
Davidovich Fokina critica duramente l’ATP per gli orari di gioco a Toronto. Evans risponde: “Patetico”


Il carattere focoso di Alejandro Davidovich Fokina viene fuori non solo in campo con le sue accelerazioni formidabili, ma spesso anche attraverso dichiarazioni schiette, dritte al punto. Lo spagnolo, recente finalista al torneo di Washington, oggi è atteso da una partita tutt’altro che facile contro il potente ceco Jakub Mensik al Masters 1000 di Toronto. Dopo aver disputato un impegnativo match di doppio insieme a Flavio Cobolli ieri sera, lo spagnolo ha criticato duramente l’ATP e il torneo canadese per la programmazione del suo incontro odierno, schedulato alle ore 11. Il motivo delle sue critiche viene dal fatto che tutti gli altri match scatteranno alle 12.30 locali (le 18.30 italiane), e questo lo obbliga a svegliarsi molto presto per preparare adeguatamente l’incontro. Eppure nel club i campi non mancano, afferma lo spagnolo, che così ha criticato l’organizzazione e l’ATP via social con una storia Instagram.
“Oggi voglio esprimere la mia delusione e la mia rabbia nei confronti dell’ATP” scrive ieri sera Davidovich. “Domani (oggi, ndr) tutte le partite iniziano alle 12:30, tranne la nostra, che inizia alle 11:00. Siamo a un’ora di distanza dal club, il che ci costringe ad alzarci presto per essere pronti. Abbiamo chiesto che venisse cambiato l’orario, ma la risposta è stata che è già tutto esaurito: biglietti, TV… e che non si può cambiare. Ancora una volta, è chiaro che noi giocatori non veniamo presi in considerazione. Oggi è toccato a qualcuno, domani tocca a me, e da dopodomani tutti giocheranno di nuovo alle 12:30. Ci sono molti campi disponibili, ma siamo gli unici in programma per le 11:00. L’ATP promette sempre soluzioni, ma non fa mai nulla. Non è la prima volta che succede, e quando sei dentro, ti rendi conto che non è così bello come sembra da fuori.”
Parole decise che sottolineano come i giocatori abbiano pochissimo peso riguardo alle decisioni dei tornei relative agli orari di gioco e della programmazione, in gran parte stabilita dalle esigenze dei network televisivi.
Altrettanto secco il commento di Daniel Evans alla critica mossa dallo spagnolo. Sempre attraverso una storia Instagram, il britannico così ha risposto a Davidovich: “Svegliati e gioca. Il mondo si alza e va a lavorare dalle 9 alle 17, anche dalle 8 alle 16. Patetico!”
Mario Cecchi
TAG: Alejandro Davidovich Fokina, Masters 1000 Toronto 2025
Mio figlio al Kinder l’hanno messo (più volte) alle 8 del mattino! E non vede l’ora di alzarsi e andare a calcare i campi del Foro.
Il problema, semmai, è il babbo…
L’unico che voglio criticare duramente è Davidovich per l’ennesimo show pietoso messo in piedi contro De Minaur. Avesse vinto, a Toronto ci sarebbe andato solo a prendere l’assegno perdendo tranquillamente nel primo turno, questo è quanto sono “professionali” certi tennisti e tenniste. Visto che vuole rifarsi della (ennesima) figuraccia rimediata invece a Toronto sta giocando seriamente, meriterebbe orari ben più probanti.
Quello che manca in ATP sono gli Standard , ogni cosa sta alla decisione del padrone locale i direttori dei tornei sono come i Signori medievali.
Anche Montreal come campi lascia a desiderare.
Come sempre….ormai definirlo è inutile…
Non riscuote le mie simpatie il britannico, ma come dargli torto….
Solito IPOCRITA. Perlomeno rinnega quando ridicolizzavi Sinner per questioni più gravi visto che fini praticamente a notte fonda. IPOCRITA.
Evans è solo geloso di Fokina che ha una bella sposina che lo aspetta in hotel…
Evans che fa lo splendido per facili consensi anche no
Si, però ha ragione. Un mio amico operatore ecologico si sveglia alle quattro e mezza, fa 50 km, spazza e svuota cestini e taglia l’erba fino alla mezza, rifà i 50 km fino a casa sei volte a settimana per 1800 euro al mese.
