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					Viene eliminato Andreas Seppi nella semifinale dell’Atp 250 di Antalya (erba, $ 439.005).
L’azzurro ha perso dal francese Adrian Mannarino, 29 anni, Nr. 62 Atp, con il punteggio di 6-4 6-4 in un’ora e 34 minuti di gioco.
Brutta partita dell’italiano. Andreas è apparso molto sprecone, poco solido nei punti chiave e a disagio contro un avversario ostico ma alla sua portata. Peccato, la finale contro un avversario non irresistibile era a portata di mano.
Di seguito il dettaglio del match.
Primo set: parte male Andreas, in grave difficoltà al servizio e impreciso da fondo campo.
Il break subito al primo gioco indirizza il parziale e pone Seppi subito in posizione di inseguimento.
Dal canto suo, il transalpino continua a spingere e, per bravura di Andreas o per demeriti suoi (vedi smash a campo aperto sbagliato) non concretizza tre palle break nel terzo game.
Al servizio il francese è inappuntabile e l’altoatesino fatica a procurarsi chances di rientro. Due prime di servizio vincenti di Mannarino fissano il punteggio sul 3-1 a suo favore dopo 22 minuti.
Mannarino può già chiudere nel nono game ma i tre set point a sua disposizione non vengono sfruttati grazie a un’ottima accelerazione dell’azzurro e a due errori in risposta del transalpino.
Il gioco decisivo è il seguente, con il francese al servizio che fatica ma riesce a chiudere ai vantaggi. Un rovescio steccato da Seppi tradito da un rimbalzo ingannevole vale il 6-4 per Mannarino in 53 minuti di gioco.
Secondo set: Seppi prova a spingere ma sbaglia molto.
Dapprima va avanti di un break, a 30 nel secondo gioco, ma la felicità dura un game. Una gran discesa a rete di Mannarino sigla l’immediato controbreak francese ed è tutto da rifare per Andreas.
Gli sprechi dell’altoatesino non sono finiti. Nel sesto gioco va avanti 0-40, salvo concedere cinque punti consecutivi all’avversario che impatta sul 3-3 dopo 25 minuti di gioco.
Nel game successivo commette un paio di gratuiti di troppo e regala così il break ad Mannarino che scappa.
E’ la fine, l’italiano non ha più forza né bravura per reagire e l’avversario si limita a controllare.
Un ace e un servizio vincente di Mannarino chiudono la contesa.
E’ 6-4 per il transalpino in 41 minuti di gioco.
.@AdrianMannarino ha la meglio di Andreas Seppi con un doppio 6-4 e approda in finale ad Antalya! #tennis #ATP pic.twitter.com/dXWZbmgbEm
— SuperTennis TV (@SuperTennisTv) 30 giugno 2017
La partita punto per punto
A. Mannarino  –	A. Seppi
 –	A. Seppi 
01:32:54
5 	Aces 	6
0 	Double Faults 	1
55% 	1st Serve % 	58%
24/36 (67%) 	1st Serve Points Won 	29/41 (71%)
19/30 (63%) 	2nd Serve Points Won 	12/30 (40%)
3/4 (75%) 	Break Points Saved 	6/9 (67%)
10 	Service Games Played 	10
12/41 (29%) 	1st Return Points Won 	12/36 (33%)
18/30 (60%) 	2nd Return Points Won 	11/30 (37%)
3/9 (33%) 	Break Points Won 	1/4 (25%)
10 	Return Games Played 	10
43/66 (65%) 	Total Service Points Won 	41/71 (58%)
30/71 (42%) 	Total Return Points Won 	23/66 (35%)
73/137 (53%) 	Total Points Won 	64/137 (47%)
62 	Ranking 	102
29 	Age 	33
Soisy-sous-Montmorency, France 	Birthplace 	Bolzano, Italy
Valletta, Malta 	Residence 	Caldaro, Italy
5’11” (180 cm) 	Height 	6’3″ (190 cm)
154 lbs (70 kg) 	Weight 	165 lbs (75 kg)
Left-Handed 	Plays 	Right-Handed
2004 	Turned Pro 	2002
8/14 	Year to Date Win/Loss 	10/12
0 	Year to Date Titles 	0
0 	Career Titles 	3
$3,808,538 	Career Prize Money 	$8,544,376
Davide Sala
TAG: Andreas Seppi, ATP Antalya, ATP Antalya 2017, Seppi

