Masters 1000 Roma – Arnaldi si arrende a Bautista Agut: prestazione opaca per l’azzurro

La sconfitta ci può stare gli annunci un po’ meno

roberto non si batte da solo. mai ! se arnaldino lo pensava si sbagliava ! ed il confronto con fognini è proprio umiliante per lo stesso fognini. un cognome, un uomo. che qua è proprio il caso di scriverlo. la sicurezza dello spagnolo, che veramente sono sfavorito perchè ho 37 anni? ti dispiace se non ci credo?

Questa gentaglia che tifa contro Tien per ogni punto perso e per la seconda sono scommettitori credo.

Scritto da Ugetsu
@ walden (#4378262)
però non è che i giocatori con classifica simile alla sua ne facciano tanti di più di 250 e challenger; ha l’obbligo di fare slam e mille

scusate mi è partito l’invio continuo: alla fine non c’è poi così tanto spazio per fare punti anche giocando più tornei; alla fine quanti punti potrebbe guadagnare facendo il globetrotter tutte le settimane come altri ? 200? sarebbe tra i primi 32, ma non gli cambierebbe la vita . Magari giocare meno di altri gli allungherà la carriera. Poi mettiamoci in testa che Arnaldi è questo; ha 24 anni, non diventerà mai tatticamente accorto e continuo e non arriverà mai in top ten.Ma anche così è stabilmente tra i primi 30 40 del mondo già guadagnato solo di monte premi 3 milioni e mezzo. Come diceva Lello Arena in ” no, grazie, il caffè mi rende nervoso” pecché a da cagná ?

@ walden (#4378262)

però non è che i giocatori con classifica simile alla sua ne facciano tanti di più di 250 e challenger; ha l’obbligo di fare slam e mille

Scritto da Mauro N
Questa è una sconfitta bruttissima. Contro questo Bautista Agut sulla sua superficie meno preferita in forma davvero precaria, perdere in due set secchi é un’impresa in negativo. Deve lavorare sulla testa Arnaldi perché tennisticamente/tecnicamente ha tutto secondo me

Contro questo Bautista dici? Non capisco tutta quest’animosità, dimenticando che Arnaldi non era affatto superiore a Bautista, ma era favorito solo in considerazione dell’età (37) dell’avversario. In un primo turno può non significare nulla.

Secondo me Arnaldi ha rilasciato un po’ troppe dichiarazioni in merito alle sue ambizioni e fin dove vorrebbe arrivare.
Se fa bene a essere ambizioso, farebbe meglio a tenersi per sé certi pensieri e a imparare a esternare meno.

Scritto da Purple Rain

Scritto da Paolo
Un bagno di umiltà gli farebbe bene
Ma è troppo montato per capirlo.

Ma come “lontano dalla sua miglior condizione”? Avete appena pubblicato una sua intervista in cui diceva di essere ormai certo di poter giocare ai massimi livelli…poi va in campo e perde con un ex giocatore di 37 anni. Questo è il suo livello, montato.

Infatti.
Nell’intervista recente mi sembrava un po’ troppo ambizioso.
Non è la prima volta che passa da alti a bassi in poco tempo.

Scritto da Fighter1990

Scritto da Alex77

Scritto da zedarioz
Un altro che parla un po’ troppo. Ogni volta che lo intervistano, sembra essere convinto di essere un top player pronto a vincere ovunque.
E’ corretto avere autostima ma bisogna anche essere realisti.
Se a lui aggiungiamo Cobolli “quest’anno voglio mettere in difficoltà Sinner e Alcaraz” e Musetti “adesso che sono in top 10 punto al n. 1 e voglio vincere su tutte le superfici”, forse passiamo dall’autostima alla supponenza.

Diciamo che non tutte le dichiarazioni di alcuni giocatori azzurri sono improntate al realismo e all’umiltà.. quello che vedo è che chi potrebbe tirarsela alla grande e fare anche un po’ lo sbruffone dato che poi vince quasi sempre è molto più accorto e umile come atteggiamento e nelle dichiarazioni di altri che gli sono “lontani chilometri”

Tu hai mai visto Nadal fare lo sbruffone? Mai.
Pensa che al Roland Garros, Nadal, rispettava ogni suo avversario, pur sembrando evidente che non potessero creargli nessun problema oggettivo.
La grandezza del fuoriclasse è la costanza di rendimento, che parte dell’umiltà, se si perde quella, è impossibile rimanere con i piedi per terra, e di conseguenza poi subentrano i problemi, perché non si accetta la realtà..

