
Musetti dopo la vittoria in semifinale a Chengdu: “La mia miglior partita della settimana, nel secondo set sono riuscito a fare tutto quello che volevo” (Video)


È raggiante Lorenzo Musetti dopo la splendida vittoria contro Shevchenko nella semifinale dell’ATP 250 di Chengdu. Un tennis fantastico, aggressivo e vincente, che gli ha permesso di superare il kazako in ogni situazione di gioco e meritarsi la seconda finale consecutiva nel torneo (e settima in carriera, seconda nel 2025 dopo Monte Carlo). L’obiettivo è chiaro: vincere il titolo, che manca da Napoli 2022 dove sconfisse in finale Matteo Berrettini. Lorenzo era partito per la Cina con l’intenzione di ben figurare in questo torneo, puntando dritto al titolo. Il tabellone era interessante e non ha tradito le attese.
“Credo di aver disputato una partita molto bella, la migliore di questa settimana” ha commentato Musetti a caldo dopo il successo. “Nel secondo set in particolare sono riuscito a fare tutto quel che volevo in campo, sono davvero contento di poter disputare un’altra finale qua. Ero rilassato, sentivo che ogni colpo che giocavo andava proprio come speravo. Non è facile giocare contro uno come Shevchenko, tira forte”.
“Sono contento del mio atteggiamento a livello mentale in questa settimana. Sto trovando le migliori sensazioni e questo mi può aiutare ad aver sempre più fiducia”, continua Lorenzo. “Ora mi concentrerò sulla finale. Sono venuto qui con l’obiettivo di vincere il torneo. L’anno scorso ci sono andato vicino ma Shang ha giocato un gran tennis in finale. Ora ho la possibilità di giocarla di nuovo, domani sarà una partita molto importante e so che sarà difficile contro Tabilo. Spero di essere pronto, credo di esserlo (sorride). Domani c’è l’ultimo passo per poi iniziare al meglio anche il resto dei tornei”.
Imperious. 💼
Lorenzo Musetti cruises into a second consecutive #ChengduOpen final after beating Alexander Shevchenko 6-3 6-1🔥 pic.twitter.com/OASi2V5ylp
— Tennis TV (@TennisTV) September 22, 2025
C’è un solo precedente tra Musetti e Tabilo, risale al 2021 sulla terra battuta del Challenger di Antalya (Turchia), dove al secondo turno l’azzurro vinse nettamente lasciando solo due game al cileno, 6-2 6-0 lo score conclusivo. Da allora Lorenzo è molto maturato, ha giocato due semifinali Slam e vinto un Bronzo alle Olimpiadi, diventando un top 10. Ma c’è un altro obiettivo importantissimo da centrare: la qualificazione alle Finals di Torino. Non si nasconde Musetti: “Lo scorso anno contro Shang non ce l’ho fatta ma sono maturato molto negli ultimi dodici mesi e questo per me è un titolo importante, lo aspetto tempo. Questa trasferta asiatica l’ho programmata proprio partendo qui da Chengdu. È importante raccogliere ogni punto possibile per la Race 2025“.
Con i 165 punti già conquistati con l’accesso alla finale di Chengdu, Musetti è attualmente settimo nella Race to Turin, con 3235 punti. In caso di vittoria, arriverà a 3320 punti (suo massimo in carriera) a soli 145 punti dal sesto nella corsa alle Finals, Taylor Fritz, e a +145 sull’ottavo, Alex De Minaur. Con Draper fuori dai giochi (rientrerà solo nel 2026), il margine su Felix Auger-Aliassime (decimo) è buono, visto che il canadese ha 2705 punti, e l’undicesimo Rublev ne ha 2410. Ci sono ancora punti pesanti con due Masters 1000 e i gli ATP 500 di Pechino e Vienna/Basilea, ma come si dice in questi casi, Musetti essendo in vantaggio ha il destino nelle sue mani.
Marco Mazzoni
TAG: ATP 250 Chengdu 2025, Lorenzo Musetti
4 commenti
Dioende dal sorteggio, se capitasse dalla parte di Zverev quello preoccupato sarà il tedesco. Sconfitto a Vienna indoor nel 2024 e in altre occasioni su terra
Però riflettiamoci bene:a Torino indoor e con campi velocissimi contro i migliori 7 rischia di fare una comparsa alla De Minaur l’anno scorso,il massimo dell’aspettativa è che riesca a vincere un set,Sinner,Alcaraz,Zverev,Fritz,Shelton se recupera,Djokovic se ci sarà e Auger-Aliassime sono più forti di lui in quelle condizioni
Lollo a fine anno sarà comodo comodo in TOP 5 e da lì partirà un 2026 ricco di aspettative.
Sarebbe molto bello avere Muso alle Finals, uno come lui porta stile e bellezza in campo, soprattutto da quando ha cominciato a concentrarsi sul gioco lasciando perdere le negatività verbali. Infatti i risultati sono, pian piano, arrivati!