
“Ho alzato il livello partita dopo partita”: Sinner raggiunge le semifinali a Roma. “Era come giocare contro un muro che spara palle a 160 km/h”: Ruud ammette la superiorità di Sinner (Video conferenza stampa)


“È stato un match incredibile dal mio lato. Tutto ha funzionato molto, molto bene. Non c’è molto da dire, no?” Con queste parole Jannik Sinner ha commentato la sua straordinaria prestazione nei quarti di finale degli Internazionali BNL d’Italia, dove ha letteralmente dominato Casper Ruud con un impressionante 6-0, 6-1.
Quando gli è stato riferito che lo stesso Ruud aveva definito la sua performance “perfetta come non ne aveva mai viste” e “roba di un altro livello”, l’altoatesino ha spiegato la strategia che gli ha permesso di raggiungere un livello di tennis così elevato: “Da fondo campo mi sentivo molto a mio agio oggi. Avevo preparato le tattiche e ho cercato di replicare quanto fatto nell’ultima volta che abbiamo giocato contro. Era a Torino. Abbiamo preparato quella partita in uno stile molto simile.”
Sinner ha anche sottolineato come, nonostante il punteggio nettamente a suo favore, ci siano stati momenti potenzialmente pericolosi: “Le cose possono cambiare rapidamente. Avevo un paio di punti per andare sul 3-0, ma poi era 2-1. Se avessi avuto un piccolo calo lì, e lui mi avesse fatto il break, sarebbe stato un punto di svolta. Ma sono felice di averla gestita in modo molto calmo.”
Il numero uno del mondo ha poi condiviso le emozioni vissute il giorno precedente durante l’incontro con Papa Leone XIV: “È stato incredibile, onestamente. Non ho mai provato niente del genere. Ero molto onorato. Non sapevo esattamente cosa dire. È stata una cosa molto emozionante anche con i miei genitori lì. È stato molto bello. È qualcosa che non dimenticherò mai, questo è certo. È davvero qualcosa di diverso. È molto difficile dire come è stato perché non ho mai provato niente del genere.”
Nonostante i dieci giorni intensi, tra il ritorno alle competizioni, il supporto del pubblico, l’incontro con il Papa e la sua immagine praticamente ovunque in città, Sinner ha spiegato come riesce a mantenere la calma: “Sono semplicemente felice di essere qui. Non ci sono molti segreti. Ci siamo preparati nel miglior modo possibile per essere in forma qui. Avevamo molti dubbi su come sarebbe stata la mia prestazione perché nelle sessioni di allenamento ho avuto molti alti e bassi. Non hai il feedback della partita reale.”
“Sono una persona molto presente. Se le cose vanno bene, sono positivo. Se le cose non vanno bene, lavorerò su quello. Come dopo la partita contro Jesper, sono rimasto in campo perché sentivo che qualcosa non funzionava come desideravo. Non ci sono segreti. Solo duro lavoro e credere in me stesso. È tutto qui. Non c’è nient’altro.”
L’azzurro ha anche riconosciuto l’importanza del sostegno ricevuto dal pubblico romano e il momento straordinario che sta vivendo il tennis italiano: “Ovviamente il supporto significa molto per me. Mi sento molto a mio agio qui. Sto cercando di restituire bei momenti. Il tennis italiano sta vivendo un grande momento con Lorenzo dall’altra parte delle semifinali, Jasmine in finale qui. C’è molta Italia in questi Internazionali. È bello farne parte.”
Ogni partita Sinner la gioca meglio della precedente, come fosse la cosa più naturale del mondo. Ma la prestazione sfoderata contro Ruud è semplicemente di un altro pianeta, come ha spiegato lui stesso: “Onestamente non so, quello che so è che ho alzato sempre il livello partita dopo partita. Lui non è un avversario facile da affrontare: oggi se non servo bene all’inizio, il game dell’1-1, magari la partita può cambiare… Tatticamente mi sono mosso bene. Grazie al pubblico. Sono davvero contento di essere in semifinale a Roma, vediamo domani cosa succede.”
Per la prima volta nell’Era Open ci sono due italiani in semifinale a Roma, un traguardo storico che Sinner ha celebrato con orgoglio: “Siamo molto fortunati ad essere italiani. Giocare in Italia è speciale. Jas è in finale ed è incredibile, Lorenzo è in semifinale. Ancora non è finita. Siamo un gruppo, ed è bello, ma ognuno pensa a fare il massimo.”
