieni partendo male, soffrendo, ma reggendo e reagendo. Alla fine Cobolli si è meritato il successo mostrando più freddezza nel finale del secondo set e nel rush conclusivo del match, dove la sua maggior forza nelle gambe e reattività sono state palesi. Nel terzo set i rovesci di Tomas erano meno sicuri, poco profondi, e lì ha martellato tanto e bene Cobolli. Da metà secondo set i numeri dell’italiano si sono impennati a dismisura, ha controllato sempre di più il gioco e soprattutto ha messo tanti dubbi nell’avversario.
È stata una vittoria a 360°, di fisico, di gambe, di resistenza ma anche di testa e di tennis. Una volta riagganciato l’avversario, Cobolli ha ritrovato una posizione migliore nei pressi della riga, ha sbagliato di meno col rovescio e anche provato alcune palle corte efficaci. Ma il vero capolavoro, che gli è valso i due break decisivi, sono state alcune risposte nei piedi dell’avversario, con le quali si è aperto il campo, come alcuni colpi di scambio non tirati a tutta velocità, ma più lenti e lavorati, soluzioni per lui meno usuali ma che gli hanno permesso di cambiare ritmo e sorprendere l’avversario. C’è di tutto in questa vittoria. È davvero una bella e importante vittoria.
Marco Mazzoni
La cronaca
Il primo punto del match è già un big-point: diritto super di Cobolli, vincente che lascia immobile Etcheverry. L’incontro entra subito in lotta: entrambi spingono tanto col diritto, nonostante un vento molto insistente che imperversa su Amburgo. Con uno splendido cross difensivo che taglia il campo e sorprende l’argentino, Flavio si prende immediatamente la palla break (30-40). Tomas la cancella comandando lo scambio dal centro, e poi anche una seconda col servizio. 14 punti per arrivare a 1-0 Etcheverry. Più comodo il primo turno di Cobolli, lo vince a 30, pur mettendo in gioco una prima su due. L’argentino è più attivo in quest’avvio, colpisce forte e più profondo, complessivamente muove di più il gioco e dopo il primo turno anche il servizio è più incisivo. Con un bel turno a zero, Etcheverry si porta 3-2. Nel sesto game Cobolli inizia con due errori, sotto la pressione del rivale, piuttosto solido anche col rovescio. Flavio rimonta con grinta ma il primo doppio fallo del match forza il game ai vantaggi. Pessima l’esecuzione di rovescio di Cobolli, quasi non muove e impatta male, è palla break per l’argentino. Il romano si salva con una prima esterna ottima, sulla riga. La battaglia si fa intensa, feroce. Cobolli con un altro doppio non chiude il game, poi uno splendido rovescio lungo linea vale all’argentino una seconda PB. Come l’annulla Flavio! Bordata di diritto lungo linea da sinistra, che rischio ma esecuzione formidabile. Etcheverry si prende il campo con due diritti, terrificante il secondo, e la terza palla break è questa giusta, grazie a un brutto diritto di Cobolli scaraventato a rete dopo il servizio, altro brutta esecuzione. 4-2 e poi 5-2, Etcheverry, vantaggio meritato visto i meno errori e bravo a rimontare da 15-30 nel settimo game con due attacchi impeccabili. Tomas è un vero muro, non sbaglia niente, mentre Cobolli ha fretta di chiudere il punto ed esagera. Un rovescio ben out costa al romano il 15-40 e due set point. Doppio fallo, brutta chiusura di un set che gli è scivolato via, condito da 18 errori. Troppi.
