Lorenzo Musetti è l’Atleta dell’anno per la Gazzetta dello Sport
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Lorenzo Musetti è l’Atleta dell’anno 2025 per la Gazzetta dello Sport. Il noto quotidiano sportivo assegnerà 11 riconoscimenti ad altrettanti sportivi in 9 differenti categorie in una serata di gala che andrà in scena a Milano. Attraverso il suo sito ufficiale sono stati annunciati i vincitori, che vedono il tennista toscano come Atleta dell’anno, insieme a Paola Egonu al femminile.
🇮🇹🏆 Gazzetta dello Sport name Lorenzo Musetti as their ‘Italian Athlete of the Year’ Award winner pic.twitter.com/ZuXjULNlDA
— Olly Tennis 🎾 🇬🇧 (@Olly_Tennis_) December 11, 2025
Luka Modric e Federica Brignone hanno vinto la categoria “Leggenda”, mentre la performance dell’anno è di Lautaro Martinez, calciatore argentino dell’Inter di Milano. Ferdinando “Fefé” De Giorgi è l’allenatore dell’anno per la Gazzetta dello Sport. La rivelazione del 2025 è Simone Cerasuolo, promessa del nuoto italiano. Il Napoli Calcio, campione d’Italia nello scorso campionato di Serie A riceverà il premio di squadra dell’anno. Un altro premio è assegnato al tennis: la squadra italiana di Coppa Davis verrà premiata come “Impresa dell’anno”.
Mario Cecchi
TAG: Gazzetta Awards 2025, Lorenzo Musetti

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Fossi in Musetti mi sentirei preso per il culo.
Credo che a Jannik del premio (e riconoscimento) della Gazza non importi un fico secco!
Oltretutto lui ha una “statura” così rilevante a livello mondiale che lo porta a confrontarsi con i media più importanti nel panorama internazionale, dove la Gazza appare come un semplice pubblicazione di parrocchia…
Sarebbe venuto in Italia per il premio di Super tennis, giusto per rispetto nei confronti della Federazione, ma per altri soggetti non sarebbe tornato neppure con un volo privato e ben coccolato.
Ormai sono i media italiani a non essere più all’altezza di questo FENOMENO galattico!
Come spiegare la bufala della Gazzetta? Ci sono due buoni motivi! Il primo, fare uno sgarbo “vendicativo” a Jannik Sinner, considerato dalla redazione un “austriaco italianizzato”. Secondo, altrettanto valido, lo stupore degli sportivi per la notiziona. Sicuramente avrà venduto almeno 100 in più. Con i tempi che corrono per l’editoria! enzo
Giusto. Ma qui c’è una combinazione tra la volontà di cavalcare il momento mediatico del tennis e la necessità di avere qualcuno che ritirasse il premio.
Un’assegnazione del premio “atleta dell’anno” ridicola. Il Muso è un grande atleta, a mio gusto personale il più gratificante e divertente dei nostri tennisti, le sue partite sono sempre uno spettacolo, ma se il premio deve essere una cosa seria lo si deve assegnare a qualcuno che abbia vinto qualcosa di veramente importante nell’anno in questione. Se si voleva darlo ad un tennista non si poteva non tributarlo a Sinner (Wimbledon, Aus Open, Finals ecc), se non lo si voleva dare a quest’ultimo per vari motivi (l’affaire doping, antipatie personali, il fatto che probabilmente Sinner neanche sarebbe andato a ritirare il premio ecc) andava assegnato a qualcuno al di fuori dall’ambito tennis, penso ad esempio a Simone Giannelli che ha portato l’Italia del volley al secondo trionfo consecutivo mondiale. L’accoppiata Paolini (che ha vinto un torneo come Roma) e Giannelli sarebbe stata ottima e avrebbe dato lustro ai due movimenti in cui in questo momento siamo ai vertici mondiali: tennis e volley. L’assegnazione a Musetti è palesemente stonata e imbarazza lui ed è una presa in giro per Sinner.
