
Alcaraz dopo il trionfo: “Ho giocato il miglior torneo della mia carriera, ma il meglio deve ancora arrivare” (Video)


Carlos Alcaraz ha confermato di essere uno dei dominatori del tennis mondiale. Con la vittoria su Jannik Sinner nella finale dello US Open 2025, il murciano non solo ha conquistato il suo secondo titolo a New York, ma ha anche riconquistato il trono del numero uno del mondo. In conferenza stampa, Carlitos ha raccontato emozioni, riflessioni e obiettivi futuri.
“È una sensazione fantastica, bellissima. Lavoro ogni giorno per sollevare trofei come questo. È il secondo, ma resta un sogno che si avvera. Vincere qui una seconda volta è davvero speciale”, ha esordito Alcaraz. La soddisfazione è doppia, perché insieme al titolo è arrivato anche il primato nel ranking: “Da quando ho avuto l’opportunità di riprendermi il numero uno, è stato uno dei miei obiettivi principali. Farlo nello stesso giorno in cui vinco un altro Slam è ancora meglio”.
La finale è stata la degna cornice della rivalità più avvincente del tennis moderno. Sinner ha ammesso di essere stato troppo prevedibile, elogiando l’imprevedibilità dello spagnolo. Alcaraz ha risposto con umiltà: “Fa parte del mio stile. Fin da bambino mi sentivo in grado di fare tutto: slice, palle corte, colpi piatti. Mi fido del mio fisico e questo mi dà sicurezza per osare di più. Dopo Wimbledon ho capito che dovevo cambiare alcune cose per batterlo, e ho lavorato con il mio team per introdurre più varietà. Oggi ha funzionato alla perfezione”.
Il murciano ha poi raccontato come abbia studiato a fondo la sconfitta di Londra: “Abbiamo rivisto quella partita, preso appunti, discusso. L’importante non era vincere o perdere, ma fare le scelte giuste. E oggi le ho fatte”. Sull’evoluzione della rivalità con Sinner, ha aggiunto: “Abbiamo già una storia importante. Ci spingiamo a vicenda a migliorare e credo che sia la cosa più bella. Lui cambierà delle cose per cercare di battermi, e io dovrò essere pronto ad anticiparle. È così che ci rendiamo migliori entrambi”.
La vittoria a New York ha un valore ancora più grande guardando al futuro: sia Alcaraz che Sinner sono a un titolo dal Career Grand Slam. “Completare lo Slam in Australia sarebbe un sogno. Se lo farà lui prima o io, non importa, ma voglio riuscirci. Che sia l’anno prossimo o tra qualche anno, è uno degli obiettivi più grandi della mia carriera”.
Il lavoro con Juan Carlos Ferrero è stato decisivo: “Quando il tuo allenatore dice che hai giocato alla perfezione, è qualcosa che non succede spesso. È bello sentirselo dire da lui. Credo di aver disputato il miglior torneo della mia carriera: costante, solido, senza cali. Ne sono orgoglioso”. Ma Alcaraz guarda avanti: “Oggi va di moda parlare di prime, ma non credo di essere già nel mio. Penso di avere ancora margini di miglioramento. Ho 22 anni, credo che il miglior Carlos debba ancora arrivare”.
Il tempo per festeggiare sarà breve: in programma ci sono la Coppa Davis a Marbella, la Laver Cup a San Francisco, la tournée asiatica, l’esibizione Six Kings Cup a Riyadh e infine le ATP Finals di Torino. “Nel tennis hai poco tempo per goderti le vittorie, subito devi pensare al torneo successivo. Ma sto imparando a prendermi momenti per festeggiare con il mio team e la mia famiglia, per apprezzare ciò che ho fatto. Sollevare un altro Slam e tornare numero uno… bisogna fermarsi un attimo e rendersi conto di quanto sia speciale”.
