
Luca Nardi lotta ma cede al tie-break: Mpetshi Perricard al terzo turno a Shanghai


Luca Nardi si arrende al francese Giovanni Mpetshi Perricard dopo oltre due ore di grande battaglia. L’azzurro esce sconfitto in due set, con il punteggio di 6-3 7-6(4), al termine di un match intenso, nel quale ha avuto più di un’occasione per allungare la sfida al terzo parziale. Il francese, implacabile nei momenti decisivi, approda così al terzo turno del Masters 1000 di Shanghai.
Primo set: la solidità del francese fa la differenza
Il primo parziale si è deciso soprattutto sul servizio: Perricard ha saputo gestire con autorità i propri turni, spingendo con la potenza della prima e concludendo spesso i punti in pochi colpi. Nardi, pur mostrando sprazzi di qualità e grande manualità, ha pagato a caro prezzo un passaggio a vuoto nel sesto game, quando ha concesso il break decisivo con troppi errori gratuiti e tre doppi falli.
Il francese sul 5 a 3 ha tremato ha annullato anche una palla break ed ha chiuso però per 6-3.
Secondo set: rimonta mancata e tie-break amaro
Il secondo set ha offerto uno spettacolo ben diverso. Nardi ha reagito con coraggio, cercando di allungare gli scambi e trovando colpi di classe che però non sono bastati perchè troppo discontinui all’interno della partita. Dopo il break subito in avvio, l’azzurro ha avuto la forza di rientrare fino al 5-5, annullando anche due match point al francese e guadagnandosi un tie-break tutto da vivere.
Nel gioco decisivo, però, Perricard ha saputo alzare il livello nei momenti chiave: il pesarese aveva trovato un mini-break, ma non è riuscito a consolidarlo. Sul 6-4 il francese ha sfruttato il terzo match point, chiudendo la contesa.


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Statistica | Nardi 🇮🇹 | Mpetshi Perricard 🇫🇷 |
---|---|---|
STATISTICHE DI SERVIZIO | ||
Rating del servizio | 260 | 300 |
Ace | 3 | 11 |
Doppi falli | 3 | 1 |
Prima di servizio | 35/65 (54%) | 53/76 (70%) |
Punti vinti sulla prima | 23/35 (66%) | 41/53 (77%) |
Punti vinti sulla seconda | 18/30 (60%) | 13/23 (57%) |
Palle break salvate | 2/4 (50%) | 4/5 (80%) |
Giochi di servizio giocati | 10 | 11 |
VELOCITÀ DI SERVIZIO | ||
Velocità massima | 202km/h (125 mph) | 234km/h (145 mph) |
Velocità media prima | 190km/h (118 mph) | 217km/h (134 mph) |
Velocità media seconda | 156km/h (96 mph) | 189km/h (117 mph) |
STATISTICHE DI RISPOSTA | ||
Rating della risposta | 95 | 144 |
Punti vinti su prima di servizio | 12/53 (23%) | 12/35 (34%) |
Punti vinti su seconda di servizio | 10/23 (43%) | 12/30 (40%) |
Palle break convertite | 1/5 (20%) | 2/4 (50%) |
Giochi di risposta giocati | 11 | 10 |
STATISTICHE DEI PUNTI | ||
Punti vinti a rete | 0/0 (0%) | 0/0 (0%) |
Vincenti | 19 | 32 |
Errori non forzati | 16 | 8 |
Punti vinti al servizio | 41/65 (63%) | 54/76 (71%) |
Punti vinti in risposta | 22/76 (29%) | 24/65 (37%) |
Totale punti vinti | 63/141 (45%) | 78/141 (55%) |
Marco Rossi
TAG: Luca Nardi, Masters 1000 Shanghai, Masters 1000 Shanghai 2025
Eh sì, Nardi ha un gran talento …per la sconfitta
I nostri dovrebbero iniziare dal secondo turno, il primo gli va quasi sempre di traverso. enzo
a Nardi manca tremendamente uno staff e un ambiente professionale, obiettivamente per sua scelta, visto che preferisce allenarsi vicino a casa, per non rinunciare a famiglia, amicizie ed hobby, piuttosto che dedicarsi completamente al tennis, che è poi la sua attività professionale… poi è innegabile che faccia fatica quando il suo tennis non funziona al meglio e dovrebbe giocarsela sulla resilienza
Nardi è forte, lo sappiamo, ma è troppo “morbido” quando si giocano i punti cruciali del match… gli manca quella che gli ispanici definiscono “garra”, poi è ancora molto giovane e può crescere anche su quello, al momento spiace vederlo perdere contro un avversario chiaramente inferiore, che si gioca buona parte delle sue carte sul servizio
Titoli fotocopia per Bellucci e Nardi: lottano, ma perdono in due set.
