
Djokovic pensa già alla sfida con Sinner: “Niente mi motiva di più a questa età”. Il serbo mostra ambizione e fiducia dopo aver battuto Zverev: “Semifinale di Slam contro il numero uno, non c’è scenario migliore”


Novak Djokovic, a 38 anni, continua a scrivere capitoli dorati della storia del tennis ogni volta che scende in campo. Se l’appuntamento ha luogo al Roland Garros , e in questo torneo batte il numero tre del mondo per accedere alle semifinali, le lettere hanno una dimensione e un’enfasi maggiori. Impagabile vedere il serbo ruggire come se fosse il primo giorno, in un duello con più aspetti tattici e tecnici di quelli che pensavamo.
Nole ha parlato in conferenza stampa spiegando che il suo uso delle palle corte è stato molto motivato dal tremendo vento che soffiava a Parigi, cercando modi per sfuggire dal fondo contro un solido Alexander Zverev. Quello è, però, passato per il balcanico, che ora punta i suoi obiettivi su Jannik Sinner, che definisce come una delle “massime sfide” esistenti nel mondo del tennis, e per il quale già avvisa: impossibile trovare un appuntamento migliore per quanto riguarda motivazione ed emozione.
Djokovic ha spiegato il motivo delle tante palle corte utilizzate contro Zverev: “Quando sei contro vento, soprattutto dal lato in cui stavo giocando nell’ultimo game, dato che ho sentito che il vento si è intensificato negli ultimi game, fai così. Da quel lato, sentivi di stare giocando contro due giocatori. Che la palla non va da nessuna parte dove punti. La gente non lo vede in televisione, ma in campo lo senti moltissimo. Ho cercato semplicemente di variare il gioco. C’è stato un momento in cui ho sentito che non potevo superarlo dal fondo, così ho cercato di attirarlo a rete. Mi sono preso dei rischi con le palle corte, con servizio e volée: dovevo farlo.”
“È stato un momento teso, chiaro, soprattutto quando stai cercando di chiudere la partita, e sapendo che lui ha cercato di essere molto consistente dal fondo, non ha commesso errori e mi ha fatto lavorare ogni punto. In generale, è stata una partita incredibile. È chiaro che battere uno dei migliori giocatori del mondo in una delle maggiori arene è qualcosa per cui lavoro, per cui mi porto al limite quotidianamente a questa età, per vivere questo tipo di partite ed esperienze. È una specie di dimostrazione a me stesso, e anche ad altri, che posso ancora giocare al massimo livello. È una grande sensazione che voglio godermi.”
Ricordando una conferenza stampa dopo la sconfitta a Madrid, in cui aveva menzionato che doveva adattarsi alla sua situazione e che tutto sono cicli nella vita, Djokovic ha riflettuto: “Dicevo quello perché, se guardi i risultati che ho avuto quest’anno, ho avuto diverse sconfitte ai miei esordi in grandi tornei, nei Masters. Era una sensazione brutta, qualcosa che non ho vissuto per molti anni, nei miei 20 anni da professionista. Per questo ho detto che dovevo trovare un modo per tornare nei Grande Slam. Non è un segreto, e sono diversi anni che è così, ma soprattutto ora, i Grande Slam sono tutto per me. Cerco di alzare il livello e giocare il mio miglior tennis in questi quattro tornei, ed è quello che sono riuscito a fare.”
“Credo che la vittoria contro Alcaraz nei quarti di finale in Australia, la vittoria nei quarti contro Zverev stasera… mostrano che posso ancora risorgere in questi momenti, giocare al massimo livello. Qui è dove mi chiudo e do il meglio di me. Spero di poter mantenere il duello fisico contro Sinner tra un paio di giorni: è una sfida molto dura per me. Da ora in poi le cose diventeranno solo più complicate, ma va bene. È così che devono essere le cose al massimo livello in un Grande Slam.”