TAG: Carlos Alcaraz, Us Open, Us open 2025
È come fare le previsioni del tempo a due o tre mesi: non serve a niente,
Facendo i conti a spanne lo spagnolo che cammina a papera, (questo nessuno lo ha notato, voglio il copyright), ha iniziato a vincere slam a 19 anni, adesso a 22 ne ha vinti già 6.Supponiamo che ogni tre stagioni aggiunge 6 slam al suo palmares:
25 anni = 12 slam
28 anni = 18 slam
31 anni = 24 slam
34 anni = 30 slam
E teniamo presente che in teoria gli anni migliori dovrebbero essere i prossimi quindi la stima potrebbe essere in difetto.
Ci vuole un SuperSinner per arginarlo in qualche modo, oppure qualche faccia nuova che ancora non conosciamo
@ Krik Kroc (#4479910)
Commento di una ignoranza e pochezza Notevoli Complimenti
Strana concezione dello sport la tua. Ivan Lendl: 94 titoli vinti in carriera, 10 slam e 5 finals, 270 settimane da numero 1. E questo sarebbe un campione incompiuto? (Che vorrà dire poi non si sa: o uno è un campione o non lo è). Ma che razza di gente scrive qua sopra?
Rimarrà un LENDL. Il tennis come tutti gli sport si può migliorare. Ma il vero grande campione ha già innate nella faretra quasi tutte le frecce e non fa fatica a nigliorarsi. Sinner non ha questo dono,
è un tennista costruito sulla volontà e sulla caparbietà. Non si muove in maniera armoniosa pertanto, sì tira forte, ma tutti gli altri colpi non li sa fare, o meglio non li vengono, pertanto a mio avviso non li troverà facilmente, o anche non li troverà per niente e potrebbe rimanere per sempre un IVAN LENDL, un campione incompiuto
Il punto basta metterlo come segno grafico. Scrivere “punto” dopo aver messo il punto non conferisce maggiore efficacia alla frase, bensì certifica l’asineria di chi scrive. Non te lo hanno insegnato alla primaria?
Lo si accetta sì caro Inox, e senza fare alcun dramma. Lo si accetta con la consapevolezza che la rivalità è appena all’inizio e di certo il verdetto di ieri non è irrevocabile. Solo gli esaltati e gli immaturi emettono giudizi definitivi in base a una partita, salvo cambiare parere dopo quella successiva.
Infierisci pure come e quanto vuoi, io mi tengo comunque 2 slam a testa e 66 settimane consecutive da n. 1 in due anni in cui a Jannik ne sono successe di tutti i colori. Dove sarebbe oggi Carlos se avesse dovuto subire quello che è toccato sopportare a Sinner da aprile 24 a aprile 25? Chissà.
Caro Alcaratz ieri è andato tutto alla perfezione per te mentre a Sinner al contrario o quasi!
Dei bambini. Ieri ha giocato meglio e ha vinto hanno una carriera davanti a fine carriera vedremo chi ha più titoli in bacheca e soldi in banca.
Jannik ha due Davis in più e un master in più. Sembrate
Bisogna guardare in faccia la realtà Alcaraz ha lavorato bene ed è migliorato in tutto e in questo momento è effettivamente il N1 va accettato e Jannik lo aveva capito ancora prima di giocare la finale, adesso dovrà vedere dove può migliorare oltre al servizio e nei pressi della rete perché il 2026 ci dirà come stanno le cose
Partita perfetta e preparata molto bene da Carlos dopo la sconfitta di Wimbledon, ora mi aspetto che anche Jannik alla prossima cambi qualcosa.
È comunque un bene avere un avversario così forte che ti spinge a migliorarti sempre, ora la pressione del numero 1 passa a lui mentre Jannik può giocare sciolto e più motivato a riprenderselo.
Six King.
Mi sono rotto le palle di sentire la panzana che Alcaraz è sempre stato migliore di Sinner dal momento che: dove si trovava il MIGLIORE quando Sinner vinceva:
Primo Australian
Prima Davis
Finals di Torino( nella finale persa con Nole dov’era il Migliore?)
USA Open
Sex King.
Secondo Australian Open
Seconda Davis
1000 vari
Se era il MIGLIORE in pectore come mai Sinner il PEGGIORE è stato primo incontrastato per 65 settimane?