 
  
  
  
  
					 
			 
			 
			 
			 
									 
									 
									 
									 
									 
									 
									 
									 
		 
		 
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Zverev Fritz
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Djokovic de Minaur
de Minaur Ruud
Ruud Auger-Aliassime
Auger-Aliassime Sabalenka
Sabalenka Swiatek
Swiatek Rybakina
Rybakina Andreeva
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Rispetto per Andreas!
Ricordatevi che dai 23 anni ai 32 non è quasi mai uscito dai primi 50 al mondo. Nel 2008 batteva Nadal a Rotterdam e faceva semifinale in un master 1000 . Ha battuto due volte Federer. Quanti possono vantare una carriera così brillante. Da Seppi bisogna prendere esempio.
Buon torneo da parte di Andreas…era sfavorito contro Mannarino purtroppo. Peccato perché le finale sarebbe stata alla portata.
@ Giuseppespartano (#1885729)
a dire il vero nemmeno lo sapevo che era in semifinali anche troppo direi per un andrea oramai un po’ anzi parecchio in crisi oramai
@ pablito (#1885757)
Sorry, “torneo dei desperados” :–)
Nulla da fare…Mandarino e’proprio la bestia nera degli italiani….
“degli” ?
proprio un brutto Seppi, una partita che probabilmente solo riducendo l’enorme numero di errori gratuiti poteva vincere. Mannarino ha messo la prima solo nei momenti cruciali.
Era sfasato, forse per il caldo feroce. Speriamo nella pioggia di Londra per qualche partita decente.
Quando ha vinto le precedenti partite tutti a scrivere frasi come: “Bravo Seppi, è in ripresa” eccetera poi come perde una partita (tra l’altro non da favorito) quasi tutti a preannunciare il ritiro, ha perso stimoli eccetera. Spero proprio che non vi legga o se vi legge spero si faccia delle grasse risate.
Bravissimo. Ovvio che la delusione c’è, è innegabile. Ma anche la realtà dei fatti attuale, descritta da te, purtroppo, è innegabile anche quella. 3 partite consecutive vinte è un buon risultato per l’attuale Seppi. Speriamo che migliori ancora, a partire da wimbledon. Almeno il primo turno è fattibile. Forza Andreas!
Carriera lunghissima di ottimo livello e logorante. Forse se non hai più la fame di un Muller meglio stoppare. Rimane uno dei grandi del tennis italiano. N 18.!!
Ormai Andreas sembra definitivamente sempre più avviato sul viale del tramonto. Non certo per ragioni anagrafiche, quanto per carenza di stimoli. Questo sarà il suo quindicesimo o sedicesimo anno di professionismo. Ci sta che gli stimoli calino.
Il punto è che deve sapere anche lui che cosa vuole fare, se continuare questa vita di giramondo o attaccare la racchetta al chiodo e pensare a qualcos’altro.
Settimana comunque positiva per la Seppia, che ricordiamo non vinceva due partite di fila da gennaio. Antalya, giustamente battezzato da qualcuno il “torneo degli disperados” potrebbe segnare una svolta.
Divertente che nel secondo Seppi ha iniziato a giocare serve & volley, con discreto successo.
Chi parlava di titolo alla portata aveva forse già dimenticato gli ultimi mesi bui (e poi con Tips era passato per il rotto della cuffia). Un titolo arriva solo se si è in fiducia e Andreas è per ora al massimo in lieve ripresa.
Troppo solido Mannarino che si è anche adattato meglio alle condizioni particolarmente difficili. Del resto se uno è avanti di 40 posizioni qualcosa vorrà dire.
Grazie al sorteggio benevolo per Wimbledon Andreas può andarci con più fiducia.
In bocca al lupo!
Troppe chance sprecate..