E’ prevista una serata di gala. Ha senso dare il premio a chi non può o non vuole essere presente a tale evento? No. E’ chiaro che si sonda prima la disponibilità e poi si decide il premiato. Non vale solo per il premio a Musetti, vale anche per gli altri. E’ tutto qui. E’ come il Telegatto degli anni ’80, davano premi alla carriera a uno straniero a caso che si trovava, per altri motivi, a passare in Italia il giorno della premiazione. Certo, se davi il Telegatto a Paul Newman non è che questi poi prendeva l’aereo dalla California per anadre a ritirarlo.
no, dicevo il premio ridicolo che gli hanno dato, preferendolo a Sinner. Non è colpa sua, ma si sa come vanno le cose tra i denigratori
Che Musetti sia incolpevole non ci piove. Ma scusa, non ho capito cosa intendi dicendo che “gli verrà rinfacciata per sempre”: se ti riferisci alla mancata partecipazione alla Davis lo troverei assurdo, perchè lui era palesemente alla frutta sul piano atletico e ha giustamente rinunciato a favore di un altro molto più in forma, per il bene della squadra.
La cosa più ridicola è che hanno premiato l’unico altro tennista italiano che ha rinunciato alla Davis. Come hanno già detto altri, Musetti non ha colpa, ma è vittima di questa buffonata, forse più di Sinner, visto che gli verrà rinfacciata per sempre
Io con Pietro Mennea ho avuto addirittura rapporti di colleganza professionale e ho anche avuto modo di condividere con lui lo stesso tavolo a pranzo !
Persona splendida e avvocato ammirabile oltre che atleta di qualità e valore incommensurabili, tenuto anche conto dei tempi in cui ha vissuto !
Mi è davvero difficile concordare con te su chi potrebbe essere designato, soprattutto in un futuro neppure tanto lontano, come lo “sportivo italiano più forte di sempre”, ma Jannik Sinner è con ogni probabilità tra i candidati più autorevoli a diventarlo.
Da sempre reputo queste premiazioni giornalistiche per quello che sono, cioè … il niente assoluto, perchè prive di basi logiche e tecniche. Anche un cieco o un cerebroleso (con tutta la sincera vicinanza e il più profondo rispetto per le persone sventuratamente colpite da cecità o lesioni cerebrali) sanno che in ambito sportivo, non solo tennistico, Jannik Sinner è in assoluto e di gran lunga il top italiano. Limitatamente al 2025, anno cui si riferisce sto premio, cosa ha fatto Jannik Sinner? Semplice: ha fatto cose straordinarie, che lui ormai fa sembrare normali e quasi routine. Ad inizio anno ha rivinto (dominando) lo slam australiano; poi lo hanno bloccato, di fatto impedendogli di competere per circa 4 mesi; è rientrato a Roma e, nonostante le ruggini per l’inattività agonistica, ha fatto la finale; poi al RG si è lasciata sfuggire la vittoria per un nulla, oper un misero 15, facendo una finale che sarà ricordata come una delle più belle della storia del tennis; quindi ha fatto ulteriore finale a Cincinnati, perdendo perchè non si reggeva in piedi per malattia; poi ulteriore finale nello slam di NY, persa contro un Alcaraz in stato di grazia; quindi l’apoteosi meravigliosa con la vittoria a Wimbledon (ho pianto come un bambino per la gioia immensa); poi ha vinto il 500 di Pechino, il 500 di Vienna, il 1000 di Parigi e, dulcis in fundo, ha rivinto l’ATP Masters a Torino, addirittura senza perdere nemmeno un set (!) come l’anno precedente. E, nonostante la mancanza di competizioni per circa 4 mesi (!), per un pelo non si è confermato numero 1 ATP. E, guarda caso, è risultato il numero 1 come percentuale di vittorie. Beh, con tutto il rispetto, quello che ha fatto Musetti nel 2025 non si può neanche lontanamente paragonare e, fra l’altro, quando ha giocato contro Jannik è stato (come al solito) sonoramente battuto, confermando il grande gap ancora esistente nei confronti di Jannik. Domanda: ma quelli della Gazzetta quali partite hanno visto, se le hanno viste? Cosa dovrebbe fare di più Jannik per essere considerato? Ah, già, non è andato al Quirinale… Ah, già, ha rifiutato la Davis… Ma come ha osato questo impertinente numero uno, che si limita solo a coprire di gloria l’Italia?