Sul titolo numero 100 conquistato a Ginevra e la sua influenza per Parigi, Djokovic ha dichiarato: “È chiaro che mi ha aiutato a livello di fiducia e a livello di tennis. Mi ha aiutato a prendere un maggior livello di fiducia, ha riflesso positivamente quello che è stato il mio tennis e ho iniziato a giocare meglio man mano che avanzava il torneo, il che è logico se inizi a vincere. Continuo a credere che il mio gioco sarebbe comunque buono anche se non avessi giocato a Ginevra e fossi arrivato qui direttamente perché, come ho detto, mi nutro dei Grande Slam e riesco a giocare sempre il mio miglior tennis.”
Parlando di Sinner, Djokovic non ha nascosto l’entusiasmo: “Jannik… Jannik è in uno stato di forma tremendo, ed è stato, meritatamente, il miglior giocatore degli ultimi due anni. Sta giocando un tennis fantastico, tennis d’attacco, è super forte in ogni aspetto del suo gioco. Non mi sono confrontato con lui da un certo tempo, e abbiamo sempre avuto partite emozionanti. Credo che ci sia stato un punto in cui abbiamo giocato tre o quattro partite in molto poco tempo su cemento, ma sulla terra battuta ricordo solo una partita a Montecarlo anni fa. Semifinali di un Grande Slam contro il numero uno del mondo. Non c’è uno scenario migliore per me, quindi farò il possibile per alzare il livello e avere una prestazione buona come quella che ho avuto oggi.”
Sulla strategia per fermare Sinner, Djokovic è stato filosofico: “Sì e no, suppongo. Dipende dal giorno, da come ti senti in campo. So cosa aspettarmi da Jannik. Uscirà dando tutto. Giocherà a un livello altissimo, come ha fatto in ogni torneo in cui è apparso nell’ultimo anno e mezzo. Non mi aspetto meno da lui. Tuttavia, questo tipo di confronti e sfide tirano fuori il meglio di me. Meglio di cinque set, turni finali di Grande Slam, contro il numero uno del mondo… niente mi motiva di più a questa età. È così che lo vedo ora. Come lo fermerò? Non ci penso. Penso a come eseguirò quello che voglio fare in campo e a come mi sentirò. Lì dirigo i miei pensieri. Mi siederò con il mio team domani e penseremo a tutto questo, lavoreremo nel campo di allenamento con alcune cose specifiche per quando affronterò Jannik. Darò il meglio di me per essere pronto.”
Francesco Paolo Villarico
TAG: Novak Djokovic, Roland Garros, Roland Garros 2025
Tieni ti regalo un’acca, ne hai bisogno.
Il mio pronostico è 3-2 per Sinner ma non mi stupirei se invece vincesse 3-2 Djokovic. Contento adesso?
Sai com’è… Il venticinquesimo gli è sfuggito anche perché due slam su quattro non li ha potuti giocare da sano visto che a Roland Garros si è ritirato per infortunio e a Wimbledon ha giocato praticamente poco dopo che si era operato… Comunque io tifo Sinner da quando gli vedevo fare le qualificazioni all’ATP 250 di Lione. Anzi… In realtà anche un po’ prima ma conosco pur Djokovic e so di cosa è capace. Tu forse hai scoperto il tennis oggi invece.
Grande campione ma piccolo uomo, non hai scampo
Io sto semplicemente confutando il fatto che battere Sinner sia una delle cose di cui parlerebbero i posteri nei secoli a venire.
L’impresa per cui è leggenda l’ha costruita in 20 anni di carriera, che batta o non batta venerdì Sinner poco sposta, se non per quelli che hanno cominciato a vedere il tennis dopo il primo mille vinto da Sinner.
La cosa incredibile è che persino queste cose mancano nella freddezza del giorno d’oggi. E Djokovic ha poco da scherzare perchè molte volte fa circa 13 palleggi prima di battere
Nole è un volpone, e sulla terra la furbizia, l’astuzia, la soluzione inattesa, pagano più della potenza. Jannik, stai attento, i rischi li conosci, neutralizzalo!
Nonchè quelle vinte pochi mesi fa dal rouge contro Carlitos e contro Novak sul duro Arabo.
Assolutamente … non si sottovaluta mai alcun avversario (ieri tra le donne, la n.6 è stata sconfitta dalla n. 361).
