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					Amara sconfitta per Andrea Arnaboldi nei quarti di finale del torneo Atp 250 di Bastad (€ 463.520, terra).
Il tennista lombardo è stato superato dallo spagnolo Albert Ramos-Vinolas, 28 anni, Nr. 35 del mondo, con il punteggio di 7-5 5-7 6-0 in due ore e mezza di gioco.
Peccato! Sino a fine secondo set ci avevamo creduto nella vittoria dell’italiano. Arnaboldi ha disputato un ottimo incontro qualitativo nel primo parziale, calando leggermente nel secondo ma mettendo sempre in difficoltà l’avversario. L’ultimo game del secondo set è stato il crocevia dell’incontro, una sorta di mazzata psicologica dalla quale Andrea non si è più ripreso.
Si riparte da un ottimo match disputato, match che si inserisce in un torneo giocato a buonissimi livelli. Bene così!
Di seguito il dettaglio del match.
Primo set: inizio scintillante dell’azzurro, subito pungente sul servizio avversario.
Il break al secondo gioco sembra ben indirizzare il parziale e Arnaboldi continua a spingere imperterrito.
La palla corta che vale il 4-1 dopo solo 16 minuti è stupenda ed è l’emblema del primo quarto d’ora italiano.
Con il passare dei minuti sale di tono l’iberico che, per tornare in partita, usufruisce di gentili concessioni di Andrea.
Il tennista comasco, infatti, disputa un settimo gioco orribile, costellato da ben tre doppi falli e concede il controbrek avversario. Dopo 26 minuti si gira così sul 4-4.
Quando tutto sembra portare al tiebreak, giunge l’acuto italiano. Sono due magnifici diritti di Arnaboldi a chiudere il set, diritti che gli permottono di brekkare per la seconda volta Ramos: 7-5 Arnaboldi in 44 minuti di gioco.
Secondo set: parziale rocambolesco, con continui capovolgimenti di fronte.
Le percentuali al servizio calano e i break fioccano: inizia lo spagnolo, subito in fuga dopo un break nel primo gioco.
Andrea si assesta, inizia a tessere nuovamente la sua tela e controbrekka al quarto gioco. Allo scatto di un tennista replica subito l’avversario: è così che si giunge in perfetta parità al giro di boa: 3-3 dopo 33 minuti di gioco.
Il break nel settimo game dell’iberico sembra essere quello decisivo ma la reazione dell’azzurro è da campione.
Controbreak al decimo gioco, con due magnifiche giocate (diritto in corsa sulla riga e attacco di diritto dopo una strenue difesa da fondo).
Purtroppo il tennista comasco fatica a tenere il servizio, troppo deboli le seconde e troppo facile per Ramos rispondere alle prime azzurre: c’è un nuovo break spagnolo nell’undicesimo game.
Il gioco successivo è pieno di rimpianti: Andrea sale 0-40, si vede annullare le tre palle break (una con una chiamata contestata), si demoralizza e butta il parziale. Un rovescio sparacchiato in corridoio di Arnaboldi pone fine al set. 7-5 Ramos in un’ora e tredici minuti di gioco.
Terzo set: entrano in campo con umori differenti i due avversari e lo si nota subito.
Arnaboldi appare sfiduciato, deluso per l’andamento del parziale appena perso e ne risente qualitativamente.
Ramos attacca con maggior convinzione, in fiducia e in costante spinta.
Il break al primo gioco grazie a un attacco di diritto dell’iberico è determinante, break replicato nel terzo game a seguito di un gratuito azzurro.
L’occasione di rientro nel match da parte di Andrea c’è nel quarto gioco, con una palla break a disposizione: qui è bravo Ramos ad annullarla e a portarsi sul 4-0.
L’azzurro ha ormai staccato la spina e la fine è vicina, dista due giochi, entrambi preda dello spagnolo.
E’ 6-0 Ramos in 32 minuti di gioco.
La partita punto per punto
 Albert Ramos-Vinolas [3]
 Albert Ramos-Vinolas [3] Andrea Arnaboldi
 Andrea ArnaboldiA. Ramos-Vinolas  –  A. Arnaboldi
	–  A. Arnaboldi  
 