Non sono d’accordo. Se vuoi premiare Musetti il premio lo chiami in un altro modo.
Atleta dell’anno ha un significato ben preciso, e infatti nel femminile lo hanno dato giustamente alla Egonu.
Che pagliacciata
@ Colpi Piatti (#4535042)
Cosa le sfugge per non saper cogliere la differenza tra “atleta dell’anno” ed (eventuale) “tennista dell’anno”?
Casomai, a voler perseguire eccessi filologici, sono coloro che giocano a tennis a non poter concorrere al premio che sancisce l’ “atleta dell’anno”.
No, non sarebbe cambiata per niente. Sarebbe cambiata un po’ se avesse vinto 2 Slam e fatto finale negli altri due. Ma anche così avrebbe avuto un altro italiano davanti quindi non avrebbe comunque meritato il premio.
Caduta di stile, come ormai ne siamo testimoni da tempo, in Italia.
In Inghilterra sarebbe già Sir Sinner o se fosse stato francese avrebbe già ricevuto la Legione d’onore solo per avere vinto Wimbledon.
La gazzetta e’ “costretta” a celebrare le vittorie di Jannik perche’ fa vendere piu’ copie del giornale ma non lo ha mai amato e lo ha attaccato piu’ volte.Il premio a Musetti e’ ridicolo rapportato alle vittorie conquistate da Jannik quest’anno tra cui Wimbkedon, prima volta assoluta per un italiano.Penso che anche Lorenzo sia imbarazzato per questo premio, arrivato senza vincere un torneo in tutto il 2025.
Quindi siccome uno fa atletica non può permettersi di vincere uno premio come sportivo.
Cerasuolo lo può vincere, o un titolo mondiale e tre titoli europei non bastano?
Da vergognarsi….io fossi musetti non andrei a ritirare il premio. Grazie ma non sono io il n1 italiano. Studiate meglio.
Forse è quello che ha percorsi più Km …in effetti, ha spesso lottato lungamente…
PiruPiruPirulì
Di che ci scandalizziamo? La Gazzetta gioca al ribasso da quando la conosco, ossia da almeno 45 anni. Mai comprata una. È già tanto che l’abbia degnata di una lettura, al bar o da amici, casualmente, ogni tot mesi.
Hai detto bestemmia?
Pantani fu attaccato da TUTTI i giornalisti, solo Gianni Mura su Repubblica ebbe dei dubbi su modalità e tempistica del fermo e squalifica al Giro.
Il record lo fece alle Universiadi di Mexico City vincendo, ovviamente, la medaglia d’oro.
Si può discutere solo se fosse stato più giusto assegnarlo a Sinner questo riconoscimento ma con tutti gli n mila riconoscimenti che ha ricevuto Jannik io credo sia stato giusto che il premio andasse a Lorenzo.
Dai, fosse andato a Jannik a questo punto non ne starebbe parlando nessuno, è quindi anche un modo per valorizzare questo premio anche per gli anni futuri.
Anche per lo stesso Jannik non credo gli sposti qualcosa in negativo se il riconoscimento per quest anno non è toccato a lui.
Furlani per piacere lasciamolo stare non c entra nulla con quello che questa generazione di tennisti ci sta facendo vivere in questi anni.
@ Don Budge fathers (#4534980)
Credo a Mosca nel 1980. Nel ’79 fece il record del mondo , se non erro.
Ma Musetti anche quest’anno non ha vinto neanche un 250 e neanche ha partecipato alla fase finale della Davis, non capisco questo premio ,forse per aver raggiunto le Atp finals che in realtà ci è andato solo per il forfait di Djokovic.
