Volandri parla da Torino: “Musetti è alla sua ottava settimana consecutiva, parleremo dopo le Finals. Davis ogni due anni? Può essere una soluzione””
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Il capitano di Davis Cup Filippo Volandri ha parlato alle Finals, dando alcuni aggiornamenti sul grande appuntamento di Bologna, prima Final 8 in Italia, da campioni in carica. Queste le dichiarazioni di Filippo.
“Quello che faccio sempre prima di ogni Davis è avere una rosa si 6-7, a volte anche 8 giocatori, a cui chiedo fino all’ultimo, in base alle loro esigenze, di rimanere a disposizione” afferma Volandri. “Ho quella di Sonego, Darderi, di restare disponibili fino all’ultimo. Lorenzo è alla sua ottava settimana consecutiva di tornei. Per questo, fino alla fine del torneo, non parliamo di Davis. Ma non c’è solo la questione atletica… La moglie Veronica è in attesa del secondo figlio e il termine è previsto proprio per la settimana di Davis. Faremo delle valutazioni insieme e usciremo con un accordo comune, come abbiamo sempre fatto”.
“Abbiamo parlato tanto di Sinner, la sua scelta va normalizzata. Ha giocato per 4 anni di fila, l’ha vinta due volte, e con tutto quello che ha passato quest’anno è una decisione da rispettare. La Davis l’abbiamo vinta con la squadra, anche con Arnaldi, Cobolli… Ho una fiducia enorme sulla squadra che verrà a Bologna. Una squadra che ha una mentalità e un lavoro di lungo periodo. Andremo a Bologna forte di un lavoro che viene da lontano. Di lavoro ce ne sarà ancora tanto da fare, e da Bologna in avanti è bene parlare di chi c’è, non degli assenti”.
“Bologna? Il campo ancora non è pronto, e la superficie non la decidiamo noi, sarà decisione dell’ITF. Venerdì sarò a Bologna e vedremo come sarà il campo. Abbiamo una squadra che si adatta a qualsiasi superficie. A Malaga era super veloce e ci siamo adattati”.
“Ieri Musetti ha tirato fuori un boost di energia che nessuno pensava potesse avere… La Davis dà la stessa carica. Non riesco a dare una percentuale sulla sua presenza”.
“Il doppio sarà decisivo. Le scelte che ho fatto nel passato sono venute dalla disponibilità dei giocatori, anche straordinari come Jannik. Sempre abbiamo avuto un piano b efficace. Abbiamo una coppia molto forte. Stanno giocando molto bene, qua hanno disputato una delle loro migliori partite in assoluto da quando sono insieme. Spero di vederli lunedì e che portino a Bologna il trofeo di Torino. Li voglio motivati”.
“Insidie a Bologna? Tante. L’Austria ha una buona squadra altrimenti non sarebbero alla Final 8. Conosciamo la Davis, l’abbiamo sofferta sulla nostra pelle e le classifiche lì contano relativamente. Siamo forti, con due vittorie alle spalle. Abbiamo un mirino sulla schiena ma ci porta a camminare a testa alta. Dobbiamo trasformare la pressione di giocare in casa in energia”.
“C’è grande equilibrio, tutte le squadre hanno le proprie chance. La Spagna ha Alcaraz, ma la Rep. Ceca ha battuto gli Stati Uniti in America. La Germania ha Zverev e non solo. Lo scorso anno la Spagna aveva Alcaraz ma non ha passato i quarti. Ritengo sia una Final 8 molto equilibrata”.
“Credo ci sia ancora molto margine per continuare. Sono partito personalmente con zero esperienza, abbiamo fatto anche errori e ne faremo di sicuro in futuro, ma abbiamo una consapevolezza diversa. Ogni Davis ci ha insegnato qualcosa”.
