
Masters 1000 Cincinnati: Sinner soffre ma avanza agli ottavi: battuto Diallo in due set


Jannik Sinner centra l’obiettivo e vola agli ottavi di finale del Masters 1000 di Cincinnati. Sul cemento dell’Ohio, il numero uno del mondo supera il canadese Gabriel Diallo (n.35 ATP) con il punteggio di 6-2 7-6(6) in un’ora e 49 minuti, in un match non spettacolare ma ricco di insidie, soprattutto nel secondo set, quando l’azzurro ha cancellato un set point nel tie-break. Per il pusterese si tratta della 23ª vittoria consecutiva sul cemento.
L’avvio è in salita per Sinner, che nel secondo game cede il servizio con tre doppi falli consecutivi. La reazione è immediata: controbreak e striscia di sei giochi consecutivi, favorita dai numerosi errori e dagli otto doppi falli di Diallo nel primo parziale. Il set si chiude 6-2, con l’azzurro in pieno controllo degli scambi.
Nella seconda frazione il canadese alza il livello al servizio, ottenendo più punti diretti e riducendo i rischi. Una breve interruzione per un allarme interrompe il ritmo, ma l’equilibrio resta intatto fino all’undicesimo game, quando Sinner si procura una palla break con un dritto sulla riga. Diallo si salva con due ace e si arriva al tie-break.
Qui le emozioni si susseguono: Sinner parte 2-0, poi subisce il ritorno dell’avversario che si porta 4-2. L’altoatesino reagisce, rientra sul 5-4 e si presenta a servire per chiudere, ma un dritto sbagliato e un rovescio vincente del canadese ribaltano ancora la situazione (5-6). Nel momento più delicato, il numero uno del mondo sfodera una risposta in allungo di dritto sulla prima di Diallo che pizzica la riga, riaggancia il 6-6 e, grazie a un errore del canadese e a un servizio vincente, chiude 8-6 con un grido liberatorio.
Ora Sinner attende Adrian Mannarino che ha sconfitto a sorpresa Tommy Paul in tre set per un posto nei quarti di finale.
Jannik Sinner vs Gabriel Diallo
Marco Rossi
TAG: Gabriel Diallo, Jannik Sinner, Masters 1000 Cincinnati 2025
Ma perché mai? Santi numi ma dipende dal match, mica è una regola generale? Ho scritto NON NECESSARIAMENTE, né SEMPRE, né MAI. Se Sinner avesse perso in 3 avrei detto che avrebbe sofferto così come, secondo me, ha sofferto anche a vincerla in due.
Di contro, se avesse regalato il secondo set e vinto senza alcun patema il terzo, avrei detto che NON HA SOFFERTO, pur vincendola in tre.
Secondo me.
Meglio di così non so spiegarmi.
con mannarino vince pure se gioca in infradito. sinner in tornei seri non perde più con gente fuori dai primi 10-15. ho difficoltà a ricordare la sua ultima sconfitta in mille o slam contro gente lontana in classifica.
@ Guidooddounodinoi (#4457263)
Mah.. resto perplesso su questa valutazione quindi fosse stato Jannik a vincere in 3 set avresti detto che non ha sofferto?
Nooooo daiiii….ma davvero? Ma non mi dire!!!!
Camicia di forza per te!
Jannik forse soffre ma almeno non s’offre. Molti altri soffrono ma poi alla fine s’offrono.
Dove hai letto di un paragone tra Diallo e Dzumhur? Non da me di certo. Quello che volevo dire, e l’avrò fatto male perché non mi sono fatto capire, è che un match vinto al terzo NON NECESSARIAMENTE è più sofferto di uno vinto in due.
Se poi vogliamo analizzare i due match, ribadisco che in un 6-2 preso contro Dzumhur con 16 non forzati su 45 punti complessivi c’è molta di quella “distrazione” che abbiamo visto colpire Alcaraz diverse volte. Questa tipo di superficialità credo gli derivi anche dalla sicurezza che sente di vincerla comunque, alla fine.
Al contrario, in un set durato il doppio, con il doppio dei punti giocati, che Sinner abbia lottato “soffrendo”, facendo 12 non forzati contro un avversario che metteva il 65% di prime e che è di valore assoluto, ci può stare, anzi è successo.