Eh esatto. Non lo vuoi dare a Sinner e ok, ma c’erano veramente una marea di atleti di altri sport a cui poterlo dare, e avrebbero evitato questa figura di…
Incredibile. Come dice Marco M. la gazzetta ha gettato la maschera e così si è pure scoperto che ha perso la faccia . Concordo con molti di voi che non abbia neppure fatto un favore allo stesso Lorenzo……..
@ Don Budge fathers (#4534980)
Quale medaglia d’oro?
L’eterno secondo, anche se, per la verità, vinse anche molte corse, ma aveva il Cannibale davanti a lui….
Avevano certamente bevuto.
D’altronde, sono ridicoli da anni ormai.
Una massa …..
@ Marco M. (#4534923)
Cannavó non credo, attaccò in maniera infame e ignobile Pantani, e da allora (non che conti un granché) lo disprezzai parecchio
Ah, la Rosea… Detta anche la Rosica…
Oppure ti dico la sensazione che ha provato lo scorso anno un tifoso interista e ti assicuro che preferisco vincere qualcosa che arrivare secondo ovunque
No comment ❗
attento che stai sfidando le leggi dello sport.
Contano le vittorie, e purtroppo, seppur possa essere considerato il Dante Alighieri della racchetta, e lo dico senza volerlo prendere in giro, se non porta a casa coppe e trofei resta un incompiuto. Raymond Poulidor è stato un grandissimo ciclista, ha collezionato tanti secondi posti in corse importantissime, ma me lo posso ricordare io, settantenne, che guardavo il tour de France allora, non credo che esista una menzione di Poulidor sui giornali o nei discorsi al bar da almeno quarant’anni.
Perché per te le battaglie sono battere De Minaur e Zverev a Montecarlo e Roma e Ruud e Tiafoe a Parigi e le guerre sono le finali di Chengdu ed Atene.
Non avete il senso di cosa conta nel tennis
Ottimo commento, bravo. Musetti stesso, come dici, avrà vergogna a ritirare il premio.
E che ci vuoi fare,comandano loro e fanno quello che vogliono
Conoscete tutti il mio amore per Muso,ma ignorare Jannik che per la prima volta nella storia ha alzato la coppa più prestigiosa nel tennis,tralasciando tutto il resto, mi sembra quasi una bestemmia…
Inoltre Il “Benzinaio” per quanto mi riguarda si appresterà a diventare lo sportivo italiano più forte…di sempre,lo dico perchè tra le altre cose ho visto vincere la medaglia d’oro ad un certo Pietro Mennea nei 200mt a Città del Messico nel 1979…
@ Silvy__89 (#4534927)
Ma si poteva fare a Furlan, a qualche pallavolista o nuotatore, alla Brignone …o comunque a qualcuno che ha vinto trofei importanti. C’era l’imbarazzo della scelta
avrà vinto Wimbledon…
Daccordo con tutti coloro che ritengono che toccasse ancora a Sinner. Semmai, se proprio avessero voluto pensare al tennis, mi pare ci sia, e che sia italiana, una certa Jasmin Paolini che ha vinto Roma (che non è proprio pizza e fichi, se un certo Jannick che mi dicono giochi benino a tennis non l’ha ancora vinta). Poi ha fatto qualcosina anche in doppio, e mi pare pure in BJK. In buona sostanza, se volevano farla fuori dal vaso, alla gazzetta del calcio l’hanno proprio fatta. e grossa.
Allora Berretto e Cobollino devono essere uno di San Marino e l’altro di Città del Vaticano. Chi ha votato doveva essere veramente ubriaco, e lo dico per non offenderlo perchè sto pensando malissimo.
Musetti è il mio giocatore preferito ma questo premio non ha senso ed è più un dispetto a Sinner che un vero sintomo di apprezzamento per il tennista di Carrara. Chi non riconosce i meriti di Musetti insiste a dire che però non vince un torneo da molto tempo il che è vero ma è più difficile arrivare in semifinale a Parigi che vincere un 250 e infatti sono 800 punti contro 250. Ma anche se Musetti avesse vinto un 250 o persino quella finale contro Alcaraz a Monte Carlo le imprese di Sinner sarebbero state nettamente superiori.