Davis ogni due anni? Volandri è d’accordo: “Potrebbe essere una soluzione, come anche inserirla all’interno del calendario e non a fine anno. C’è un po’ di nostalgia in molti del vecchio formato. Io apprezzo il nuovo formato e vedo una partecipazione superiore col nuovo formato. La soluzione perfetta non c’è, ma questa modalità piace”.
Da Torino, Marco Mazzoni
TAG: Davis Cup, Filippo Volandri, Marco Mazzoni

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Prima delle olimpiadi di tennis (olimpiadi di tennis…) a Sinner era venuta una serissima e documentata diarrea.
Al di lá di questo è palese che Calcio, Rugby, Ciclismo, Golf, Boxe (ecc.) con le olimpiadi nulla hanno a che fare.
La migliore cosa da fare per un Grande tennista, sempre a rischio infortuni, è stare alla larga da queste PAGLIACCIATE.
Tutto giusto ed interessante, ma come “Formula” non ci siamo e non ci potremo mai piú essere.
La “Davis” occupava 4 settimane (non consecutive) e i “top Players” non andavano a disputare Lo Slam australiano.
Quanti Australian Open Hanno giocato Adriano Panatta, Nicola Pietrangeli, Jimmy Connors, Björn Borg, Arthur Ashe… ?
Oggi (da decenni) sono definitivamente affermati i 4 Slam, + una decina di “1000” e qualche inevitabile torneo di avvicinamento.
I “top Players” possono fare questo e NIENTE ALTRO, NIENTE.
Altrimenti ?
Altrimenti SI SPACCANO !
Farla finita con questa PAGLIACCIATA che osate chiamare “davis”.
Non ha senso, non ha valore, non è “Davis”; la Davis non ci sará mai piú (occupava 4 settimane intere) e cosi’ spariranno tutte queste stucchevoli manfrine pseudo-patriottiche d’ accatto.
@ Terzo Set (#4521725)
Quoto tutto dalla A alla Z!!!
Io credo sia meglio per tutti che Lorenzo chiuda la stagione a Torino. Anche dovesse perdere contro Alcaraz.
Ha già dato tutto e di più questa stagione.
Dovesse giocare anche la Davis avrebbe tutto da perdere.
Se vince le sue partite in singolare rischierebbe di richiedere troppo al suo fisico.
Se perde le sue partite verrebbe criticato perché perderebbe con avversari con rank anche molto più basso del suo.
Il tennis rimane uno sport individuale.
Noi dobbiamo solo ringraziare Lorenzo per quel che ha fatto questa stagione.
Non possiamo assolutamente chiedergli di più.
Musetti non è italiano : fino a 200 anni fa la sua terra faceva parte del Granducato di Toscana, è stata conquistata dal Regno di Sardegna e delle due Sicilie e delle tre isole di Capri che si sono spacciati per Italia e quindi solo per motivi geopolitici è italiano.
Lui parla madrelingua il toscano, ha imparato l’Italiano solo girando per i tornei in Italia quando era giovane.
Però adesso non c’è più il Granducato di Toscana e quindi è Italiano.
Pietrangeli non è italiano, madrelingua francese ( questo è vero !!! ) ed è africano, essendo nato in Africa. Quindi non è italiano.
Adriano Panatta e Berrettini ?
Non sono italiani : sono vaticanici ! Roma è stata la Capitale dello Stato Pontificio del Vaticano per circa 1000 anni. E solo da 150 anni che è stata conquistata dall’Italia per motivi geografici, se no l’Italia era divisa in due da uno stato in mezzo.
Panatta e Berrettini sono madrelingua latini, parlano in latino, e certe volte in romanesco. Anche loro hanno imparato l’italiano giocando in giro i tornei per l’Italia, per necessità. Chi li avrebbe capiti in latino ? Volevo vedere Adriano Panatta protestare con l’arbitro in latino ad esempio !
E Sinner non è italiano ma tedesco. Allenato anche lui da un vaticanico : Simone Vagnozzi visto che le Marche erano del Vaticano anche loro.
Da persona serie ha detto no alla Davis in anticipo ?