@ Il moralizzatore (#4406033)
Concordo in pieno!! Basta pensare al livello sulla terra di Alcaraz che a detta di tutti e’ favorito anche su Jannik e lui l’ha battuto..e ti aggiungo anche la partita vinta sempre sul marziano spagnolo sul cemento australiano per chiudere il quadro sullo squalo Serbo.
La logica direbbe Jannik ma MAI sottovalutare il Cannibale..onestamente mi tengo lontano da far pronostici e mi godro’ appieno la partita.
Le sfide recenti tra i 2 sono state fatte tutte sul veloce, altro sport, non possono essere usate come paragone.
Basti ricordare l’anno scorso (invece sulla terra) come ha domato Alcaraz.
Per me partono 50% e 50%.
Gli umpire facevano partire il conto alla rovescia alla decoma smutandata. Ecco come ci riusciva
😉
Ebbè, l’anno scorso teneva di più all’oro olimpico visto che il venticinquesimo slam gli sfuggiva. Comunque, non si preoccupi neppure lei che il suo Novak ha tutte le capacità per vincerlo nel 2025 o eventualmente nel 2026 🙂
Mister censore, la conosce la più celebre favoletta di Esopo ?
Ma sei impazzito? Ora arriva Annie e ti fulmina. Miscredente!
😆
Qui l’unico ganzo è proprio lei mister censore che, come si suol dire, butta la pietra e nasconde la mano !
Esprima piuttosto il suo pronostico invece di fare il censore degli altri, amplificando a suo uso e consumo le motivazioni della sua censura !
Ai centrato la telecronica della partita di domani: Sinner all’attacco e Djokovic in affanno
@ chip-and-charge (#4405946)
Questo addirittura mette in paragone un’ altro sport…
Ma che chavete con Jannik? Boh
@ Zilvio (#4405910)
Forse non sai e quindi ti dico che io sono tutto tranne che ammiratore del personaggio Djokovic, però sono obiettivo davanti alla sua immensità tennistica ulteriormente dimostrata ieri sera.
Per me la longevità ai massimi livelli mantenuta fino ai 38 anni suonati, come fu anche per Federer, vale a livello di grandezza sportiva non meno di qualsiasi palmarès precedentemente conseguito
@ marco (#4405973)
Certo questo non è quello, quello non è quell’ altro…per fortuna domani si gioca
@ Giorgione (#4405979)
Ma ti rendi conto di quello che scrivi?
Pare che Nole abbia già pronte le ecografie da mostrare ai fisioterapisti durante i vari MTO.
Per fortuna che nel suo team si sono accorti che ce n’era una che lo mostrava incinto con gemelli!!!!
Djokovic la coppa Davis l’aveva già vinta mentre l’oro olimpico no. Basta solo questo per farti capire a cosa teneva di più.
partita tutt’aaltro che scontata. nole ha vinto contro nadal 2 volte a parigi, cosa impossibile per qualunque essere umano e sinner non è di certo iù forte di nadal su questa superficie. chiaramente, nole entrerà in campo con una strategia chiara che consisterà con ogni probabilità nel cercare di spezzare il ritmo dell’italiano con palle corte o cercando angoli stretti per buttarlo fuori dal campo. più facile a dirsi che a farsi, quando ti arrivano addosso lavandini! ma nole non ha di certo vinto 24 slam in maniera fortuita
Sicuramente ma attenti a dare per spacciato Djokovic. A me sembra che stiate facendo un po’ troppo i ganzi tutti quanti. Sinner stesso, invece, secondo me sa che deve stare molto attento perché Djokovic non è Bublik, Rublev o Lehecka.
@ Pier no guest (#4405950)
Grandi i Megadeth!!
Sinner Alcaraz saranno i dominatori del Tennis per ancora diversi anni….Alla partenza del torneo potevamo avere 4096 possibili finali ma la quota per la Finale Sinner-Alcaraz pagava la miseria di 3,4 volte la posta a fronte di 4096 possibili combinazioni
Era lo stesso Djokovic che voleva il 25° agli Australian Open 2024?
