
Bublik trionfa ancora a Halle: battuto Medvedev in finale e sarà testa di serie a Wimbledon (Video)


Alexander Bublik è di nuovo re a Halle. Il tennista kazako, 28 anni, ha conquistato il suo quinto titolo in carriera aggiudicandosi l’ATP 500 tedesco per la seconda volta nelle ultime tre stagioni. Dopo il trionfo del 2023, Bublik si è confermato campione a distanza di due anni, firmando una settimana perfetta e ritrovando la miglior versione di sé proprio nel momento cruciale della stagione sull’erba.
In una finale attesissima ed equilibrata, Bublik ha superato per la prima volta in carriera Daniil Medvedev, numero 11 del mondo ed ex leader del ranking ATP, imponendosi con il punteggio di 6-3 7-6(4). Il kazako ha mostrato grande carattere soprattutto nel tie-break del secondo set, dove è riuscito a rimontare da 1-4 e a chiudere con autorità la sfida contro il suo ex connazionale russo.
Settimana da incorniciare per Bublik, che aveva già fatto parlare di sé a Roland Garros con i quarti di finale e che in Germania è stato protagonista assoluto, eliminando anche il numero 1 del mondo Jannik Sinner. Questo successo gli permette di tornare tra le teste di serie del torneo londinese, proprio alle porte di Wimbledon, dove arriverà con nuove ambizioni e fiducia.
Per Medvedev, che da lunedì risalirà al nono posto della classifica ATP, c’è invece la delusione di restare fuori dalle prime otto teste di serie a Wimbledon 2025, perdendo così una posizione strategica per il tabellone del terzo Slam dell’anno.
Bublik, con questa vittoria, conferma il suo feeling speciale con l’erba di Halle e si candida a essere una mina vagante anche ai Championships.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Alexander Bublik, ATP 500 Halle, ATP 500 Halle 2025, Daniil Medvedev
Se non dovesse vincere uno dei nostri, a Wimbledon, vorrei vincesse proprio lui Alex….
Bublik & co , godano di questa vacanza di Sinner.
Non so se si ripeterà.
Alcaraz è 1.83 Enzo, purtroppo non sai nulla e parli a sproposito.
@ Pier (#4419550)
Infatti, si dovrebbe giocare sempre al meglio dei 3 set.
Mitico giocoliere, ti voglio protagonista a Wimbledon !
Come di chi parla???
Si Bublik on fire e molto pericoloso su erba… Su questo non ci piove.
Però Jannik nel match con il kazako è andato troppo “dietro” all’avversario.
La forza di Sinner è di essere focalizzato su quello che succede dalla sua parte della rete.
Se l’avversario tira un dritto in corsa a 140 Km/h sulla riga da 4 metri dietro la riga di fondo JS non deve “overperformare” pensando che possa riaccadere.
Se l’avversario sbaglia non deve rallentare sperando che continui a regalare.
Sinner deve solo trovare il suo miglior tennis percentuale, senza farsi condizionare da colpi della domenica o regali dell’avversario… E questo a mio parere vale con tutti gli avversari, Alcaraz compreso.
Sono convinto che a Wimbledon torneremo a vedere questo tipo di attitudine da parte dell’altoatesino e sarà tutt’altra musica.
@ Pier (#4419550)
Beh dipende, se vince i primi tre …
Bublik dimostra che se c’è di testa si erba soprattutto 2 su 3 per batterlo devi fare partita vera vediamo a Wimbledon cosa combinerà. Alcaraz mi ha impressionato per come ha servito, non ho i dati degli anni precedenti su erba ma a sensazione la percentuale di prime vincenti è salita di molto. Qualcuno che riesce a confermarmi la sensazione? Grazie
Io sta finale su Now non sono riuscito a vederla né in diretta, né in differita. Il giorno in cui Sky fallirà sarà sempre un giorno troppo tardi
Possiamo tranquillamente dire che al momento Bublik è on fire.
Si tratta solo di attendere e vedere quanto regge in un 3 su 5 a Wimbledon. Perché è solo questione di testa. Se rimane concentrato se la gioca contro chiunque.
Per Sinner i catastrofisti non ci hanno capito nulla. Ha beccato al secondo turno il miglior giocatore della settimana tra queens e halle. Per me avrebbe vinto anche questo queens e forse anche contro lo spagnolo.