Dove sta il pregiudizio?
@ Luca96 (#4457073)
con Mannarino non ci perde neanche se gioca con le stampelle… lui è modesto, ma già sta pensando ai prossimi avversari
@ Max66 (#4457184)
per Jannik sarà in semi, sempre che Fritz o Rune ci arrivino
Il primo ostacolo vero per Janni
@ Markux (#4457056)
I tir di malox stanno arrivando ,mi raccomando compratene una buona scorta , perché poi finiscono ,e senza sarà terribile per la tua salute
@ Betafasan (#4457136)
Vince …(merda di Cell)
Fritz che vuoi nce 7/6 7/5 von Sonego NON SOFFRE!! BANDA …
È ancora giovanissimo e deve fare esperienza, del resto quanti under-14 conosci in grado di fare 1T nei Masters 1000????
Dzumbur gioca di solito i Challenger e´il povero carletto ci ha perso un set che vergogna.
Si ma come fa Bye a mantenere la classifica per giocare i mille? Perde sempre. 😎
Non esagerare, gli intenditori di LT hanno già segnalato Bye come sicuro top-10 nel 2026, è fortissimo!
Vittoria fondamentale per Jannik. Ha sofferto, ha spinto e l’ha portata a casa. Ora sotto con Mannarino, forza!
Perché diventano dei pregiudizi, tipo che Alcaraz perde dei set per distrazione ma tanto poi vince quindi nessuna paura..ieri Dzumur, giocando male per tutta la partita compreso il secondo set vinto, ha buttato via con due orrori il 4-4 nel terzo e poi chissà..la verità è che Alcaraz perde dei set perché gioca male in quelle circostanze e veramente perdere con Zhumur ci vuole tanto coraggio..
Oggi si, ma nell’anno ha migliorato le percentuali di prime intorno al 62.5%..detto questo Sampras ha servito in carriera sotto il 60% e Ivanisevic al 54.5%..
Errore, nessuno lo nomina ma Medjedovic, incostante come pochi fisicamente e mentalmente, è fortissimo non a caso sull’hard ha il 72% di vittorie (Musetti il 47% con quattro vittorie in united cap con giocatori improbabili). Per me, dei tanti top 10 in pectore uno dei più futuribili. Il suo problema è che è pesante e facile agli infortuni e troppo incazzoso ma ha un servizio devastante, due ottimi fondamentali e anche tocco. Visto dal vivo agli internazionali dare una stesa a Fokina..
La protezione al braccio ormai di rito, sintomo di ipocondria cronica, sarà la prima di altre che a breve lo copriranno negli arti inferiori (ginocchiere e cavigliere in primis) e poi sul tronco come protezioni per la schiena, a quel punto uno Sponsor sanitario si renderà plausibile.
Infatti Jannik ha forse sofferto il caldo, ma non certo l’avversario, nonostante abbia giocato al di sotto del suo standard, condizionato anche da situazioni congiunturali che bene non hanno fatto al ritmo; componente essenziale del suo tennis.
Invece Carlos finora Bye-Dzumhur-Medjedovic a quale challenger è iscritto?
Un Sinner non “sofferente” ma INSOFFERENTE con se stesso, a causa di un grosso lavoro fatto sul servizio che è stato improduttivo.
Prima di US Open io richiamerei il dott. Ceccarelli per un bel ripasso!
Sai che probabilmente hai scritto una dura verità?
Il pelo nell uovo nel tennis di jannik è sempre quel dritto da giocare in movimento verso destra soprattutto nei primi turni dei tornei
Tabellone da 250 X Sinner.
Quando analizziamo le partite di Jannik tendiamo sempre a dimenticare l’avversario e a focalizzarci solo sulla prestazione del pusterese.
L’andamento del match di ieri notte invece è molto legato alla prestazione del canadese.
Nel primo set Diallo non riusciva letteralmente a tenere lo scambio… Soprattutto con il dritto sbagliava in lunghezza anche di un metro e più.
A inizio secondo set il canadese viaggiava con un 2 su 22 sulla sua seconda e questo dato è il padre di un numero di doppi falli in doppia cifra.
