
Bronzetti da favola: rimonta Ostapenko e conquista gli ottavi a Cincinnati


Notte da incorniciare per Lucia Bronzetti, che approda agli ottavi di finale del Cincinnati Open – WTA 1000 da 5.152.599 dollari di montepremi – in corso sui campi in cemento del Lindner Family Tennis Center. La 26enne di Villa Verucchio, numero 61 del ranking mondiale, ha superato in rimonta Jelena Ostapenko (n.30 WTA e 23esima testa di serie) con il punteggio di 1-6 6-3 6-4 dopo due ore esatte di gioco, firmando la sua terza vittoria consecutiva in rimonta nel torneo.
Dopo l’esordio vittorioso contro la cinese Zhu Lin (n.304 WTA, in gara con ranking protetto), annullando anche un match point, e il successo su Daria Kasatkina (n.17 WTA e 15 del seeding), l’azzurra ha domato anche la potente lettone, che l’aveva battuta nettamente nell’unico precedente al Roland Garros 2022.
Partenza sprint della lettone
Ostapenko ha iniziato il match in maniera dominante, strappando il servizio nel secondo game e volando 3-0 con un parziale di dodici punti consecutivi. Bronzetti ha avuto un’occasione per il contro-break sul 3-1, ma non l’ha concretizzata, e nel sesto game ha ceduto nuovamente il servizio. Con un ace, la lettone ha chiuso il primo set 6-1 in meno di mezz’ora.
La reazione dell’azzurra
Rientrata in campo dopo un “toilette break” rigenerante, Bronzetti ha alzato il livello nel secondo parziale. Un break immediato, favorito anche dai doppi falli di Ostapenko, le ha dato il 2-0. La lettone ha trovato il contro-break sul 3-1, ma l’italiana non si è scomposta, ritrovando il vantaggio sul 5-3 e chiudendo 6-3 con un diritto in rete dell’avversaria.
Decisivo il nono game
Il set decisivo è stato una battaglia. Bronzetti ha piazzato il primo allungo sul 3-1, ma Ostapenko ha reagito, infilando tre game di fila per il 4-3. Lucia ha pareggiato e, sul 4-4, ha sfruttato un doppio fallo e un errore di diritto della lettone per completare la rimonta e conquistare una vittoria di grande prestigio.
Prossima sfida: Coco Gauff
Agli ottavi, Bronzetti affronterà Coco Gauff (n.2 WTA), campionessa in carica, che ha beneficiato del forfait di Dayana Yastremska per un’intossicazione da antibiotici. L’americana ha vinto entrambi i precedenti con l’azzurra, a San Gaudens 2019 e a Indian Wells 2024.
TAG: Lucia Bronzetti
Pare evidente che segui ma non pratichi. I nuovi materiali sono anallergici ed ottimi per durata, leggerezza e comodità. Giocare in estate col cotone significa avere la maglia che dopo un quarto d’ora pesa 3 kg.
@ Toio (#4457820)
..hai ragione, non volevo intendere chissache, mi sono fatta prendere dall’entusiasmo della nonna tifosa, non sono un’esperta di tecniche e strategie. Solo mi dispiaccioni a volte commenti che tendono a vedere ciò che manca senza tener conto anche di tutto quello che serve e bisogna mantenere per regalarsi a volte queste soddisfazioni, partendo dal livello che si ha.
Ecco un commento non tecnico ma che mette in evidenza le qualità piú vere della nostra Lucia e meritevoli di lode
Mi associo.
Sono contentissimo per Lucia. Che bel torneo che sta giocando! Merita di stare almeno in top50 per l’impegno e la fatica che ci mette sempre. Forza!
Vedo che in questa discussione il vestito di Lucia prevale su considerazioni meno banali sulle qualità di chi vince e sui limiti di chi perde.
Perché non parlare anche del tempo?..
Bronzetti dovrebbe imparare a venire avanti! …non dico trasformarla in una giocatrice serve&volo, ma verticalizzare e non essere terrorizzata dal fare 2 passi in avanti….perfetto sarebbe se giocasse un po’ di doppio con la Errani…
Vero. I nosyri e le nostre tenniste ci regalano soddisfazioni.
Ma prprio non capisco quanto noi dovremmo a Lucia.
Lei è una buona tennista, ha un fisico atletico che si fa osservare, fa un lavoro che le piace assai e che la remunera lautamente.
Insomma è persona fortunata che non chiede adulazione o tifo becero ma rispetto semptev e lode quando se la merita.
Non andiamo oltre, per favore, e questo vale non solo per la brava Lucia…
Mi impressiona la solidità fisica e mentale di Bronzetti. Brava!
Sempre più bellissima e bravissima
Brezza rigenerante nel caldo di questi giorni, affermazioni inaspettate.. i nostri ragazzi e le nostre ragazze,non per caso, ma per fatica, dedizione, forza di volontà ci regalano:per chi sta sul divano un dono! Finché si vince..ma se si perde soffriamo comunque insieme: avanti così, Lucia sei grande, ci dai più di quanto noi diamo a te.
In effetti questa maglia a mezze maniche non è niente di che, ma gli altri abiti precedenti a me non dispiacevano. Inoltre vorrei fare un appello al ritorno del cotone: queste magliette e pantaloncini in microfibra, d’estate col caldo sono un incubo!!!! Viva il cotone!!!!
Lucia brava e con merito di fronte a una avversaria che ha mostrato oggi evidenti limiti tecnico/tattici (servizio inesistente,colpi anticipati “strappati” e soggetti ad errore quando sale la tensione, aggressività impulsiva) e mentali (la paura avrva sempre la meglio sulla forza mentale).
Lucia, dopo un primo set baldanzoso della lettone, ne ha avveftito i limiti finendo per umiliarla.
Brava Lucia.
@ MAURO (#4457728)
Esattamente! Di viso bellissima non ci sta proprio…
Non bellissima. Gran fisico.
De Gustibus
Bravissima Lucix
Concordo. Quella tutina da educanda mortifica Lucia. Ma Giorgio e suo fratello Emporio (cit.) hanno sempre questo stile asessuato delle loro creazioni che penalizzano i fisici esplosivi.
Ah, le gonnelline svolazzanti di Lea!!!!
Molto bene. Per Lucia, non contro Ostapenko.
“Non si incartano i gioielli in carta da formaggio” ( Toni Curtis alias tenente Holden in “operazione sottoveste” il film sul sommergibile rosa) o Armani si è rincretinito, o i suoi designer sono scarsi. Le divise EA7 sono inguardabili. Specie se addosso a fisici top.
Goduria doppia. Vittoria e mascelle dei rosicanti in piena attività. Sarebbe bello fare un’antologia delle migliori “perle” sciorinate dalla banda
Davvero brava Lucia in questo torneo 🙂
Bravissima e bellissima
UELLA’!
Doppia libidine:
per l’eliminazione della Detestabile per antonomasia e per la pesante vittoria della nostra connazionale.
Che se giocasse un po’ più con fantasia tiferei più volentieri.
Ma non si può aver tutto e mi accontento:
Brava Lucia, avanti così!