Che era numero 1 del mondo e negli ultimi 4 slam ne aveva vinti 3 e fatto una finale?
È Sinner che non è lo stesso.
Io sono molto curioso di come affronterà il match domani.Non può imporre il gioco e non può attendere di essere preso a pallate quindi dovrà probabilmente dare qualche punto di riferimento in meno a Jannik, rischiare su palle meno impossibili (di facili Sinner non ne dà),sporcare perché se si va sul ritmo lui ha un mandolino e il nostro la chitarra di Dave Mustaine dei Megadeth.
Il tutto con un occhio al serbatoio che sembra capiente anche per Nole ma le accelerazioni lo fanno scendere repentinamente.
@ cc (#4405914)
qui dimenticate tutti che in fondo Nole ha la stessa età di Mkitarian -e chi sa di calcio conosce le statistiche del 36 enne centrocampista dell’inter…per alcune persone l’età è solo un numero
altra cosa…con l’età i fattori fisici che scendono sono la forza massimale e la capacità di recupero…mentre aumenta la capacità di resistenza
visto che la forza non è poi csi richiesta e nole ce l’ha..e la capacità di recupero da uno sforzo non sarà necessaria visto le 48 ore di riposo…resta la capacità aerobica e resistenza che si è notata nel match con nzverev…ricordatevi chde modric a 40 anni ha giocato incidendo ancora nel real madrid
@ Bagel (#4405790)
mostruoso relativamente vista la stesa del secondo set con alcaraz e la sconfitta in 2 set
Djokovic non è identificabile con l ‘età ..non funziona cosi…38 anni e 36 non cambia nulla ..dipende da come ci arriva a quella partita..il nole visto con zverev secondo te ha 38 anni? vincere uno scambio di 40 colpi è da 38 enne?
forse non hai capito che certe persone sono speciali e gli anni non passano uguali per tutti…
a questi livelli è la mente che conta
@ pablito (#4405708)
Caspita, ma è vero il filmato? O, come penso, fotomontaggio? Sappiamo tutti che N. si toccava sempre trenta volte prima di battere…. ma non credo tremila volte…
mi stupirei se sinner non vince 3 a 0.l’età conta per tutti anche per il campione serbo
Ancora! Ma secondo te la più grande impresa della storia la quotano a 4? Su, un po’ di serietà. Sara al massimo l’impresa più grande del roland garros 2025, quello forse si, anche se una vittoria di Musetti su Alcaraz la farebbe gia passare al secondo posto.
Respect,Respect,Respect per un campione evergreen…con Sinner l’impresa é impossibile, ma è riuscito a raggiungere le semifinali di uno Slam a 38 anni…
Certo Lui è un santo Lo sanno tutti
Per gran parte della carriera di NadalParera questa rigida regola dei 25″ a disposizione per battere non c’era.
Quando fu introdotta incredibilmente il Maiorchino riuscì ad adattarsi facendo rientrare nel tempo concessogli tutta quell’infinita sequela di gesti maniacali.
Come ci riuscì non so, ma è Campione anche in questo.
Elencali, genio
Premesso che Nole è una leggenda e anche a 37 anni suonati continua a stupire, per cui sarà una sfida affascinante ed emozionante, direi che Jannik ha la possibilità di togliersi più di un sassolino, sul campo, in riferimento a qualche allusione poco elegante del mito serbo dei mesi scorsi…
Viva il lupo
I soliti tre hanno, in maniere diverse, tutti disputate 17 stagioni ai massimi livelli; non so se ci si rende conto dell’enormità di questo lasso di tempo ai vertici.
Nel tennis moderno, dopo aver abolita la distinzione tra dilettanti e professionisti solo gli Australiani del primo periodo (quando l’erba era 3 Tornei Maggiori su 4) e l’odiato Connors (ma con una prestazione isolata resa possibile solo dall’invito a partecipare a quel torneo) seppero occupare le cronache vincenti del tennis tanto a lungo.
E Giocovic non sembra ancora avere scritta la parola “fine”.