Finalmente è entrato in top ten e ne siamo (quasi) tutti contenti ma c’è un italiano che ha vinto due slam e le finals per tacere del resto, come si fa a dare il premio a Musetti? Solo chi ce l’ha con Sinner poteva negarli il premio. Tutte polemiche inutili, distrazioni che era meglio evitare.
Del resto non ha mai nascosto che Sinner è di un’altra categoria (“io non sono un campione, lui può dire di esserlo” oppure “per fortuna che ho Sinner non è un nemico che mi fa ombra ma un compagno che indica la via”) per cui è il primo a sapere che lo meritava più di lui. Ma in fondo il premio della Gazzetta non è il premio Nobel per cui fra poco nessuno si ricorderà più niente e sarà meglio così.
Forse non lo hanno dato a Jannik perche’ e milanista
Esatto Walden. Duplice obiettivo di colpire Sinner con un connazionale meno vincente con l’unico scopo di accendere un fuoco, che poi non si è nemmeno acceso.
Poracci…
I perbenisti e i moralisti con questi premi vogliono fare il dispettino.
Manca il gne gne gne e siamo a posto.
La Gazzetta si è dimostrata ancora una volta indisponente con Sinner…
@ Bagel (#4534913)
E certo,è come vincere tante battaglie e perdere perennemente tutte le guerre….
Forse è il premio papà-atleta dell’anno…
Fossi in Muso non andrei a ritirarlo. La scusa? Deve accudire il pupo a casa sua perché la moglie deve allattare il nuovo arrivato
Bah…atleta italiano dell’anno? Per quali vittorie memorabili? Mi sembra proprio una forzatura…e chi l’avrebbe votato?…e sono un suo tifoso
@ Harlan (#4534953)
La cazzetta dello spritz ha semplicemente voluto fare un dispettuccio a Jannik ma anche, non volendolo, a Lorenzo perché ha aizzato la peggio marmaglia anti Musetti che non vedeva l’ora di sputare bile su Lorenzo
Pessima anche per pulircisi il ….
FORZA MUSO
SEMPRE
ma quest’anno non è che ha fatto imprese leggendarie
Secondo me alla cazetta hanno pensato che
1- un premio lo dobbiamo dare al tennis visto che è lo sport del momento
2- non lo possiamo dare a Jannik che ci snobberà e non lo verrà a ritirare
3- dobbiamo scalare la graduatoria
bellissima
PS: grazie a quel giorno di guerra al Giappone, l’Unione Sovietica si prese le Isole Kurili, tutt’ora rivendicate dallo stato asiatico…
Una finale slam è una cosa, una semifinale anche no, non è che tutti i semifinalisti slam siano dei fenomeni. Mi ricordo che su questo forum qualche anno fa si denigrava ruud che aveva fatto finale a Parigi, new York e finals perché vinceva solo i 250
Lo dovevano dare a Mosca e Alvarez
Chissà che motivazione avranno inventata…
Aldifuori da ogni logica, dispiace più per il muso che perJannik
è troppo legata alla cosca polito-palazzinara-calciofila, ha scelto un simbolo, al momento più debole, per creare malumore fra i tifosi…
Via il mandrogno dalla Gazzetta e dal Toro…
diciamo, con una battutaccia, che finalmente Musetti ha vinto qualcosa quest’anno…ma è appunto una battutaccia che Lorenzo non merita. Chi merita insulti è il solito foglio rosa, che da sempre da contro il maggior simbolo sportivo ITALIANO degli ultimi trent’anni, Jannik Sinner.
Finché ci sarà quell’infame di carie alla guida di quel giornale, e soprattutto del mio Toro sarà destinato ad andare sempre più in basso 🙁
Secondo me non l hanno dato a Jannik perché non sarebbe andato a ritirarlo alla serata di gala. Quindi per evitare lo scorno …
@ Scaino (#4534911)
😀
Grazie del racconto. Scritto bene e interessante
Ma sulla base di cosa lo hanno scelto?
