
Sinner entra nel club dei miti: finale in tutti gli Slam 2025. Il dominio è totale: 16 titoli su 17 tornei per Sinner e Alcaraz. La prima volta senza Big 4: il tennis mondiale ha due nuovi padroni. Mai visto prima: numero 1 e numero 2 sempre protagonisti nei quattro Slam


Sinner raggiunge un traguardo leggendario
Jannik Sinner continua a scolpire il proprio nome nella storia del tennis. L’azzurro, numero uno del mondo, è entrato in un club esclusivo formato solo da Rod Laver, Roger Federer e Novak Djokovic: gli unici giocatori capaci di centrare la finale di tutti e quattro gli Slam nella stessa stagione nell’Era Open. Con il successo in semifinale su Félix Auger-Aliassime, Sinner ha conquistato la sua quinta finale consecutiva in un major, un’impresa vista in passato solo con Federer (10 tra 2005 e 2007), Djokovic (6 tra 2015 e 2016) e Nadal (5 tra 2011 e 2012).
Una rivalità che segna l’epoca
La finale di domenica a Flushing Meadows rappresenta un evento inedito nell’era Open: per la prima volta gli stessi due giocatori si affrontano in tre finali Slam nella stessa stagione. Carlos Alcaraz e Jannik Sinner stanno monopolizzando il circuito: da inizio 2024 hanno partecipato insieme a 17 tornei, spartendosi 16 titoli. L’unica eccezione è arrivata al Mutua Madrid Open 2024, quando nessuno dei due riuscì ad arrivare fino in fondo. Numeri che spiegano meglio di qualsiasi parola il loro dominio.
La sfida per il numero uno del mondo
Il duello in finale non avrà solo valore storico e sportivo, ma anche diretto impatto sul ranking mondiale. In caso di vittoria, Alcaraz tornerebbe numero uno con 11.540 punti, lasciando Sinner a 10.780. Se invece l’italiano dovesse confermarsi campione a New York, salirebbe a 11.480 punti, con lo spagnolo a ridosso a quota 10.840: una distanza minima che promette un continuo avvicendamento al vertice nei prossimi mesi.
Il 2025 dei record: top-2 sempre in finale Slam
L’annata tennistica che si chiuderà a Flushing Meadows resterà negli annali: per la prima volta da quando esiste il sistema di ranking, i due principali favoriti del tabellone maschile hanno raggiunto la finale di tutti e quattro gli Slam nello stesso anno. A Melbourne, la sfida fu tra Sinner (n.1) e Zverev (n.2), mentre a Parigi, Wimbledon e New York sono stati proprio Sinner e Alcaraz, i due giganti del presente, a prendersi la scena.
Fine di un’era: il Big 4 non c’è più
Lo US Open 2025 segna anche la chiusura di un ciclo epocale. Con la sconfitta di Novak Djokovic contro Carlos Alcaraz in semifinale, si è infatti interrotta una striscia lunga 23 anni: dal 2002, almeno un membro del Big 4 (Djokovic, Nadal, Federer, Murray) era sempre riuscito a raggiungere almeno una finale Slam durante la stagione. Per la prima volta, le quattro finali di un anno sono tutte senza di loro, consegnando definitivamente il testimone alla nuova generazione.
TAG: Carlos Alcaraz, Jannik Sinner, Novak Djokovic
Invece sì perché allora il numero 2 era Zverev
pazzesco,
un fenomeno autentico.
ma anche carlos e ‘ altrettanto grande.. stanno monopolizzando tutti i tornei più importanti,
terza finale slam consecutiva fra di loro.
No, non si sono affatto adeguati sino a questo momento.
https://www.diretta.it/partita/tennis/4EAVYPi5/#/informazioni-partita
Nel titolo di questo post è scritto:
“Mai visto prima: numero 1 e numero 2 sempre protagonisti nei quattro Slam”
A dire il vero sarebbero 3 slam, perchè in Australia il numero 2 non è stato protagonista fino in fondo.
Stavo per scriverlo io, ma mi hai preceduto tu … grazie !
Non è il caso di commentare ulteriormente sul punto.
Un immagine migliore però si poteva avere invece del ritiro di uno dei due
Al momento troppo superiori rispetto agli altri.
Questa finale per Sinner sarà durissima ma per certi versi chi rischia di più e’ Alcaraz. Se dopo Wimbledon dovesse cedere ancora, i recenti progressi di continuità e regolarità di performances molto alte non si dimostrerebbero sufficienti a battere il solo vero avversario, sì che sarebbero dolori allora.