Etcheverry fila via dritto come un treno, comanda dal centro del campo con traiettorie profonde e sicure, Cobolli non riesce a scardinarlo. Altro game a zero (1-0), il quinto di fila. Finalmente Flavio interrompe la striscia del rivale tornando a vincere un turno di servizio, ma in risposta non trova la chiave per riprendere campo e forzare gli errori dell’argentino. Si incita Cobolli dopo un rovescio spedito in rete, colpito da quasi tre metri dietro la riga di fondo, difficile incidere da quella posizione, a tutto parte da come serve bene Etcheverry e dalla qualità del suo primo colpo di scambio. Cobolli sbaglia un tentativo di smorzata nel quarto game, poi va sotto alla solidità dell’argentino e concede una delicatissima palla break. Si salva col servizio Flavio, ma Tomas insiste colpendo benissimo la palla col diritto quasi sulle righe. Perfetto Etcheverry sulla seconda palla break: risposta aggressiva, diritto potente e chiusura con altra bordata col diritto imprendibile. Un BREAK che manca il 25enne di La Plata di avanti 3-1 e servizio. Improvvisamente Etcheverry, forte del vantaggio, si distrae e comunque concede qualcosa. Due errori, quanto basta a costargli il 15-40, due chance per rientrare. Bravo Cobolli sulla seconda: accelera bene col rovescio, avanza e chiude. Contro BREAK, 3-2. L’incantesimo di Etcheverry si è spezzato, i suoi colpi sono meno telecomandati e Cobolli ha ripreso fiducia ed efficacia. 3 pari. Il set torna in equilibrio, Flavio regge meglio il pressing del rivale ma ha sempre un po’ fretta nel cercare la chiusura col rovescio, colpo meno sicuro e che gli costa qualche errore. La fatica degli scambi molto fisici inizia a farsi sentire, è evidente da come entrambi cercano di rifiatare tra un punto e l’altro. Nonostante un doppio fallo, Etcheverry si porta 5-4. L’intensità nel decimo game è massima, quanto corre Etcheverry, e come lo fa bene… Cobolli chiede l’aiuto del servizio per tenere a distanza il rivale, 5 pari. Nel game #11 Etcheverry è sorpreso da una risposta molto profonda di Flavio, poi sbaglia un diritto lungo linea, per una volta è lui ad avere fretta. 15-40, due chance per l’allungo per l’azzurro. Uff!!! Esce di un niente un lob di Cobolli sulla prima, sarebbe stato vincente (30-40); Fretta e pessimo equilibrio col rovescio per Cobolli sulla seconda, con la palla a mezza rete. Siamo in piena bagarre, ora è Tomas a sbagliare malamente col rovescio, PB #3. Furia Cobolli! Diritto pesantissimo inside out e poi vincente cross, partendo da una seconda di servizio aggredita con potenza. BREAK, Cobolli serve avanti 6-5. Bravo Flavio a sorprendere Tomas con palla corta e lob millimetrico (30-15), poi un rovescio spolvera la riga, 40-15 e due Set Point. Con un passante in back bassissimo Etcheverry annulla il primo, poi sparacchia con fretta Cobolli sul secondo, errore grave dopo la prima di servizio. Cobolli chiude al terzo, ottimo attacco col diritto lungo linea. Bella reazione da 3-1 sotto, si va al terzo.
Dopo una discreta pausa per la sosta negli spogliatoi, Etcheverry riparte al servizio e vince il game, può fare corsa di testa nel set decisivo. Ottimo anche il primo turno di battuta di Cobolli, lo stop non lo ha freddato. L’argentino nel terzo game smarrisce la prima, sbaglia due diritti e scivola sotto 15-40. Spreca Cobolli la chance da destra con una pessima risposta di rovescio, si di una seconda palla fin troppo lenta… Con coraggio Etcheverry spinge a tutta col diritto e pizzica la riga. L’argentino salva un game molto delicato (2-1), quindi è Cobolli in crisi, per colpa di due doppi falli e un rovescio largo giocato con poche gambe. 30-40, ora la chance ce l’ha Tomas. Rischia Flavio col diritto inside out, un contro piede che sorprende l’avversario. 2 pari. Il set avanza con game duri, una lotta su ogni scambio, vero braccio di ferro di forza, ma senza chance in risposta. La fatica della battaglia inizia a farsi sentire, qualche recupero è meno vigoroso come è giusto che sia. Sul 4 pari Cobolli inizia con una risposta aggressiva e poi scarica un bel diritto che sbaraglia il rovescio dell’argentino. Serve il servizio, Etcheverry lo trova (215 km/h), poi un’altra. Nello scambio ora comanda Flavio, ha più energia, è più esplosivo. Sul 30 pari Cobolli domina, due lungo linea uno meglio dell’altro, è palla break. Non ha più gambe l’argentino, gioca un rovescio totalmente bloccato e la palla scappa via. BREAK Cobolli! 5-4, serve per il match. L’azzurro sente di averne di più, è lucido nello spingere senza esagerare, si fa spazio e chiude con un buon rovescio lungo linea, poi è sfortunato su di un rimbalzo fasullo, 15 pari. Ottima prima sulla riga, 30-15. Con una risposta malamente in rete, ecco Due Match Point per Cobolli. Basta il primo, largo un diritto dell’argentino. Che rimonta! Bravo a tenere, si gioca il titolo domani.