Carattere e attitudine per me vogliono dire tanto e influenzano anche tanto

Scritto da Alex77

Scritto da zedarioz
Un altro che parla un po’ troppo. Ogni volta che lo intervistano, sembra essere convinto di essere un top player pronto a vincere ovunque.
E’ corretto avere autostima ma bisogna anche essere realisti.
Se a lui aggiungiamo Cobolli “quest’anno voglio mettere in difficoltà Sinner e Alcaraz” e Musetti “adesso che sono in top 10 punto al n. 1 e voglio vincere su tutte le superfici”, forse passiamo dall’autostima alla supponenza.

Diciamo che non tutte le dichiarazioni di alcuni giocatori azzurri sono improntate al realismo e all’umiltà.. quello che vedo è che chi potrebbe tirarsela alla grande e fare anche un po’ lo sbruffone dato che poi vince quasi sempre è molto più accorto e umile come atteggiamento e nelle dichiarazioni di altri che gli sono “lontani chilometri”

Tu hai mai visto Nadal fare lo sbruffone? Mai.
Pensa che al Roland Garros, Nadal, rispettava ogni suo avversario, pur sembrando evidente che non potessero creargli nessun problema oggettivo.
La grandezza del fuoriclasse è la costanza di rendimento, che parte dell’umiltà, se si perde quella, è impossibile rimanere con i piedi per terra, e di conseguenza poi subentrano i problemi, perché non si accetta la realtà..

Ma quelli che criticano le sue dichiarazioni mi spiegano cosa avrebbe detto di tanto arrogante? Oggi irriconoscibile, partita pessima da ogni punto di vista… ma intanto quest’anno ha già vinto 12 partite (miglior italiano dietro musetti) e appena perde una partita tutti giú a criticarlo. Bah…

Questa è una sconfitta bruttissima. Contro questo Bautista Agut sulla sua superficie meno preferita in forma davvero precaria, perdere in due set secchi é un’impresa in negativo. Deve lavorare sulla testa Arnaldi perché tennisticamente/tecnicamente ha tutto secondo me

Scritto da zedarioz
Un altro che parla un po’ troppo. Ogni volta che lo intervistano, sembra essere convinto di essere un top player pronto a vincere ovunque.
E’ corretto avere autostima ma bisogna anche essere realisti.
Se a lui aggiungiamo Cobolli “quest’anno voglio mettere in difficoltà Sinner e Alcaraz” e Musetti “adesso che sono in top 10 punto al n. 1 e voglio vincere su tutte le superfici”, forse passiamo dall’autostima alla supponenza.

Diciamo che non tutte le dichiarazioni di alcuni giocatori azzurri sono improntate al realismo e all’umiltà.. quello che vedo è che chi potrebbe tirarsela alla grande e fare anche un po’ lo sbruffone dato che poi vince quasi sempre è molto più accorto e umile come atteggiamento e nelle dichiarazioni di altri che gli sono “lontani chilometri”

@ becu rules (#4378137)

Ma che te frega dalle altre nazioni, il tennis è sport individuale enzo

@ walden (#4378173)

I nostri sono specialisti nel rianimare OVER 35 del circuito…

Arnaldi così falloso e pavido che delusione!!!

Scritto da zedarioz
Un altro che parla un po’ troppo. Ogni volta che lo intervistano, sembra essere convinto di essere un top player pronto a vincere ovunque.
E’ corretto avere autostima ma bisogna anche essere realisti.
Se a lui aggiungiamo Cobolli “quest’anno voglio mettere in difficoltà Sinner e Alcaraz” e Musetti “adesso che sono in top 10 punto al n. 1 e voglio vincere su tutte le superfici”, forse passiamo dall’autostima alla supponenza.

Il motto della compagnia cantante dovrebbe essere: “Fatti e non parole”.

Il #1 si è presentato augurandosi “di fare più partite possibile”.

Eppure ha 4 o 10 volte i punti degli altri.

Che differenza!!!

Arnaldi ha mezzi fisici e tecnici davvero notevoli, per come la vedo io avrebbe bisogno di una guida che sappia “disciplinare” il suo tennis.