Si riferiva al canottaro…
L’Aliassime di ieri uno sgambetto ad uno dei due lo può fare forse pure in uno slam, ma come episodio non in continuità come l’ottimo Shelton.
@ Mi Manna Rino (#4477406)
Che simpatico burlone!
Credo intendesse ‘Alcaraz oggi meno giullare di Alcaraz ieri’
Anche se Carlitos giullare non lo è mai neppure lontanamente stato, al massimo deconcentrato…
A parte il problema noto a mio avviso Jannik non ha voluto mostrare le carte.
I due giocano contro anche quando giocano con altri, in ogni partita si mandano segnali , agli angoli hanno il proprio team che studia l’avversario fin dal primo turno e viviseziona ogni cambiamento.
Alla fine ogni partita è un nuovo viaggio ma il viaggio non inizia al primo game del primo set della finale ma dalle interviste pre primo match.
Vediamo se i books si adeguano ai tuoi pronostici..
@ Sudtyrol (#4477443)
Era riferito allo spagnolo….meno giullare nel senso meno alla ricerca del corpo ad effetto….ma riuscite a capire il testo o ormai siete ottenebrati dal tifo?
Se poi noti, Sinner compare dopo il punto a capo….
Io sono fermo ai rigori, 2 a 1 per Jannik!! 😉
Jannik giullare? Ma stai bene?
Mm, troppo noioso nel vincere questo ragazzo, dai, Jannik, levati, giusto che tu faccia posto a chi non vince un torneo da 3 anni e agli altri astri nascenti italiani molto più divertenti di te e del tuo gioco
Sono troppo superiori in questo momento alla concorrenza. Dietro di loro dovrebbe esserci zverev ma quest’anno si è perso dopo gli AO. Tsitsipas è scomparso pure su terra rossa, Medvedev crollato completamente. Rune doveva essere quello che sta facendo Sinner ora ed è due anni statico, senza evoluzioni o miglioramenti con risultati molto modesti. C’è Draper ma sembra essere limitato fortemente da problemi fisici.
L’alternativa più credibile rimane Djokovic che ha però 38 anni e si capisce sempre più che non è in grado di reggere certi ritmi. Ecco che giocatori buoni ma attualmente molto limitati come Fritz, Shelton, De Minaur risultano essere l’unica possibile concorrenza…
Io spero che il livello aumenti che la nuova generazione esca fuori o che magari Shelton, Musetti magari su terra rossa o lo stesso Auger, possano fare il salto di qualità o non vedo come l’anno prossimo non possa essere diverso
Quinta finale Slam consecutiva, risultato incredibile e inimmaginabile anche solo da sognare, mostruoso.
Vedo favorito Alcaraz.
Meno giullare e più concreto.
Sinner col canadese non mi ha convinto per nulla.
Djokovic spero si ritiri, con Medvedev, Tsisipas e Ruud.
@ Mi Manna Rino (#4477406)
Torna al calcio, c’è la nazionale ( che rischia di non andare
al’europeo) e il campionato dove ci sono anche parecchi italiani
2 fenomeni niente da dire. E il livello degli sfidanti ieri non è stato scarso, sono loro che son troppo forti. Nole i primi 2 set se li è giocati al suo massimo attuale, che non è poca roba. Ma Alcaraz davvero centrato, con pochi fronzoli e molta sostanza. Aliassime ha fatto probabilmente la più bella partita degli ultimi 5 anni giocandosela fino all’ultimo punto senza mai mollare. Ma Jannik è Jannik. Punto e basta! Ora i 2 fenomeni se la rivedranno faccia a faccia. La speranza è che entrambi siano al 100% della condizione fisica e mentale. Perchè chi ama questo sport vuole vedere lo spettacolo. E che vinca il migliore.
La cartina di tornasole è Djokovic. Un tennista che continua a brutalizzare senza scampo da 20 anni qualsiasi avversario in qualsiasi Slam (si veda di recente Fritz qui o Zverev a RG), ieri è uscito dal campo invecchiato di 10 anni, con la lingua di fuori e un principio di artrite alla mascella. Senza questi due, vinceva il grande slam a 38 anni!
D’altronde ci ricordiamo bene quella notte del ’22 proprio agli USO, in cui tutti i commentatori mondiali strabuzzavano gli occhi e twittavano in diretta che stavano assistendo alla nascita di un nuovo sport…
Battutona …
Chi è che ha tirato più calci d’angolo nel tornei del Grande Slam nel 2025 ?