E quindi quando ha detto no alle Olimpiadi per l’Italia all’ultimo minuto, cos’era ? Che tipo di persona era ?
Eh, no, o una o l’altra. Tutte e due non coincidono !
ERROR !
non è possibile eliminare interventi purtroppo
Sinner è al massimo della forma e Musetti invece super tirato scarico.
La differenza sarà anche colossale ?
No, ma bisogna giustificarlo Sinner … sai … ci ha fatto vincere due coppe Davis ” da Solo “.
Infatti l’anno scorso è Sinner che a Bologna ha portato l’Italia a Malaga …
In effetti : L’Italia senza i due top 10, la Spagna senza il n.2 Davidovich Fokina che è nel suo momento migliore in carriera, dei forti russi ( Zverev, Bublik, Medvedev, Rublev, Kachanov, Davydovich Fokina, Popirin, Safiulin, Shevchenko ) c’è solo Zverev.
Chi diventa campione del mondo è campione del mondo di cosa ?
Delle riserve del resto del mondo, ne manca pure un sesto tra Bielorussia e Russia, di mondo !
E non per meriti sportivi.
Come formula va bene anche così, ma andrebbe fatta giocare in più nazioni confinanti o vicine o nello stesso continente.
Quarti in Germania, Semi in Francia, finale in Italia ad esempio.
Tre a caso.
Così se l’Italia avesse avuto Sinner e Musetti era troppo favorita, giocando in casa.
Comunque alla fine va bene così : hanno voluto portare la Davis in Italia, le final in Italia, perchè adesso abbiamo Sinner e Musetti e invece ? Niente Sinner e niente Musetti !
Che vadano a raccontarla al pubblico che voleva vedere Sinner e Musetti una roba del genere …
Mica tanto : fra una trentina d’anni. Ci sono già i figli di Musetti pronti.
Basta che Lorenzo giochi fino a 38 anni e rischia pure di giocare in Davis in coppia con suo figlio, quindi per una trentina d’anni siamo a posto : si tifa Musetti. Passerà dopo il 2055.
Ma stai scherzando, vero ? Quarti di finale a Vienna, in Coppa Davis le 5 vittorie e 0 sconfitte in singolare sono datate l’anno scorso 2025, non 8 anni fa !
Se Adriano Panatta avesse ragionato come te, non avrebbe mai portato Omar Camporese a Pesaro contro la Spagna … invece …
… lui è Adriano Panatta e tu non sa nessuno chi sei però …
Il Filo mi fa un po’ il partigiano.
Il nuovo formato della Coppa Davis non attira affatto i giocatori.
La Spagna non convoca Davydovich Fokina in un gran momento di forma, perchè ha rinunciato a giocare i turni precedenti.
Che l’Austria sia forte perchè si è qualificata allora anche la Finlandia quando era arrivata in semifinale.
Allora anche un qualificato che si qualifica per un torneo – salvo Vacherot – è forte come Alcaraz ? Dai.
L’Austria la superiamo pure con Nardi e Bellucci ed in doppio Panatta e Bertolucci.
Ma … giocare per la nazionale deve essere un onore ed un piacere prioritario.
Musetti è giustificato : da Wibledon in poi ha giocato pure i tornei 250.
Sinner ? Ha saltato pure Toronto che è un 1000 !
Adesso con l’assenza di Sinner si aggiunge anche quella di Musetti, che era sospettabile e l’avevo già preannunciato quando ho elencato i tornei sostenuti da Musetti e da Sinner.
Mi chiedevo come fosse possibile per Musetti giocare la Davis ed invece per Sinner no.
Nonostante quello che affermi Volandri, l’Italia a tutti gli effetti giocherà a Bologna una mini Coppa Davis già violentata nella sua importanta e spessore, senza i suoi due migliori giocatori, che sono pure due top 10.
Dove ? A Bologna ! In Italia.
