Sinner riparte da Pechino: obiettivo titolo e rincorsa al numero 1 (con il programma di domani di Pechino e Tokyo)
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Inizia dalla Cina la missione di Jannik Sinner per rilanciare la propria stagione e riavvicinarsi al trono mondiale. L’azzurro debutta questa settimana all’ATP 500 di Pechino 2025, un torneo che potrebbe rivelarsi decisivo per ritrovare fiducia dopo le delusioni americane e rilanciare la sua rincorsa al numero uno ATP.
Reduce da due finali perse contro Carlos Alcaraz durante l’estate (una però per ritiro), Sinner vuole tornare ad alzare un trofeo in una fase cruciale dell’anno. “Vincere è diventato un’abitudine, e quando non ci riesci rimane sempre un po’ di amaro”, ha ammesso alla vigilia.
Un tabellone favorevole
Il sorteggio ha sorriso all’azzurro: l’esordio sarà contro Marin Cilic, giocatore esperto ma lontano dai suoi giorni migliori e a secco di vittorie dall’estate. In caso di successo, agli ottavi Sinner potrebbe affrontare il cinese Zhizhen Zhang, rientrato da poco dopo mesi di inattività, o un qualificato.
Il primo vero test dovrebbe arrivare nei quarti, dove l’italiano potrebbe incrociare Karen Khachanov, mentre in semifinale si prospetta una sfida con Alex De Miñaur, galvanizzato dopo le ottime prove in Laver Cup, o con il giovane Jakub Mensik, insidioso su questi campi. La finale, sulla carta, metterebbe Sinner di fronte a Alexander Zverev, Medvedev, Rublev o al connazionale Lorenzo Musetti.
Parte Alta
(1) Jannik Sinner
vs Marin Cilic 
Qualifier vs (WC) Zhizhen Zhang 
Benjamin Bonzi
vs Fabian Marozsan 
Alexandre Muller
vs (5) Karen Khachanov 
(3) Alex de Minaur
vs (WC) Yunchaokete Bu 
Qualifier vs Tomas Martin Etcheverry 
(WC) Juncheng Shang
vs Qualifier
Miomir Kecmanovic
vs (7) Jakub Mensik 
Zverev in salita
Il tedesco, inserito nella parte bassa del tabellone, dovrà invece affrontare un cammino pieno di ostacoli. L’esordio contro Lorenzo Sonego non è semplice, seguito da possibili incroci con Griekspoor, Medvedev o Davidovich Fokina. In semifinale potrebbero attenderlo Rublev, Musetti o outsider pericolosi come Cerúndolo o Bublik.
Parte Bassa
(6) Andrey Rublev
vs Flavio Cobolli 
Learner Tien
vs Francisco Cerundolo 
Qualifier vs Alexander Bublik 
Giovanni Mpetshi Perricard
vs (4) Lorenzo Musetti 
(8) Daniil Medvedev
vs Cameron Norrie 
Alejandro Davidovich Fokina
vs Camilo Ugo Carabelli 
Corentin Moutet
vs Tallon Griekspoor 
Lorenzo Sonego
vs (2) Alexander Zverev 
La posta in palio
Per Sinner, quella di Pechino è una tappa fondamentale: da una parte la possibilità concreta di raccogliere punti preziosi per la volata al numero 1, dall’altra il bisogno di dimostrare a sé stesso di essere ancora in grado di imporsi contro tutti, Alcaraz escluso che giocherà a Tokyo.
Il messaggio è chiaro: la “riconquista” dell’azzurro comincia ora.
