Ricardas Berankis annuncia il ritiro: si chiude la carriera della miglior racchetta lituana di sempre
2 commenti
Il 2025 continua a segnare la fine di un’epoca per il tennis maschile. Dopo gli addii di Richard Gasquet, Fabio Fognini, Fernando Verdasco e Pedro Cachín, un altro volto storico del circuito ATP ha deciso di appendere la racchetta al chiodo: Ricardas Berankis, il più grande tennista lituano della storia.
A 35 anni, Berankis ha annunciato sui social la conclusione del suo percorso professionale, salutando un viaggio iniziato giovanissimo e che lo ha portato fino al numero 50 del ranking ATP, il suo best ranking. Nel suo messaggio, “Ricka” ha ringraziato chi lo ha accompagnato in una carriera lunga più di quindici anni, ricca di tappe significative: 15 titoli Challenger, dove è stato uno dei giocatori più vincenti della sua generazione; 2 finali ATP sfuggite solo all’ultimo passo 2 vittorie contro top-10, entrambe ottenute contro Milos Raonic; sfide di prestigio contro campioni come Andy Murray o Rafael Nadal, vissute nei palcoscenici più importanti.
Per un Paese come la Lituania, senza una grande tradizione tennistica, Berankis è stato un pioniere assoluto: primo a raggiungere certi livelli, primo a portare il suo nome e quello del tennis lituano nel circuito maggiore.
Con la sua uscita di scena, il tennis perde un giocatore silenzioso ma rispettato, tra i più costanti nei tornei minori e tra i più determinati quando si affacciava sul Tour. Una carriera forse lontana dai riflettori delle superstar, ma costruita con professionalità e dedizione.
Marco Rossi
TAG: Ricardas Berankis, Ritiro

Sinner
Alcaraz
Zverev
Djokovic
Auger-Aliassime
Fritz
de Minaur
Draper
Sabalenka
Swiatek
Rybakina
Andreeva
2 commenti
Mitica Riccarda, me lo ricordo bene, è stato un buon giocatore, soprattutto ammirevole il fatto che sia riuscito in una carriera di livello alto in un paese senza storia tennistica e quindi presumo senza grande supporto di federazione e strutture locali.
Dalla foto sembra che ha 12 anni