Nel secondo parziale Diallo si è abituato alla velocità di palla di Sinner ed è riuscito a stare negli scambi… Questo gli ha dato tranquillità al servizio e nel secondo set, sfruttando un campo molto veloce, si è tenuto a galla con la battuta, arrivando molto vicino a forzare il match ad un pericoloso terzo set.
Jannik chiaramente in rodaggio… Ricordiamoci che non deve essere al top oggi e nemmeno tra un settimana, ma nella seconda settimana degli US Open e quindi tra una ventina di giorni.
Pur servendo obiettivamente maluccio Sinner gestisce bene la crescita del canadese nel secondo parziale e da Campione quale è riesce ad alzare il livello nella fase decisiva del tie-break.
Direi un buon match di avvicinamento agli US Open, come affermato anche da Jannik.
Eeeeh ma vuoi mettere Alcaraz è Alcaraz, che ti devo dire probabilmente non è bastata la Stesa presa a Wimbledon e quella regalata al RG, aspetto con piacere la prossima
@ Markux (#4456926)
Ahahahah no vabbè stavolta siamo al Capolavoro assoluto
Non mi pare che al terzo l’abbia vinta così facile. E paragonare Diallo a Dzumhur mi fa molto sorridere.
@ Guidooddounodinoi (#4456966)
Non capisco perché se Alcaraz perde un set è solo perché Lui decide di regalare e se Jannik vince al tie break è perché avversario lo fa soffrire…boh
Jannik deve solo carburare, stanotte con Diallo, che batte e tira forte, è stato un bel banco di prova.
Io metterei la manica anche al braccio sinistro…
L ´occhio esperto sarebbe il tuo ???????????? Ma se non ne capisci niente di tennis . Ti consiglio l ´ ippica
Alcaraz, come qualche volta gli succede, è andato al terzo con Dzumhur perché è andato in ferie nel secondo, sbagliando di tutto ma sempre con quell’atteggiamento di “tanto al terzo la vinco facile”. Ha “sofferto”? Secondo me no.
Sinner ha giocato un secondo set poco brillante, poco servizio e poca risposta. Si è portato dietro Diallo fino al tb e pure con sp a sfavore con preoccupazione, seppure contenuta, su quale sarebbe stato l’esito di un eventuale terzo set. Ha “sofferto”? Un po’, sì. Non necessariamente un match al terzo è più sofferto di uno che finisce in due.
@ Markux (#4456926)
La perla “Esperta”della giornata
LIVE TENNIS VERGOGNATEVI
Ieri per Alcaratz non avete detto nulla della figuraccia contro un mediocre tennista! E oggi per Il N.1 al mondo titolate SOFFRE!
@ italtennis (#4456884)
Esatto!! Vergognoso redazione!
Più che sofferenza un Sinner che si è dovuto impegnare perché alcune cose funzionavano insolitamente meno. Quindi per fare la differenza ha confidato anche nei pasticci del Canadese. Un Sinner più efficace non sprecava tutti quei break points e non serviva in maniera così discontinua. Bisogna capire la natura di questa minor precisione e augurarsi che sia la tipica partita di carburazione di un motore tennistico ben più preciso e spietato di quello visto contro lo spilungone Canadese. Anche tatticamente forse giocava scambi molto centrali mascherando il fatto che il rivale era poco mobile se spostato. Insomma molti aspetti da partita di carburazione e non precisa come al solito.
Redazione Ma siete ubriachi?! Sinner soffre vincendo nettamente 2/0 !!
Forse sarebbe stato più corretto dire “soffre nel secondo set”…
Dipende dagli articolisti…è risaputo che in redazione opera una brigata Alcaraz leggermente strabica nella lettura degli incontri di Jannik e Alcaraz.