Scritto da Ugetsu
mi piacerebbe sapere cosa abbia fatto il povera arnaldi per attirare tutte queste critiche; la settimana scorsa ha fatto un grande torneo arrivando ai quarti di finale a Madrid. Quasi nessuno riesce a ripetersi ad alti livelli in due mille consecutivi da 10 giorni, sono disposto a scommettere che ad esempio nessun semifinalista di Madrid ci arriverà anche a Roma. Il povero Arnaldi quest’anno ha già battuto due top ten e già non se lo ricorda nessuno; qualcuno altro ottiene credito illimitato per averne vinta una di partita in carriera per caso contro un top ten…

Questi risultati dimostrano che il giocatore c’è, che non ha bisogno di raccattare punti in tornei minori o addirittura nei challengers (anche se a volte può essere utile farlo), ma non basta esserlo due o tre volte all’anno. Se Musetti è riuscito ad entrare nella top10, oltre che per il suo talento, è anche perchè non è mai uscito, neppure nei suoi peggiori periodi, dai 30, giocando anche tornei infimi ed anche i challengers. Questi docce scozzesi di Arnaldi sono negative anche per questo.

Scritto da zedarioz
Un altro che parla un po’ troppo. Ogni volta che lo intervistano, sembra essere convinto di essere un top player pronto a vincere ovunque.
E’ corretto avere autostima ma bisogna anche essere realisti.
Se a lui aggiungiamo Cobolli “quest’anno voglio mettere in difficoltà Sinner e Alcaraz” e Musetti “adesso che sono in top 10 punto al n. 1 e voglio vincere su tutte le superfici”, forse passiamo dall’autostima alla supponenza.

Non a caso i miei preferiti sono Sinner e Nardi, esempi di understatement… se Nardi trovasse poi un coach sarebbe perfetto…

Arnaldi troppo poco intelligente e troppo poco umile per battere Bautista che seppur 37enne gli è superiore in tutto

@ sander (#4378141)

quello che dici evidenzia purtroppo una debolezza caratteriale di fondo che va superata. Non si può andare fuori giri proprio perchè hai l’attenzione amica e il supporto, anzi semmai il contrario.
Vero anche che il soggetto si ritiene spesso un po’ sopra e si congrutula molto con sè stesso, senza ragionare a fondo.
Rimane forte il dubbio che questo sia e più o meno rimanga.

Un altro che parla un po’ troppo. Ogni volta che lo intervistano, sembra essere convinto di essere un top player pronto a vincere ovunque.
E’ corretto avere autostima ma bisogna anche essere realisti.
Se a lui aggiungiamo Cobolli “quest’anno voglio mettere in difficoltà Sinner e Alcaraz” e Musetti “adesso che sono in top 10 punto al n. 1 e voglio vincere su tutte le superfici”, forse passiamo dall’autostima alla supponenza.

Scritto da Ugetsu
mi piacerebbe sapere cosa abbia fatto il povera arnaldi per attirare tutte queste critiche; la settimana scorsa ha fatto un grande torneo arrivando ai quarti di finale a Madrid. Quasi nessuno riesce a ripetersi ad alti livelli in due mille consecutivi da 10 giorni, sono disposto a scommettere che ad esempio nessun semifinalista di Madrid ci arriverà anche a Roma. Il povero Arnaldi quest’anno ha già battuto due top ten e già non se lo ricorda nessuno; qualcuno altro ottiene credito illimitato per averne vinta una di partita in carriera per caso contro un top ten…

Ha giocato molto male oggi con poco piglio.
Capita? Sí ma c’è modo e modo.
Non si giudica il ragazzo o la carriera,almeno io,ma se giochi di cacca dopo esserti sbilanciato sul futuro e pure con tutto il pubblico a favore va detto. Poi non muore nessuno e dal prossimo torneo ripartirà ma spero non con questo atteggiamento.

