
Carlos Alcaraz, vittoria su Medjedovic e sfida a Nardi: “Il caldo? Sono abituato”


Carlos Alcaraz continua la sua marcia positiva all’ATP Cincinnati 2025, superando senza particolari patemi un insidioso Hamad Medjedovic e guadagnandosi l’accesso agli ottavi di finale. Lì troverà Luca Nardi, entrato in tabellone come lucky loser e capace di imporsi su Thiago Tirante e Denis Shapovalov, prima di beneficiare del ritiro di Jakub Mensik in terzo turno (6-2 2-1 rit.). Sarà il secondo confronto stagionale tra i due: il precedente, a Doha, vide lo spagnolo vincere in tre set (6-1 4-6 6-3) in un match più combattuto del previsto.
Il 2025 di Alcaraz ha già i contorni della stagione importante: Roland Garros in bacheca, finale a Wimbledon e l’obiettivo dichiarato di puntare forte allo US Open. Pur rimanendo distante dal numero uno Jannik Sinner, il murciano è in Ohio per migliorare il risultato della passata edizione – dove uscì all’esordio – e ridurre il gap in classifica.
In conferenza stampa, lo spagnolo ha analizzato il match contro Medjedovic partendo dal servizio:
«Ho servito meglio rispetto al primo incontro. Mi sento meglio e ogni giorno sento la palla sempre di più. Ho affrontato un avversario potente, ma sono rimasto concentrato e l’ho fatto muovere molto. Ho notato che il caldo lo stava condizionando, ha chiesto l’intervento del medico e si vedeva, così ho cercato di approfittarne, portandolo ancora di più al limite. Anche un po’ di fortuna mi ha aiutato, ma sono stato solido in quasi ogni momento. Spero di continuare a migliorare durante la settimana».
Sul tema del caldo estremo, che a Cincinnati può far percepire oltre 40 gradi, Alcaraz ha mostrato grande adattamento:
«In queste condizioni cerchiamo di concentrarci soprattutto sul servizio. È così impegnativo che quasi ti dimentichi di come stia il rivale, anche se io provo a pensare anche a quello. Essendo di Murcia sono abituato al caldo, quindi cerco di farmi influenzare il meno possibile. Quando vedo che l’altro soffre, provo a rendere il punto ancora più lungo».
Infine, ha confermato la sua presenza alla Laver Cup 2025, in programma dal 19 al 21 settembre a San Francisco, dove farà squadra con Casper Ruud, Holger Rune e Alexander Zverev per il “Team Europe”:
«Voglio portare buona energia e aiutare il team a riprendersi la Laver Cup. Amo questo torneo, è speciale essere compagni di chi di solito è avversario. Darò il massimo, sono molto emozionato per l’evento».
Il “Team Europe” sfiderà il “Team World” di Frances Tiafoe, Taylor Fritz, Ben Shelton e Joao Fonseca in un appuntamento che promette spettacolo.
Marco Rossi
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Ciao Markux, questo è un pronostico? Secondo me si…
Scherzi… io prevedo un 2-1 Alcaraz molto molto sofferto…
no !
guarda che quando i mille erano di una settimana succedeva quasi sempre e giù a lamentarsi,
adesso non ci si ricorda più e giù a lamentarsi!
mi ricordo un giovedì piovoso a Roma e fù un disastro.
Polemiche a non finire, ma vedo che avete già tutto dimenticato.
Dopo Wimbledon, il piccolo titano non soffre più di scaldane.
Partita scontata a favore di Luca, la Dea bendata ha già scelto chi premiare.
@ Pikario Furioso (#4457719)
Seguendo questo ragionamento, va da sé che i tennisti nati a Comacchio partano tutti con un set di vantaggio.
Carlitos sara’ anche abituato al caldo, visto che viene da Murcia, ma non all’umidita’. Murcia ha un clima molto secco, per cui visto che a Cincy c’e’ l’umidita’ all’70-90% prevedo che il buon Nardi sia avvantaggiato, provenendo da una zona umida quale Pesaro. A livello di meteotennis prevedo un secco 2-0 per Luca.
ma quindi shelton oggi dovrà giocare un doppio match? se fosse capitato a sinner e alcaraz lo avrebbero fatto pure? è normale una cosa del genere?
Aiutato da essere un discendente degli arabi che dominarono in Al-Andalus odierna Spagna fino al 1500…
“quando vedo che l’altro soffre provo a rendere il punto ancora più lungo”..
anche nadal la pensava cosi’…