2\3 MTO in oltre 350 partite atp…e nessuno sospettabile di essere finto…
Io ricordo che Djokovic ha vinto le Olimpiadi e penso che una possibile vittoria del Rolando dipenda soprattutto dalle sue condizioni fisiche.
Sinner contro il Serbo su terra avrà probabilmente meno problemi in risposta rispetto a quelli che ha avuto nell’ultimo match che ha giocato sull’erba. Avrà quindi modo di giocare aggressivo sul servizio di Djokovic.
Però Djokovic avrà modo di difendersi meglio rispetto a quanto non succede sul cemento.
Potrà allungare il match e metterlo sul piano della maratona.
Entrambi arrivano piuttosto freschi e quindi si vedrà chi ne ha di più, se l’agilità ed il fondo del serbo riusciranno ad aver la meglio sulla potenza del nostro.
Ovviamente il match è molto aperto.
Non so parlare di quote, ma Nole mi fa molta paura.
La differenza tra Zverev e Sinner sta nell’intensità dello scambio, Jannik non fa scendere la palla, attacca sempre e appena mette i piedi dentro la riga di fondo il punto è perso. Il tedesco è troppo conservativo (glielo disse pure Becker) lasciando a Nole il tempo di ragionare e di impostare la geometria dello scambio. E’ questo stato l’errore: sperare che Djokovic evaporasse.
Jannik ti stronca col ritmo e dopo un’ora di partita sei con le gambe a terra (vedi terzo set di Bublik).
Secondo me netto favorito Sinner e spero di non sbagliarmi.
Vero è lui, ma se non ricordo male è pure lo stesso che ambiva alla Coppa Davis e la sognava a tutti i costi. Avrebbe sacrificato chiunque. Ha avuto tre macth point, ma non ci è riuscito. Sempre se non ricordo male, dall’altra parte della rete c’era Sinner. E quello era un Sinner tranquillo e spensierato, questo è un Sinner spietato che non fa più sconti a nessuno.
Prevedo Jannik versione fornaio.
l’unica possibilità che ha è fare s&v.
mi ricordo una partita contro Medvedev qualche anno fa (forse era Bercy) in un periodo in cui Medvedev sul cemento era quasi imbattibile.
Lo battè facendo serve and volley.
Non può scambiare con Sinner da fondo campo, troppa differenza. Non può sotterrarlo di smorzate come PerticOne perché Sinner corre molto meglio in avanti.
Semifinale chiusa a meno che non si inventi qualcosa e l’unica mi pare servizio e volee. Più una bella dose di rovesci in Back.
Inoltre Sinner dovrebbe essere in una serata storta dove magari non sente la palla.
Insomma non vedo come la finale non possa essere Alcaraz-Sinner.
E meno male che non ha detto che affronterà il nr.1 dello sci.
Quanto a MTO anche il tuo giovane eroe ha già dei bei precedenti
Ahhhh bravo i famosi tempi morti del ravanatore di manacor…
Chapeau vecchio campione. Immagino che le motivazioni siano forse più grandi di quando affrontava Federer o Nadal, qui vuole dimostrare di essere ancora il campione che tutti sappiamo, in più contro le leggi della natura e contro il n 1. Su un campo dove solo l’anno scorso vinceva le olimpiadi contro l’attuale n 2. Tutto vero, è successo. Personalmente non credevo che Djokovic avesse una forma come quella mostrata ieri, non si vince uno scambio di 41 colpi se fisicamente non sei al 100%, in quel modo poi. Certo, Sasha ci ha messo del suo sbagliando 2 smash consecutivi, però Nole non molla mai, e Zverev e andato in confusione. A questo punto mi aspetto che Jannik faccia viaggiare la palla molto ma molto più veloce di quella si Zverev, che si è limitato a palleggiare senza mai cercare accelerazioni, cosa che invece faceva Djoker, in più con tutte quelle palle corte che alla fine hanno sfiancato il tedesco. Tatticamente partita ineccepibile, bravissimo a sfruttare la sua enorme esperienza, ma ho speranza che Jannik metterà in campo oltre la sua tenacia anche la sua intelligenza. Cmq vada, non poteva esserci semifinale migliore di questa ( senza sminuire l’altra ).