La percentuale di prime, specie nel secondo set, e qualche dritto sbagliato, sono gli unici elementi di “sofferenza” che ho riscontrato, e che Sinner non ha mancato di manifestare durante la partita. Se è vero che si è allenato dopo, ne abbiamo la dimostrazione. Ma è solo la seconda di un ciclio di, potenziali, 14. Diamogli tempo. Diallo nel primo set non era in campo, neppure la battuta gli funzionava, nel secondo solo quella, e solo la prima, e quando poteva portare la partita al terzo ha sbracato. L’ho visto giocare meglio.
hahaha bella questa, allora aspettiamo la risposta dell’occhio di Sauron
Sinner ha lottato più contro sé stesso che con l’avversario. Era nervoso (anche se lui lo mascherava) perché non gli entravano bene le prime. E poi sto Diallo è uno che gioca così male (bombe di servizio condito da una marea di doppi falli, e poco altro) che fa giocare male anche te. L’ insoddisfazione del nostro campione si è vista tutta alla fine del match. Per me un grandissimo Jannik anche ieri
Più che di sofferenza magari parlerei di momenti di “down” che in questi primi turni ci stanno… partenza 0-2, poi parziale di 6-0. Tie break in controllo, poi regalati 2 minibreak che mandano Diallo a servire per il set, e li in un istante torna il campione che con una risposta impossibile rovescia il tie e chiude la partita
Fonseca diventerà il numero 1 quando gli altri 50 che ha davanti andranno in pensione. Sopravvalutato a livelli astronomici
Chi lo dice che i giornalisti non siano tifosi? C’è un’ampio campionario al proposito…
Quando un giocatore in questo caso Sinner mette pochissime prime palle è chiaro che va a influire sul resto del gioco, chi ha visto la partita avrà notato nel secondo set che Sinner non era tranquillo, prima di servire faceva ampi respiri, in panchina non ho mai visto Vagnozzi incitare cosi tanto Sinner…..oggi conoscendo Sinner si allenerà sulla prima palla di servizio, il suo vero TALLONE di ACHILLE dove tutti io compreso dicono che è migliorato ma non è continuo, la sua media di percentuali di prime palle è sotto la media per essere il numero uno
Una sofferenza sintomo di un’involuzione sul cemento che non sfugge a un occhio esperto.
Non ho visto la partita ma ho visto un video in cui dopo le 22 decide di tornare ad allenarsi. Non si diventa numero 1 per caso.
@ il capitano (#4456894)
Anch’io soffro IL CALDO……
ma Sinner ASFALTA meglio di me!!! 🙂
Carlos soffre solo d’ udito…mira el dito 😉
Ho un altro concetto di sofferenza, tennisticamente parlando.
Credo anche Sinner e soprattutto Vagnozzi, che forse stavolta si é evitato due palleggi con Jan.
Sinner è una puleggia…inarrestabile
@ Pippolivetennis (#4456911)
Loro sono giornalisti, non tifosi come noi. Se Sinner soffre e vince in due set, Alcaraz ha sofferto di più arrivando al terzo. Da un giornalista mi aspetto un po’ di obiettività in un articolo o telecronaca, poi ci sta ogni tanto quel sano patriottismo e lasciarsi andare (anche per un giornalista e/o commentatore)
Bravissimo a sottolineare questa anomalia di trattamento ma ormai dobbiamo farci il CALLO diallo
concordo con il tuo commento.
aggiungo nello specifico, che una delle sue qualità è capire prima dove va il servizio.
certo, poi bisogna saper rispondere sulla riga ma se non hai quella capacità le risposte non le trovi.
e al terzo set poteva diventare insidioso il canadese.
ora mannarino che a dir molto farà 4 games
Per me è una questione di percezione.
Il Capitano l’ha resa ironica quando ha detto, dopo il 6-1 6-1 a Galan, che non era contento perché si aspettava di più da Sinner.
Il nostro super n.1 ci ha abituato talmente bene, vincendo e lasciando pochi game all’avversario che se vince in due set con un tie break, si ha la percezione che abbia sofferto.
Per come la vedo io questa mattina ha sofferto Diallo.
Mah, anch’io sono perplesso di fronte all’uso del verbo “soffrire”. Ho visto solo il secondo set, nemmeno tutto, e un Sinner piuttosto in controllo, con la quasi certezza che dirigendo il gioco da fondo campo alla fine i punti importanti sarebbero arrivati. Poi bisogna essere nella mente del giocatore per sapere veramente che sensazioni ha avuto. Dall’esterno a me sembrava che ogni tanto volesse provare qualcosa di non sicuro, tipico atteggiamento sinneriano da primi turni. Diallo giocava molto preciso, era in palla, questo non ha permesso a Sinner di dilagare, ma è una situazione normale e non c’entra niente con la sofferenza.