Scritto da Fighter1990

Scritto da walden

Scritto da Matteo
Se vogliamo essere esseri onesti senza peli sulla lingua dispiace sì che il bilancio sugli italiani è abbastanza negativo ma in ottica di perdite non è poi un dramma,tra ieri ed oggi giocano le seconde/terze linee i pezzi da 90 su cui si punta di più per arrivare in fondo al torneo con anche possibilità di vincere:Sinner,Paolini,Berrettini,Musetti ancora devono giocare,su loro bisogna puntare e sperare

2 vittorie su 4 non mi sembra negativo, comunque…

Si ma dovevano essere 4 su 4..
Sonego con Burruchaga non può perdere. Obiettivamente è stata una brutta sconfitta, anche per come è maturata, ma sappiamo che Lorenzo, quando parte da netto favorito, non riesce a giocare con il braccio sciolto, perdendo paradossalmente la garra che lo contraddistingue, facendosi sopraffare dalla tensione.
Altrettanto dura da digerire, è la sconfitta di Arnaldi, con un Bautista 37enne..se beccava il Bautista di 10 anni fa, sarebbe stato un massacro..
Arnaldi dovrebbe fare un bel bagno di umiltà nelle dichiarazioni e negli atteggiamenti..

Peró é statistica. Se ha 4 favoriti in 4 incontri fra il 55% di chance (Passaro) e il 75% (Arnaldi), le possibilità che ne passino 4 su 4 sono molto meno del 50%.
Anzi, facciamo il giochino. Se le quote erano (vado a sentimento)
Passaro 55%
Darderi 65%
Sonego 70%
Arnaldi 75%
Le probabilità erano
4 su 4 19%
3 su 4 40%
2 su 4 30%
1 su 4 10%
0 su 4 1 %

Quindi si, malino, soprattutto perché hanno perso i due più favoriti, ma 4 su 4 é sempre difficile

mi piacerebbe sapere cosa abbia fatto il povera arnaldi per attirare tutte queste critiche; la settimana scorsa ha fatto un grande torneo arrivando ai quarti di finale a Madrid. Quasi nessuno riesce a ripetersi ad alti livelli in due mille consecutivi da 10 giorni, sono disposto a scommettere che ad esempio nessun semifinalista di Madrid ci arriverà anche a Roma. Il povero Arnaldi quest’anno ha già battuto due top ten e già non se lo ricorda nessuno; qualcuno altro ottiene credito illimitato per averne vinta una di partita in carriera per caso contro un top ten…

@ walden (#4378173)

brutta sconfitta per Sonny, che in giornata è competitivo su tutte le superfici ed a Roma ha fatto semi 3-4 anni fa… purtroppo è in un periodo negativo, lui è umorale e ne risente, ma già al roland garros può riscattarsi

Scritto da Koko
Arnaldi è un gregario che si crede un fenomeno. Al contrario nel tennis occorre essere un fenomeno che si crede un gregario!

Il risultato a Madrid ha infatti dato l’illusione che non abbia bisogno di scendere nei 250, cosa di cui invece necessita terribilmente. Ha consolidato ancora di più la sua mancanza di umiltà.

Sono un sostenitore della prima ora di Arnaldi lo sanno anche i sassi. La prestazione di Arnaldi è stata pessima per non dire di me…a. Chiamiamola col suo nome.

Una brutta battuta d’arresto. Non commento la partita perche’ non l’ho vista, pero’ ovviamente sono molto amareggiato.

Scritto da Max66
Il problema di Arnaldi è che ha un solo piano tattico, se non funziona è perso.. non ha il talento di Sinner o Musetti ma Arnaldi è forte, i colpi li ha tutti o quasi… visto che qui impazza tuttora la moda dello sparare a zero su Tartarini, ma non sarà mica Arnaldi che ha bisogno di un supercoach?

O di un coach anche non super?

Di fenomeni capaci di fare mirabilie con un fisico non proprio da grande atleta,
ne esiste solo uno…

Scritto da Fighter1990

Scritto da walden

Scritto da Matteo
Se vogliamo essere esseri onesti senza peli sulla lingua dispiace sì che il bilancio sugli italiani è abbastanza negativo ma in ottica di perdite non è poi un dramma,tra ieri ed oggi giocano le seconde/terze linee i pezzi da 90 su cui si punta di più per arrivare in fondo al torneo con anche possibilità di vincere:Sinner,Paolini,Berrettini,Musetti ancora devono giocare,su loro bisogna puntare e sperare

2 vittorie su 4 non mi sembra negativo, comunque…

Si ma dovevano essere 4 su 4..
Sonego con Burruchaga non può perdere, obiettivamente è una brutta sconfitta.
Altrettanto dura da digerire, è la sconfitta di Arnaldi, con un Bautista 37enne..se beccava il Bautista di 10 anni fa, sarebbe stato un massacro..
Arnaldi dovrebbe fare un bel bagno di umiltà nelle dichiarazioni e negli atteggiamenti..