Con tutto il rispetto per Lorenzo, è fuori dal mondo che chi ha vinto 2 Slam, tra cui Wimbledon, fatto finali su tutti e 4, e vinto le Finals non venga premiato!
Premesso che è l’ennesimo premio inutile e di un inutile quotidiano, bisognerebbe leggere per comprenderne i motivi alla base del premio.
Da felice ignorante della suddetta premessa, posso dire che questo non è un premio a Musetti ma una dichiarazione di avversione verso Jannik.
Da Musettiano doc provo un fastidio, ma un fastidio per questo premio che neanche si può immaginare.
Jannik HA VINTO WIMBLEDON, primo ITALIANO in quasi 150 anni di vita del torneo e la Gazzetta con questo affronto ha finalmente gettato la maschera. Gli sta sulle balle Sinner perché probabilmente avrà rifiutato qualche marchetta, qualche intervista di quelle inutili, tipo “come va?”.
Wimbledon (e tralasciamo le 5 finali Slam consecutive con due Finals consecutive) da solo vale come e forse più di qualsiasi oro olimpico e di qualsiasi mondiale di qualsiasi sport.
E non hanno neanche fatto un favore a Lorenzo che adesso sarà sottoposto a un fuoco di fila di critiche (e magari non solo critiche) per lesa maestà come se lo avesse deciso lui…
Potevano darlo a un atleta (nel senso di atletica), a un nuotatore, a un qualsiasi sportivo con un 2025 da sogno.
Musetti lo meriterà quando vincerà uno Slam (non se, quando), ma al momento ripeto che non gli hanno fatto un piacere, anzi…
E’ che la Gazzetta vuole i dualismi, i Coppi-Bartali dei tempi andati, ma qua c’è un monologo come ha riconosciuto lo stesso Muso, dargli questo premio senza neanche averlo MAI dato a Sinner è uno sfregio, una caduta di stile che un Brera, un Palumbo e nemmeno un Cannavò avrebbero mai autorizzato.
La Gazza è in caduta libera nelle vendite come tutti i quotidiani, su Internet è scavalcata dalle pagine social specializzate, poteva fare un salto di qualità e tornare a raccontare lo sport e le sue storie, ma sta finendo malissimo…
Su che base danno questi premi?
Dai. ..ammettiamolo! Chi può venirti in mente come migliore atleta nel 3025? Lorenzo Musetti! !
Beato chi ci crede, ma noi non ci crediamo…era una canzone cantata su uno spettacolo di Raimondo Vianello e Sandra Mondaini degli anni 70 .E va d accordo con questa decisione
Da tifoso di Lorenzo dico… perché?
Non avere vinto niente é un concetto sbagliato in partenza. Ha vinto 5 partite al RG, che é più difficile che vincerne 4 a Chengdu.
Infatti se un giocatore al termine della carriera ha una finale o un paio di semifinali slam e dieci 250 vinti, viene ricordato per le prime e non per i secondi: tu conducessi un programma sportivo introdurresti Mecir come il vincitore di Kitzbuel o come il finalista RG e USO? L’onoreficenza Berrettini l’ha presa per aver vinto Gstaad? Allo stesso modo se Muso avesse battuto Tabilo, la sua annata sarebbe cambiata in modo così radicale?
La parata sulla Piazza Rossa a Mosca per la vittoria nella “Grande Guerra Patriottica” fu tenuta il 9 maggio 1945: nel film sovietico ufficiale si vede arrivare sulla Piazza Rossa, in tight e cappello a cilindro, e accomodarsi insieme agli altri rappresentanti del Corpo Diplomatico l’Ambasciatore dell’Impero Giapponese, che in tale data non era in guerra con l’Unione Sovietica, vigendo il trattato nippo-sovietico di non aggressione (Mosca, 13 aprile 1941).