Statistica | Etchevery 🇦🇷 | Cobolli 🇮🇹 |
---|---|---|
STATISTICHE DI SERVIZIO | ||
Valutazione del servizio | 260 | 256 |
Ace | 4 | 6 |
Doppi falli | 2 | 5 |
Prima di servizio | 56/101 (55%) | 60/106 (57%) |
Punti vinti sulla prima | 37/56 (66%) | 39/60 (65%) |
Punti vinti sulla seconda | 26/45 (58%) | 25/46 (54%) |
Palle break salvate | 7/10 (70%) | 4/7 (57%) |
Giochi di servizio giocati | 15 | 15 |
STATISTICHE DI RISPOSTA | ||
Valutazione della risposta | 144 | 126 |
Punti vinti sulla prima di servizio | 21/60 (35%) | 19/56 (34%) |
Punti vinti sulla seconda di servizio | 21/46 (46%) | 19/45 (42%) |
Palle break convertite | 3/7 (43%) | 3/10 (30%) |
Giochi di risposta giocati | 15 | 15 |
STATISTICHE DEI PUNTI | ||
Punti vinti a rete | 12/16 (75%) | 7/10 (70%) |
Vincenti | 20 | 40 |
Errori non forzati | 34 | 53 |
Punti vinti al servizio | 63/101 (62%) | 64/106 (60%) |
Punti vinti in risposta | 42/106 (40%) | 38/101 (38%) |
Totale punti vinti | 105/207 (51%) | 102/207 (49%) |
TAG: ATP 500 Amburgo 2025, Flavio Cobolli, Marco Mazzoni, Tomas Martin Etcheverry
Quali, quella di Ramos Vinolas?
Tar i apaic a av am
Spoiler
Leggere al contrario
Ti sei messo a trollarlo e guarda che risultati ha raggiunto. Se funzionasse sempre ti chiederei fare altrettanto con un altro giovane italiano. Invece guarda un po’ ti dico che hai stancato.
Sto guardando la vittoria di Cobo:tennis esplosivo , soprattutto col dritto e gambe davvero forti,veloci e che consentono di caricare.Bravo anche di testa,molto attento,costante.
Poi arriverà il tifoso iberico che ci spiegherà il valore delle vittorie spagnole di oggi.
Bella partita, contro un avversario non banale. Ottimo torneo per Cobolli. Adesso con Rublev non sarà favorito ma finché c’è lotta c’è speranza per cui proviamoci. Forza Flavio!
A Sinner manca il cuore???
OK, adesso ho sentito anche questa…
Gladiator!
Anche prontamente cinico nel saper sfruttare l’occasione di un torneo di grande prestigio parecchio semplificato dalle scellerate geopoliticheconomiche tennistiche, dall’infelice collocazione in calendario, dalle numerose eliminazioni premature e defezioni eccellenti.
Questi punti torneranno molto utili nei prossimi tornei per scalare le TdS e comunque la possibilità di iscrivere il proprio nome su un albo tanto dorato è tanta roba.