Anche tu con lui
Hahahaha maraviglioso!
bisogna cercare di capire il buon alejandro, è un pò nervosetto perchè ha perso l’ennesima finale, con tanto di Mp non sfruttato, e non ha ancora mai vinto un titolo.
essendo nervosetto un pochino straparla, perchè gli organizzatori prendono decisioni che a qualcuno vanno bene e a qualcun’altro no, accontentare tutti è impossibile, ed è sempre stato così, mentre le accuse all’atp sono abbastanza puerili. che cosa può cambiare l’atp nel giro di un giorno? a parte che non credo che abbia voce in capitolo sulla singola organizzazione di ogni singolo torneo.
@ MAURO (#4450799)
Tu quando dai forfait?
La logica dei diritti TV è chiara, è il motivo reale per certi orari.
Però gli altri incontri sugli altri campi cominciano dopo, perché non cominciare anche quelli alle 11 per poter sfruttare i diritti TV in Europa?
Ma un’ora dopo è più o meno simile.
Daniel Evans non proprio diplomatico.
In realtà Schedulare è sul vocabolario Treccani.
Forse prima di scrivere sarebbe bene informarsi
Gli slam sono organizzati a parte. La ATP non ha il controllo sul montepremi che hanno.
È stanco ma poi si iscrive anche al doppio… Si lamentano del calendario alcuni top players, vedi fritz ruud e poi a settembre cosa fanno? La Laver cup….poi a ottobre dove vanno? In Arabia e a fine in tour e a fare altre esibizioni…. Almeno il buon senso di tacere. Per me dovrebbero tagliare un po’ montepremi di chi vince e va in finale e semi slam tanto sono straricchi e pieni di sponsor e distribuirlo nei challenger
@ Sudtyrol (#4450853)
L’articolo è stato scritto da una persona umana. Solo per precisare. Buona giornata ragazzi.
Vabbé, se ti lamenti e poi ti presenti e giochi, giustamente non ti stanno a sentire.
Meno di due anni fa, a Bercy, ad un suo collega fecero un torto evidente con una programmazione insensata, ma li il ragazzo si ritiró e l’anno dopo Pioline fu costretto a cambiare un pó di cose. Fatti, non parole
Esatto! Prima dell’una di notte non torna di sicuro in albergo. Non vorranno mica mandarlo a dormire alle 10 di sera…
Forse che il giornalista non è abbastanza skillato? O forse non riesce a deliverare l’articolo in tempo? Povera Italia.
Gli articoli scritti da AI spesso includono questi obbrobri.
Visto quello che ha combinato ieri nel supertiebreak dovrebbe stare solamente zitto!
Soliti gna-gna… le 11 in Canada sono le 18 in Europa… se cominciano tutti i match alle 20 in Europa, qui si finisce alle 6 del mattino e i diritti tv, che raddoppiano i montepremi, per buona parte li pagano le emittenti europee… se siete disposti a rinunciare a metà dei vostri lucrosi guadagni, allora aprite bocca, altrimenti tacete che è meglio
Ma che pensi a non fare doppio fallo sul match point (come successo ieri nel doppio con Cobolli)
La cosa che fa indignare (e rabbrividire) é l’utilizzo del verbo ‘schedulato’.
Ieri i doppi sono finiti tutti tardi.
Bastava un po’ di accortezza da parte dell’organizzazione e mettere come primo match Rublev-Sonego.
Ormai si tenta in tutti modi di ostacolare i giocatori spagnoli.
Fokina dovrebbe dare forfait.
Che tristezza per il (???) nostro (???) sport (???)
Ogni giorno(e sono anni),piovono apprezzamenti per i ben noti…
Ma va bene così l’importante è che…
Per qualche milione di dollari che guadagli ogni anno, non mi pare così terribile….non voglio ffare retorica ma se pensiamo ad altri lavori …beh…..
Io vedo che a quelle ore si gioca con un caldo boia
I coach che devono ubbidire ai giocatori,
giocatori che vogliono più soldi,
ma decidere loro l’orario dello spettacolo,
il governo che, sentito l’odore dei soldi, vara il suo decreto-legge 30 giugno 2025 n96,
spettatori che stappano champagne,
agenzie anti-doping che sbugiardano se stesse,
ex-atleti che si creano un’isola dei famosi,
spettatori che lamentano la scomparsa dell’etica,
…
Eh, quando c’era lui …
È vero.
Una vergogna!
Non tengono conto che il buon Fokina è novello sposo ed in pratica sta facendo il viaggio di nozze in Canada…
ATP e Masters 1000 con sensibilità ZERO!