In semifinale, Sinner affronterà l’americano Tommy Paul, in un match che potrebbe proiettarlo nella sua prima finale al Foro Italico, completando così uno dei tornei più memorabili nella storia del tennis italiano.
“È stato vicino alla perfezione, almeno per quanto ho potuto constatare come giocatore che affronta qualcuno.” Con queste parole Casper Ruud ha descritto la straordinaria prestazione di Jannik Sinner nei quarti di finale degli Internazionali BNL d’Italia, un match che ha visto il numero uno del mondo dominare con un impressionante 6-0, 6-1.
Il tennista norvegese, recente campione del Masters 1000 di Madrid, ha analizzato con lucidità e ammirazione quanto accaduto sul Campo Centrale del Foro Italico: “Nei primi quattro game, ho commesso forse un paio di errori non forzati con il mio dritto quando ho provato a spingere, ma ho sbagliato. Tutto il resto che è uscito dalla sua racchetta durante tutto il match sembrava viaggiare a più di 160 km/h. Ogni singolo colpo, dal dritto, dal rovescio. Anche sui miei colpi che a volte sento abbastanza pesanti, la palla tornava indietro semplicemente sparata. È semplicemente immensamente impressionante. Questo è davvero tutto quello che posso dire.”
Quando gli è stato chiesto se avrebbe potuto fare qualcosa di diverso contro un Sinner così dominante, Ruud ha individuato nel servizio il colpo che lo ha tradito maggiormente: “Il colpo che mi ha deluso di più oggi è il mio servizio. Se avessi servito meglio, certo, avrei ottenuto più punti gratuiti. Da fondo campo, ho vinto forse uno o due degli scambi più lunghi. Non sono nemmeno sicuro di averne vinto qualcuno quando ci penso. Ce ne devono essere stati uno o due, credo.”
“La maggior parte degli scambi da fondo campo li ha vinti lui, anche se sentivo di aver provato a impostare i punti come volevo. Era semplicemente ovunque. È come dire che quando qualcuno gioca così bene, sembra che abbia due dritti, uno dal lato del dritto e l’altro dal lato del rovescio. Nel suo caso, è quasi come avere due rovesci perché anche il suo rovescio è così buono. Era come giocare contro un muro che ti spara palle a 160 km/h tutto il tempo.”
Alla domanda se Sinner sia sottovalutato sulla terra battuta, Ruud ha risposto con franchezza: “Forse da alcune persone. Non lo so. Io non lo sottovaluto affatto su nessuna superficie. È stato in semifinale a Parigi l’anno scorso, in semifinale qui quest’anno, che credo sia il suo miglior risultato qui. Può sicuramente ottenere di più. Semifinale a Monte-Carlo l’anno scorso, voglio dire. So che può giocare davvero bene. In semifinale a Parigi, ha portato Carlos al quinto set. Non è un segreto che giochi bene qui. Finora nella sua carriera, non ha avuto tanto successo su questa superficie, ma non c’è motivo per cui non possa averlo quando gioca così.”
Particolarmente interessante la riflessione di Ruud sull’aspetto mentale di una sconfitta così netta: “No, onestamente non mi sento così male. Penso che sia stato più divertente che altro, anche se ho perso 60 61. Guardi semplicemente il ragazzo e dici: ‘Questo è una specie di… roba di un altro livello’ – scusate il linguaggio (ride) – ma non so cos’altro dire. È stato quasi divertente da vedere allo stesso tempo.”
“Certo, avrei voluto che fosse una partita più equilibrata. Avrei voluto offrire alle persone e ai tifosi una partita più lunga e serrata. Ma penso di essere stato pronto a giocare, ma lui era semplicemente ancora più pronto. In ogni area dei miei buoni colpi ha risposto con colpi ancora migliori. Non potevo replicare con un colpo migliore. Questa è stata semplicemente la storia della partita.”