@ Bagel (#4405790)
Djokovic ha già integrato un “regista” nel suo team e sono già preordinate:
– pausa WC
– medical time-out (in tutte le parti del corpo possibili)
– cadute volontarie (perdendo minuti per ripulirsi)
– cambio di scarpe
– ingaggio di disturbatori prezzolati per rallentare la ripresa del gioco
– eccetera eccetera
Da prevedere un incontro con sceneggiatura già scritta!
Ah ti motiva? Sbruffone anche a 40 anni.
Vedrai dopo che SINNER ti batte come sei motivato.
@ Jannik Über Alles (#4405809)
Nole non NOME
In caso di “sorpresa” il nostro Muso si troverà di fronte un Nome già ben “cotto”
Quando Sinner ha dichiarato che nel periodo di squalifica gli sono arrivati messaggi di sostegno inattesi…
…ci sarà stato anche quello di Nole?
Io non credo!
Il serbo si era perfino messo a fare coppia con l’infame Kyrgios pur di mettere pressione a Jannik prima di AO25, inutilmente…
Poi una serie di dichiarazioni criptiche se non contraddittorie, il sindacato di cui è proprietario fantasma, le parole messe in bocca ad altri, le insinuazioni…
Sono convinto che domani il Divino farà di tutto per vincere e comunque sputerà sangue in campo!
Nella malaugurata ipotesi di un successo di Djokovic, credo che in finale il serbo non sarebbe neppure più in grado di camminare (•_•)
Speravo in questa semifinale. Anche perché Zverev l’abbiamo già asfaltato in Australia, in questa sfida con il goat c’è molto più pathos. Non vedo l’ora!
Possibili pronostici per la finale 🙂
La speranza: Sinner-Musetti
La logica: Sinner-Alcaraz
La iattanza: Djokovic-Alcaraz
La sorpresa: Djokjovic-Musetti
Muoroooooooo ahahahahahahahhahhaahahhahhahha
La cosa migliore è la faccia di Nole che osserva i tic del Toccafondi. Tic per i quali non ha mai preso un warning, il Toccafondi, nonostante abbia sforato di 2000 secondi il temp massimo per la battuta.
PS: vediamo se Annie capisce stavolta che non parlo solo dei (mancati) warning a Nole
😈
ahahahahahaha ahahahahahaha!!!!!!!!
A Sinner basta meno per superarlo
Boh, se uno vuole essere scaramamtico OK, ma se uno vuole essere realista basta ricordare che una versione di Sinner non mostruosa come l’attuale ha già battuto anche 3 su 5 un Djokovic di un anno e mezzo più giovane.
Non ci lasciamo fregare dallo sguardo della tigre che ricorda quello dell’oro Olimpico, perché poi c’é da giocare a tennis. Bello scalpo Zverev, ma Sinner é un’altra cosa.
Il Serbo probabilmente proverà a giocargli centrale e profondo, alternando qualche angolo quando é abbastanza sicuro di governare il punto, più qualche serve and volley e qualche palla corta che ormai vanno di moda. Tutto per non far prendere al nostro il ritmo infernale a cui ci ha abituati.
Peccato che Sinner il ritmo lo prenderà lo stesso. Oppure si puó fare anche coinvolgere nel gioco del Serbo che ho appena descritto, ricopiandolo a specchio. Fare tanti scambi da 20 colpi, perdere pure un set, passate le 2 ore andrà comunque a chiedere il conto al 38 enne Serbo. Che a quel punto da persona estremamente intelligente nell’adattarsi alke situazioni potrebbe addirittura approfittare dell’improvviso amore del pubblico Francese nei suoi confronti e giocarla alla Monfils con pause da due minuti fra un punto e l’altro per recuperare, con la scusa di festeggiare col pubblico. Con Djokovic ci sta anche questo, ci stanno le medicazioni al momento giusto, é uno che saprebbe sfruttare qualsiasi cosa.