Complimenti ad Alcaraz che vince il queens senza avversari, sapendo soffrire ma alla fine vince. Però questa volta ha incontrato oggettivamente avversari di basso calibro. Ad halle il livello è stato più alto. Diciamo che si è allenato in vista di Wimbledon vincendo comunque il queens che è un torneo prestigioso
Un Bublik concentrato così , per tanto tempo … oramai sono più di due mesi che picchia sodo , non lo avevo mai visto… forse ha capito che deve concentrarsi un po’ di più per migliorare una carriera che il suo straordinario talento merita … Wimbledon è una superficie più lenta ma lui ha battuto de Minaur e Draper sulla terra rossa
Sei simpatico
Spiace per Medvedev ma l’erba è esattamente la sua superficie.
Ora speriamo ribecchi Sinner a Wimbledon
E all’ottavo tentativo contro Daniil, Bublik è riuscito nell’impresa di batterlo e per di più in una finale per il titolo.
È da evitare come la peste a Wimbledon, così come nel femminile la Vondrousova, due interpreti che sull’erba ci sanno giocare eccome…
Alcaraz se è 1,80 è già tanto. Quando affianca Sinner ci stanno come minimo 10 cm. di differenza, con Musetti almeno 5, quindi quell’altezza non corrisponde a quella reale. Ma Alcaraz ha tante di quelle doti che può anche fare a meno di qualche cm..
@ enzola barbera (#4419571)
Enzo il Lambrusco ne sparato un altro!
Col senno di poi si sono fatti troppi drammi per la sconfitta di Jannik.
Vittoria meritatissima , bravo bravo Alexander, avrebbe battuto anche Alcaraz, che di sta avviando a vincere, non senza difficoltà un Queen’s nel quale ha avuto in sorte avversari di caratura piuttosto modesta, fortunato lui
Bellissimo torneo per Bublick giocando sempre partite bellissime . Bravo.
La settimana “santa” di Bublik. Il kazako ha vinto il torneo con gran merito. Ha sfoggiato in tennis di grande livello e stabilità nervosa. Peró lasciatemelo ripetere, per vincere un torneo, devi mostrare un grande servizio anzi, qualcosa in più di grande. Se lo possono permettere solo atleti molto alti, Bublik è 1,96 mt. La battuta è stata la sua carta vincente. Si dirà: Alcaraz è 1,85 mt. Vero, ma lo spagnolo ha la mano particolarmente felice. Dove non arriva di potenza, la fa di precisione. I nostri? Come me, avranno assistito alla finale. In corso quella di Queen’s con Carlos nettamente in vantaggio al terzo. enzo
Complimenti! Grande settimana per lui, se lo merita.
Quando Bublik ha battuto il nostro ho commentato che per me era una sconfitta figlia dello tsunami di Parigi e Bublik stesso aveva detto che gli pareva di aver giocato contro 2 tennisti diversi nello spazio di pochi giorni. Detto ciò però un amico mi aveva risposto che la sconfitta era anche merito di Bublik che aveva giocato una partita sontuosa. Aveva ragione lui io evidentemente mi ero concentrato solo su Sinner ed i suoi errori non vedendo che alcuni erano frutto della bravura dell’altro. Sono contento che abbia vinto il titolo.
Eh, se Bublik gioca così, sono “hazzi” per tutti….
La sconfitta di Sinner risulta più giustificabile.
Diciamo che, tanto per cambiare, la solita sfiga di Sinner, che, alla seconda partita sull’erba da un anno a questa parte, incontro forse il più in forma fra gli specialisti. Con Draper non gli sarebbe andata così male.
Sui 5 set non è competitivo
Sela partita dura più di tre ore molla
Se mantiene questo livello fa paura a chiunque, senza alcuna eccezione!
Se mantiene questo livello fa paura a chiunque, senza alcuna eccezione!
Di chi parli?
Si era capito subito che era on fire. Sinner non ha brillato nel terzo set, ma grandi meriti al kazako cha ha giocato un’ora di altissimo livello contro di lui, e poi si è ripetuto per tutto il torneo.
Bella partita. Per nulla scontata col ritorno di Danil. Bublik è in gra forma, a Wimbledon saranno dolori per chi lo incontra. Ora sono passato ai Queen’s dove sto assistendo a una partita di scarsa qualità
Questa vittoria di Bublik ridimensiona un po’ la sconfitta di Jannik e mette il kazako nella posizione della pericolosissima mina vagante all’imminente torneo dei tornei…
Rivalutata la sconfitta di Jannik contro questo Bublik. Oggi anche lui avrebbe battuto l’orso Russo.
Perché battere il numero 1 senza vincere il torneo? Gran talento alle volte senza cabeza