Ma potevano perdere sia Passaro che Darderi, che invece hanno vinto. Poi io Sonego non l’ho mai visto un grande terraiolo ( ed i dati lo confermano) e perdere contro un argentino qualificato e quindi rodato è grave solo per il punteggio. L’unica sconfita grave è quella di Arnaldi, Bautista alla fine del primo set era già in riserva, ma Matteo lo ha praticamnte rianimato.

Il problema di Arnaldi è che ha un solo piano tattico, se non funziona è perso.. non ha il talento di Sinner o Musetti ma Arnaldi è forte, i colpi li ha tutti o quasi… visto che qui impazza tuttora la moda dello sparare a zero su Tartarini, ma non sarà mica Arnaldi che ha bisogno di un supercoach?

Scritto da walden

Scritto da becu rules

Scritto da enzola barbera
@ Matteo (#4378119)
Tolto Sinner, diciamo che gli altri sono pezzi da 89 enzo

Musetti 89 e mezzo o troppo ?
elencami tutte le altre nazioni – ma proprio tutte – che hanno 2 top10…

lascia perdere il Bamba…

A me sembra chiaro che si tratta di un babypensionato,vede la carriera professionale di ciascuno piuttosto breve come la sua.

I problemi di Arnaldi sono sempre gli stessi, già li evidenziai tempo fa, non è cambiato nulla in un 1 mese e non può cambiare nulla in così poco.
La sconfitta era piuttosto prevedibile considerando il giocatore solido di Bautista.
Principalmente i suoi peggiori problemi si amplificano con i regolaristi ed i grandi colpitori.

Piuttosto le sue dichiarazioni lasciavano intravedere che non ha capito molto dalla sconfitta contro Draper.

Arnaldi è un gregario che si crede un fenomeno. Al contrario nel tennis occorre essere un fenomeno che si crede un gregario!

Scritto da walden

Scritto da Matteo
Se vogliamo essere esseri onesti senza peli sulla lingua dispiace sì che il bilancio sugli italiani è abbastanza negativo ma in ottica di perdite non è poi un dramma,tra ieri ed oggi giocano le seconde/terze linee i pezzi da 90 su cui si punta di più per arrivare in fondo al torneo con anche possibilità di vincere:Sinner,Paolini,Berrettini,Musetti ancora devono giocare,su loro bisogna puntare e sperare

2 vittorie su 4 non mi sembra negativo, comunque…

Si ma dovevano essere 4 su 4..
Sonego con Burruchaga non può perdere. Obiettivamente è stata una brutta sconfitta, anche per come è maturata, ma sappiamo che Lorenzo, quando parte da netto favorito, non riesce a giocare con il braccio sciolto, perdendo paradossalmente la garra che lo contraddistingue, facendosi sopraffare dalla tensione.
Altrettanto dura da digerire, è la sconfitta di Arnaldi, con un Bautista 37enne..se beccava il Bautista di 10 anni fa, sarebbe stato un massacro..
Arnaldi dovrebbe fare un bel bagno di umiltà nelle dichiarazioni e negli atteggiamenti..

Scritto da gio60
2 partite trasmesse sulla Rai e due sconfitte, non è che porta mele?

Ma sei Lino Banfi?

Arnaldi oggi tatticamente non al meglio. Non dimentichiamoci però che fare carriere nei primi 50 al mondo è tanta tantissima roba non solo per lui ma anche per altri .

Il problema di Arnaldi è che quando sa che può fare bene soprattutto in Italia, quando ha il tifo a favore va fuori giri. Se andate a vedere ha fatto sempre male a Roma e a Montecarlo dove ha il tifo a favore mentre poi a Barcellona e a Madrid e altri tornei fuori dal tifo amico fa molto meglio.
Va in sostanza fuori giri. Ho sentito più di una voce che dice che se la tira un po’. Di sicuro ha un problema di approccio a determinati eventi e dovrebbe trovare un suo equilibrio interiore perchè le potenzialità le ha.