Programma Tokyo 24 Settembre 2025
Colosseum – Ore: 04:00
🇪🇸 Jaume Munar vs 🇮🇹 Matteo Berrettini
🇯🇵 Yosuke Watanuki vs 🇵🇹 Nuno Borges
🇩🇪 Daniel Altmaier vs 🇨🇦 Denis Shapovalov (Non prima 09:00)
🇭🇺 Marton Fucsovics vs 🇺🇸 Frances Tiafoe
Kinoshita Group Show Court – Ore: 04:00
🇺🇸 Robert Cash / 🇺🇸 JJ Tracy vs 🇲🇨 Hugo Nys / 🇫🇷 Edouard Roger-Vasselin
🇦🇷 Maximo Gonzalez / 🇦🇷 Andres Molteni vs 🇨🇿 Tomas Machac / 🇦🇺 John Peers (Non prima 05:30)
🇳🇴 Casper Ruud / 🇦🇺 Jordan Thompson vs 🇮🇳 Rohan Bopanna / 🇯🇵 Takeru Yuzuki
🇧🇷 Fernando Romboli / 🇵🇱 Jan Zielinski vs 🇵🇹 Nuno Borges / 🇧🇷 Rafael Matos
Programma Pechino 24 Settembre 2025
🏟️ Lotus – ore 05:00
🇺🇸 Caroline Dolehide vs 🇷🇴 Sorana Cirstea
🇩🇪 Laura Siegemund vs 🇺🇸 Caty McNally
🇨🇳 Ruien Zhang vs 🇩🇪 Eva Lys
🇬🇧 Katie Boulter vs 🇺🇸 Hailey Baptiste
🇩🇪 Tatjana Maria vs 🇨🇿 Marie Bouzkova
🏟️ Moon – ore 05:00
🇱🇻 Anastasija Sevastova vs 🇦🇺 Kimberly Birrell
🇮🇹 Lucia Bronzetti vs 🇷🇺 Kamilla Rakhimova
🏟️ Brad Drewett – ore 05:00
🇫🇷 Arthur Rinderknech vs 🇧🇪 David Goffin
🇫🇷 Quentin Halys vs 🇫🇷 Arthur Cazaux
🏟️ Court 3 – ore 05:00
🇫🇷 Terence Atmane vs 🇳🇱 Botic van de Zandschulp
🇫🇷 Adrian Mannarino vs 🇳🇱 Jesper de Jong
🇦🇷 Guido Andreozzi / 🇫🇷 Manuel Guinard vs 🇲🇨 Romain Arneodo / 🇧🇪 Sander Gille
TAG: ATP 500 Pechino, ATP 500 Pechino 2025, Jannik Sinner

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Pure controllori di volo vi inventate, siete delle sagome.
Ma tutti quelli che dicono che non gli interessa cosa scrivo ma poi mi rispondono, si rendono conto della figura che fanno? E secondo voi a me frega qualcosa del vostro pensiero sapendo che siete pure in minoranza? 😛
Beh, Jannik Sinner non è sicuramente neppure il Fra Cristoforo manzoniano 🙂
Si tenga conto che, tra gli altri poveretti, anche Novak Djokovic ha partecipato e parteciperà, secondo le dichiarate intenzioni, al Kings Six Slam e questi non ha certo meno soldi di Jannik oppure è un benefattore dell’umanità, diversamente da Jannik 🙂
Sull’egocentrismo di Sinner mi vien quasi da ridere ! Forse sarebbe meglio approfondire il significato dei termini della lingua italiana, oppure, più probabilmente farsi visitare da uno bravo 🙂
Per fortuna a noi e a lui non c’è ne frega niente di quello che pensi tu. La laver Cup è una finta manifestazione a squadre, quella vera, la Davis, ce ne ha regalate due
Si, ma di domani però 🙂
…a stanotte (per me le 3.00) caro Piper!
A parte il fatto che alla Laver Cup (che non è poi quella “parata importante” che dice lei) non ci è mai andato, per andarci avrebbe dovuto fare i seguenti viaggi:
1. Nizza-San Francisco, mediamente 18 ore di volo con uno scalo, 9 fusi orari:
2. San Francisco-Pechino, mediamente 18 ore di volo con uno scalo, 9 fusi orari (cambiamento di data);
3. Pechino-Shanghai 2h30′ di Volo
4. Shanghai-Riyadh 10 ore di volo, 5 fusi orari;
5. Riyadh-Vienna 7 ore di volo, 2 fusi orari;
6. Vienna-Parigi 2 ore di volo;
Totale: Giro del mondo (con cambiamento di data), 58 ore di volo in 6 settimane contro
a. Nizza-Pechino 15 ore di volo con uno scalo, 6 fusi orari;
b. Pechino-Shanghai 2h30′ di Volo
c. Shanghai-Riyadh 10 ore di volo, 5 fusi orari;
d. Riyadh-Vienna 7 ore di volo, 2 fusi orari;
e. Vienna-Parigi 2 ore di volo;
Totale 36 ore di volo in 6 settimane.
Mi pare ci sia un po’ di differenza.
Forza sinner.
