Zverev si affida a Toni Nadal?
14/07/2025 16:10 
12 commenti
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Zverev in campo con Toni Nadal a Maiorca
Arriva dalla Germania una notizia alquanto curiosa e stuzzicante. Dopo l’uscita di scena assai prematura a Wimbledon, Sasha Zverev è stato avvistato in allenamento alla Academy di Nadal a Maiorca. Non c’è niente di strano, visto che molti Pro usano strutture di alto livello come quella di Manacor per sessioni di allenamento; la notizia viene da un video che circola in rete, nel quale il tedesco è in campo insieme a Toni Nadal, con lo “zio” intento a dirigere il lavoro ed impartire direttive al n.3 del mondo.
Ovviamente la cosa non è passata inosservata, e secondo Sky Germania questa sarebbe la prova generale per l’ingresso dello storico coach di Rafa nel team di Zverev. Questa la clip video che ritrae i due insieme al lavoro.
Toni Nadal is the new Alexander Zverev’s coach ?!#zverev #nadal #toninadal #sashazverev #tennis #tenniscoach pic.twitter.com/zj7IMWmXON
— Antonin LEBORNE (@LeborneAntonin) July 14, 2025
Vedremo se la cosa diventerà ufficiale. Per mesi si sono rincorse voci di Boris Becker come nuovo super – coach di Zverev, affiancando il padre, ma per problemi di vario tipo (incluse le limitazioni ancora in vigore su Becker ai viaggi per la libertà condizionata seguente alla condanna per reati fiscali) la cosa non si è ancora concretizzata. Una cosa è certa: Zverev ha esternato un malessere profondo, tennistico e non solo, e chissà che una guida salda, esperta e di carisma come Toni Nadal possa rappresentare la sterzata di cui necessita per riprendere a volare. Come si dice in questi casi, se son rose…
Marco Mazzoni
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Lo dico sempre anche io che Sinner di testa è il nuovo Rafa.
Con meno mezzi atletici ma con mezzi tecnici degni del miglior Nole ed un tennis più aggressivo e propositivo di entrambi (che poi di testa e dedizione anche Nole è un mostro, ma Sinner nel rifiuto della sconfitta ricorda proprio Rafa)
Articolo farlocco..Zverev stava all’accademia di zio Toni e gli ha dato qualche consiglio…Toni Nadal sta bene lì e non va in giro con uno come Zverev poi..se poteva fare una eccezione avrebbe voluto allenare Sinner copia e incolla con la testa e dedizione di Nadal, che sebbene tutti vedono simile a Diokovic ma per cuore, testa e cojones è la reincarnazione di Rafa…
Il problema è nel progetto comunque attempato: Toni Nadal è sicuramente un grande coach ma la sua strada primi anni 2000 con parente giovanissimo non è detto che sia riproponibile tal quale o con qualche similitudine oggi 25 anni dopo con un tennista maturo! Non mi stupirei che per Sinner la scelta Vagnozzi andasse nella direzione di una maggiore modernità nei concetti rispetto all’icona storica e paterna Piatti.
Penso che all’età di zverev un coach possa incidere in maniera marginale
Francamente, non credo che zio Toni possa vincere alla lotteria ogni volta che compra un biglietto.
Credo che gran parte del merito della sua carriera di allenatore spetti alla cognata Ana Maria, che ha messo al mondo il nipote.
È proprio questo il punto il perché di quello sfogo e l’intervento del fratello o padre adesso non ricordo, non mi convince tutta la situazione
@ Salvo (#4439196)
Scherzi?! Alliassime aveva lottato 5 set con Nadal al RG l’anno in cui Nadal ha battuto agevolmente Ruud in finale.
Non mi pare che l’esperienza di Antonio con Auger-Aliassime sia stata rose e fiori….
Francamente penso sia una cosa positiva per Zverev, se fosse vero. Non è il mio preferito ma mi ha fatto un po’ compassione quando ho sentito il babbo liquidare il suo sfogo con un lapidario “va tutto bene, Sascha non sa cosa dice” o qualcosa del genere…
A me non sta per niente simpatico, non mi convince proprio…
L’importante è che esca dalle grinfie della sua famiglia. Tennisticamente parlando, beninteso
Se Zverev viene recuperato per gli altissimi livelli è solo un bene per il tennis. Io lo avrei visto bene sotto le grinfie di Brad Gilbert.