Le parole di Ruud, uno dei migliori specialisti della terra battuta nel circuito, testimoniano il livello straordinario raggiunto da Sinner, che si conferma non solo come il numero uno del ranking mondiale ma anche come un giocatore capace di esprimere un tennis di altissimo livello su tutte le superfici, terra battuta compresa.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Casper Ruud, Jannik Sinner, Masters 1000 Roma, Masters 1000 Roma 2025
vabbeh qui ci sta più che mai un ” se mi sbaglio mi CORRIGERETE “
Questo è veramente un extraterrestre, non solo come gioca a tennis ma veramente la presenza e la personalità che esprime in ogni momento in cui si mostra al pubblico.
Gli ha dato un 6-0 in finale al RG e non penso che a 36 anni con un piede anestetizzato fosse il miglior Nadal.
Del resto, qualche 6-0 a 34-35 anni lo ha dato anche all’alieno Sinner
Riguardo alle palline, dipende “dal manico”, per Jannik non fa’ differenza se sono di cartone o di ferro. Riguardo al resto, la risposta la sai già, Jannik convincerà tutti i suoi competitors che è inarrivabile.
Come sai Madrid è un rosso un po’ anomalo (più veloce). E comunque una rondine non fa’ primavera, non starei a basarmi su un match. Guardo il campo e il gioco, l’argentino ha più mano, più braccio, ha un gioco molto meno prevedibile rispetto a Ruud. E dico che se migliora in costanza sorpassa diversi tennisti che gli stanno davanti, perché se la cava anche sui duro.
Lasciali parlare, nel mondo c’e sempre chi non è d’accordo. Prova a mettere un post affermando che 2 + 2 fa 4 , troverai sicuramente qualcuno che non è d’accordo !!!!!!
L’aver rimesso a posto la sedia alla fine vale più di tutte le sue parole.
Ruud e De Minaur sono 2 poveri diavoli completamente innocui per Sinner.
Possono battere tutti gli altri però e a mio parere entrambi possono stare in top 5 perchè hanno una costanza incredibile
disarmante anche nelle interviste.
Questo anche in caso di terremoto a Roma non perde la calma
Non l ho vista tutta ma quel poco che ho visto mi è bastato, non so se Ruud sia mai stato dominato così sulla terra,forse no, è esistito solo un giocatore che lo avrebbe potuto battere 60 61 sul rosso ed è il miglior Nadal, pazzesco come Sinner dopo 3 mesi in un paio di partite sia già tornato a questo livello, non penso sia umano.
Ruud ha detto che fa’ ridere questo match e una sana risata seppellirà i leoni da tastiera che inquinano questo Forum.
Comunque Jannik mi vuole tanto bene, mi ha fatto un bel regalo di compleanno. Per l’occasione avevo una cena con amici alle 21. Sono riuscito a godermi tutto il match, fare una doccia ed essere pronto alle 20:50. Ti ringrazio Jannik!
E poi i Pellegrini avrebbero gridato al privilegio papale e al doping spirituale!
Però a Madrid ci ha perso.
Redazione…non ha INCONTRATO “Papa Francesco”….sennò sarebbe pure lui x i Campi Elisi….correggete su
Anderson Nishikori 6-0 6-1 finals 2018
Djokovic Thiem 6-1 6-0 Roma 2017
Beh probabilmente non potrà mantenere sempre questo stato di grazia. Un tiro a segno del genere su terra battuta non lo vedevo dai tempi di Soderling
Ma non è che, alla fine, zio LoFiasco ha sempre avuto ragione?
Dietro Sinner il vuoto…
Due considerazioni:
– ma le palle non impedivano i vincenti? (Questo elemento non piace a Zverev)
– se alla quarta partita su terra, questo è il livello, cosa succederà sull’erba e ancora di più da Toronto in poi sul cemento fino alle finals?
Può darsi, ma non credo che il sottovalutato Cerundolo prenderà un 6-0 6-1 come Ruud.
Ti chiamerò Maalux da oggi in poi
Ha addirittura resuscitato Papa Francesco.. che uomo!
Magilla tu che sei utente serio e navigato: questo soggetto sta imperversando da ieri con le sue trollate. Isoliamoli, non rispondiamo proprio.