Daje Flavie’, a prendere questo titolo!
Bravo Flavietto! Una bella settimana dopo la grande delusione di Roma
Arriva Rublito per Flavietto
@ Alcaraz vincitore del Roland garros 2025 (#4392334)
Non diciamo cazzate, Sinner su terra ed erba è palesemente inferiore ad Alcaraz, e se si arriva al quinto set due volte si tre perde, a differenza di Alcaraz che al quinto set ha perso solo in Australia contro Berrettini, ma Jannik se la gioca sempre, anche quando capisce che ha perso
Grandissimo Cobbo. Ero in campo ma tenevo il match acceso sul cell, e davo un occhio nelle pause. A fine secondo e fine terzo ci siamo fermati del tutto per ammirare le gesta del nostro piccolo grande gladiatore. Che lottatore!
E’ stata una bellissima partita giocata ad alto livello tra due potenziali top 20. Bravissimo Flavio.
Grande!!! Come carrettero, portas e musetti! !
Una cosa è certa, domani non parte affatto battuto. Se poi dovesse arrivare FAA, ma non credo, partirebbe addirittura favorito, visti anche i precedenti.
Bravissimo. Highlights paurosi . Gran bella partita tra i due. Spero Auger per domani perché dei due appare meno forte di testa
Adoro Cobolli, quando la partita è di lotta vince quasi sempre lui, speriamo ora nella finale.
Flavio è un lottatore incredibile, centra la sua seconda finale in un 500 e la terza complessiva , stabilendo il suo nuovo best ranking al n. 29.
E potrebbe non essere finita qui…
Comunque dietro Sinner ci sono discreti giocatori come cobolli ma niente di più… però a questo punto sto giochino di togliere Sinner che piace tanto ai troll l’ho fatto con tutte le altre nazioni e guarda un po’… chissà quale paese avrebbe il numero uno del mondo ? 😉
Altro esponente del vuoto cosmico dietro Sinner…
Fortissimo flavietto
Grande Flavio!!!
Bravo cobolli.
Sì adesso sono tutti capaci a salire sul carro… Ma i pollici versi che mi mettevi, tu e i tuoi compari, te li sei scordati?
@ Max66 (#4392303)
Effettivamente vedendolo giocare mai avrei pensato che sarebbe arrivato a certi risultati (così come Nardi per altri motivi). L’avevo sempre pensato come un discreto challengerista da terra e poco più invece felicissimo di essere stato smentito perchè negli ultimi 2 anni ha avuto uno step di crescita da fargli i complimenti veri perchè si vede che c’è tanto lavoro dietro
Ecco per me una cosa che manca a Sinner(io sono un tifoso molto esigente)è il cuore..altrimenti Alcaraz lo avrebbe battuto lo scorso anno al Rg
grande cobollino .. stai tornando!
Se mantiene la dovuta concentrazione ed un ordine tattico rigoroso nel suo gioco… avrà la sua chance per vincere il titolo.
Aggiungo: occorre curare molto l’esecuzione della battuta, prendendo, ogni volta, il tempo necessario per prepararla a dovere!
Dajeee Flavié
Non importa , con questa finale ha messo in cascina 300 punti ATP , per fare 300 punti ATP a Parigi deve arrivare ai quarti , va benissimo così
Yes we can
E che sia di sprone al Muso perché al netto della top 10 sarebbero pari a tornei
Però siamo alle porte di Parigi e non vorrei che Flavio ci arrivi cotto.
Grande Grande Grande!
Bravo Flavio, forse il nostro tennista più sottovalutato: è sempre stato considerato il brutto anatroccolo a confronto con il suo coetaneo Nardi, ma lui se ne sbatte dei vostri giudizi tecnici e se la gioca con tutti, molto bene direi
Grande Flavio, nuovo best ranking!
Cobolli è un campione! Ve lo dicevo io, disfattisti gufi!