Infatti l’Unione Sovietica dichiarò guerra all’Impero Giapponese solo l’8 agosto 1945, due giorni dopo l’esplosione della bomba atomica di Hiroshima e un giorno prima di quella di Nagasaki.
Dopo il discorso alla nazione dell’Imperatore Hiro Hito, prima volta nella stori bimillenaria della dinastia che il Tenno si rivolgeva al suo popolo e, per giunta, via radio, con cui il 15 agosto 1945 dichiarava la cessazione delle ostilità, la firma dell’Atto di resa incondizionata dell’Impero Giapponese sulla corazzata USS Missouri, all’ancora nella baia di Tokio, ebbe luogo il 2 settembre.
Dovette intervenire personalmente il Presidente Truman ordinando al Generale MacAarthur di permettere ai rappresentanti sovietici di salire a bordo della USS Missouri e presenziare alla firma della resa perché MacArthur aveva pubblicamente annunciato che, se avessero avuto la faccia di bronzo di presentarsi, li avrebbe ributtati in mare a calci nel culo.
Tale minaccia non fu necessaria nei confronti del rappresentante brasiliano in quanto il Brasile aveva dichiarato guerra a Germania e Italia il 22 agosto 1942 e inviato a combattere in Italia la Força Expedicionária Brasileira (FEB) nel 1944 ed era quindi alleato delle potenze occidentali.
Alla cerimonia della firma dell’Atto di resa incondizionata tra i dignitari brasiliani era presente un ammiraglio che indossava un’uniforme coperta quasi completamente da nastrini. L’ammiraglio brasiliano si rivolse, per dovere di cortesia tra ufficiali, ad un ammiraglio giapponese presente alla cerimonia, con sull’uniforme, come da tradizione giapponese che non ama le ostentazioni, pochi nastrini chiedendogli cosa indicassero. L’ammiraglio giapponese, benché avvilito per l’umiliazione del suo paese, rispose amabilmente “Questa è la decorazione appuntatami, quand’ero giovane guardiamarina, dall’Ammiraglio Togo per il mio comportamento alla battaglia di Tsushima del 1905, quest’altra decorazione mi è stata concessa per la mia partecipazione alla prima battaglia aeronavale della storia a Qiaozhou, battaglia che costrinse le forze del Kaiser in Estremo Oriente ad arrendersi nel 1914. Poi questa mi è stata concessa dall’Ammiraglio Yamamoto per Pearl Harbour, e questa dal Tenno in persona per la Battaglia del Mar dei Coralli”. Per obbligo di gentilezza l’Ammiraglio giapponese chiese alla sua controparte brasiliana cosa indicassero tutti i suoi nastrini.
Passandosi una mano sul petto, sopra tutti i nastrini, l’Ammiraglio brasiliano rispose fiero “Boa conduta!”.
L’ammiraglio brasiliano, di chiare oreigini italiane, si chiamava Lourenço Musetti.
Il riconoscimento non ha senso se un atleta dello stesso sport ha ottenuto nell’anno risultati infinitamente superiori
Se proprio non lo si vuole dare a Sinner, allora lo si da a Cobollino che ha messo in cascina un 250 un 500, ma soprattutto ha trascinato l’Italia nelle finali Davis, e ha fatto bene in un paio di slam.
Sul campo non vince una ceppa giusto che vinca sulla carta
“l’unica pecca” dici: per lo Sportivo dell’Anno non aver vinto assolutamente niente non è una pecca da poco
Ma pure Musetti si vergognerà a presentarsi
È un’ottima cosa che per il secondo anno di fila lo abbiano dato al tennis. Peró…
Mi fa ovviamente piacere per Musetti e trovo assurdo che con 2025 così, in questo forum non si perda occasione per esaltare l’unica pecca dell anno, ossia lo zero in casella tornei vinti. Come se un 250 fosse più importante di una semi slam e tutto il resto. Quando poi sulla pagella di Darderi si fanno le pulci proprio al fatto opposto, cioé vittorie nei 250 e rendimento non alla stessa altezza nei tornei superiori.