Come mai il MIGLIORE quando il PEGGIORE è stato fermo per 3 mesi dopo essere stato penalizzato di 300 punti non lo ha superato e sovrastato ed invece è rimasto indietro di 4.000 punti?
Questi sono fatti.
Aggiungo che non molti giorni fa il PEGGIORE rifilava al MIGLIORE un secco 3/1 a Wimbledon con un parziale di 3/0 ed al Roland per due set e mezzo il MIGLIORE non vide palla, poi sappiamo come è andata per irripetibili combinazioni astrali ma non c’era stata partita.
Il più forte numeri alla mano è stato, fino a ieri sera, Sinner non ci sono caxxi ora da quello che ho visto ieri è Alcaraz ed ovviamente Sinner dovrà correre ai ripari a partire dal servizio ed altre cosette nella tattica di gioco da sistemare che sicuramente ieri Vagnozzi ha già memorizzato. Buon lunedì ed alla prossima.
tu mi sa che hai parecchi problemi….vai a fare polemica in altri lidi grazie.
Personalmente sono dispiaciuto ma non catastrofista come un po tutti.
Sinner ha espresso il suo miglior tennis tra Rolando e wimbledon , poi dall addio di badio e panichi ha avuto un evidente calo fisico. Evidentemente il guru Ferrara è stato un downgrade. Se a questo ci aggiungiamo una regressione netta al servizio, che francamente non riesco a spiegarmi…
Io sono estremamente fiducioso per l Australia, dove lo vedo ancora favorito per la vittoria( al netto di una ripresa del servizio 2023-2024, imprescindibile nel tennis di oggi)
Un grande Alcaraz, punto.
Tutto giusto.
Se peró vedo che tra la scorsa stagione e questa in corso si sono incontrati 8 volte e lo Spagnolo ha vinto 7… beh…qualcosina in piú Carlos ce l’ ha.
Bisogna augurarsi che Alcaraz torni quello che inaspettatamente perde da gente come Goffin, Van de Zandschculp e non arrivi in fondo.
Perchè se mai, e ci sta data l’ età di SOLI 22 anni ( a questa età Sinner non aveva ancora vinto nulla!!!) dovesse esser diventato piú maturo, beh.. mi sa che altro che rivalità.
Mi fermo qui per non infierire.
mah, quanto catastrofismo! sicuraemente sinner ha giocato male ieri sera, anche se è vero che parte della sua cattiva prestazione sia da addebirare alla pressione che gli ha messo addosso alcaraz. ma a parigi ha giocato per lunghi tratti meglio dello spagnolo e a londra lo ha surclassato. ieri non c’era proprio in campo. troppi errori e soprattutto mancava la sua solita intensità.
detto questo, di alcaraz ha impressionato non tanto la prestazione, che è stata pressoché perfetta, ma appunto come dice lui la perfezione raggiunta lungo tutto il torneo. eravamo abituati a prestazioni monstre di alcaraz, come le sue pause che lo facevano uscire dal match e la sua confusione. in questo torneo non ha concesso nulla! nessuna pausa, nessuna esitazione, ha giocato perfettamente ogni incontro! bisognerà capire se questo è il nuovo alcaraz o se ha semplicemtne trovato il torneo della vita. la vedo in ogni caso dura avere questa intensità da gennaio a settembre, quindi sarei sorpreso non poco vederlo trionfare sia in australia sia a ny nello stesso anno solare.