Non scrivo più nulla sulle aspettative che ho su Jannik, come tutti gli altri quello che arriva è ben accetto ma resto con i piedi per terra.
Si va a letto presto stasera (21:00 circa) per poi puntare la sveglia alle 4:00.
Per fortuna Sinner non è te e a me sta bene com’è.
Mi sembra ovvio cosa avrei fatto. Innanzitutto non sarei nemmeno giunto a questo punto in cui in tutti questi anni avrei dato di me l’immagine di uno distaccato da tutto e che pensa ai soldi e ai risultati, ma avrei dato più importanza al fattore umano e ai rapporti col pubblico e la stampa, a cominciare dal silenzio sul caso Clostebol per quasi un anno intero.
Detto questo avrei fatto molte meno pubblicità ( Fastweb, Rolex, Gucci, Lavazza, De Cecco ecc ecc ) e avrei puntato più sulle pubbliche relazioni.
Purtroppo ragioni da piccolo borghese.
Tu non hai da sostenere attici a Montecarlo, modelle da copertina, jet privati, Bugatti, McLaren, Ferrari, Porsche, ville a Miami, viaggi in Polinesia….son cose che costicchiano bro, bisogna sperperare in vita, non si sa mai cosa possa riservarci il futuro….beati loro P.D.
@ Ronnie (#4487431)
Secondo me spessoci scordiamo che per questi ragazzi il tennis è anche e soprattutto un lavoro, e come tale da remunerare.
In questa ottica, te che faresti?
Io non credo che il percorso di Jannik sia “facile” come ho letto in molti articoli (di giornalisti che sono “generalisti” o in prestito dal calcio).
Sicuramente giocherà per vincere ma soprattutto per provare la battuta (si parla di “aggiustamenti” che sono curioso di osservare) e qualche nuovo schema di gioco…
Non ho trovato informazioni sulla velocità della superficie né sulla risposta delle palline, ma credo che qualche lamentela dei soliti (Zverev e Medvedev, per non fare nomi) non tarderà ad arrivare.
Nel mio piccolo ho ipotizzato un Sinner più aggressivo e determinato ad ottenere più vincenti, accorciando gli scambi, anche con maggiori discese a rete.
Potrebbe essere questo il suo “progetto” anti-Alcaraz.
Sinner si conferma un avido egocentrico e arrivista. Kings Six Slam non se lo perde ma la Laver Cup nonostante stia bene e non abbia problemi con una parata importante di giocatori lo scansa perchè non gli offrono abbastanza.
Non mi delude neanche perchè tanto si conferma per quello che è.
Due soli punti: Ha fatto quasi 4 mesi di fermo, ma se lo confrontiamo con Alcaraz il meno fresco era lui, secondo punto il servizio ballerino, deve allenarsi ancora moltissimo per renderlo più stabile….è evidente a tutti che se serve male, si innervosisce e il suo gioco ne risente molto in negativo
Unico personale dubbio su Sinner è che mi ero fatto l’idea che la vittoria di Wimbledon l’abbia un po’ svuotato, una novità per lui, e in america non si sia presentato carico e cannibale come al solito. Poi nonostante tutto perde solo da Alcaraz perchè ha molto margine. Curioso di vedere se ha ricaricato le batterie per il finale di stagione. L’obiettivo è il master, ma voglio vedere se cannibalizza come ci ha abituato (ricordo Shanghai dominato l’anno scorso) oppure va ancora un po’ col pilota automatico.
Jannik torna numero 1 al RG, comunque una grande stagione con due slam e magari un paio di mille, che quest’anno sono mancati, da portare in cascina… nel mentre si soffre per l’ennesima incompiuta di Lorenzo il Magnifico
Tornei che contano poco….quello che conta prima della fine stagione sono le Finals e a seguire i 2 master1000
Per me il n.1 per quest’anno è andato, l’unica era che vincesse 3 slam per compensare i 3 mesi di inattività…ormai anche se vince tutto, Alcaraz può far meglio dell’anno scorso e finisce sempre allo stesso modo.
L’appuntamento è per fine aprile 2026…
Entrambe le parti di tabellone hanno le loro insidie. Forza ragazzi!
(Ma riacciuffare il primo posto del ranking è un’impresa che in realtà richiederebbe più che altro un vistoso calo di Alky, comunque forza Jannik!)