Gente pericolosa
Marco mi meraviglio di te, ma veramente rispondi seriamente al federal? 😀 😀 😀
Papa Francesco????? Va bene che è un alieno ma fare un’udienza con un papa defunto ancora non ci riesce Jannik! Redazone correggete l’articolo per piacere: Papa Leone non papa Francesco
😎
Ora corro al bancolotto a giocarmi una cinqina secca sulla ruota di Napoli
23 – Benedizione Papale
25 – Racchetta
32 – Il Papa
37 – Il torneo
48 – Papa morto
La stessa cosa l’hai scritta per i 3 match-points salvati da Sinner in Davis con Djokovic oppure al tempo è stato un genio Jannik?
E posso farti questa domanda perché ho goduto molto di più la sera della Davis rispetto a ieri con Zverev, ma vorrei una risposta con l’onestà intellettuale che hai chiesto all’altro utente…
Papa Leone e l’Imperatore
No, solo perché Gasper è un amico altrimenti la musica cambiava !!!!!!
Primo miracolo di Sinner: ieri ha addirittura resuscitato Papa Francesco.
No, è solo russo !!!!
su via un po’ di onestà intellettuale.se zverev ieri sulle palle set tira fuori un servizio vincente,come spesso capita,la partita può anche cambiare.diciamo che musetti ha avuto anche un po’ di fortuna.oggi invece era tutt’ altra storia
Eppure ho letto ancora commenti in inglese di gente che dice che è un dopato e che è uno scandalo che può giocare ancora.
Ma queste persone nella testa cosa hanno ? Hanno la capacità di intendere e di volere ?
Bando alla scaramanzia e lo scrivo. Se raggiungerà il Grande Slam avrà fatto una cosa come mai nessuno, neanche Rod Laver: 5 Slam consecutivi vinti
Non gli ha fatto la bicicletta perché si sa, dopo aver incontrato il papa si è sempre un po’ più buoni
Bravo Ruud , sportivo ,sempre corretto , intervista che gli fa onore . Complimenti
scusa ma non sono d’accordo….musetti ha sfinito mentalmente e fisicamente zverev….non ne aveva proprio piu.
Zverev, al posto di Ruuud, avrebbe detto: “Colpa delle palle troppo piccole”
@ magilla (#4385472)
Beh insomma dai , non si possono mettere sullo stesso pianole due sconfitte . Se perdi 60 61 cosa vuoi dire ? Zverev ieri se l e un po‘ mangiata anche da solo
Mai visto un Sinner indiavolato così e contro un giocatore che non ha perso gli ultimi 9 giochi ed aveva vinto il Master 1000 di Madrid.
Semplicemente fenomenale!
Con Musetti in semifinale e la Paolini in finale l’Italtennis si dimostra in ottima salute…
Anche Djokovic una volta esultò per aver fatto un gioco me lo ricordo bene.
Sì persino lui stava venendo asfaltato
Semplicemente
Fuoriclasse
Che “forza” Ruud, così genuino e senza filtri.. su Jannik le sue parole davvero indicative, testimonianza di una superiorità del rosso che a questi livelli e in questi turni non si vede spesso.. su Jannik, che si puó dire.. primo torneo dopo lo stop e subito “on fire”.. subito, intanto, una semifinale in un 1000 e domani vediamo come va.. forza rosso, avanti un’altro
@ magilla (#4385472)
mica ruud è una mammola come zverev, onore a casper!
@ Givaldo Barbosa (#4385449)
mica ruud è una mammola come zverev, onore a casper!
Ma le palline erano le stesse di Zverev? Chiedo per un amico:DDD
Mah!
Mi riquoto… Shangai 2005….Federer gaudio doppio bagel
GAUDENZI HA CAMBIATO LE PALLE PER FAR FARE VINCENTI A SINNER
DILLO LO BIANCOOOOO
Da inizio 2024 ha sempre raggiunto i quarti nei tornei a cui partecipato.
Però, dai, si è nascosto per 3 mesi. Come gli studenti che bigiano per non essere interrogati

@ giumart (#4385510)
se con cerundolo sinner giocava con un campo meno allentato dalla pioggia… era un 63 63
Ohps due volte e non ho neanche scritto
I M M E N S O J A N N I K
mica ruud è una mammola come zverev, onore a casper!
