Alcaraz gioca o rinuncia a Madrid? Lo dirà giovedì, nella press conference pre-torneo (alle 12.30)

Scritto da Lotreg
Temo che Nardi abbia ancora un potenziale LL davanti a lui

Diallo, Majchrzak, Monteiro e Dellien sono davanti a lui se prendiamo l’ordine delle teste di serie che non hanno passato il turno decisivo.

Per quanto riguarda Alcaraz spero che salti solo Madrid e al massimo Roma, ci deve essere al Roland Garros.

Egoisticamente io preferirei che giocasse a Madrid e a Roma….così arriva cotto al roland garros, che è quello che conta, lo slam

Considerando che nonostante il tallonamento da parte della stampa nessuno lo abbia visto allenarsi, le probabilità sono poche

Aspettiamo la conferenza stampa. Vuole provarci fino all’ultimo come fanno tutti, vedere se riesce a giocare. Però che sia fortemente a rischio la partecipazione, che per ora sia più no che sì, lo dimostra proprio il fatto che dica che comunicherà la decisione alla conferenza stampa.

Doveva rinunciare a Barcellona e giocare Madrid. Ma chi lo consiglia?

Temo che Nardi abbia ancora un potenziale LL davanti a lui . Altrimenti dopo aver visitato per bene il Prado e Madrid sarebbe pronto per una difficile sfida al vincente tra Zizou e Nishioka . ….
Ritengo probabile Carlitos not way, non luogo a procedere.

Dategli una Margherita e gioco o non gioco.

TOTO CARLITOS
Non gioca

dal documentario uscito oggi su netflix si evince ancor più la principale differenza tra sinner e alcaraz: uno è ossessionato dal tennis e dal miglioramento continuo e potrebbe farlo per tutti i giorni della propria vita, l’altro al momento non è disposto a fare del tennis la sua vita, pena il sentirsi soffocato da esso.

Viene sempre nominato quest’obiettivo di alcaraz e del suo team di diventare il migliore della storia; a me sembra un tantino fuori luogo al momento, rischia solo di aggiungere pressione extra inutile al giocatore, che forse però, come detto da lui stesso, non è disposto a profondere quegli sforzi necessari per diventare il migliore in assoluto

dal documentario uscito oggi su netflix si evince ancor più la principale differenza tra sinner e alcaraz: uno è ossessionato dal tennis e dal miglioramento continuo e potrebbe farlo per tutti i giorni della propria vita, l’altro al momento non è disposto a fare del tennis la sua vita, pena il sentirsi soffocato da esso.

Viene sempre nominato quest’obiettivo di alcaraz e del suo team di diventare il migliore della storia; a me sembra un tantino fuori luogo al momento, rischia solo di aggiungere pressione extra inutile al giocatore, che forse però, come detto da lui stesso, non è disposto a profondere quegli sforzi necessari per diventare il migliore in assoluto

Un giornale spagnolo ritenuto affidabile e vicino al clan del giocatore, conferma il ritiro di Alcaraz, già comunicato agli organizzatori. Anche le radio sportive spagnole lo danno per assodato.

O rinuncia a Madrid o rinuncia a Roma; solo Nadal poteva giocare due mesi di fila, da Montecarlo a Parigi, senza mai fermarsi e Alcaraz, ormai è chiaro a tutti, non è Nadal

Cioè:

due articoli sullo stesso uguale tema ? 🙁

Ma faccia un po’ quello che crede !

Pure di fare Madrid e poi venire a Roma per poi… “fuggire” di fronte al Marozsan di turno per non prendere la stesa da Jannik e per… prepararsi a difendere i 2000 punti dello Slam… 😉

Una buffonata senza fine ad iniziare dal tatabellone falsato, i giocatori devono essere visitati dai medici ATP prima dei tabelloni in modo da escludere chi è infortunato che a causa $ponsor aspetta l’ultimo giorno.