Questo cosa significa ? Tante cose :
– mancanza di rispetto per il pubblico, danneggiato, perchè paga il biglietto che è pure caro, sostenendo sacrifici e rinunce, perchè non tutti quelli che vanno a vedere il tennis sono ricchi sfondati. La maggior parte sono dipendenti con stipendi da fame attualmente in Italia.
Un biglietto che costa uguale sia che giochino 2 top 10, sia che giochino due top 50.
La qualità non è la stessa. Ecco perchè è intervenuta la Codecons.
Poi Sinner parla che il tennis adesso in Italia fa divertire bimbi grandi e piccini. Si, ma intanto adesso che poteva esserci a Bologna se ne frega del pubblico. Che è la fonte dei suoi guadagni, altrimenti giocherebbe i tornei a gratis.
– mancanza di rispetto per la manifestazione e l’organizzasione dell’evento Coppa Davis
– mancanza di rispetto per gli sponsor.
Il pubblico italiano non si merita uno come Sinner ? Uno come Sinner non si merita il pubblico italiano, perchè a Bologna ci sarà il tutto esaurito, il pubblico ci andrà. Nonostante i prezzi altissimi e nonostante l’assenza di Sinner.
Pubblico Italiano – Sinner 6-0 6-0 6-0
Musetti è comporensibile, giocasse a Bologna sarebbe a pezzi e rischierebbe di far saltare la Coppa Davis all’Italia.
L’Italia è competitiva anche con Berrettini, Cobolli, Sonego, Vavassori e Bolelli e se mancasse qualcuno avremmo pure ancora pure Arnaldi, Nardi e Bellucci.
Ma contro l’Austria vincerebbero pure Vasami e Cinà con Basile.
L’Austria senza poter schierare Seppi contro le riserve delle riserve dell’Italia viene annientata lo stesso.
Le classifiche non contano ?
Vero Filo, lo sappiamo tutti quanti.
Infatti io vado a vedere cosa fanno i tennisti recentemente prima della Davis.
Misolic, il n.1 austriaco, va fuori al primo turno di qualificazione di un ATP 250.
Vienna Wild Card : fuori al 2ndo turno. Cosa ha fatto li Musetti ?
Bratislava 2 Challenger : fuori al 1mo turno.
Qualificazioni di Atene 250 : fuori al 1mo turno.
…
Basta mettere Nardi che in questo periodo è a pezzi per vincere facile contro Misolic, dai.
Questa obsoleta coppetta è una scocciatura incredibile. Da solo fastidio. Volandri se vuole vincerla, deve ingaggiare Cesare. Chi è? Il coker-bassotto di Jasmine Paolini. Un cagnolino molto grazioso. Lei dice che Cesare porta fortuna! enzo
Questa obsoleta coppetta è una scocciatura incredibile. Da solo fastidio enzo
Dichiarazione che fa pensare che Musetti possa non esserci alla Davis. Giustamente. Cobolli, Sonego,Berrettini e la coppia di doppio Bolelli/Vavassori.
Secondo me no, criticare Musetti, non gli conviene farebbe poca notizia, Musetti non ha detto no alla davis ma sta giocando le finals arriverebbe stanco. in più sta arrivando il secondo figlio. Sinner ha scelto le finals e da persona seria, in anticipo ha detto no alla davis motivando tale scelta come troppi tornei vicino alla davis. Ha scelto di non farla e prepararsi al meglio per l’anno che verrà……. Due modi e stili diversi per non giocare la davis
Ma ovviamente no. La cosa passerà totalmente inosservata
Sonego davanti a cobolli e berrettini, visto il finale di stagione e vista la sua dedizione totale alla davis.
Se Musetti in modo sacrosanto dovesse rinunciare perchè stanco, secondo Voi Cazzullo farà un articolo in prima pagina sul corriere per dire che non si sente Italiano? E Gramellini gli farà la morale?
Domani sera grande attesa per Muso che,pur perdendo,(Alvarez non è DeMinaraz)sarà molto amato!