02:28:20
2	Aces	1
4	Double Faults	9
69%	1st Serve %	51%
40/68 (59%)	1st Serve Points Won	30/50 (60%)
16/31 (52%)	2nd Serve Points Won	19/48 (40%)
6/11 (55%)	Break Points Saved	7/15 (47%)
15	Service Games Played	15
20/50 (40%)	1st Return Points Won	28/68 (41%)
29/48 (60%)	2nd Return Points Won	15/31 (48%)
8/15 (53%)	Break Points Won	5/11 (45%)
15	Return Games Played	15
56/99 (57%)	Total Service Points Won	49/98 (50%)
49/98 (50%)	Total Return Points Won	43/99 (43%)
105/197 (53%)	Total Points Won	92/197 (47%)
35	Ranking	230
28	Age	28
Barcelona, Spain	Birthplace	Milan, Italy
Mataro, Spain	Residence	Cantu, Italy
6’2″ (187 cm)	Height	N/A
177 lbs (80 kg)	Weight	159 lbs (72 kg)
Left-Handed	Plays	Left-Handed
2007	Turned Pro	2006
20/19	Year to Date Win/Loss	0/2
0	Year to Date Titles	0
0	Career Titles	0
$3,179,599	Career Prize Money	$550,967
Davide Sala
TAG: Andrea Arnaboldi, Arnaboldi, ATP Bastad, ATP Bastad 2016

 
  
  
  
  
					 
			 
			 
			 
			 
									 
									 
									 
									 
									 
									 
									 
									 
		 
		 
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Sinner Alcaraz
Alcaraz Zverev
Zverev Fritz
Fritz Djokovic
Djokovic de Minaur
de Minaur Ruud
Ruud Auger-Aliassime
Auger-Aliassime Sabalenka
Sabalenka Swiatek
Swiatek Rybakina
Rybakina Andreeva
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Buon torneo disputato da Arnaboldi e adesso fare punti nei challenger per risalire la china,infatti va raramente oltre i quarti purtroppo.
Grande Torneo Arna! Complimenti!
Ha fatto quello che poteva, ramos è di un altra categoria rispetto a lui
Peccato, avesse acciuffato il tie-break del secondo, poteva anche chiuderla in due. Speriamo non si tratti dell’ennesimo carneade italiano a livello atp, perchè nei Challenger lo vediamo spesso protagonista.
Bravo Arna,nessuno avrebbe detto che portava Ramos al 3°.Speriamo che adesso acquisisca un pò più di fiducia in sè stesso!
Spiace veramente tanto x Arna perché nei primi 2 set ha lottato come un leone ed ha giocato alla pari con un avversario ostico sulla terra e stabile nei top50.
Andrea ha avuto le sue chances x chiuderla in 2 ma una volta perso il secondo set come temevo è crollato sia fisicamente che mentalmente x lo sforzo profuso nelle prime 2 ore.
Resta comunque un grandissimo torneo, buoni punti, un bel gruzzolo di soldi x fare attività e soprattutto la consapevolezza che se gioca centrato può ambire ad una classifica superiore a quella finora raggiunta.
Non poteva fare di più ……
Ho visto la partita Arnaboldi ha giocato alla pari e nel punto contestato del secondo set (che avrebbe mandato Arna al tie-break) si è visto chiaramente che la palla di Ramos era fuori, anche il segno era visibilmente out (da come si comportava Arnaboldi) ma l’arbitro non ne ha voluto sapere, Arna era disperato insisteva ma niente da fare, da quel momento la partita è finita, perchè Arnaboldi continuava a discutere con l’arbitro ad ogni cambio campo, peccato.
peccato per lo 0-40 sul 6-5 con la palla dubbia, però sono contento per l’ottimo torneo e per aver giocato due set alla pari con uno dei giocatori ad aver fatto quarti al roland garros. Solo complimenti speriamo che sia solo un inizio continua cosi, sperando di raggiungere il livello dei 250 oltre ai challenger. oggi ha dimsotrato di poterlo fare
peccato
Madonna, quanto mi dispiace….