
Sinner: “Vincere di nuovo a Pechino è speciale, ma il calendario resta una sfida” (Video della Finale)


Jannik Sinner ha conquistato il suo secondo titolo al China Open di Pechino, superando in finale il giovane statunitense Learner Tien per 6-2 6-2. In conferenza stampa l’altoatesino ha parlato delle sue sensazioni, del rapporto con il pubblico cinese e della gestione di una stagione sempre più intensa.
“Il pubblico qui è sempre stato speciale per me, fin dalla mia prima volta a Pechino. Tornare e vincere di nuovo rende questo posto molto particolare. Ho voluto scrivere ‘thank you’ sulla telecamera proprio per ringraziare i tifosi, che mi hanno sostenuto dal primo giorno”, ha raccontato Sinner.
Il successo permette all’azzurro di entrare in una lista ristretta: è infatti diventato pluricampione a Pechino come Djokovic e Nadal. “È bello avere il mio nome accanto al loro, ma ognuno costruisce la propria carriera in modo diverso. Per me questo torneo resterà sempre speciale: vincere al debutto qualche anno fa è stato un punto di svolta nella mia carriera, e oggi mi sento molto a mio agio nel giocare qui”.
Non sono mancati i riferimenti al calendario, sempre più compresso. Dopo il ritiro di Alcaraz a Tokyo e le riflessioni di Swiatek sul rischio di sovraccarico, anche Sinner ha detto la sua: “Capita di dover saltare dei tornei, io stesso l’ho fatto in passato. Anche se alcuni eventi sono considerati obbligatori, alla fine ognuno sceglie cosa è meglio per il proprio corpo e la propria mente. L’anno scorso non ho giocato in Nord America, quest’anno non sono andato a Toronto. Bisogna sapersi gestire”.
Guardando alla sua stagione, Sinner ha ammesso di sentirsi più fresco: “A volte saltare degli appuntamenti può aiutare. È difficile trovare il giusto equilibrio quando sei giovane, ma con il mio team stiamo imparando a gestire i carichi. Nei mesi in cui non ho giocato abbiamo lavorato tanto e sento che fisicamente sto crescendo”.
Infine, una battuta sul paragone con Djokovic, sei volte campione a Pechino: “Non mi paragono a Novak, è in un’altra categoria. Io sono solo un ragazzo di 24 anni che cerca di fare del suo meglio. Sono felice di aver vinto due volte qui, se resteranno due bene così, se saranno di più ancora meglio. Vedremo”.
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Non per lanciare una frecciata a Musetti ma Sinner è una certezza,difficilmente sbaglia un torneo che sia minore o importante quando parte da favorito sia in finale che prima dell’inizio del torneo
Politica a parte, lui ha sempre detto che Vienna gli piace. Con Parigi non mi pare ci sia mai stato feeling, anzi (vedi il quarto di finale a notte fonda). Però 1000>500
Occhio che adesso arriva Veleno Puro ad “urlare” allo scandalo per come viene trattato questo “essere” che ha la sola colpa, per lui, di non essere allineato alla tribù dei sinneriani, ignorando, spero volutamente se no sarebbe grave, i deliri provocatori dell’essere in questione.. ah, certi musettiani che ridere/pena mi fanno
Ci mancherebbe altro che non avesse vinto il torneo, salvo ovviamente infortuni estemporanei. Se avrà fatto dei cambiamenti sostanziali nel gioco lo vedremo solo quando incontrerà di nuovo Carlos. Prima non serve e fondamentalmente non si nota. Bisogna intanto rafforzare il primo servizio…ad oltranza
Don’t feed the troll….
Comunque se devi venire qua è fare politica probabilmente hai cannato posto. Fai delle polemiche stucchevoli per nulla. E pensa che prima spesso ti ho dato pure pollice verde ( il rosso non esiste a meno commenti assurdi, per me ovvio). Non capisco sto astio davvero, e un po mi dispiace
Fatti curare contro le ossesioni. Non vale dire che scrivi per provocare i sinneriani. Infatti io sono prima Musettiano poi gli altri
Tu leggi troppi fumetti di fantascienza….secondo te deve giocare tutti i tornei ….tu si che hai capito tutto….
@ Tifoso degli italiani (#4491635)
Nei giorni scorsi aveva manifestato qualche piccolo problema fisico, io il dubbio lo avevo.
Ma perché dovrebbe essere in dubbio Shanghai?!?
È andato in Cina soprattutto per quello, Pechino è un (ricco) torneo di preparazione per Shanghai…
Dalle dichiarazioni, la partecipazione a Shangai non sembra in dubbio. Più avanti qualcosa salterà di sicuro. Forse Vienna, forse Bercy. Non escludo affatto che li salti entrambi. In Arabia ci va per certo.
Secondo me avendo messo in calendario tutti questi tornei (ai dimenticato Vienna) vuole mettere pressione ad Alcaraz poi vediamo Jannik non lo dice ma ci prova ad essere n 1 a fine anno
Che vinca i prossimi tornei tutti di fila è senz’altro possibile, ma farebbe meglio a concentrarsi su Bercy, Torino e l’AO e lasciar perdere (per ora) la corsa al primato. Se gioca anche Vienna rischia di compromettere obiettivi importanti, il tutto per un sorpasso che potrebbe essere effimero dato che il calendario dei punti in scadenza è molto più favorevole ad Alcaraz (fino a Melbourne compresa).
Da IW in poi la musica cambia, è a partire da lì che potrebbe fare l’affondo su Carlos. Se ci prova prima (tenendo conto che ha anche il Six Kings e la Davis a cui difficilmente rinuncerà) rischia di sovraccaricarsi, ed è questo che lui dice parlando del calendario
Secondo me li gioca. Non è escluso che la preparazione fatta nei tre tre mesi di stop dia frutto ora.
Se facesse Shanghai, Riyadh, Vienna e Parigi, presumendo che arrivi sempre in fondo giocherebbe 19 partite in 31 giorni, praticamente impossibile senza affaticarsi troppo
Non giocherà mai tutti questi tornei: Shanghai, esibizione in Arabia, Parigi e Torino, ma ho dubbi pure su Parigi.
Jannik sei il vero numero 1
Breve riassuntino dei commenti apparsi recentemente:
“Grazie di esistere… speriamo vinca tutti i tornei… il suo gioco ora diventa imprevedibile così vincerà tutti gli slam… iscrizione a pagamento così tappiamo la bocca a chi non tifa per Sinner…”
Pazzesco paese. Nonostante la tecnologia e l’informazione che galoppa, con gli strumenti di conoscenza ormai a portata di tutti, siamo rimasti al Che ha fatto tomba oggi? al Viva l’Itaglia e guai a chi non lo grida con noi.
Per quanto riguarda il gioco. Io non ho visto variazioni ne’ imprevedibilità. A quanto pare, ha sbagliato supermercato. A proposito: un etto di demi volee smorzata a quanto sta?
Non ho mai sentito Sinner sbilanciarsi in un intervista.
Ha un futuro come diplomatico
Bravo Jan, altro ennesimo successo, avanti il prossimo e la caccia
Sempre impeccabili le dichiarazioni di Sinner.
Ok il calendario ma ora deve spingere sull’acceleratore, sono nemmeno 2 mesi dove speriamo vinca tutti i tornei, cosa non impossibile.. Sarebbero 2 1000 2 500 e le finals poi fondamentalmente fino a febbraio giocherà 2 tornei e 4 fino marzo