Casper Ruud ha dimostrato acume quando ha detto il suo pensiero sulla squalifica di Sinner, si è dimostrato sportivo e signorile con Matteo Berrettini e stasera dignitosamente e con un sorriso ha accettato la sconfitta senza prendersela con gli asciugamani ruvidi e palline sgonfie. Merito a Ruud un esempio di sportività
Casper Ruud ha dimostrato acume quando ha detto il suo pensiero sulla squalifica di Sinner, si è dimostrato sportivo e signorile con Matteo Berrettini e stasera dignitosamente e con un sorriso ha accettato la sconfitta senza prendersela con gli asciugamani ruvidi e palline sgonfie. Merito a Ruud un esempio di sportività
Non era eresia quando ho scritto che con Ruud il nostro fuoriclasse avrebbe avuto molto meno problemi che con Cerundolo. Non era eresia quando ho scritto che l’argentino è superiore al norvegese quanto a colpi e manualità.
12 games a 1 contro il n7 al mondo fresco trionfatore di Madrid contro Draper e il tennista che ha vinto più partite sul mattone tritato. Non è un campione è un extraterrestre.
Mi auto quoto… Non ne ho trovate
Semplicemente stupendo anche Ruud, veramente che differenza di stile con tanti altri suoi colleghi.
Casper mi ha ricordato il povero De Minaur quando affronta Sinner…comunque ah si, hai alzato il livello? Non lo avevamo notato! Jannik ti si ama!
Ops… rispondeva anche due metri dal campo del doppio, scivolava e frenava con i piedi in sincronia, come un’etoile.
Cito la definizione datagli da Bolle, un ballerino. Oggi danzava su ogni angolo del campo, rispond
Oggi non c’era Casper in campo ma papà Christian…seriamente non prendeva una stesa così dalla finale del Roland Garros 2022 con Nadal
I rosiconiiiiiiiii adesso hanno ricordato Chi è Jannik il Predestinato???????
In troppi stavano blaterando su come stava [se non alza il livello con Cerundolo ci lascia le penne (dicevano)], mettici poi un Musetti ed una Paolini che giustamente prendevanno le luci della ribalta, l’alieno gentile ha voluto ricordare al mondo chi è, alzando un po’ il livello con il fresco campione di Madrid (dispiace la rullata sia toccata al caro Ruud), vesciche permettendo, credo si prospetti una bella estate (e non solo) di tennis
Forza Jannik, Muso e Jas
Potessi metterti 10 pollici te li metterei. Io sono tra quelli che pensano che Sascha è una brava persona ma ieri veramente pessimo e triste.
Non avrei mai creduto che lo “sportivo” pubblico del Foro Italico potesse fare il tifo per l’avversario di un italiano, se non lo avessi visto…
IL PADRONE È TORNATO, LA PACCHIA È FINITA !!!!!!!!!!!!
Ruud è un gran signore.
Infatti lui non ha trovato umiliante il risultato, è un topten tra i migliori su terra battuta ma proprio il suo tennis è il migliore per Jannik.
Afferma una cosa giusta: che Jannik è uno specialista su terra se non ha vinto grandi tornei è più un caso che per debolezza.
L’era Sinner inizia il 10 giugno 2024, ogni vittoria ne prolungherà la durata.
Onore a Casper Ruud!!
certo che leggi le dichiarazioni di ruud e quelle di zverev e ti rendi conto di cosa vuol dire non avere gli zebedei. zverev è davvero piccolo piccolo piccolo….ruud tanto grande!
Casperino onesto, credo che dopo i primi game abbia capito che oggi “non c’era trippa per gatti” ed ha atteso che la tempesta finisse per andare sotto la doccia 😉
Sinner impressionante, stile Atp Finals, ma qua siamo sul rosso e al primo torneo dopo 3 mesi (impressionante sempre più).
PS: cmq aveva ragione Panatta, il buon Ruud come altri della old genetation entrano in campo contro Jannik già docciati sapendo che, se non succede qualcosa di straordinario, le prendono 🙂
Peccato un match fantasma, tra Sinner e Casper.
Complimenti sinceri alla classe mostrata da Ruud in questa intervista.
Sto cercando statistiche di match tra top10 finite 12 a 1
E’ tornato il Sinnerator .
Alieno
Ha alzato il livello, ma pure il passaggio a livello, le rotaie e tutta la stazione, Frecciarossa compresa.
Palline troppo pesanti. Impossibile fare vincenti.
AMO RUUD!
Buon per Ruud che abbia fatto un game. Ha rischiato la doppia enciclica papale.