Sinner non dà fastidio ad alcaraz? ragazzi ma cosa dite, sinner ha massacrato alcaraz a umago e wimbledon, non vincendo a us open solo per un po’ di braccino. Da quel momento alcaraz ha lavorato tantissimo per essere sullo stesso piano, tanto che pure senza consultare ferrero ha cambiato il rovescio. ad oggi, alcaraz è un giocatore migliore perchè è la miglior versione di se stesso. l’alcaraz visto ieri è sicuramente la sua miglior versione di sempre, ma senza esagerare, una delle migliori versioni mai viste di qualsiasi giocatore in una finale slam. sinner ormai forse come dite voi non gli dà lo stesso fastidio di prima, ma solo perchè ha fatto tantissimo per mettere a posto i problemi dal lato sinistro, e con i colpi di inizio gioco con cui ieri ha surclassato sinner. la precisione di ieri al servizio di alcaraz è stata chirurgica, perchè non solo ha messo tante prime, ma quasi tutte vicinissime sempre alla riga. in risposta è stato soffocante perchè non ha quasi mai regalato punti gratis, trovando quasi sempre la risposta anche sulla prima, ma soprattutto è stato terribilmente efficace in risposta alla seconda, aggredendo sinner fin da subito. tanto che sinner ha dovuto spessissimo rischiare, facendo anche doppi falli per lui insoliti.
Esilarante. Ultimi due anni due slam a testa. Nel 2024 rendimento complessivo di Sinner largamente superiore e infatti ha chiuso l’anno con un vantaggio abissale in classifica. Nel 2025, dopo tre mesi di di sospensione Sinner ha fatto match pari a Parigi dove è stato a un quindici dalla vittoria, ha dominato a Wimbledon e ha perso netto ieri. Roma e Cincinnati sono buoni solo per le statistiche. Datti al “paddle” che è meglio
Jannik li recupera’ l anno prossimo e a aprile sara’ di nuovo il numero 1 e a Wimbledon chi ha vinto?
Ha detto una verità evidente, il meglio di solito un tennista lo esprime intorno ai 27 28 anni, vale x tutti.
La finale di ieri è il risultato di un torneo perfetto per Carlos e un po’ sottotono per Jannik. Intendiamoci che il divario tra questi due e il resto del mondo è talmente netto che anche un Sinner sottotono è arrivato abbastanza agevolmente in finale… tuttavia anche in semifinale con Aliassime Jannik non è stato brillantissimo e ha servito molto male. Ieri sera ha servito poche prime e la velocità della prima anche quando finiva in mezzo alla rete era sempre 10-15 MPH inferiore al suo solito quindi magari Jan aveva anche qualche fastidio fisico che gli ha impedito di essere al 100%
A ok ,
pensavo parlassi di tennis , penso che hai sbagliato forum
, la F1 è altrove
E adesso non tirare fuori la storia che sinner ha fatto le tonsille a 10 anni e quindi era sfavorito..
No.
Per me non erano favorevoli. Valuti la partita singola mentre io parlo di preparazione per il torneo.
È come avere una f1 con setting per asciutto e correre sul bagnato. Alcaraz è stato già più performante solo per questo aspetto.
Si pensava che il periodo di lavoro durante la sospensione ci avrebbe consegnato un Sinner al top per la seconda parte della stagione, così non e’ stato. Stranamente stava fisicamente molto bene a Parigi e Wimbledon, poi e’ visibilmente calato e credo che anche il servizio ne abbia risentito, al netto delle presumibili troppe modifiche fatte strada facendo. Il dilemma ora e’: le correzioni necessarie saranno sufficienti a colmare il gap con Alvarez o lo spagnolo, trovata regolarità e una forma straripante, ha completato un periodo di maturazione che lo issa stabilmente davanti a Jannik? I conti si faranno solo da qui ad un anno.
In effetti
Diciamo che sinner da fastidio a alcaraz quanto un musetti puo’ dare fastidio a sinner
E’ ovvio che pero’ una dualita’ va creata ad arte , anche se i numeri dicono che è ben poca cosa, altrimenti si perderebbe di interesse
Speriamo davvero arrivi qualcuno in grado di dargli fastidio anche se al momento tutto tace
Le condizioni del campo non erano favorevoli ?
US OPEN con tetto chiuso ?
Ma che sport guardi ?
Capisco essere tifosi …..
Sulla dichiarazione di Alcaraz direi che è una questione di carattere:
Jannik avrebbe detto “vedremo o le cose possono cambiare da un momento all’altro ” mentre l’ iberico dice
“Il meglio deve ancora arrivare “.