Se avessero vinto in due set ci sarebbero stati titoli trionfalistici.
Due servizi consecutivamente persi al TB si sono rivelati sanguinosi. Di oggi prendo il buono : Luca esce dal campo non avvilito, ma visibilmente contrariato. Si è reso conto dell’occasione persa. Forza Luca, avanti !!!
Ma non riservare la cazzimma solo quando lui serve per il match, o addirittura sui MP.
Forza !!!
Si ma il francese serve dal terzo piano.
Nardi e Mpteshi sono coetanei (il francese ha solo un mese di più, è nato a Luglio 2003).
A fine 2022, Luca era 135 al mondo, Giovanni 235 posizioni dietro, 370. Decisamente non un fenomeno, anche a voler concedergli la giovane età, mentre Luca era un giovane emergente, il terzo della sua età dopo Alcaraz e Rune, 11° nella NG, che allora comprendeva anche i 21enni (c’erano anche Sinner, Draper e Lehecka, oltre che Alcaraz, Rune, Musetti etc.). Quindi prospettive decisamente superiori per il nostro.
Un anno dopo a fine 2023 (l’anno buttato nel cesso, come ebbe a dire Luca) il nostro aveva fatto comunque un piccolo miglioramento era 118, con molti bassi e pochi alti. Giovanni invece aveva fatto un bel balzo, di ben 165 posti, chiudendo a 205, sempre lontano dall’eccellenza, comunque. A metà 2024 avviene il sorpasso: nonostante qualche buon risultato, Nardi è solo 73, mentre MP è 59, in sei mesi è salito di altri 150 posti. Il nostro continua ad andare avanti a singhiozzo, finisce l’anno 92 esimo, evitando l’uscita dai 100 grazie a un paio di buoni risultati nei challengers di fine anno, mentre il francese sale fino alla 31esima posizione.
Oggi la asituazione è abbastanza simile, Luca ha guadagnato “ben” 4 posizioni, è 88esimo, Giovanni, che non viene da un gran periodo, è comunque 37esimo.
Non aggiungo commenti a ciò, vorrei che chi critica Nardi da quando aveva 16 anni, riconoscesse che, nonostante non abbia praticamente uno staff riesce comunque a stare nei 100. Chi continua ad apprezzarne la modalità da “flaneur” ricordi che tre anni fa era ben davanti a tennisti che ora sono in top 10, come Shelton o in top 20, come Cobolli.
Deve cambiare la testa, ed è la cosa più difficile. Il servizio si impara, ma se non hai l’indole giusta è durissima. E’ uno che finora si è accontentato di quello che ha, ed è nel suo diritto. Ma pensare che un giorno si alzi dal letto e diventi un combattente in campo è difficile da pensare finchè non esce dalla sua comfort zone pesarese.
non un brutto match di Luca che è rimasto li’ a lottare.
chiaro che il francese nn dà ritmo, ma stasera mi sento di assolvere questa sconfitta del pesarese
Dài cazzo, (Gian)Luca! Mpetshi Perricard senza servizio non vale la Top100, ma se commetti 3 (tre) doppi falli in un game ci credo che ti brekka… Bella reazione alla fine del secondo set per portarlo al tie-break ma dopo essere andato avanti di un minibreak si è spenta la luce
Luca già il prossimo anno potrebbe darci tante,belle soddisfazioni !!!