Comunque sono contento. Peró…
L’unica cosa che stona é il sospetto che non si sia voluto dare il premio a Sinner, che ovviamente lo avrebbe meritato di più, per bigottismo legato alla faccenda doping. O addirittura, non vorrei esagerare con un pó di complottismo, che si sia approfittato del caso per non premiare ripetutamente l’unico sportivo negli ultimi non so quanti anni, che toglie tifosi al calcio. La Gazzetta in passato ha dato premi in anni consecutivi a Tomba, Chechi, Rossi, Magnini, Jacobs, Mennea, Bugno, Paltrinieri e Nibali. Tutti fenomeni, alcuni anche larger than sports… Ma che non davano fastidio all’oppio sportivo dei popoli.
non conta il sudtirol ovviamente immagino
Mah.. Viene il dubbio che queste calssifiche siano condizionate dalla disponibilità degli interessati ad andare a ritirare il premio. Senza nulla togliere a Musetti.Però non ha vinto tornei, non ha preso parte alla finale Davis. Suona un po’ come beffa per gli altri.
Ma dai…ma chi l’ha assegnato? quale giuria? con che criteri?
Ma questo Mattia Furlani non l’ho trovato nella classifica di ATP… pure lui rovescio a 1 mano?
Ahahahah 😀
E non ha vinto niente, figurarsi se avesse vinto una coppetta, la davis per esempio. Differenze. Fra le coppe e i tornei sono enormi. Nella prime, il tennista è già pagato per partecipare, vince o perde non cambia niente, nel torneo invece ogni turno che riesce a passare sono “picciuli” che entrano in cassa. Se esce troppo spesso al primo turno, non rimedia neanche quelli del viaggio. Da quì l’accanimento nei tornei enzo
Beh, uno che non vince niente da 1’146 (millecentoquarantasei) giorni è senz’altro lo sportivo italiano non dell’anno, ma degli ultimi π (3.14) anni.
Sinner vince Wimbledon, questo manco un 250…boh cose pazze
Vabbè, lasciamo perdere.
Meglio non commentare.
Aggiungerei 5 FINALI SLAM CONSECUTIVE che in precedenza sono state fatte soltanto da pochi altri FENOMENI:
– 10 consecutive per Federer
– 6 per Djokovic (raggiungibile a AO-26)
– 5 per Nadal
Poi 4 FINALI SLAM NELLA STAGIONE soltanto per:
– Laver
– Federer
– Djokovic
Oltretutto il più giovane di sempre a riuscirci, a 24 anni e 22 giorni, mentre Federer l’ottenne solo a 25 anni e 33 giorni (nel 2006).
Ma sappiamo che alla “Gazza” di tennis ne capiscono davvero poco, sono più preparati sulle residenze, sulle tasse, sulle lingue autonome, ecc.
Ok. Applausi a Musetti ma questo premio, con tutto quello che ha fatto Sinner nel 2025, è senza senso. E Mattia Furlani allora?
Cazzetta sempre più in basso.
E sono il primo fan di Muso
Non c’è nemmeno bisogno di dirlo. Questa assegnazione non ha alcun senso. Sinner ha semplicemente vinto Wimbledon
Ma quelli della Gazzetta cosa hanno bevuto prima di votare? Musetti atleta dell’anno? Motivazione: ci siamo bevuti grappa e whisky e l’abbiamo scambiato per Sinner … Scusateci!
Niente contro Musetti anzi mi piace molto vederlo, però non ha vinto nessun torneo,se non aver disputato ottimi tornei, sicuramente Sinner re indiscusso poi ripeto a livello vittorie Cobolli e Darderi.
Aaaaah, ci siete cascati?
E’ uno scherzo, ovvio
Togli il forse, per quanto puó valere questo riconoscimento, scelta dubbia
Bravissimo Musetti, ma forse e dico forse, chi ha vinto Wimbledon per la prima volta nella storia italiana e per il secondo anno consecutivo le Finals di Torino, forse, ripeto forse….lo avrebbe meritato di più….
What year is this? (Cit.)