Scritto da Paolo
Un bagno di umiltà gli farebbe bene
Ma è troppo montato per capirlo.

Ma come “lontano dalla sua miglior condizione”? Avete appena pubblicato una sua intervista in cui diceva di essere ormai certo di poter giocare ai massimi livelli…poi va in campo e perde con un ex giocatore di 37 anni. Questo è il suo livello, montato.

Scritto da becu rules

Scritto da enzola barbera
@ Matteo (#4378119)
Tolto Sinner, diciamo che gli altri sono pezzi da 89 enzo

Musetti 89 e mezzo o troppo ?
elencami tutte le altre nazioni – ma proprio tutte – che hanno 2 top10…

lascia perdere il Bamba…

Scritto da enzola barbera
@ Matteo (#4378119)
Tolto Sinner, diciamo che gli altri sono pezzi da 89 enzo

Musetti 89 e mezzo o troppo ? 😯
elencami tutte le altre nazioni – ma proprio tutte – che hanno 2 top10… 🙂

2 partite trasmesse sulla Rai e due sconfitte, non è che porta male?

Troppe chiacchiere a vanvera caro Arnaldi… Ecco i risultati,il nonno ti ha mandato a casa

Scritto da Jannik Über Alles
Nell’ultimo anno solare ha giocato 25 tornei (compreso questo) mentre Darderi ne ha fatto ben 35 (forse pure troppi).
Spesso (troppo) esce al 1T o 2T, quindi non accumula la necessaria (anzi indispensabile) esperienza.
Senza un cambio di programmazione diventa molto difficile (se non impossibile) progredire, credo.

ormai deve cambiare proprio team, sono due anni che ci provano…

Scritto da Matteo
Se vogliamo essere esseri onesti senza peli sulla lingua dispiace sì che il bilancio sugli italiani è abbastanza negativo ma in ottica di perdite non è poi un dramma,tra ieri ed oggi giocano le seconde/terze linee i pezzi da 90 su cui si punta di più per arrivare in fondo al torneo con anche possibilità di vincere:Sinner,Paolini,Berrettini,Musetti ancora devono giocare,su loro bisogna puntare e sperare

2 vittorie su 4 non mi sembra negativo, comunque…

Decisamente una controprestazione. Si sarà fatto irretire dal vecchio volpone iberico. La butto lì, purtroppo non ho potuto guardare il match

Scusate, dove sono i toni trionfalistici sugli italiani ad inizio torneo? Non parliamo delle wild card femminili dove si sapeva che sarebbe andata così. Arnaldi invece è troppo discontinuo.

@ Matteo (#4378119)

Tolto Sinner, diciamo che gli altri sono pezzi da 89 enzo

Bautista Agut ha 37 anni. Non aggiungo altro enzo

Se vogliamo essere esseri onesti senza peli sulla lingua dispiace sì che il bilancio sugli italiani è abbastanza negativo ma in ottica di perdite non è poi un dramma,tra ieri ed oggi giocano le seconde/terze linee i pezzi da 90 su cui si punta di più per arrivare in fondo al torneo con anche possibilità di vincere:Sinner,Paolini,Berrettini,Musetti ancora devono giocare,su loro bisogna puntare e sperare

Nell’ultimo anno solare ha giocato 25 tornei (compreso questo) mentre Darderi ne ha fatto ben 35 (forse pure troppi).

Spesso (troppo) esce al 1T o 2T, quindi non accumula la necessaria (anzi indispensabile) esperienza.

Senza un cambio di programmazione diventa molto difficile (se non impossibile) progredire, credo.

Ah ero convinta vincesse sinceramente. Che delusione.

Non sarà che ha ragione quel tizio che ripete da anni: se a 22-23 anni non hai combinato niente di buono, è segno che piú di lí non vai? Io dico
fortemente di sì, enzo

Da un pó di tempo non si capisce l’involuzione tattica. Ai tempi che salvó il posto di Volandri e ci fece passare il turno della Davis poi vinta, sembrava un giocatore molto intelligente e disposto a concedere poco a quelli sotto di lui.
Ora é diventato uno da 3-4 tornei exploit l’anno e almeno il doppio sono prestazioni come quella odierna. Basta per stare a galla nei 50, contento lui…

Un bagno di umiltà gli farebbe bene
Ma è troppo montato per capirlo.