Ma sì basta un brindisi con la barbera e la vita ti sorride
qualcosa non mi torna nel tuo ragionamento… comunque è sicuro che Musetti darà forfait, decisamente più giustificato di quello di Jannik che ha preferito Ryad, Vienna e Parigi a Bologna…
Il forfait di Lorenzo ormai lo dò per scontato… comunque l’altro Lorenzo lo vedo molto, un animale da Davis che può tranquillamente giocare in singolare e in doppio
PAGLIACCIATA
Vergognoso, indecente chiamare “Davis” questa PAGLIACCIATA INSULSA !
La Davis occupava 4 settimane (non consecutive) si giocava venerdì-sabato-domenica, il doppio contava per il 20%, e il mercoledì-giovedì era dedicato alle prove-allenamenti.
Martedì era il viaggio.
Quello fu un torneo serio ed affascinante.
OGGI NON ESISTE PIU’ e la smettessero di cartavetrare i cabasisi con questa BUFFONATA.
BUFFONI, PAGLIACCI.
Il patriottismo così è solo una presa per i fondelli, una pantomina interessata di quattro parassiti in cerca d’autore.
LA DAVIS NON C’E’, NON ESISTE e 4 settimane intere per una competizione del genere NON CI SONO E NON CI SARANNO MAI PIU’.
FINE.
@ Lambohbk (#4521595)
Non è solo un discorso di stanchezza, che ci sta, ma anche che in quei giorni la compagna di Musetti dovrebbe dare alla luce il loro secondo genito, quindi bisogna anche considerare l’aspetto emotivo e la serenità del ragazzo in quei momenti. Concordo con quanto detto da Detuquerida, puoi portare Musetti e in caso lo lasci tranquillo, tanto con l’Austria, salvo colpi di scena clamorosi, Cobolli-Berrettini-Sonego e il doppio danno garanzie più che sufficienti. In caso le circostanze lo consentano puoi poi schierare il Carrarino dalla semi o solo in finale.
Musetti in dubbio per la Davis per me non è una sorpresa, la carriera individuale ha la precedenza e lui anche per extra tennis ha un motivo in più.
Come penso che se riuscirà a qualificarsi per la semifinale a Torino chiederà lui di esserci per guidare la nazionale.
È orgoglioso questo ragazzo.
Io credo che Musetti ci sarà, non contro l’Austria dove Berrettini e Cobolli oltre al nostro fantastico doppio dovrebbero bastare.
Il giocatore che sarà più motivato per me sarà Matteo che si prenderà il palcoscenico e tornerà a far parlare di se.
Potremmo tranquillamente giocare anche con Arnaldi e Sonego come singolaristi e non partiremmo battuti da nessuno.
Alla fine tutte le squadre sono equilibrate, chi ha il giocatore top ma l’ altro battibile e con doppio scarsino op con 2 singolaristi medio alti e doppio buono, mi sembra ci sia un livellamento importante, senza nessun netto favorito
Ahh…la Davis conta ed é seguita, chi non la segue é perché é uno snob ignorantello che vuol darsi arie da finto superiore alla vulgata.
Berettini No, non è più Lui, meglio Cobolli e Sonego
Se porti Musetti lo fai giocare, altrimenti puoi lasciarlo a casa direttamente.
Ci sono comunque 6 giorni tra la fine dei gironi e il primo match dell’Italia. Musetti non arriverebbe così cotto (posto che quasi tutti arrivano stanchi a fine stagione)
Dipende da chi incontreremo
Al completo siano i favoriti assoluti, fino a che si giocherà indoor.
È comunque bello che anche senza Sinner e Musetti potremmo prensentare una squadra forte che sé la giocherebbe, grande italtennis.
Dipende da chi incontreremo
Al completo siano i favoriti assoluti, fino a che si giocherà indoor.
È comunque bello che anche senza Sinner e Musetti potremmo prensentare una squadra forte che sé la giocherebbe, grande italtennis.