Ops, finisco il messaggio.. dicevo stagione molto positiva anche questa, rimane l’indubbio score negativo da un po’ di tempo nei confronti diretti, non contando neppure Cincinnati.. occorre reagire
Concordo nel “sta tutto lì”perché ogni volta che gli entrava la prima di servizio, Jannik faceva il punto.
Non ho detto che non possa sentirsi stanco, figurati, anche questa stagione è finora molto positiva im
E 2 slam in piu
Alla fine bisogna darti ragione.
Ma ieri Jannik non ha giocato male ma lo spagnolo gli è stato superiore specie nel servizio.
Comunque al di là di tutto,bisogna rimanere fieri e orgogliosi per tutto quello che Jannik ha fatto finora e io questo non lo dimentico.
Ricordo che Alcaraz è n.1 solo perché sinner è stato squalificato per 3 mesi saltando parecchi tornei.
Inoltre il cambio interno allo staff sicuramente ha delle ripercussioni che,seppur piccole,hanno un peso sicuramente.
Per il resto è indubbio che il sinner di ieri sera non è stato un granché( e la finale non è stata proprio una bella partita) e le condizioni del campo non erano favorevoli.
Dall’altra parte c’era un mostro in massima fiducia ed il risultato è stato questo.
Vediamo da qui a fine anno che succede.
Hai assolutamente ragione.
È impensabile sperare di battere Alcaraz servendo così male. Il match di ieri sta tutto lì…
Beh, quest’anno nei confronti diretti Sinner non è andato per niente male: a Parigi ha fatto match pari ed è stato a un solo 15 dalla vittoria, a Londra ha dominato, Cincinnati non si conta a meno di non essere in malafede. Solo ieri c’è stata una nettissima superiorità di Carlos, all’apice della condizione di fronte a un Sinner sotto tono. Ma considerando gli strascichi della vicenda Colstebol e i tre mesi di di sospensione glielo vogliamo riconoscere a questo ragazzo il diritto ad essere un po’ stanco? Ditemelo voi.
Riproviamo, a ribadire che non è solo una questione di servizio, non solo di servizio si vive. Alcaraz è stato, è, superiore da fondo; gioca meglio a rete; si muove meglio in avanti, avvantaggiato dai cm in meno, cm in meno che non avvantaggiano Sinner sul servizio; è più spensierato, è pure di ben due anni più giovane. In sostanza: gioca meglio a tennis. Foste un grande sponsor, su chi investireste per i prossimi 5 anni?
Ora, ci si può far accecare da cuore e tifo, ma la sostanza é questa.
In effetti ha solo 22 anni , se continua cosi’a migliorare speriamo arrivi qualche giovane in grado di dargli fastidio. Se non sbaglio nelle ultime 8 sfide sono 7 a 1 per Alcaraz, è evidente che sinner non gli da molto fastidio
Una volta e’ piu in forma sinner e l’altra alcaraz… Di vantaggio ha alcaraz che e’ piu giovane di 2 anni.
Un unica parola x inquadrarlo
( SBRUFFONE )
Mi verrebbe da dire “speriamo di no” alla sua battuta sul meglio che deve ancora venire.. ieri match perfetto e diciamo che per parlare di rivalità con Jannik che c’è sicuramente in classifica e abbastanza nel palmares, occorre che il nostro faccia assolutamente meglio nei confronti diretti, ultimamente impietosi
L’ho già scritto altrove e lo riscrivo qui, ancora con dispiacere tennistico. Alcaraz in questo momento è un giocatore migliore di Jan. Il vantaggio di Sinner livello mentale sembra svanito. Alcaraz è diventato una macchina come il Dolomitico. Pochissimi cali, tanta sostanza, grande continuità. Tecnicamente, poi ha messo a punto un servizio da Big Server pur essendo alto 10 cm meno di Jan. Ed invece il servizio rimane il tallone di Achille dell’azzurro. Senza un servizio all’altezza di quello del rivale, per Jan sarà sempre più complicato contrastare lo spagnolo perché ora ha un’arma in più di Jan. Un servizio veramente decisivo.