Non servirà comunque
Ha cominciato con la pretattica, nella quale è l’indiscusso maestro mondiale…
Come sapete io sono tifosissimo di nole…e di sinner…l obiettivo è che non vinca alcaraz lo slam (x me il favorito è non di poco ) quindi io ragiono così ” che speranza ha djokovic di battere sinner e oi alcaraz ? Direi lo 0,01% a 38 anni…..quindi spero ma sarà sicuramente così cioè vincerà sinner in 3 set abbastanza agevolmente…molto meglio perché solo sinner può giocarsela (da sfavorito comunque) con alcaraz…non so se sino stato chiaro…vai jannik vai….
Speravo ci fosse questa semifinale perché non sai quante altre occasioni ci saranno, e a livello di fascino e storia non è paragonabile ad una partita contro il mollaccione tedesco
Si riaffaccia Gualtiero, l’adolescente dei pollici rossi.
Mi sa che Jannik è tornato abbastanza incazzato dall’infame sospensione!
Negli ultimi 20 giorni (8 incontri) ha dato ben 5 bagel ai suoi avversari. Prima di questi, l’ultimo è datato agosto 2024, il penultimo aprile 2024.
Per fare un paragone, si consideri che negli ultimi 5 anni (dal 2020 al 2024), ha dato 13 bagel in tutto.
Ho visto ieri giocare Cristiano Ronaldo a 40 anni in nazionale, segnando pure un gol contro la Germania in un importante incontro. Non vedo perché Nole non debba pensare di non giocarsela con Sinner a 38 anni. Entrambi si mantengono splendidamente in forma. La classe lì sorregge. Poi la realtà è che Sinner a parte l età secondo me è più forte e vincerà. Ma il vecchio leone non gli si metterà sotto i piedi per fargli da tappeto
@ Marco60 (#4405748)
Inutile dire per chi tiferò, ma se dovesse mai vincere Djokovic direi che potrà essere considerata l’impresa più grande su un singolo match al meglio dei 5 set nella storia del tennis
La propaganda e le chiacchiere contro Jannik non pagano più caro Nole, se sei un uomo di intelligenza superiore come qui alcuni affermano ora devi passare ai fatti, anche perché il guanto di sfida al n. 1 al Mondo glielo hai lanciato tu per il 2025 e addirittura anche oltre alla fine del 2024 … e non viceversa 🙂
Per il momento mi limito a farti notare che l’umiltà, non solo nel tennis di cui sei sicuramente il goat per il palmares conseguito, ma soprattutto nella vita, paga molto di più rispetto alla superbia (dialettalmente, in alcune zone d’Italia: vavuseria).
In bocca al lupo per domani goat.
Comunque andrà, per mille motivi sarà la sfida con la massima audience di sempre (specie se la collocazione sarà – come credo – serale)
Grazie Nole, sei un Gigante del tennis e dello sport in assoluto, sarà un bellissimo match da non perdere; semifinali perfette, al tabellone di quest’anno non si è potuto chiedere di meglio : ci sono i quattro migliori giocatori del momento, mio pensiero.
Da ex nadaliano e da sinneriano sfegatato questa è la semi che volevo. Il vecchio Djoko contro il “giovane Djoko”, 4 pari negli h2h, so che il goat è più pericoloso di Zverev ma il fascino di questa semifinale non ha eguali.
Simpaticissimo! Editing fatto a dovere, sembra vero!
@ pablito (#4405708)
Ahahahah stupenda ahahah
Questo è diabolico. Ha fame del 25mo Slam! Sembra di rivedere colui che ambiva all’oro olimpico e lo agognava a tutti i costi. Avrebbe sacrificato chiunque! Anche la sua famiglia! E ci è riuscito. Jannik deve superare se stesso per arginarlo. Servirà essere al 101%. Speriamo bene!!
Un simpatico sguardo al passato. 😉 😉
Il presente però è qui, ora. 🙂
C’è un (il) il Campione assoluto che sfida ogni legge della natura.
Un doveroso inchino, vada come vada… 😉
https://youtube.com/shorts/EuI1b50OSCY?si=2si4qKuguy84bfZN