Anche il Corriere titola con la parola “soffre”. Le testate si copiano una coll’altra? Sperem de no.
Adesso agli ottavi sbuccera’ facilmente il Mandarino francese
Non il miglior Sinner in battuta, una partita dove non ha mai trovato il ritmo, anche per merito di Diallo; pero’ l’ha portata a casa in due set, per cui va benissino cosi’. Adesso viene il bello, finalmente Mannarino! Quello che commento’ il caso Clostebol con un “non credo piu’ a Babbo Natale”. Io invece credo a Babbo Natale di Cincinnati, che ci regala questa bellissima partita, ahi ahi mannarino
Adesso agli ottavia sbuccera’ facilmente il Mandarino francese
JANNIK “Soffre” ma la vince in due set ,ieri invece lo spagnolo NON “Soffre” ma ha avuto bisogno del terzo set,e non solo,addirittura è volato agli ottavi ,quando ancora deve giocare i sedicesimi.
Strano modo di fare articoli,ma cmq quello che importa è che il Numero 1 avanzi a modo suo perché come si dice dalle mie parti i “Maccheroni riempiono lo Stomaco” tutto il resto è mangime per i piccioni!!
Alè Campione !!
@ italtennis (#4456884)
Assolutamente vero. Jannik soffre e vince in due set di cui uno 6-2. Carlos arriva al terzo con Dzumhur (che è più basso in classifica di Diallo di quasi 30 posizioni) e non viene usato il verbo soffre. Assurdo
Asfaltato non penso proprio. Ha vinto con lucidità una partita che poteva andare nel verso sbagliato, perché è vero che Diallo ha una prima che è un missile ma è vero pure che ha fatto 10 foppi falli. Molto bravo comunque
Sinner soffre IL CALDO, ma avanza agli ottavi, ASFALTATO Diallo in due set.
Una prima di Diallo che sinceramente non ricordavo così forte. Anche parecchi doppi falli ed errori grossolani comunque
Non ho visto la partita.
Ma quelle coi Big-server di solito sono brutte partite.
Serve una concentrazione altissima perché ti devi dimostrare pronto nei pochi momenti in cui riesci a crearti qualche palla break. E poi non c’è ritmo negli scambi perché ne parte uno ogni 5 servizi.
Di solito io ho sempre visto partite così. Con Isner, Karlovic, Opelka ecc ecc…
Non so se questa è stata una partita del genere, ma l’importante è capire che il n.1 si sta continuando a dimostrare tale anche nelle partite sporche.
Vai Jan, vai…
Soffre?
Se avesse perso il set avrebbe giocato il prossimo torneo contro Caronte?
La peggior versione di Sinner batte Babbo Gabriel Diallo Natale , il re dei gratuiti.
A fatica questo ragazzo reggeva più di 2 scambi ,solo nel TB è riuscito a vincere uno scambio da più di 20 colpi.
Nel secondo set Jannik è calato sia nelle prime che nelle risposte ,poi un TB alla Alcaraz ha concluso la serata.
Devo dire che il torneo di Cincinnati sembra ospitato in un paese del terzo mondo , mezz’ora per spegnere un allarme.
O per tutti quelli che continuano ad andare a casa. Ci aggiungiamo anche Paul e il futuro n.1 brasilero?
La risposta sul set point di Diallo fa capire tutto del perché Jannik è il numero 1 da oltre un anno e del perché sia così difficile batterlo per gli avversari.. partita “scorbutica”; di quelle che capitano durante i tornei, specie nei primi turni dove alle volte il “rosso” è più sottotono, ma, come praticamente sempre, la porta a casa senza cedere un set e vincendo l’ennesimo tiè break.. bene così, sarà più centrato al prossimo turno, avanti un altro, vai Jan
Le grandi sofferenze
Il giovane Jannik…
Dopo le lodi al temibile Galan, la redazione continua a impegnarsi per umanizzare la corsa di Sinner a Cincinnati.
Stranamente il verbo “soffrire” non è stato impiegato ieri per il prode Carlitos vincente in tre set in un primo turno comodissimo.