Io penso che Musetti ci tenga molto a partecipare, ha un conto aperto con la Davis dove non ha mai influito sulle vittorie e dove, anzi, ha rischiato di compromettere le vittorie di squadra con le sue sconfitte, sanguinosa quella con Kecmanovic.
Quest’anno il netto miglioramento indoor è senz’altro una motivazione in più per esserci.
Si defilasse nessuno potrebbe criticarlo troppo, ha fatto 3 mesi in apnea e gli nascerà il secondo figlio proprio in quei giorni, ma secondo me deciderà all’ultimo giorno disponibile per un cambio.
Farebbe bene a lasciarlo a casa. È stanchissimo e si vede. E comunque abbiamo
Sonego che si merita la convocazione. Si profila una Italia B in Davis, comunque competitiva.
Passerà, tra una decina di anni o poco più. Poi magari ne arriveranno altri, ma soprattutto vedremo se ci arriveremo noi, non più giovani!
Per quanto mi riguarda, mi godo il momento…
La barzelletta, anzi, la comica finale, sarebbe la Davis ogni due anni.
Su Musetti l’avevano già anticipato che deve nascergli il figlio in quei giorni, probabile non ci sarà.
Ma comunque Cobolli, Berrettini, Sonego hanno tutte le carte in regola per fare bene
Ahi ahi…butta male….mi sa che venerdì rischio di vedere l’Austria…
Per Lorenzo la scelta migliore sarebbe rinunciare, staccare un po’, godersi la nascita del secondogenito e fare una bella off-season per cercare di fare una stagione ancora migliore nel 2026, dopo un 2025 eccezionale.
Per l’Italia è ovvio che sarebbe meglio avere Musetti disponibile, magari tenendolo a riposo con l’Austria, dove Berrettini/Cobolli/Sonego dovrebbero essere più che sufficienti per avere la meglio di Ofner/Misolic anche se in Davis nulla è scontato, per averlo al meglio per la semifinale e si spera l’eventuale finale.
Sono convinto che se Sinner non avesse dato forfait (chiarisco tra parentesi che non contesto la sua scelta, più che legittima dopo due vittorie consecutive e un calendario impegnativo), Musetti avrebbe già declinato, mancando lui io capisco che sia veramente complicato rinunciare
Possiamo vincere anche con Berrettini e Cobolli. E Sonego nel doppio con Vava.
Gl’italiani impazziti per Sinner e Musetti. Gli passerà! enzo
e’ diventata una barzelletta….mah
non c’e’ rispetto per i colori azzurri
Titolista colpisce ancora
Musetti non puoi non portarlo ma fai entrare in campo Cobolli e Berrettini in singolare e Musetti lo usi solo se serve
Come rendimento del doppio i Bolessori dovrebbero essere intoccabili
Spiace per Sonego che potrebbe essere fungibile in singolo o doppio ed è in forma. Al limite sacrifichi Berretto
Voladri ha tempo per rifare le scelte
Darderi su IH non ha senso. Fosse TB sarebbe obbligatorio portarlo
Tutti i capitani di coppa Davis sono d’accordo per i due anni. Meno lavoro più soldi…
@ ilpallettaro (#4521484)
Ma chi lo dice…
Dipende da chi gioca…
Se si incontrassero Jannik e Carlos sarebbero 4 gatti?
dopo due vittorie di seguito…..credo che questa coppa davis servira’ per fare parlare (media e non) chi di tennis non se ne occupa mai…..aspettiamo i vari vespa al varco…..
Stamburatori
Interessa agli appassionati che non l’hanno mai vinta ed agli stambutatori.
la davis interessa solo gli appassionati delle nazioni in gara: televisivamente parlando, 4 gatti.
Non mi ero reso conto che Musetti fosse sempre stato impegnato da Chengdu in poi. Certo, tra Shanghai e Brussels e tra Parigi e Atene ha avuto una settimana di stacco ma non credo siano state riposanti. Mi sa che alla Davis non ci sarà, specie con il figlio in arrivo.